
La spietata concorrenza tra le reti ammiraglie ha fatto sì che, nella serata di ieri, ci fosse spazio per una sfida televisiva del tutto nuova per quanto riguarda la stagione televisiva in corso. Uno scontro tra show, che ha visto I migliori anni, fare un’altra vittima eccellente dopo aver sconfitto I Cesaroni, venerdì scorso. Il programma di Rai1, condotto da Carlo Conti, ha vinto la serata grazie a 5.218.000 spettatori, con uno share pari al 23,92%. Ad aver perso, e con uno scarto significativo, è stato Gerry Scotti e il suo Io canto. Gli spettatori, ancora non troppo esausti di bambini che cantano, che si sono sintonizzati su Canale5, sono stati 4.583.000, pari a uno share del 20,84%.
Rai2 è andata sul sicuro e, commentare gli ottimi risultati conseguiti ormai con una certa regolarità, dai suoi serial, è diventato un pò ripetitivo: l’episodio, Missing, di NCIS – Los Angeles, ha incatenato sugli schermi ben 2.660.000 spettatori, pari a uno share del 10,03%. A seguire, Criminal Minds, che ha anche migliorato gli ascolti grazie a 2.707.000 spettatori, pari a uno share del 10,74%. Italia1 ha, invece, puntato sull’action movie, non sfigurando affatto: il film Shooter, con Mark Walhberg e Rhona Mitra, ha comunque appassionato 2.443.000 spettatori, con uno share pari al 10,80%.
Il cinema italiano d’autore, protagonista assoluto nella serata di Rai3: il film drammatico La giusta distanza, con Valentina Lodovini e Giuseppe Battiston, non ha fatto faville ma può accontentarsi di 1.651.000 spettatori, pari a uno share del 6,59%. Un pubblico sufficiente, quello di Rai3, per battere Il giudice e il commissario, che, però, si riprende un pò dagli ultimi sconfortanti risultati : 1.333.000 spettatori, con uno share pari al 5,38%, per l’episodio, Un criminale senza nome. La7 ci ha invece proposto Impero, documentario condotto da Valerio Massimo Manfredi: lo speciale sulla civiltà Maya ha interessato 823.000 spettatori, con uno share pari al 3,20%.