Lincoln Heights: un ottimo mix di drama e poliziesco

E’ arrivata anche in Italia, ieri sera alle 22.40 su Fox, Lincoln Heights, la serie televisiva, già confermata per la terza stagione in patria, che miscela caratteristiche drama con altre più poliziesche.

Il protagonista è Eddie Sutton (Russell Hornsby), poliziotto idealista, chiamato dai colleghi il predicatore per la sua parlantina convincente, che decide di passare dalle parole ai fatti, trasferendosi, insieme alla sua famiglia, in una casa confiscata alla malavita, nel quartiere dove è cresciuto e dove ha visto morire sua madre nel corso di una sparatoria.

La complicata vita di Christine: su Raidue arriva la nominata agli Emmy Julia Louis-Dreyfus

Su Raidue è arrivata The New Adventures of Old Christine, serie televisiva di cui la CBS ha già prodotto tre stagioni e si accinge a girare la quarta, che da noi ha assunto il nome de La complicata vita di Christine.

La sitcom è incentrata tutta su Christine Campbell (Julia Louis-Dreyfus, candidata agli Emmy Award 2008), madre divorziata, che vive con suo figlio Ritchie (Trevor Gagnon) e suo fratello Mattherw (Hamish Linklater) titolare di una palestra femminile, che cerca di gestire la sua vita lavorativa e i difficili rapporti interpersonali sempre con grande cordialità, anche se non sempre ci riesce.

Hard: dalla Francia la storia di una produttrice di porno

Hard, miniserie di 6 puntate trasmessa a maggio su Canal +, è la storia di una donna, Sophie (Nathacha Lindinger) che, alla morte del marito, scopre un’inquietante verità: i soldi che le avevano permesso di vivere agiatamente e crescere due figli, provenivano dalla produzione di film porno gestita dal marito.

Per non perdere la casa e mantenere i suoi due pargoli, Sophie decide di ricoprire il ruolo di produttore lasciato vacante dall’uomo che amava.

Desperate Housewives: dove le abbiamo lasciate?

Torna stasera su Fox Life alle 21.00, la quarta serie di Desperate Housewives, sospesa alle decima puntata, causa sciopero degli sceneggiatori mesi addietro.

Per chi non ricordasse più la storia delle cinque protagoniste e volesse godersi appieno gli ultimi sette episodi, oggi vi proponiamo, come abbiamo fatto ieri per Lost, un breve riassunto dei dieci già trasmessi.

Ricordo che la quarta stagione chiude un ciclo nella storia della serie televisiva: si sa già per certo, infatti, che nella quinta, Susan, Bree, Gabrielle, Lynette e Edie, faranno un salto temporale, in avanti, di cinque anni e che le storie saranno differenti.

Brothers & Sisters: torna la seconda stagione su Fox Life

Nella settimana dei ritorni eccellenti sui canali Sky, oltre a Lost e Desperate Housewives e la volta questa sera di Brothers & Sisters. La serie trasmessa dal 2006 sulla Abc, non è ancora entrata nelle grazie del grande pubblico, essendo finora prerogativa satellitare, ma la “riserva” sta per sciogliersi grazie alla prima tv sulla Rai della season one (23 puntate), prevista dal 3 luglio in doppio appuntamento ed eccezionalmente anche il 4 luglio.

Intanto come si diceva da questa sera Foxlife (Sky, canale 111) alle 21.55 proporrà gli ultimi sei inediti della seconda stagione terminata negli Stati Uniti a maggio, ridimensionata a causa dell’ormai celeberrimo sciopero degli sceneggiatori Usa, che dal gennaio scorso ha di fatto bloccato le riprese delle serie tv più importanti, ritardandone la lavorazione a contestazione finita e quindi limitandone il numero delle puntate.

Brothers & Sisters va a aggiornare la lunga tradizione seriale tipica di un certo prodotto d’oltre oceano, stile Dallas e Dynasty su tutti, che vede come protagoniste grandi famiglie e gli intrecci non sempre alla luce del sole che le animano. Di recente abbiamo parlato dei Darling, sulle cui vicende si basa Dirty Sexy Money prossimamente su Canale 5 mentre Brothers & Sisters racconta le storie ambientate a Los Angeles della famiglia Walker ovvero William, il padre (Tom Skerritt) titolare di un’azienda e Nora, la madre (Sally Field), ponendo l’accento sui delicati equilibri che uniscono i cinque figli, tre fratelli e due sorelle, ai propri genitori, in particolare Kitty ovvero Calista Flockhart nota al pubblico italiano nei panni di Ally Mcbeal e attuale compagna di Harrison Ford.

Chuck: un geek diventa agente segreto

Chuck Bartowski (Zachery Levi) è un capo area del Best Buy, un negozio di tecnologia e informatica, dove lavora con il suo unico amico Morgan (Joshua Gomez). Un giorno riceve dal suo ex compagno di studi Bryce, una mail con, in allegato, un file criptato, fatto da milioni di immagini e video.

Quelle che per Chuck sono foto e filmati senza senso, che scorrono a velocità enorme, sono in realtà dei dati segretissimi del governo americano, che Bryce, agente della CIA, gli ha inviato prima di morire.

Il ragazzo diventa di colpo l’elemento fondamentale per poter risolvere la maggior parte dei misteri del Paese e sventare i piani dei più pericolosi terroristi. Per questo motivo lo stato gli mette alle calcagna il burbero agente dell’ NSA John Casey (Adam Baldwin) e l’affascinante e preparatissima Sarah (Yvonne Strahovski), con i quali dovrà collaborare in segreto, senza mai rivelare il suo ruolo a nessuno, nemmeno alla sorella Ellie (Sarah Lancaster) e al suo ragazzo Capitan Fenomeno (Ryan McPartlin).

Belli dentro

Carinissimo il gioco di parole. Belli Dentro. Sono belli, e sono veramente dentro, nel dentro che ci piace poco: sono in dietro le sbarre, e ci raccontano delle storie di vita, delle storie vere, delle storie divertenti.

E’ un programma ironico, una sit-com che si svolge dietro le sbarre. La prima impressione che si ha è di un non visto già visto: un’idea estrema per continuare a versrae liquido in un contenitore stracolmo.

Ma come al solito il pregiudizio ci tradisce. La sit è molto divertente, e propone dei momenti estremamente sentiti, sia da parte degli attori, sia per chi guarda, incuriosito dall’infinita variabilità che una sit com ti può effettivamente riproporre.

H2O – Sirene all’attacco!

Parlando di serie per ragazzi, spicca per una vaga originalità insita nella trama, o comunque nel pretesto narrativo, questo H2O, in onda alle 15:55 su Italia 1. Dal titolo si comprende già che in qualche modo è coinvolta l’acqua.

Vedendo la serie si comprende che l’acqua è la diretta responsabile di una incredibile quanto tradizionale trasformazione di tre giovani ragazze, che si ritroveranno di fronte a un cambiamento radicale della propria vita e della visione delle cose.

Siamo infatti abituati a vedere supereroi per la maggior parte maschili, grandi e grossi (con le dovute eccezioni, s’intenda).

Zoey 101: ancora Spears…

Non era sufficiente Britney Spears, adesso ci tocca anche la sorella, e in un formato di diffusione ancora più efficace: quello televisivo. La diciassettenne Jamie Lynn Spears, sorella minore di Britney Spears è la protagonista di questo Zoey 101.

Zoey 101 va in onda tutti i giorni, da lunedì a venerdi, alle 16:20 su Italia 1. Si tratta di un programma dai toni infantili/adolescenziali, e risulta essere tra i più seguiti in USA, dagli spettatori compresi nella fascia di età che va dai 9 ai 14 anni.

La comedy, come ci si può facilmente immaginare, è quanto di più leggero si possa pensare in termini di contenuti e di concetti rappresentati.

Kevin Hill

A volte la vita va così bene, che ci si sente quasi in dovere di affrontare delle sfide, per renderci conto se ancora siamo in grado di fronteggiare le difficoltà.

L’illusione di vivere come in una corsa a ostacoli che ha effettivamente un termine fa parte della natura “finita” di noi uomini, e così è anche per Kevin Hill (Taye Diggs), che incontriamo tutti i giorni su Rai 2 alle 16:40.

Anche lui in un certo senso si sentiva a posto, non proprio “arrivato”, ma con alcuni aspetti chiariti riguardo alla direzione presa, e a molte di quelle non prese. Ma la beffa è sempre pronta dietro l’angolo.

Tutti odiano Chris

Si respira chiaramente aria di sit com in questi giorni, e a pieni polmoni. E con una discreta varietà di trame/temi trattati, il che rende la loro stessa visione piuttosto fluida.

Stavolta ci si chiede laconicamente perchè Tutti odiano Chris. Il titolo è accattivante, e ci rimanda ad un’altra serie statunitense, Tutti amano Raymond, ma si tratta di tutt’altro.

La serie è ispirata alla vita reale del comico Chris Rock, che compare nella serie nei panni “vocali” della voce narrante di Chris ormai divenuto adulto. La storia racconta infatti l’adolescenza di Chris (Tyler James Williams).

A proposito di Brian

Ah, le relazioni! Secondo me, se andassimo fino in fondo, scopriremmo che sono l’unico vero connettivo e fattore motivante di ogni cosa. Non c’è modo di trovare qualcosa di più interessante, qualcosa di più foriero di varietà di argomenti.

Ed anche se le cose si ripetono, vedere facce diverse, personalità diverse incastonarsi nelle solite situazioni, ci porta ad essere sempre incuriositi dai possibili sviluppi e dai possibili risvolti psicosociali che possono verificarsi.

A proposito di Brian (What About Brian) ci ricorda come certi tipi di relazioni abbiano l’amara tendenza a complicarsi. Specie se anche a voi è toccato il ruolo di scapolo, di isoletta in mezzo a un arcipelago di coppiette.

Men in Trees-Segnali d’amore, arriva su Canale 5

Come vi sentireste se nelle vesti di consulente sentimentale, fine oratore sull’arte d’amare, a un certo punto della vostra vita scopriste di non avere capito un bel niente? È questo lo spunto da cui si dipana la storia di Men in Trees- Segnali d’amore da ieri in onda su Canale 5 alle 19 con il “pilot” dal titolo Viaggio in Alaska e dal 3 giugno tutti i pomeriggi alle 17.45, dopo l’anticamera del digitale terrestre che l’ha vista nel palinsesto del canale Mya.

Il rapporto spesso conflittuale tra uomo e donna è al centro della trama del telefilm, in passato accomunato per i contenuti a Sex and The City il cui film in queste ore imperversa nelle sale italiane e con cui Men in Trees spartisce l’ideatrice Jenny Bicks, produttore esecutivo della serie tv che vede come protagonista Carrie Bradshaw e socie. Non sarà forse un caso che Canale 5 abbia scelto proprio questo week end per battezzare il dramedy nella propria programmazione.

In onda dal 2006 sulla Abc, Men In Trees (letteralmente Uomini sugli Alberi) è composta da due stagioni la prima di 17 episodi la seconda da 19 l’ultimo della quale verrà trasmesso il prossimo 11 giugno, che di fatto ne sancirà l’epilogo. Il telefilm è stato infatti cancellato dalla rete americana per i bassi ascolti e a causa di un trattamento molto simile a quello che certi canali nostrani riservano alle serie tv, con continui spostamenti e cancellazioni da una settimana all’altra.

Pomeriggio tv: quali programmi vorreste vedere?

Realizzare un palinsesto televisivo ad hoc non è un’impresa da poco, soprattutto se abbraccia una fascia oraria “difficile” come quella pomeridiana, dove il pubblico si divide per lo più su un’utenza attempata da una parte e molto giovane dall’altra.

Il pomeriggio di Italia 1 ad esempio, che per l’ovvia targetizzazione del canale strizza l’occhio ai giovani, si basa su una serie di telefilm come Falcon Beach e H2O che risultano i più seguiti, mentre di minor impatto sono i successivi Zoey 101 con Jamie Lynn Spears sorella della più famosa Britney e Lizzie Mcguire della rampante popstar Hilary Duff.

Si passa quindi da un gruppo di aitanti ragazzotti a tre giovani sirenette, per poi finire tra le braccia di due comedy per teenagers, senza infamia e senza lode. L’idea è che si sia cercato come sempre di dare un colpo al cerchio l’altro alla botte, seguendo logiche del tutto commerciali, col chiaro intento di conquistare più pubblico possibile in una fascia di relativa appetibilità, grazie a prodotti d’importazione e quindi a basso costo, ma di successo nei relativi Paesi d’origine. Lo stesso gradimento che si vorrebbe avessero anche qui in Italia, dove è notorio, il prodotto estero viene troppo spesso e non sempre a ragione, sovrastimato rispetto al nostrano.