Ballarò non va in onda: Giovanni Floris ha l’influenza A/H N1

La puntata di Ballarò di questa sera, dedicata al delicato tema della giustizia non andrà in onda, ma niente paura, non si tratta di censura, ma semplicemente di un problema tecnico: Giovanni Floris ha l’influenza A/H N1.

Floris, dopo aver effettuato il tampone di controllo e aver scoperto di aver preso l’influenza, ha deciso, d’intesa con il direttore di Rete Paolo Ruffini, di seguire le procedure suggerite dal ministero e non andare in onda. Dice il giornalista:

Berlusconi a Ballarò, video

Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi ieri sera è intervenuto in diretta a Ballarò, parlando del caso Mills (“Non sono io l’anomalia italiana. Sono i giudici e i pm comunisti, 109 magistrati che si sono interessati di me”), del caso Marrazzo (“L’ho lasciato libero di scegliere se chiamare i numeri telefonici che gli ho dato o di fare la denuncia”), della Crisi, dell’Irap e della fiducia (con la classica citazione a sondaggi non bene specificati). Quello che interessa a noi, blog dedicato alla televisione, è l’attacco alla trasmissione di Raitre condotta da Floris. Berlusconi al telefono sbotta:

Mi lasci finire: lei fa dei processi pubblici. Lei della televisione pagata con i soldi di tutti, fa dei processi pubblici, non consentendo a chi mette sotto processo di avere il contraddittorio. Questa è una cosa non accettabile in una democrazia, perciò la prego, mi lasci finire … la televisione signor Floris non è mia, ma soprattutto non è sua, è degli italiani che pagano il canone … questi spettacoli sulla televisione pubblica, ripeto, pagati con i soldi di tutti sono disdicevoli, ma gli italiani non sono stupidi come probabilmente pensa qualcuno lì …

Ballarò, Giovanni Floris torna su Raitre con l’ottava edizione del programma d’informazione

Da questa sera su Raitre torna Ballarò: la trasmissione condotta da Giovanni Floris andrà in onda eccezionalmente giovedì e non martedì, la collocazione prevista sul palinsesto, che riprenderà già a partire da settimana prossima, a causa dello slittamento causato dal tanto discusso speciale Porta a Porta trasmesso su Raiuno due giorni fa.

Nell’ottava edizione del programma d’approfondimento giornalistico, i temi trattati dagli ospiti in studio (politici, professori universitari, economisti, sindacalisti, industriali e giornalisti), che riguarderanno l’economia nazionale e internazionale, la politica, la cronaca e l’attualità, saranno anticipati dalla copertina d’apertura di Maurizio Crozza ed intervallati da RVM e tabelle statistiche.

Porta a porta speciale case ai terremotati: non si placano le polemiche e salta anche Tutti pazzi per la tele

Non si placano le polemiche riguardanti la decisione di piazzare domani in prima serata su Raiuno lo speciale Porta a porta per raccontare la consegna delle prime case ai terremotati d’Abruzzo: con il programma di Bruno Vespa alle 21.10 saltano due esordi stagionali, quello di Ballarò su Raitre e quello di Tutti pazzi per la tele sulla rete ammiraglia Rai e la prima puntata di Porta a porta dedicato a Miss Italia.

Paolo Garimberti, che aveva provato ieri pomeriggio una mediazione senza essere ascoltato (la diretta dell’evento nel pomeriggio condotta da Bruno Vespa e la prima serata salva a Ballarò), ha parlato diUna disorganizzazione incredibile” ricordando che trattandosi di “un evento programmato e programmabile, si poteva fare tutto per tempo ed evitare di mettere la Rai al centro di nuove polemiche politiche” (fonte Repubblica.it).

Le reazioni politiche. Massimo D’Alema condanna la decisione:

Speciale Porta a porta per la consegna delle case ai terremotati: Ballarò rimandato. E’ Polemica!

La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno: martedì sera su Raitre non andrà in onda la prima puntata di Ballarò, perché su Raiuno eccezionalmente è prevista in prima serata una puntata speciale di Porta a porta dedicata alla consegna delle prime case ai terremotati d’Abruzzo.

La motivazione ufficiale arriva dal vicedirettore generale Antonio Marano, che dice:

C’era la volontà di valorizzare un momento importante per il Paese. Per “Ballarò” non c’è alcun problema, è solo uno spostamento che abbiamo ritenuto opportuno visto il tipo di evento e per non far sovrapporre due programmi di approfondimento.

Claudio Bisio: non c’è censura alla satira in tv

Claudio Bisio parla della presunta censura fatta da La7 ai danni di Maurizio Crozza, che nella prossima stagione televisiva vedremo solo per due puntate in Crozza Italia: a tutti coloro che non credono alla voglia di innovazione della rete, unita alla volontà di ridurre i costi, il presentatore di Zelig, che garantisce di non aver mai votato per Silvio Berlusconi e di non avere intenzione di votarlo, in un’intervista rilasciata ad A, dice:

Non ho dubbi sul fatto che in Italia la satira non sia censurata. Crozza continuerà a fare l’editoriale per Ballarò. Vuoi mettere i numeri che faceva La7 e i numeri che fa Ballarò? Non ci sono paragoni. Su Raitre ha più audience, Crozza Italia lo vedeva poca gente. E questo non lo dico io, lo dicono i numeri. A parte il fatto che, se voglio cercare la satira, oltre la tv, c’è il teatro, la carta stampata, le vignette, Elle Kappa, Staino, E continuiamo a leggerli. No, nessuno in Italia fa satira politica col bavaglio.

Palinsesti Rai, autunno 2009: tante conferme e poche novità

Oggi sono stati presentati agli inserzionisti, in teleconferenza tra Roma e Milano, i palinsesti autunnali della Rai. Molti sono i programmi confermate, poche le novità. Andiamo a scoprirle subito insieme.

Raiuno. Confermato interamente il daytime con Michele Cucuzza ed Eleonora Daniele a Unomattina, Elisa Isoardi a La prova del cuoco, Veronica Maya a Verdetto finale (spostata alle 14), Caterina Balivo a Festa Italiana, e Lamberto Sposini a La vita in diretta, seguito da Carlo Conti con L’eredità e così come la seconda serata con quattro puntate settimanli di Porta a porta, le notizie più interessanti si aspettavano per la prima serata.  Si parte con Milly Carlucci che dal 12 al 14 settembre conduce Miss Italia 2009 poi dal 16 dello stesso mese il palinsesto è quello che segue:

DOMENICA: Fiction (Don Matteo).
LUNEDI’: Fiction (Commissario Vivaldi, Pinocchio, Lo scandalo della Banca Romana).
MARTEDI’: Tutti pazzi per la tele condotto da Antonella Clerici.
MERCOLEDI’: One man show: Vincenzo Salemme con Nord e Sud quattro puntate in una sfida tra la comicità del nord e quella del sud (dal 16 settembre); Gianni Morandi con La nostra storia, la storia dell’Italia in musica dagli anni ’60 ad oggi (4 puntate a partire dal 21 ottobre).
GIOVEDI’: Fiction (Un medico in famiglia 6).
VENERDI’: I migliori anni condotto da Carlo Conti.
SABATO: Affari Tuoi – La Lotteria, condotto da Max Giusti fino alle 22.30 (poi lascia spazio al cinema).

Ballarò, Vendola contro Gasparri, video

Ieri sera durante la puntata di Ballarò c’è stato l’ennesimo scontro tra politici: protagonisti della diatriba il Governatore della Puglia e leader di Sinistra e Libertà Nichi Vendola e il presidente dei senatori del Popolo delle libertà Maurizio Gasparri.

Nel corso della trasmissione Maurizio Gasparri ha ricordato come Alberto Tedesco, assessore alla Sanità della giunta presieduta da Vendola, sia stato accusato di corruzione. Apriti cielo: proprio nel giorno in cui Mills viene condannato per aver mentito a favore di Berlusconi, qualcuno ha il coraggio di parlare di corruzione? Vendola non ci ha visto più e ha risposto per le rime a Gasparri, mandandolo a quel paese (video dopo il salto).

49° Premio della Tv – Premio regia televisiva, domani sera su Raiuno

Domani sera alle 21.30, in diretta dal Teatro Ariston di Sanremo, va in onda la 49° Edizione del Premio della Tv – Premio Regia televisiva: nel corso della serata, condotta da Carlo Conti e Daniele Piombi, verranno premiate le dieci migliori trasmissioni del 2008/2009, selezionate da un comitato di esperti, tra le numerose segnalate dalle testate giornalistiche.

Durante la cerimonia in cui prenderanno parte alcuni ospiti, tra cui Anna Falchi, Aida Yespica, i Matia Bazar e Nino Frassica, sarà aperto il televoto per far scegliere quale trasmissione merità di essere proclamata Programma dell’anno.

I venti programmi che si contenderanno i premi di quest’anno sono:

Telegiornali: non c’è crisi d’audience per l’informazione

 Nella tivù nostrana sempre più affamata di audience e impegnata a tamponare l’emorragia di telespettatori rivolti verso altri lidi, i telegiornali costituiscono una sorta di isola felice. In tempi di crisi il pubblico italiano, mostra ancora la capacità di radunarsi di fronte al piccolo schermo per ascoltare le ultime notizie, alla ricerca forse di una parola di speranza che lo possa risollevare dal clima di totale sfiducia in cui vive.

Da uno studio sui dati Auditel del 2008, effettuato dal centro media OMD, emerge infatti che nell’anno appena concluso sono stati i telegiornali ad aver registrato il maggiore incremento negli ascolti, con oltre mezzo milione di telespettatori in più nel minuto medio, mentre hanno avuto una flessione i quiz, le soap opera e, a sorpresa, perfino i varietà.

La crisi, ma non solo quella, ha fatto proseliti anche tra il pubblico nostrano che secondo noi mostra di gradire il taglio più disinibito che le testate hanno dato al proprio prodotto, inserendo servizi più coloriti di vera e propria cronaca rosa, elemento impensabile fino a qualche anno fa. Come dire ok la cronaca nera e le drammatiche notizie dagli esteri, ma ogni tanto la tensione va allentata a indubbio beneficio dell’audience.

L’insediamento di Barack Obama, tutti gli appuntamenti televisivi di domani, oltre alla diretta di Sky Tg 24

Domani è un giorno storico per gli Stati Uniti d’America e per tutto il mondo: domani alle 20.30 Barack Obama, che attualmente sta percorrendo con il treno lo stesso percorso che ha compiuto Abramo Lincoln verso Washington, giurerà come quarantaquattresimo presidente americano (il primo afroamericano della storia).

Per questo motivo tutte le televisioni del pianeta domani avranno l’obiettivo puntato sul Campidoglio della capitale statunitense. In Italia, oltre ad un ampia pagina, che tutti i telegiornali dedicheranno all’evento, ci sono da segnalare alcuni speciali.

Intanto quello di Sky Tg 24, che seguirà la lunga giornata di Obama, con la maratona televisiva chiamata Inauguration Day, sin dalle 7 del mattino, compresa la diretta della cerimonia di investitura, che inizierà alle 18; Ballarò incentrerà tutta la puntata sulla situazione politica USA, con tanto di collegamento in diretta (L’evento sarà seguito in diretta su Canale 5 all’interno di Pomeriggio 5 alle 17.40, su La7 dalle 17.30, su Raitre alle 18).

Raitre programmi febbraio – marzo 2009, le uniche novità sono Presa diretta e il ritorno di Superquark

Dopo aver visto la programmazione di Raiuno e la programmazione di Raidue, concludiamo l’analisi dei palinsesti, vedendo cosa ci proporrà Raitre da febbraio a marzo del 2009. Novità? Una sola, il sabato sera, con Presa diretta, una trasmissione diretta da Riccardo Iacona. Torna la famiglia Angela e lo sport (sci, atletica e ciclismo).

Nei giorni feriali, dunque, verranno nuovamente trasmessi Rai News 24, Rai Educational, Cominciamo Bene, Le storie, un telefilm, Trebisonda, un telefilm, La melevisione, Geo & Geo, Blog, Agrodolce e Un posto al sole.

Sabato sono stati confermati tutti i programmi (Il video giornale del fantabosco, Tv Talk, le rubriche Tgr, Sabato Sport, 90° minuto serie B, Blob e Che tempo che fa) e così anche la domenica (E’ domenica papà, il film, Telecamere, Racconti di vita, Passepartout, In ½, Alle falde del Kilimangiaro, Per un pugno di libri, Blob e Che tempo che fa).

Programmi tv, martedì 2 dicembre: comincia Private Practice, finisce Le iene Show

Buongiorno,
andiamo a scoprire insieme quali programmi potremo seguire questa sera sulle principali reti televisive.

Raiuno – Carràmba! Che fortuna: show con Raffaella Carrà.

Raidue – Private Practice: primo e secondo episodio. Benvenuta Addison, Una visita inaspettata.

Raitre – Ballarò: Il Governo vara le misure anticrisi. Chi ci guadagna nel gioco del dare – avere, tra tasse, aiuti, bonus e social card? Ospiti: Pierferdinando Casini, Paolo Gentiloni, Maurizio Gasparri, Antonio D’Amato.

Discussioni in tv: Berlusconi litiga con Epifani, Capezzone con Travaglio. Intanto fanno pace Zenga e Varriale

In televisione, purtroppo, le immagini più nuove, sono quelle delle liti, che vengono fatte durante i programmi di attualità politica e calcistica.

Vi abbiamo già raccontato della lite tra il presentatore di Stadio Sprint, Enrico Varriale e l’allenatore del Catania Walter Zenga: prima di offrirvi i filmati di ciò che si sono detti a Otto e mezzo il giornalista Marco Travaglio e l’onorevole Daniele Capezzone (questa volta poco onorevole) e quello che è successo ieri sera su Raidue a Ballarò, tra il presidente del consiglio Silvio Berlusconi, il segretario della CGL Guglielmo Epifani e l’onorevole Pier Luigi Bersani, sotto la vigilanza di Giovanni Floris, vogliamo informarvi sulla lieta conclusione della vicenda Varriale – Zenga.