Daniela Terreri a Cinetivù: “Spero proprio ne La Ladra 2!”

Questa settimana Cinetivù ha incontrato Daniela Terreri, la Gina della fortunata fiction di Raiuno La Ladra, con protagonista tra gli altri Veronica Pivetti (Eva Marsiglia) Johannes Brandrup (Dante Mistretta) Micol Azzurro (Lola) Lia Tanzi (Andreina). La Terreri vanta una lunga carriera alle spalle come attrice, cantante, presentatrice, ballerina, abbiamo raccolto le sue impressioni in attesa del confronto diretto di lunedì prossimo con la prima puntata del Grande Fratello su Canale 5.

Daniela, La Ladra, continua a mietere ascolti, puoi ritenerti soddisfatta?

Assolutamente si, come hai detto tu il gradimento è in crescita, la gente sta dimostrando di apprezzare questo prodotto molto divertente, io stessa rido riguardandolo. Sono soddisfatta perché nonostante gli “scontri” con le altre reti dove sono andate in onda fiction di alto livello La Ladra si è difesa molto bene.

Pensi a questo punto che verrà girata una seconda serie?

Considera che La Ladra già di partenza piaceva molto in Rai, l’intenzione era di fare una seconda serie fin dall’inizio, ora considerato il buon riscontro dell’auditel non credo proprio ci saranno problemi.

RTP1: il canale numero uno in Portogallo

 Oggi parliamo del canale numero uno in Portogallo: RTP1. Un nome che se oggi è simbolo di informazione e buona televisione, ha visto cambiare proprio questo nome numerose volte in passato. Da TV1 a Canal 1 (e tutte le sue sigle) fino ad arrivare alla denominazione corrente.

Nato nel 1957, è solo nel 2002 ch ha iniziato a trasmettere 24 ore su 24 arrivando ad essere uno tra i canali più visti nel paese.

Le due facce dell’amore, riassunto seconda puntata

Nella seconda puntata della serie tv Le due facce dell’amore intitolata Così lontani così vicini, Emanuele è intenzionato ad uccidere Caterina Marconi per conto del colombiano Moron ma all’improvviso interviene suo fratello Alessandro che, prima tenta di strangolarlo, poi ha un flash sulla sua infanzia e lo lascia andare: Caterina è sconvolta, ma Alessandro la rassicura, non accadrà mai più altrimenti lui sparirà per sempre dalla sua vita. Il Duca recede dall’accordo di spaccio con Pablo Moron ed ha un piano, chiama Jessica e le sue amiche per organizzare una serata: Caterina però lo cerca, ha voglia di vederlo, ma quando si incontrano Alessandro è chiaro, tra di loro non può funzionare, vivono in due mondi troppo diversi.

Il commissario Diego Torre continua ad indagare sulla morte di Elisabetta Lago, interroga Marco Sciarra amico del Duca, che si è presentato volontariamente in commissariato su accordo con il Duca stesso: questi dice di sapere chi ha ucciso la ragazza, è stato Emanuele. E’ stato il Duca ad accusare suo fratello per farlo stare lontano da Caterina. Quella sera Giovanni correrà una gara importante, in gioco ci sono seimila euro sottratti a sua madre: mentre il ragazzo è fuori però qualcuno manomette la sua macchina. Giovanni ha un incidente con la macchina, i freni sono stati sabotati: capisce tutto ma ormai è troppo tardi, deve restituire ben novemila euro.

Moron non è contento dell’arresto di Emanuele, vuole risolvere la questione: Torre insinua in Emanuele il dubbio che sia stato suo fratello a farlo arrestare. Intanto viene trovato il cadavere di Sciarra, Emanuele viene rilasciato immediatamente, anche se Torre non è intenzionato a mollare la presa. Mentre Emanuele si trova al parco viene ucciso da due sicari in moto, era quello che Alessandro voleva, ha usato il fratello come bersaglio. Giovanni scopre che Caterina esce con il Duca, è furioso e vuole che la sorella termini questa frequentazione: ma la ragazza al contrario chiede aiuto a Jessica per trasformarsi in una donna provocante.

Spot Sky Ugo la talpa e Mediaset comparativo bocciati dal giurì

Il giurì della pubblicità ha bocciato due spot, rispettivamente quello di Sky con Fiorello e Ugo la Talpa e quello comparativo di Mediaset, e ne ha ordinato l’immediata cessazione.

Lo spot Sky. Secondo il giury quello della talpa, che doveva indicare coloro che scelgono il digitale terrestre, è in contrasto con l’articolo 14 (“Denigrazione”) del Codice di autodisciplina della comunicazione. Per la società di Murdoch è un problema, visto che dovrà cambiare l’intera campagna pubblicitaria autunnale.

Lo spot Mediaset. In questo caso la società del biscione non è conforme con l’articolo 15 (“Comparazione”) dello stesso codice (probabilmente perché nella pubblicità si parla di calcio più conveniente con Mediaset Premium rispetto a Sky, ma si scrive solo nelle note in basso quanti canali offre il pacchetto Premium rispetto a quello Sky per i prezzi comparati).

Programmi tv mercoledì 13 ottobre 2010: Ti lascio una canzone o Le due facce dell’amore?

RaiunoTi lascio una canzone 4
Varietà musicale. Sesta puntata. Ospite: Pooh, Charlie Green, Rodrigo Diaz, Enzo De Caro e Claudio Lippi.

Raidue Voyager
Documentario. Argomento: Prahiad Jani, la città misteriosa di Alatri, Stephen King.

Raitre Chi l’ha visto?
Programma d’attualità. Argomento: la storia della venticinquenne Raphael Alabert.

Canale 5Le due facce dell’amore
Serie tv. Seconda puntata.

Italia 1Le iene show
Varietà. Quinta puntata. Argomenti: Chatroulette, Elisabetta Canalis e gli scoop di Klaus Davi, salme riportate a casa con ambulanze, gli smart shop.

Scrubs, la nona stagione su Mtv

Da questa sera ed ogni mercoledì su MTV Italia alle 21.00, va in onda la nona ed ultima stagione di Scrubs – Medici ai primi ferri, la serie tv ideata da Bill Lawrence nel lontano 2001.

Dopo il finale strappalacrime dell’ottava stagione, accompagnato dalle note della canzone The Book of Love di Peter Gabriel, la nona si apre con J.D. (Zach Braff), Turk (Donald Faison) e il dottor Cox (John C. McGinley) fuori dal Sacri Cuore (oramai smantellato) e professori al campus Universitario.

Santoro sospeso, cancellate due puntate di Annozero: “Attentato alla televisione”

Il “Vaffa … nbicchiere” della prima puntata di Annozero rifilato al direttore generale della Rai Mauro Masi è costato a Michele Santoro 10 giorni di sospensione: da lunedì 18 ottobre fino a mercoledì 27 ottobre, il conduttore di Annozero non potrà lavorare per preparare la trasmissione e non potrà condurla. Ciò vuol dire che la puntata di giovedì 21 ottobre non andrà in onda quella successiva è a rischio dato che il giornalista avrebbe soltanto un giorno per prepararla.

Michele Santoro, che ha ricevuto la lettera di sospensione, ha commentato (fonte Adnkronos):

Gentile Presidente e gentili Consiglieri, il provvedimento assunto nei miei confronti, con una procedura ad personam, è di una gravità inaudita e contro esso reagirò con tutte le mie forze in ogni sede. Ritengo, tuttavia, che il Consiglio, anche senza entrare nel merito di questa punizione esemplare, debba pronunciarsi sulla decisione assunta dal Direttore Generale di metterla in atto cancellando due puntate di Annozero. Una punizione nei miei confronti si trasforma così in una punizione per il pubblico, per la redazione, per gli inserzionisti, per la Rai. E, in questo modo, si spezzano le gambe ad un programma di grandissimo successo, dopo averlo già sottoposto a una partenza ad ostacoli, dopo che ogni settimana deve andare in onda in un clima di tensione, dopo che Vauro e Travaglio sono costretti a fornire gratuitamente le loro prestazioni senza che vengano fornite motivazioni di sorta. Considero tutto questo un vero e proprio attentato alla televisione di fronte al quale ognuno deve assumersi le proprie responsabilità.

Sanremo 2011, Gianni Morandi: “La musica deve essere la protagonista, ma oggi anche lo spettacolo è ciò che conta”

Gianni Morandi parla da conduttore del Festival di Sanremo 2011 (fonte Il giornale):

Parto come un maratoneta che ha preso il pettorale però ci sono 42km 195 metri e bisogna arrivare in fondo e cercare anche di fare una bella figura. A questo punto della mia carriera vale la pena giocarsi una carta come questa e cercare di costruire un bel festival. La musica deve essere la protagonista, ma oggi anche lo spettacolo è ciò che conta. Comincerà a lavorare al progetto da domani mattina: cinque serate accattivanti per il pubblico, per la scenografia, la regia e soprattutto le canzoni. Inizierò con l’ascolto dei brani da selezionare e contattando i miei colleghi, per vedere se si trovano delle belle canzoni. Certo Sanremo è così importante, una manifestazione riconosciuta in tutto il mondo, e sento anche una grande responsabilità.

Il conduttore racconta quando è avvenuto il primo contatto per Sanremo (fonte La Stampa):

Ascolti Tv martedì 12 ottobre 2010: Italia – Serbia vince la serata con oltre 12.300.000 spettatori

Chi aveva organizzato una serata con frittatona di cipolle e Peroni gelata, ha dovuto rivedere ampiamente i suoi piani. La partita, valida per le qualificazioni a Euro 2012, Italia – Serbia, si è giocata solo per pochi minuti, interrotta dalle intemperanze dei tifosi serbi. Il collegamento da Genova ha comunque fruttato a Rai1, ben 12.323.328 spettatori, pari a uno share del 41.57%. In sostituzione, il film commedia Sister Act 2, con Whoopi Goldberg, è stato visto da 3.101.000 spettatori, con uno share del 16,24%. Dal collegamento chiuso in anticipo, Canale5 ha, ovviamente, ricavato un vantaggio tant’è che 27 volte in bianco, film commedia con Katherine Heigl e James Marsden, ha ottenuto, comunque, 4.322.000 spettatori, con uno share pari al 16,43%.

Su Rai2, X Factor, condotto, come sempre, da Francesco Facchinetti, alza leggermente la media dei propri ascolti, portandosi a casa  2.667.000 spettatori, pari a uno share del 12,45%, che hanno assistito all’eliminazione di Dorina. Italia1 ha voluto puntare sul pubblico giovane ma stavolta non è riuscita a fare centro visto che, con il film d’animazione La gang del bosco, diretto da Karey Kirkpatrick e Tim Johnson, la rete giovane di Mediaset non batte la diretta concorrente e racimola solo 1.711.000 spettatori, con uno share pari al 5,95%.

Eccellente risultato per Giovanni Floris e per il suo programma di approfondimento politico, Ballarò che permette a Rai3 di inanellare un altro risultato superiore alla media della rete: 3.554.000 spettatori, con uno share pari al 13,35%. Chi, invece, fosse stato interessato a godere, nientedimeno che della vita di Emilio Fede, è bastato sintonizzarsi su Rete4, con Vite straordinarie, condotto da Elena Guarnieri: 820.257 spettatori, pari a uno share del 3.40%, è il risultato decisamente scarso ottenuto dal programma. Uno spazio per un serial si trova sempre e a proporlo, ieri sera, è stata La7 che ha trasmesso due episodi di Crossing Jordan: il primo (Giochi mortali) è stato visto da 792.000 spettatori, con uno share del 2,59%, il secondo (Il destino), da 926.000 spettatori e uno share del 3,57%.

Fiorello: “La tv non fa più per me”

La tv non fa piu’ per me” – Così dice Fiorello alla presentazione del film ‘Passione‘ di Turturro (dove è presente con un omaggio a Renato Carosone).

In occasione della presentazione del film Passione (che sarà nelle sale dal 22 ottobre), che è un omaggio alla musica napoletana, Fiorello è stato intervistato ed ha parlato del suo futuro e di come è nata la collaborazione con il grande John Turturro ed ha risposto:

Quando lui mi ha contattato per un film sulla canzone napoletana gli ho detto: ‘John, io non sono napoletano’. E lui: ‘Nessun problema’. Poi gli ho detto: ‘John, io non sono un attore. E lui: ‘Nessun problema’. E allora lo abbiamo fatto. Qui canto Caravanpetrol, in un una versione, come dire, detarantellizzata: per Minghella (in Il talento di mr Ripley, ndr) ho cantato Tu vuo’ fa’ l’americano: credo che il fantasma di Carosone compaia nel sonno ai registi, convincendoli a dare a me – che non sono nemmeno un cantante – i suoi brani.

To catch a predator: dagli Usa alla Germania la tv della vergogna


Dopo le inevitabili polemiche seguite alla vicenda di Sarah Scazzi, consumata per benino sul barbecue mediatico, lasciando che la gente se ne cibasse all’eccesso, torna d’attualità il dilemma sul limite che il mezzo televisivo non dovrebbe mai travalicare perché da utile strumento di servizio non si trasformi in mera speculazione trita ascolti. Che la tv italiana non eccella in qualità è ormai risaputo, ma anche all’estero non scherzano mica, leggevamo su Corriere.it che in Germania Rtl 2 sta mandando in onda Tatort Internet (Internet, scena del crimine), un reality il cui fine è smascherare i pedofili, adescati su internet da finti minorenni e attirati in un’abitazione debitamente attrezzata con telecamere e microfoni. Una volta scoperto il cacciatore nel frattempo divenuto preda, viene sottoposto alla gogna mediatica sebbene l’immagine e la voce vengano dissimulate e poi consegnato alla polizia.

L’articolo non cita il programma a cui il clone tedesco si è indubbiamente ispirato: To Catch Predator dell’americana Nbc. Il reality a stelle e strisce attinge alla preziosa fonte di Perverdet-Justice.com, sito che si occupa di segnalare all’autorità casi di pedofilia o presunta tale, una volta in trappola il malcapitato (si fa per dire) viene avvicinato dal presentatore Chris Hansen che lo mette di fronte al fatto compiuto. Nella versione americana però il viso del pedofilo non viene oscurato lasciando quindi che la gente lo possa sempre e comunque identificare. Le critiche anche in questo caso si sprecano, dal diritto alla privacy inoppugnabile in ogni caso, all’accusa di voler a tutti i costi spettacolarizzare vicende che dovrebbero restare in ambito prevalentemente giudiziario.

Flight of the conchords su MTV

Da questa sera sull’emittente MTV alle ore 22.00 andrà in onda una nuovissima serie, che ha per protagonisti un matto duo formato da due cantanti neozelandesi, i Flight of the conchords, omonimo titolo del programma stesso. Il duo, composto da Bret McKenzie e Jemaine Clement, ama autodefinirsi il quarto più popolare duo di chitarristi-digi-bongo a cappella-rap-funk-folk comico della Nuova Zelanda.

E dall’emisfero australe arrivano fino a noi con una serie tv già di culto, è un mix di osservazioni argute, caratterizzazioni e chitarre acustiche per conquistare il pubblico. Canzoni ironiche e divertenti, personaggi improbabili e situazioni al limite del nonsense fanno da sfondo alla storia di questi due ragazzi che decidono di partire per New York alla ricerca del successo, per provare tra uno sketch e l’altro a realizzare il loro sogno. Ovviamente alla loro maniera!

I due vengono assistiti da Murray Hewitt (Rhys Darby), loro agente e vice-addetto alla cultura al consolato neozelandese. Devono inoltre difendersi dalle continue avance di Mel (Kristen Schaal), loro unica fan americana e loro stalker, che li farà letteralmente impazzire: a dare loro consigli sull’amore e sulla cultura americana è l’amico Dave. Insomma una serie tv, giunta negli Stati Uniti alla sua seconda stagione, promettente e certamente divertente, la cui visione è adatta per tutta la famiglia.

The Cube: su ITV il gioco che mette a dura prova i tuoi nervi!

 The Cube il format inglese dell’Objective Productions che ha spopolato in Portogallo, negli USA e persino in Arabia Saudita ritorna con la per la seconda stagione consecutiva in Gran Bretagna. The Cube, il gioco in grado di mettere a dura prova i tuoi nervi dove le abilità e la determinazione dei partecipanti sono al massimo.

Ogni settimana un nuovo sfidante cerca di conquistare un cubo 4x4x4 di Plexiglas completando una serie di rompicapo mentre è sotto pressione. La nuova serie introduce nuovi giochi che testeranno seriamente i partecipanti poiché il premio sale a 250.000 sterline.

I giocatori hanno nove vite, ma ne dovranno lasciare sette per vincere. Ogni volta che fallisce una vita è persa e il concorrente deve ripetere il gioco. Se durante il gioco perde tutte le vite, ovviamente, è squalificato. Ci sono però anche delle consolazioni: nel caso in cui non se la sentano più, i giocatori possono abbandonare il gioco e tornare a casa con quello che ha vinto invece, man mano che superano, la prova possono passare al livello successivo e ovviamente aumenterà anche il bottino! Da un minimo di 1.000 sterline al big prize di 250.000 sterline!

Ogni prova è presentata dal Body, una donna senza volto che descrive tutti i giochi come un’esperta e, come tale, dimostra ai concorrenti che tutto è possibile superando le prove.

Simpson, la sigla di Banksy crea polemica

Domenica sera negli States è andata in onda una nuova puntata dei Simpson intitolata Money Bart: la sigla per l’occasione è stata firmata da Banksy, celebre street artist dall’identità sconosciuta.

La clip macabra e ironica, lunga un minuto e quarantacinque (che potete vedere dopo il salto) che introduce la puntata, critica lo sfruttamento sul lavoro, attraverso una sequenza dove decine di lavoratori asiatici, ridotti in schiavitù, disegnano le tavole dei Simpson, producono bambolotti di Bart imbottiti con peli di gatti morti e usano le corna di un unicorno per perforare i DVD.