Fear Factor: temerari a confronto

Cosa sareste disposti ad affrontare per una somma di denaro, diciamo 50.000 dollari? Con i tempi che corrono e la crisi economica che avanza non ci stupiremmo se un reality come Fear Factor ( Fattore Paura), avesse successo anche in Italia.

Il pubblico nostrano è ormai talmente predisposto verso show che oltre a dare un notevole ritorno mediatico, consentono anche di incassare somme di una certa entità, che pare strano come un programma del genere non sia ancora approdato sulla nostra tv. In realtà qualche anno fa nel 2005 il canale Sky Vivo (109), propose alcune puntate dell’edizione americana, ora ritrasmessa da Axn (Sky,134), ma la cosa non ebbe poi seguito. Ora i tempi potrebbero essere maturi anche per uno show fatto in Italia.

Una piccola anticipazione l’abbiamo avuta con il reality 1, 2, 3 Stalla! su Canale 5, andato in onda nel 2007, nella prima versione prima che venisse modificata per motivi di audience, ricorderete come le ragazze partecipanti venissero sottoposte a prove a dir poco discutibili, non sarà forse un caso che sia la Endemol la medesima casa di produzione di entrambi i reality, fatto che sta che Fear Factor offre delle sequenze in alcuni casi ributtanti, a cui neanche il recente La Talpa si è dimostrato immune. (la prova con i serpenti trasportati in bocca ha lasciato il segno).

Programmi tv, martedì 2 dicembre: comincia Private Practice, finisce Le iene Show

Buongiorno,
andiamo a scoprire insieme quali programmi potremo seguire questa sera sulle principali reti televisive.

Raiuno – Carràmba! Che fortuna: show con Raffaella Carrà.

Raidue – Private Practice: primo e secondo episodio. Benvenuta Addison, Una visita inaspettata.

Raitre – Ballarò: Il Governo vara le misure anticrisi. Chi ci guadagna nel gioco del dare – avere, tra tasse, aiuti, bonus e social card? Ospiti: Pierferdinando Casini, Paolo Gentiloni, Maurizio Gasparri, Antonio D’Amato.

Veronica Maya, Piero Chiambretti, Elisa Isoardi, Luca Calvani, Giorgia, Kaspar Capparoni: novità

Arrivano conferme e novità per il futuro prossimo e quello anteriore della nostra televisione. Andiamo insieme a scoprirle tutte e cominciamo subito: Elisa Isoardi tranquillizza Antonella Clerici dalle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni, avvisandola di aver firmato per la conduzione de La prova del cuoco solo fino a maggio.

Rimanendo a Raiuno: Veronica Maya condurrà, per quattro prime serate, a marzo, il nuovo varietà musicale di Roberto Cenci, Un amore così grande; Effetto Sabato, orfano della succitata Elisa Isoardi, che stato abbinato prima a Cucuzza, poi a Lucilla Agosti, infine a Camila Raznovich, ha finalmente trovato i conduttori: dal 13 dicembre saranno Luca Calvani e Lorella Landi a tenerci compagnia nel sabato pomeriggio di Raiuno; Festival di Sanremo 2009: Giorgia ha dichiarato ufficialmente di non aver intenzione di partecipare alla competizione canora, perché avrebbe una paura tremenda e vivrebbe la gara con troppa emotività.

Holly e Benji – i due fuoriclasse

Oggi, per la rubrica Cartoni Animati Story, parleremo di un cartone cult, amato da grandi e piccini, dove l’amicizia e la passione per lo sport erano l’ingredienti principali: oggi vi raccontiamo di una serie animata , che ha fatto storia, Holly e Benji (Capitan Tsubasa), lo spoko manga giapponese sul mondo del calcio.

La serie, creata da Yoichi Takahashi, edito da Shueisha, è formata da 128 episodi  trasmessi in patria dal 1983 al 1988. In italia apparve per la primissima volta su Italia 1 nel 1986 e venne più volte replicata con nomi diversi, gli anni seguenti.

Il protagonista principale è Oliver Atton “Holly”, un bambino appena trasferitosi con la famiglia da un paese all’altro. Holly ha la grande passione di giocare a calcio, tanto che ogni giorno corre per le vie cittadine con la palla ai piedi. Proprio in una delle sue passeggiate per le vie incontra Arthur un ragazzino amante del pallone, scarso nello giocare a calcio e scolaro della stessa nuova scuola di Holly, la Niupi.

Terra di confine, da stasera su Rete 4

Da questa sera, in seconda serata a 00.30 su Rete4 (in replica la domenica mattina alle 09.30), andrà in onda Storie di Confine, un programma prodotto da Videonews, Mediafriend, Onlus e creato da Mediaset, Medusa e Mondadori.

Il programma è un contenitore di sei reportage fatti in varie zone della terra, in paesi come Brasile, Congo, Santo Domingo, Sudan, Thailandia e Uganda, tra la gente comune, tra chi ha bisogno di aiuto, quell’aiuto che grazie all’Onlus viene donato.

Private Practice da stasera su Raidue

Questa sera, ed ogni martedì su Raidue alle 21.05, verrà trasmessa la serie tv di tipo medico ospedaliero trasmessa negli stati uniti sul canale dell’ABC, Private Practice, lospin off di Grey’s Anatomy.

La storia ha come protagonista la dottoressa Addison Forbes Montgomery (Kate Walsh), che decide di trasferirsi da Seattle a Los Angeles per iniziare a lavorare alla Oceanside Wellness Group.

Come per ogni nuovo lavoro, Addison dovrà trovare un intesa con i nuovi colleghi, cercando di instaurare un rapporto professionale e nello stesso tempo amichevole. Tra intrighi amorosi, vite salvate, casi problematici e rivelazioni sconcertanti, la serie sembra aver riscosso una buona parte del pubblico americano.

Satellite Awards 2008, le nomination televisive

Sono stati resi noti i nomi delle serie televisive e dei film tv, che si contenderanno i Satellite Awards 2008, riconoscimenti assegnati dall’International Press Academy.

Nella tredicesima edizione della manifestazione spiccano su tutti John Adams, già dominatore degli Emmy 2008, nominato 4 volte, come Brotherhood e 30 Rock e Recount, nominati 3 volte a testa. Bene Mad Man, Dexter, Damages, C’è sempre il sole a Philadelphia e Pushing Daisies. Tra gli attori oltre ai protagonisti delle succitate serie, spicca la presenza nelle liste di Sally Field, Holly Hunter, Johnny Lee Miller, Christina Applegate e America Ferrera. Prima nomination per il bravissimo John Noble di Fringe. Riconfermata la fiducia a Bryan Cranston di Breaking Bad (vincitore agli ultimi Emmy).

Sorprende, anche stavolta, l’assenza di serie come Desperate Housewives, Lost e Dr. House, che tra l’altro non ha nemmeno, inaspettatamente, candidato Hugh Laurie.

Giudice Amy, da stasera su Hallmark

Il giudice Amy Gray (Amy Brenneman) in origine è una mamma. Una mamma single, che ha deciso di dare una svolta alla propria vita lasciando la caotica New York per ricoprire un ruolo importante: diviene infatti un giudice dei minori ad Hartford nel Connecticut.

Una scelta “decentralizzante”? Dipende dai punti di vista. Amy sta cercando di mettere in pratica un concetto importante: si può stare bene, non importa dove, non importa come. Amy è reduce da un divorzio, ed ha una figlioletta adorabile, Lauren.

Ci sono altri personaggi, neanche a dirlo: c’è sua madre, Maxine (Tyne Daly); ci sono suo fratello Peter e sua moglie Gillian, e sul lavoro non possono mancare Bruce Van Exel (Richard T. Jones) e Donna Kozlowski-Pant (Jillian Armenante).

Full Metal Panic? The Second Raid

La serie Full Metal Panic! a mio avviso per certi aspetti esula dall’anime classico. Mantiene tutti gli aspetti salienti di un anime, uno dopo l’altro, ma c’è qualcosa di “grosso”, di action nel senso occidentale del termine, che lo rende ancora più accattivante.

Per non parlare del titolo. Era inevitabile che prima o poi sarebbe arrivato il sequel, non pensate? Per questo arriva questo Full Metal Panic! The Second Raid è la terza – non la seconda, la terza – opera dedicata al mondo di FMP.

Gli ingredienti, in una veste rinnovata, sono sempre gli stessi, e non c’è motivo di cambiarli. Umorismo e azione si intrecciano in un mix vincente e dinamico, e dalla simpatica e ridanciana ambientazione scolastica si passa in pochi istanti al metallo delle armi pesanti.

La crisi c’è, anche per la tv americana

La crisi c’è e si vede, con le sue inevitabili ripercussioni anche sulla tv, se da un lato gli analisti cercano di interpretare le reali conseguenze sul sistema televisivo americano, dall’altro gli effetti già ci sono come viene evidenziato da uno studio dell’Università del Maryland, pubblicato sulla rivista Social Indicators Research. Secondo i ricercatori d’oltre oceano la televisione in tempi di crisi torna ad essere l’elemento dominante nella vita delle persone infelici, dove per infelicità s’intende la mancanza di fondi per poter condurre una vita sociale degna di nota.

In pratica come sostiene John Robinson dell’ateneo del Maryland gli infelici sono maggiormente predisposti verso la tv in quanto mezzo per dimenticare i problemi. I ricercatori hanno studiato i dati sulle abitudini di 30 mila statunitensi nel corso degli ultimi 30 anni, da cui si evince che coloro che hanno scarsi mezzi di sostentamento guardano la tv in media il 20% in più di coloro che svolgono più attività sociali.

La notizia è stata accolta positivamente dai network americani come la Fox, il cui presidente Kevin Reilly ha affermato:”Storicamente in circostanze difficili, ad esempio l’11 settembre, il pubblico cerca intrattenimento a basso costo e questa potrebbe essere una buona notizia per noi. Ci sono molti ottimi programmi gratuiti trasmessi ogni sera su Fox“.

Nickelodeon Kids’ Choice Awards 2008, vincono I cesaroni, I simpson e Amici di Maria De Filippi

Si è svolta ieri pomeriggio al Palalido di Milano, la premiazione dei Nickelodeon Choice Awards 2008.

Nello show, condotto da Francesco Facchinetti e che ha visto le esibizioni dei Sonohra, Tiziano Ferro e i Finley e la partecipazione dei dARI, il Mago Forest, Miranda Cosgrove, Elena Santarelli, Carolina Di Domenico, Alessandro Sanpaoli, Ellen Hidding, Pasqualino Maione, Ludovico Fremont, Niccolò Centioni, Roberta Scardola e Matteo Branciamore, sono stati premiati i beniamini eletti dai ragazzi che hanno votato sul sito di Nickelodeon.

Qua di seguito vi riporto i nomi di tutti i vincitori. Lo spettacolo potrete vederlo il 6 dicembre alle 21.30 su Nickelodeon (canale 604 di Sky):

Auditel: nel periodo di garanzia vince la Rai su Mediaset. Entrambi, però, leggono a modo loro i risultati

Il periodo di garanzia autunnale (14 settembre 2008 – 29 novembre 2008) è finito e, ovviamente, tutti si dicono vincitori e ognuno legge i dati a modo proprio. La verità è questa: la Rai ha vinto sia nel prime time (tra l’altro Raiuno è stata la rete più seguita), che nell’intera giornata, mentre Mediaset è rimasta a bocca asciutta.

Prima di lasciarvi ai comunicati stampa di Rai e Mediaset (attenzione, leggete bene il periodo che prende in considerazione, che NON corrisponde al periodo di garanzia!), vediamo i dati più importanti, quelli della prima serata, da una fonte più obiettiva, il post del blog di Antonio Genna (che merita il link!).

Ecco i colpi di scena: Raiuno vince perché Canale 5 peggiora di più della rete ammiraglia Rai (Raiuno passa dal 22,49% di share al 22,18%, mentre Canale 5 perde più di 2 punti percentuali dal 22,74% al 20,66%!); la vittoria della prima serata Rai (44,56% di share contro il 39,14% di Mediaset) è merito di Raidue che sale dall’11,38% al 12,24%; Italia 1 incrementa il suo pubblico (bene l’idea de La Talpa più le serie televisive), dal 9,22% del 2007 al 10,45% del 2008; Migliorano La7 (+0,21%), i canali terrestri (+0,39%) e i canali satellitari (+0,82%).

Recorder – Lizzie McGuire

Quest’oggi, per la rubrica Recorder, vi parlerò della serie tv che ha reso celebre una delle cantanti Pop più apprezzate degli ultimi anni, Hillary Duff: la ragazza è stata protagonista nei primi anni del 2000, di Lizzie McGuire.

La serie tv, nata nel 2001 e durata fino al 2003 è stata creata dalla mente di Terri Minsky, prodotta dalla Disney Channel, che ha confezionato due stagioni per un totale di 65 puntate da 22 minuti l’una. In Italia le avventure di Lizzie hanno avuto vita difficile data una complicata messa in onda, che la vide primasu Italia 1 nel 2003 con gli ultimi 10 episodi bloccati e non trasmessi, poi nel 2006 con il problema di tre episodi bloccati (dopo tre anni ancora lo stesso problema) ed infine nel 2008, venne trasmessa intergralmente.

Il telefilm racconta la storia di Lizzie, una teenager carismatica, dei suoi amici Gordo e Miranda e delle loro fantastiche avventure all’interno ed esterno della scuola media. Non solo: vengono affrontate tematiche profonde, come l’anoressia, la differenza di classe tra le varie persone, quelle di etnia e così via.

Iva aumentata sulle Pay tv – Ilaria D’amico lo spiega in diretta. Il video

Sky non ci sta e prevede di mobilitare i suoi utenti; il presidente del consiglio Silvio Berlusconi rigetta le accuse di conflitto di interessi. Tanta carne al fuoco, tanto caos e alla fine chi ci rimetterà? L’utente finale, cioè tutti coloro che hanno un abbonamento con Sky.

Andiamo con ordine e cerchiamo di far chiarezza (cosa che ha tentato di fare anche Ilaria D’Amico in diretta televisiva parlando dell’aumento a Sky Calcio Show, di cui vi proponiamo il video dopo il salto). Prima di trarre conclusioni parziali vediamo cosa dicono le parti. Partiamo dalla base: cosa prevede la legge? Lo spiega bene Il sole 24 ore:

Il provvedimento prevede l’abolizione dell’Iva agevolata al 10% per la pay tv satellitare e via Internet e il loro rientro nell’Iva ordinaria al 20 per cento. Si trattava di una misura varata con la legge 507/95, che concedeva l’Iva agevolata agli abbonamenti per segnali criptati, poi precisata nel ‘97 a favore degli abbonamenti satellitari e via cavo. Una misura, insomma, che intendeva incentivare lo sviluppo dei nuovi media. Sky non dà cifre ufficiali ma fonti attendibili stimano in circa 270 milioni di euro annui l’aggravio dovuto al raddoppio dell’Iva sui suoi abbonamenti.