Ascolti Tv martedì 21 settembre 2010: Preferisco il paradiso vince la serata grazie a più di 7.100.000 spettatori

Dopo il boom di ascolti, ottenuto lunedì sera, non c’era niente di più semplice che pronosticare la vittoria di Gigi Proietti e la sua nuova fiction. Nessuna sorpresa, tranne forse per il riscontro di pubblico, veramente inaspettato: ben 7.165.000 spettatori, pari a uno share del 27.37%, per la seconda parte di Preferisco il paradiso, la minifiction dedicata a San Filippo Neri, che permette a Rai1 di aggiudicarsi la serata. Da una parte un santo, dall’altra il diavolo, o meglio, Il diavolo veste Prada, film commedia con Meryl Streep e Anne Hathaway, in onda su Canale5, che riesce comunque a racimolare 4.586.000 spettatori, con uno share pari al 17.40%.

Forze fresche per Italia1 che ha puntato su una serata completamente dedicata alla risata per cercare di contrastare Rai2. X Factor migliora leggermente i suoi ascolti con 2.659.000 spettatori, pari a uno share del 12.20%, che hanno assistito all’eliminazione dei Borghi Bros. e all’ingresso di Cassandra. Non sono bastate le nuove produzioni di Italia1: All Stars, serie dedicata a una sgangherata squadra di calcio, con Diego Abatantuono e Fabio De Luigi, si porta a casa 2.241.000 spettatori (share 7,90%) per il primo episodio e 2.066.000 spettatori (share 7.30%) per il secondo. Non va meglio per Ale & Franz e il loro Ale & Franz Sketch Show, che ha comunque divertito 1.814.000 spettatori, con uno share del 7.16%.

Serata di approfondimento politico per Rai3: Giovanni Floris e il suo Ballarò resistono alle polemiche e si portano a casa ben 3.398.000 spettatori, pari a uno share del 13.09%. Su Rete4, il sentito e dovuto omaggio a Sandra Mondaini, il giorno della sua scomparsa, ricordata da Elena Guarnieri in una puntata speciale di Vite straordinarie, è stato visto da 1.616.000 spettatori, con uno share pari al 6.70%. E per La7? Crossing Jordan, seguito da 713.000 spettatori (share 2.51%) con l’episodio, Per Harry, con amore e squallore, e 682.000 spettatori (share 2.61%) con l’episodio, Il dono della vita.

Tempesta d’amore: si gira a Verona

La soap Tempesta d’amore, che in Italia va in onda su Retequattro con la quinta stagione, girerà alcune puntate della prossima stagione in Italia.

Bavaria Media casa di produzione in collaborazione con Mediaset ha scelto la città degli innamorati, Verona, come set per girare degli episodi clou della sesta stagione.

Lorenzo Patanè, l’attore di origine italiana conosciuto nelle prime due stagioni della soap, tornerà sul set nei panni di Robert Saalfeld con una nuova storia d’amore.

O Ultimo Passageiro: su Rede Tv i ragazzi si sfidano sugli autobus

 Oggi ci trasferiamo in Brasile per parlare di uno dei format Endemol Argentina più conosciuti del Sud America: O Último Passageiro, il programma che per ragazzi che coinvolge i ragazzi con un’età compresa tra i 10 e i 13 anni.

Trasmesso da Rede Tv, in realtà la trasmissione deve il suo successo a quello trascinante della versione prima argentina e poi cilena.

Preferisco il paradiso, riassunto seconda puntata

 Filippo Neri (Gigi Proietti), si ritrova dopo molti anni insieme ai bambini che ha tanto amato. Ci sono Ippolita (Francesca Chillemi), Alessandro (Adriano Braidotti) gli annuncia di voler andare nelle Indie, mentre non si sa nulla di Mezzapagnotta (Josafat Vagni).

Il cardinale Capurson (Roberto Citran) chiede ad Aurelio (Francesco Grifoni) di spiare ogni movimento di padre Filippo e di riferirlo a lui. E’ per questo motivo che Aurelio decide di aiutare il prete all’interno dell’oratorio.

Sandra Mondaini è morta

 Sandra Mondaini è morta, questa mattina poco prima delle 13, all’ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverata da circa 10 giorni. All’origine del decesso un’insufficienza respiratoria. Era malata da tempo e il suo stato di salute aveva subito un grave colpo dopo la morte del marito, avvenuta lo scorso 15 aprile, al punto che alcuni giorni dopo era stata trasportata nella Casa di Cura San Rossore a Pisa ed era stata in terapia subintensiva. Aveva 79 anni: era nata l’1 settembre del 1931 (Fonte Tgcom).

Con Raimondo Vianello, formava una delle più coppie televisive (e nella vita) più apprezzate del piccolo schermo. Resteranno nella storia della televisione, i simpatici e spassosissimi siparietti a Casa Vianello.

I Cesaroni visti dai fan

Da due settimane Canale 5 sta trasmettendo la quarta stagione de I Cesaroni, una delle fiction più amate dal pubblico italiano. Per scoprire il segreto del successo della serie e per rispondere alle critiche mosse nei confronti della famiglia allargata della Garbatella abbiamo intervistatato Myrddin del Forum Ufficiale e Antonio Terracciano gestore del forum Bottiglieria-Cesaroni.

Come è nata la passione per I Cesaroni?

Myrddin La passione, nel mio caso, si basa su due motivi fondamentali. Primo, la Garbatella è il quartiere dove sono nato, vissuto. Devo dire che la fiction fa molto onore al mio quartiere e consente allo spettatore di percepirne l’umanità, le caratteristiche prettamente popolari, i suoi colori ed il suo calore, gli odori e le voci di che animano i suoi vicoli. Secondo, nei Cesaroni ritrovo me stesso, il mio modo di percepire ed affrontare la realtà e i rapporti umani. Nei Cesaroni ritrovo quel saper vivere la vita dando il giusto posto alle cose, dove le persone e gli affetti vengono prima di qualsiasi altro interesse.
Antonio Non posso dire che I Cesaroni mi hanno colpito subito, ma cominciai a guardarli come una comune Fiction. Puntata dopo puntata mi resi conto che un prodotto simile non era mai stato realizzato in Italia.

Cosa sono esattamente I Cesaroni? Lo specchio della realtà, una favola moderna, o una via di mezzo?

Myrddin Entrambe le cose, ma con dei limiti. Sicuramente i Cesaroni tentano di descrivere una realtà dei nostri giorni anche se in un ambito ristretto e ben definito, vedi ad esempio il contesto sociale in cui si snoda la storia. Siamo in un quartiere popolare, la famiglia Cesaroni possiamo dire appartenga al ceto medio-basso, con un livello culturale che non si può definire di tipo universitario. Detto questo, però, credo che la storia riesca lo stesso a raccontarci la vita, affrontando e descrivendo quasi tutte le problematiche che oggigiorno possono investire una normale famiglia come tante (non c’è più bisogno di aggiungere l’aggettivo “allargata”, ormai sono una famiglia, punto). E’ in parte una favola, solo nella misura in cui, per scelta, i Cesaroni devono presentare la realtà in modo realistico, ma sempre tenendo conto del fatto che lo spettatore medio di questa fiction ha bisogno di sognare, di poter credere che anche nella realtà, per quanto banale, possano accadere cose straordinarie come un amore eterno e invulnerabile (per ora).
Antonio Posso definire I Cesaroni come una “Reale Favola”. Reale perché in loro possiamo riscontrare valori che, ahimé, spesso sono stati dimenticati, o considerati scontati. Favola perchè descrivono l’amore, l’amicizia, la famiglia in modo fiabesco a tal punto da far sognare quel mondo.

Programmi tv martedì 21 settembre 2010: Preferisco il Paradiso, Il diavolo veste Prada o X Factor 4?

Buongiorno,
andiamo a scoprire insieme i principali programmi della giornata.
PRIMA SERATA
Raiuno
Preferisco il paradiso
Film tv, seconda puntata.

RaidueX Factor
Talent. Terza puntata. Ospiti: Biagio Antonacci, Skunk Anansie.
Ulteriori informazioni da Mondoreality.

RaitreBallarò
Programma d’attualità.

Canale 5Il diavolo veste Prada
Film commedia, di David Frankel con Meryl Streep, Anne Hathaway, Stanley Tucci, Simon Baker.

Italia 1All Stars
Sitcom. Prima puntata.

All Stars su Italia 1

Da questa Italia 1 trasmetterà All Stars, la sitcom formata da venti puntate di ventiquattro minuti ciascuna, ambientata a Buccinasco, paese dell’hinterland milanese.

La fiction racconta la storia di otto amici che condividono la passione del calcio da quando avevano dieci anni e continuano a ritrovarsi sul campo per giocare insieme nella Bragetti Calcestruzzi & Figli. Le partitelle del campionato di calcetto a cui si iscrivono sono solo un pretesto per raccontare le vite dei personaggi e per parlare di temi come la fedeltà, i figli e l’omosessualità.

Tra i protagonisti troviamo: Diego Abatantuono, è Diego un avvocato gay idealista, nonché capitano della squadra (il padre ha fondato la squadra); Gigio Alberti è il massaggiatore; Paolo Hendel è un piccolo vivaista sposato, portiere della squadra; Zuleika Dos Santos è la moglie brasiliana di Hendel; Fabio De Luigi è il donnaiolo e bomber della squadra; Ambra Angiolini è Anita, la fidanzata storica, in dolce attesa, di Fabio; Francesco Foti, è un dee-jay di una radio locale; Bebo Storti è un elettricista disoccupato e cinico; Alessandro Sampaolo è un assicuratore; Gianluca Impastato è il giullare del gruppo; Ugo Conti è l’arbitro delle partite (soprannominato Trentapance); Antonio Cornacchione è Filiberto, un manager di successo, farabutto e presidente del team.

The Event su Joi la prima stagione

Questa sera alle 21.00 ed ogni martedì a seguire, su Joi andrà in onda The Event, la serie tv prodotta ed ideata da Nick Wauters per la NBC che uscirà in contemporanea tv in 200 paesi . Joi, per l’occasione trasmetterà a ventiquattrro ore dalla messa in onda americana gli episodi sottotitolati, mentre quelli doppiati andranno in onda con una settimana di ritardo alle 22.00.

The Event racconta la storia di Sean (Jason Ritter) un ragazzo che è alla ricerca della sua amata, Leila (Sarah Roemer), scomparsa senza lasciar traccia, del neoeletto Presidente degli Stati Uniti Elias Martinez (Blair Underwood) che cerca di dare una notizia che stravolgerà la gente di tutto il mondo e  degli antagonisti Sophia (Laura Innes), a capo di un’organizzazione enigmatica composta da detenuti, e Blake (Zeljko Ivanek) capo della CIA.

La settimana della moda di Milano su Sky Uno

Su Sky Uno a partire da oggi fino al 27 settembre andrà in onda la settimana della moda milanese con numerosi approfondimenti. Dal 23 settembre, Rosita Celentano sarà la conduttrice dello speciale di tre puntate della Milano Fashion Week, la settimana della moda milanese che presenterà le collezione primavera estate 2011 delle maison di moda.

Rosita ci condurrà nel dietro le quinte della manifestazione di moda, intervistando modelle e stilisti, cercando di fargli svelare qualche piccolo segreto e scovare qualche curiosità.

Ale & Franz Sketch Show su Italia 1

Da questa sera su Italia 1 andrà in onda Ale & Franz Sketch Show, il varietà condotto e interpretato dal famoso duo comico, all’anagrafe Alessandro Besentini e Francesco Villa, tratto dal format inglese The Sketch Show e da quello australiano Skit House.

Nelle otto puntate (sedici episodi da venticinque minuti l’uno), assisteremo all’alternarsi di più di quattrocento sketch girati in esterna con un’ottantina di gag preparate in studio, della durata che varia dai venti secondi ai due minuti, che hanno come protagonisti anche Alessandro Betti, Giulia Bevilacqua e Katia Follesa, e un ospite famoso a sera (oggi Ambra Angiolini).

Ale e Franz a Tv Sorrisi e canzoni introducono alcune novità del programma come l’assenza di scenografia (“Il vero elemento scenografico è lo studio in quanto tale. Una specia di tela sulla quale di volta in volta vengono proiettate delle immagini che ci immergono nella scena”) poi aggiungono:

Ascolti Tv lunedì 20 settembre 2010: Preferisco il paradiso vince la serata grazie a più di 6.300.000 spettatori

C’è chi ha preferito il paradiso, c’è chi invece ha preferito cantare a squarciagola tutto il repertorio degli ABBA, il telespettatore, ieri sera, si è trovato di fronte a una scelta un pò insolita. Una fetta consistente di pubblico non ha avuto dubbi, scegliendo la nuova fiction di Gigi Proietti: 6.345.000 spettatori, pari a uno share del 23,88%. per Rai1 e Preferisco il paradiso che si aggiudicano la serata televisiva. Lo scarto è notevole con Canale5  che ha comunque divertito 4.527.000 spettatori, con uno share pari al 17,59% al grido di Mamma Mia!, commedia musicale con Meryl Streep e Pierce Brosnan.

Niente serial, questa volta, per Rai2 che ha deciso di affidarsi a un po’ di sano cinema d’azione: Man on fire – Il fuoco della vendetta, pellicola con Denzel Washington e Dakota Finning, non fa però rimpiangere le serie tv e permette a Rai2 di portarsi a casa 2.915.000 spettatori, pari a uno share del 11,43%. Sfida con Italia1, completamente aperta che si conclude con un sostanziale pareggio visto che, Le iene show, condotto da Ilary Blasi insieme a Luca e Paolo, è stato seguito da 2.934.000 spettatori, con uno share pari al 13,64%.

Su Rai3, si è parlato di Novecento e chi meglio di Pippo Baudo può essere ferrato sul secolo in questione: 1.587.000 spettatori, pari a uno share del 6,02%, è il risultato senza infamia nè lode ottenuto dalla prima puntata del programma. Rete4, però, è lontana, grazie a Duro da uccidere, pellicola d’azione con Steven Seagal e William Sadler, che ha interessato ben 2.424.000 spettatori, con uno share pari al 9,21%. Spazio all’approfondimento per la piccola La7: Gad Lerner sarà anche L’infedele ma il suo pubblico non lo è affatto: 834.000 spettatori, pari a uno share del 3,52% è il risultato conseguito dal programma.

Numerazione dtt: Sky si ribella

 Il digitale terrestre rischia di diventare un boccone amaro sulla ricca tavola imbandita di Sky. Dopo aver conquistato a fatica, fra la disapprovazione di Mediaset e quella di alcuni organi di governo, la possibilità di poter partecipare all’assegnazione di multiplex sul dtt, ora il colosso satellitare si accinge ad ingaggiare una nuova battaglia in difesa di Cielo, il canale che appoggiandosi al mux del Gruppo Espresso propone un saggio della programmazione di Sky.

Motivo di tanto livore è la decisione dell’Agcom, per cui sono stati indetti di recente gli appositi bandi, che dispone il posizionamento dei canali sui tasti del telecomando (LCN, Logical Channel Numeration). Tali norme varate dall’Agcom e ratificate dal ministero dello Sviluppo Economico (privo da mesi del suo titolare) prevedono che i canali nazionali vengano programmati su tutti gli apparecchi dal numero uno al nove, i locali dal 10 al 19 e gli altri suddivisi per categorie nelle successive posizioni.

Nel clima di deregulation che fino a poco tempo fa vigeva sul dtt, Cielo si era conquistato un’ottima visibilità sul tasto numero dieci, ora con le nuove norme poiché non è stato classificato come “canale generalista nazionale”, il rischio concreto è che Cielo debba occupare una posizione decisamente “periferica” rispetto all’attuale. Secondo i legali dell’azienda controllata da News Corp si è creata una:”illegittima e arbitraria discriminazione tra i vari fornitori di canali generalisti nazionali, poiché quelli ex-analogici avranno e di gran lunga una maggiore probabilità di essere selezionati dagli utenti”. Per questo motivo è stato presentato un ricorso urgente al Tar del Lazio e ove fosse necessario anche alla Corte Costituzionale.

Dark Blue: su AXN parte la serie targata Bruckheimer

 AXN arricchisce ulteriormente la sua offerta. Su canale 120 di Sky, sta per partire una novità in prima visione assoluta, la serie della Warner Horizon Television con la produzione esecutiva di Jerry Bruckheimer, Dark Blue.

Da questa sera alle 21:00 i primi due dei dieci imperdibili episodi della prima stagione.

La serie, in esclusiva per l’Italia, si propone di coinvolgere gli spettatori in un complesso e intenso mondo di agenti sotto copertura impegnati a sgominare i criminali più pericolosi di Los Angeles.