Eli Stone, su Italia 1 la prima serie

Questa sera alle 21.10 su Italia 1 va in onda la prima stagione di Eli Stone, la serie giudiziaria drammatica della CBS, formata da 13 episodi, che ha per protagonista Eli Stone (Johnny Lee Miller) un cinico e ambizioso avvocato di San Francisco che si trasforma in difensore dei più deboli in seguito ad un aneurisma cerebrale che gli provoca delle allucinazioni.

La storia. Eli lavora per Jordan Wethersby (Victor Garber), uno dei soci fondatori del più importante studio legale della città. La sua vita è perfetta: la sua occupazione lo gratifica, ha un ottimo rapporto con il fratello Nathan (Matt Letscher) ed è ufficialmente fidanzato con la figlia del boss Taylor Wethersby (Natasha Henstridge). Un giorno, però, tutto cambia: dopo aver avuto delle strane visioni (tra cui quella ricorrente in cui George Michael canta le sue canzoni più celebri) decide di farsi visitare e scopre di avere un aneurisma al cervello (più avanti verrà a sapere che anche il defunto padre aveva lo stesso problema), che è pressoché incurabile.

Per cercare sollievo e comprendere i motivi delle sue visioni, Eli si rivolge al Dr. Chen (James Saito) un agopuntore e guru spirituale, che lo convince di essere stato scelto come profeta per portare avanti una non meglio specificata missione: ogni visione corrisponde ad una persona che ha bisogno di aiuto ed è un segno che l’onnipotente gli dà per risolvere il caso.

Upronts 2009/2010: aggiornamenti!

Ancora integrazioni sugli upronts 2009/2010. Lato NBC, iniziamo ricordandovi Life, Kath & Kim e Knight Rider rientrano nelle cancellazioni ufficiali e conclamate, assieme a Kings e alle indagini di Life. Tra gli arrivi, invece, vediamo ricoperta praticamente tutta la “rosa” dei generi.

Oltre a ciò di cui abbiamo già parlato, non dimentichiamoci Trauma e Mercy, due medical, l’apocalittico Day One, Community di Joel McHale, già citato remake televisivo di Parenthood, e Southland.

Cancellazioni consuete in casa ABC, niente di nuovo sul fronte occidentale: Cupid, In the Motherhood, Samantha Who?, Surviving Suburbia, Dirty Sexy Money, Eli Stone, Life on Mars, Pushing Daisies e The Unusuals.

Upfronts 2009-2010,Fox, ABC, CBS e altre novità seriali

Samantha Who è stata cancellata, è ufficiale, e apponiamo un sigillo che ci rammenti, in ogni momento, quanto è effimera la vita, e soprattutto quanto una prima stagione da record non garantisca alcunchè (visto che nella seconda gli ascolti sono scesi), almeno per quello che riguarda il lungo termine. Carpe diem, e lasciamo che le cose seguano il loro corso!

Laddove quindi serie consolidate come Lost, Ugly Betty, Grey’s Anatomy e Private Practice resistono, forti di costanza di ascolti e gradimento, le meno “possenti” non reggono il peso della lunaticità del pubblico, l’aggressione da parte di scioperi e il continuo (s)parlare di crisi; facciamo riferimento in particolare a Pushing daisies, Eli Stone, Dirty sexy money, ma anche le neonate In the motherhood. Per la cronaca, Ugly Betty è stata spostata al venerdi.

Eastwick, assieme a Flash Forward e ai rettiloni di V, oltre che ai misteri di Happy Town, porta invece una ventata di freschezza, il tutto mentre NBC stacca la spina a My Name is Earl, e, come per recuperare, ordina invece un’altra stagione di Medium. CBS dal canto suo sta “smontando” The Unit dopo ben quattro stagioni, e sembra che al momento nessuno sia interessato a soccorrerla.

Eli Stone, la seconda serie, da domani su Fox

Da domani, 17 marzo 2009, tornerà la seconda stagione della serie Eli Stone, che andrà in onda su Fox alle 21.15 in prima visione in Italia.

Per chi non avesse mai visto la serie, Eli è un avvocato molto in gamba, che di punto in bianco si ritrova con un aneurisma celebrale, lo stesso del padre, un grave problema che gli provoca allucinazioni e che gli fa fare cose a volte imprevedibili.

Grey’s Anatomy, Melrose Place, Inside the Box, Fringe: novità, poche ma buone

Alla grande! Almeno per i fan di Melrose Place. Motivo? Il pilot è una realta: il network CW l’ha commissionato, quindi ci sarà, indubbiamente. Alla regia ci sarà niente meno che Davis Guggenheim, premio Oscar per il documentario Una scomoda verità, nonchè legato a serie come Deadwood, 24, The Unit e Party of Five.

Patrick Dempsey se ne va da Grey’s Anatomy? Il pretesto sembrerebbe essere la morte della maggior parte dei suoi pazienti, ma non temiamo: Patrick non ci lascerà per sempre, ma eventualmente, solo per un pò.

Alla luce della crisi economica, il set di Fringe si sposta in Canada. Nessun dorma! E questo vale anche per 30 Rock, Life on Mars, e In Treatment. Che noia questa crisi economica. Quale sarà la percentuale di paranoia che la alimenta?

Grey’s Anatomy, I Soprano, Damages, My Name Is Earl, Eli Stone, Brothers & Sisters, United States of Tara, Dollhouse: novità

Le perlplessità di coloro che corrucciano lo sguardo quando pensano agli utlimi sviluppi di Grey’s Anatomy, con particolare riferimento allo storyline Denny-Izzie, vengono rassicurati al volo da Steve McPherson, che ci promette sviluppi decisamente intelligenti prossimamente.

Michael Imperioli si esprime invece sul finale de I Soprano, che ha lasciato tutti un pò perplessi: secondo l’attore Tony Soprano è semplicemente morto, e questo è rappresentato massimamente dallo schermo che diventa nero. Vhe tristezza!

Nel frattempo Damages fa parlare di sè, in particolare attraverso il volto pluripremiato di Glenn Close. Si tratta di un’attrice che vanta cinque nomination agli Oscar, e adesso ha ottenuto una stella sulla Walk of Fame.

Justice – Nel nome della legge, da stasera su Raidue

Questa sera Raidue manda in onda alle 21.50 (con un doppio episodio), in prima visione in Italia, un nuovo legal drama di 13 episodi, prodotto della FOX e da Jerry Bruckheimer: Justice – Nel nome della legge.

La serie, del 2006, è ambientata a Los Angeles, ed è incentrata sulla vita giornaliera di diversi avvocati di differente estrazione sociale. Gli avvocati sono quattro, danno il nome allo studio in cui lavorano il Trott, Nicholson, Tuller & Graves, e giornalmente trattano di casi di natura penale, civile e sono spesso sotto i riflettori della televisione.

WGA 2009 – Le nomination televisive: dominano I Simpson e 30 Rock

Sono stati resi noti i nomi dei candidati ai Writers Guild Awards 2009 televisivi (quelli cinematografici si sapranno il 7 gennaio 2009), che verranno assegnati il 7 febbraio 2009.

A dominare, per ora sono due serie della NBC, I Simpson, con cinque nomination e 30 Rock con quattro, seguite da Breaking Bad della AMC, con tre, Fringe e Dexter con due. Tra i nominati anche Ugly Betty, Dr. House e Lost. Per i miniserie o film tv, doppia candidatura per John Adams.

Vediamo l’elenco completo dei nominati:

Lost 5 foto e nuovo video, anticipazioni sui finali di Lipstick, Pushing Daisies, Eli Stone, Dirty Sexy Money

Oggi, dopo il salto, vogliamo offrirvi le foto della quinta stagione di Lost e un video di due minuti della prima puntata in onda il 21 gennaio 2009 (fonte ABC).

Prima, però, dedichiamoci un attimo ad alcune belle serie, che non hanno avuto lo stesso successo di quella creata da J.J. Abrams e che, ad oggi, dovrebbero essere chiuse: stiamo parlando di Lipstick Jungle, Dirty Sexy Money, Pushing Daisies ed Eli Stone.

Tv Guide anticipa i finali: Lipstick Jungle (NBC) si concluderà con una proposta di matrimonio e dei problemi per una figlia; Dirty Sexy Money (ABC) risolverà tutti i nodi cruciali e finirà con un momento tipico di una soap; Pushing Daisies (ABC) regalerà nell’ultima puntata una rivelazione inaspettata per Chuck e Ned; Eli Stone (ABC) avrà una conclusione shock, con il protagonista che rischierà la vita per salvare uno dei suoi cari.

Eli Stone: su Fox un legal drama fuori di testa

Da stasera va in onda su Fox (canale 110 di Sky), alle 21, Eli Stone, il nuovo legal drama, poco legal, molto drama, che narra la storia di Eli (Jonny Lee Miller), un avvocato spietato e arrivista, disposto a tutto per vincere le sue cause, fino a quando non scopre di avere un aneurisma che non si può operare e che gli crea allucinazioni (come quella ricorrente di George Michael), e decide di cambia vita. Le visioni, infatti, sono un dono di Dio, inerenti al caso che Eli sta dibattendo e che l’aiutano a far del bene al suo assistito, facendogli vincere la causa.

La forza della serie, in questo caso è anche il suo peggior difetto: la storia è ripetitiva, nel senso che, seppur in ogni puntata si tratti un caso differente, lo schema è sempre lo stesso, con tanto di situazione imbarazzante creata dall’allucinazione e la vittoria del protagonista.