La Pista | Gruppi Concorrenti:LECCEzione | Sabrina Salerno

Il gruppo LECCEzione arriva da Lecce -per l’appunto- a La Pista e i suoi componenti sono molto legati alla loro terra: la specialità di danza prediletta è il modern jazz, si allenano tutti i giorni e si descrivono camaleontici, simpatici e bravi ragazzi; sono cresciuti nella scuola di danza che considerano la loro seconda casa e quando ballano non si preoccupano di chi sia il protagonista, ma pensano allo scopo finale, ovvero fare della buona danza come è stato insegnato loro.

La Pista, la competizione di ballo con Flavio Insinna: “Non Chiamatelo Talent”

Rai 1, dal 28 marzo alle 21.10 propone per 5 venerdì in prima serata La Pista, la competizione di ballo condotta da Flavio Insinna con in giuria Rita Pavone, Gigi Proietti e Claudia Gerini e come capisquadra Antonino, Dario Bandiera, Cristèl Carrisi, Tony Hadley, Paola Iezzi, Massimo Lopez, Sabrina Salerno e Amii Stewart. Sono questi i dettagli salienti oltre agli 80 giovani ballerini accompagnati dagli otto cantanti (anche Lopez e Bandiera, come attori, si calano nei panni di interpreti musicali) con esibizioni dagli stili di ballo più disparati.

Domenica In, fiction sul delitto di Sarah, Vittorio Sgarbi collerico, Domenica Cinque tra fatti di cronaca e “gemelle”

Barbara D’Urso, sempre nelle vesti della fatina Maria Giovanna Elmi, ci dà il benvenuto alla consueta puntata di Domenica Cinque, anche questa, incentrata, ma in misura minore,  sull’omicidio di Sarah Scazzi, in quel di Avetrana. Al grido di “Siamo una testata giornalistica”, frase ripetuta circa 132 volte in poche settimane, si parte, però, con due fatti di cronaca e il delitto di Avetrana viene, per il momento, accantonato. L’argomento iniziale è un altro omicidio, che ha già visto la soluzione ossia l’assassinio di Maricica, infermiera rumena uccisa nella stazione Anagnina a Roma. In collegamento da Roma, amici e parenti di Alessio Burtone, il ragazzo che ha ucciso l’infermiera, attualmente in carcere.

A Domenica Cinque, gli amici che hanno sostenuto Alessio, al momento dell’arresto, negano di aver mai sostenuto che il ragazzo abbia fatto bene a reagire in quel modo e negano di aver mai detto la seguente frase:

Ammazzatene un altra!

Daniela Santanchè, una degli opinionisti in studio, prega i ragazzi di non giustificare il loro amico perchè chi sbaglia deve pagare e l’esempio, per un corretto comportamento, deve essere dato, in primis, dai genitori e anche dai politici. Per esempio, offendere Maometto è già un primo passo. Il delitto di Avetrana, però, non ci concede tregua e ad occuparsene subito è Massimo Giletti, nella sua Arena di Domenica In. Giletti annuncia subito un’esclusiva: le registrazioni audio della confessione di Michele Misseri.

Ascolti Tv giovedì 5 agosto 2010: Superquark vince la serata con 3.500.000 spettatori

I risultati d’ascolto della serata televisiva di ieri non hanno riservato sorprese per ciò che riguarda le reti ammiraglie. Piero Angela ha la corazza dura e il suo Superquark, dominatore incontrastato della serata del giovedì, non si fa scalfire da nessun tipo di attacco e anche questa volta, si è confermato programma vincente. Il celebre programma di divulgazione scientifica, infatti, ha radunato 3.531.000 spettatori, pari a uno share del 19.62%, permettendo a Rai1 di aggiudicarsi la serata. Canale5 ha risposto con l’incasinata commedia tutta al femminile Donne, regole e tanti guai!, pellicola con Jane Fonda e la chiacchieratissima Lindsay Lohan che ha permesso alla prima rete Mediaset di agguantare comunque 2.857.000 spettatori, con uno share pari al 16.68%.

Cinema anche per Rai2: la seconda rete di Stato ha tralasciato i suoi fruttuosi serial e ha scelto di mandare in onda la commedia romantica Kate & Leopold, film con Meg Ryan e Hugh Jackman, raggranellando 2.151.000 spettatori, con uno share del 11,10%. Insomma, un buon risultato che permette a Rai2 di lasciarsi dietro i Mitici ’80, narrati da una luccicosa Sabrina Salerno in una nuova puntata supplementare su Italia1. Come direbbe la bella Sabrina, c’erano i paninari, c’era il Drive-In, c’era Saranno Famosi ma c’erano anche gli spettatori: 1.884.000 spettatori, con uno share pari al 12,19%.

Rai3 e Rete4 si spartiscono il restante pubblico con le loro serie tv: le simpatiche canaglie si saranno sicuramente rivisti in Robin Hood, offerto dalla terza rete Mediaset, che ha racimolato 1.256.000 spettatori (share 6,08%) per l’episodio Regina Madre, 1.181.000 spettatori (share 6,63%) per l’episodio Un buon giorno per morire e 1.076.000 spettatori (share 8,96%) per l’episodio Noi siamo Robin. I paladini della giustizia, invece, che si saranno certamente rispecchiati in Alice Nevers – Professione giudice sono stati di più, per l’esattezza, 1.430.000 spettatori, con uno share del 7,21%, grazie all’episodio L’ultima stella, in onda su Rai3. E chi si sarà immedesimato nell’equipe di Medical Investigation, in onda su La7? Esattamente 688.000 spettatori (share 3.33%), per l’episodio Carla e 649.000 spettatori (share 3.55%), per l’episodio Il prezzo del piacere.

Ascolti Tv giovedì 29 luglio 2010: Superquark vince la serata con più di 3.700.000 spettatori

Nessun intoppo per la prima rete di Stato. Superquark, il celebre programma di divulgazione scientifica condotto da Piero Angela, conferma la sua attitudine vincente, piazzando 3.762.000 spettatori, pari a uno share del 21,72%, e permette nuovamente a Rai1 di aggiudicarsi la serata televisiva. I telespettatori che invece, dopo una sessione intensa di training autogeno, erano pronti a sorbirsi ben 5 episodi della poco fortunata serie, Woman’s murder club sono stati, per l’esattezza: ben 3.007.000 (share 14,54%) per il primo episodio, Afferrare o trattenere, 2.366.000 (share 12,29%) per il secondo episodio, Kiss me not, 2.137.000 (share 13,60%) per il terzo episodio, La festa del papà, 1.730.000 (share 16,39%) per il quarto episodio, E la verità vincerà (a volte) e 1.285.000 spettatori (share 19,75%) per l’ultimo episodio, Mai dire mai. Con questa maratona estenuante, però, i (pochi) fedelissimi del serial hanno potuto godere del finale della serie senza brusche interruzioni.

I Mitici ’80 sono terminati da un bel pezzo ma il programma dedicato alla gloriosa decade raccontato da Sabrina Salerno ha terminato giusto ieri il suo giro di giostra e l’ha fatto in bellezza: ben 1.954.000 spettatori, con uno share pari al 12,79%. Il racconto accattivante sugli anni ottanta, contornato dalle sempre numerose belle signorine poco vestite ha avuto la meglio sui Campionati Europei di Atletica Leggera 2010, proposti da Rai2: gli spettatori che hanno voluto ammirare le gesta atletiche nelle più svariate discipline sono stati 1.414.000, con uno share del 6,91%.

Lo spettatore ha avuto a disposizione anche un altro notevole gruzzolo di serie tv, dei più disparati tipi: il ladro Robin Hood, in onda su Rete4 è stato battuto dalla paladina della giustizia Alice Nevers, in onda su Rai3: l’eroe che ruba ai ricchi per dare i poveri ha ottenuto 1.270.000 spettatori (share 6,26%) per il primo episodio, Messaggio del re e 1.150.000 spettatori (share 6,76%) per il secondo episodio, Sceriffo vagabondo, mentre l’affascinante Alice di professione giudice ha radunato 1.758.000 spettatori, con uno share pari al 9.07%, grazie all’episodio, Un delitto troppo perfetto. Per curarsi da questa epidemia da serial tv, probabilmente ci vorrebbe un’equipe di medici proprio come quella di Medical Investigation, in onda su La7, che ha interessato 565.000 spettatori (share 2.78%) per il primo episodio e 664.000 spettatori (share 3.8%) per il secondo episodio.

Sabrina Salerno: Gli anni ottanta sono il passato!

Nonostante siano passato tanti anni, la bellissima Sabrina Salerno, icona anni ottanta, e pin up naturale amata da tutti i teenager e non dell’epoca, parla degli anni ottanta e di ciò che hanno significato per lei. Seguendo la stella del successo odierno, che l’ha portata a presentare il programma Mitici ’80, la ragazza che cantava “Siamo Donne, oltre le gambe c’è di più” si racconta in una intervista molto ‘cult’.

Gli anni ottanta, dice la Salerno, sono stati anni di duro lavoro. Quando incominciò la sua carriera musicale aveva solamente 16 anni, ed il suo primo singolo Sexy girl fu un vero successo, tanto che, aveva dal giovedì alla domenica tutto completo per le serate in discoteca.

Parlando di quel periodo bellissimo, la Salerno fa un salto mentale nel passato e ricorda che erano gli anni:

dei tormentoni estivi, del colore, dell’eccesso, della voglia di divertirsi, dell’insostenibile leggerezza dell’essere..

Ascolti Tv giovedì 22 luglio 2010: Superquark vince la serata grazie a 3.500.000 spettatori

I risultati di ieri hanno riservato poche sorprese. Rai1 riesce ad avere la meglio, in una stagione fortunata per i programmi di divulgazione scientifica, grazie a Superquark, condotto da Piero Angela, che ha interessato 3.499.000 spettatori, pari a uno share del 21,04%. Nessun imprevisto, quindi, per la prima rete di stato che ha visto Canale5 rispondere col poco fortunato Women’s murder club. A causa degli ascolti non esaltanti dei precedenti episodi e per non privare i (pochi) fedelissimi del finale della serie, ieri la rete ammiraglia Mediaset ha proposto la prima di due maratone estenuanti, di ben cinque episodi: armati di cibo, bevande rigeneranti e qualsiasi altro genere di conforto, gli stoici che hanno resistito fino alla fine sono stati 2.455.000 (share 13,14%) per il primo episodio, Forse un bambino, 1.893.000 (share 10,75%) per il secondo episodio, Suicidio o omicidio, 1.603.000 (share 11,99%) per il terzo episodio, Il passato ritorna, 1.400.000 (share 16,22%) per il quarto episodio, La fattucchiera e 959.000 (share 15,93%) per Afferrare e trattenere, l’ultimo episodio prima di dare la linea al telegiornale del mattino.

Ormai non c’è più bisogno di sottolineare gli eccellenti ascolti dei serial targati Rai2: anche stavolta, Squadra Speciale Cobra 11 ottiene una vasta fetta di pubblico, registrando una media di 2.297.000 spettatori, pari a uno share del 12,59%, grazie all’episodio Pandora. Chi avesse avuto la necessità impellente, invece, di fare un raffronto tra i Mitici ’80 e i tempi moderni, si sarà sicuramente sintonizzato su Italia1: il vestito iperluccicante di Sabrina Salerno ha accecato ben 1.926.000 spettatori, con uno share del 12,67%.

Serial, serial e ancora serial, sulle restanti emittenti televisive: su Rete4, Robin Hood ha rubato 1.212.000 spettatori (share 6,49%) per l’episodio, L’infiltrato, e 1.148.000 spettatori (share 7,06%) per l’episodio, Riscatto d’amore. Con ascolti simili, troviamo l’affascinante Alice Nevers – Professione giudice che, su Rai3, ha racimolato una media di 1.189.000 telespettatori, con uno share pari al 6,54%, grazie all’episodio Morte di una modella. Su La7, l’equipe di Medical Investigation ha ottenuto i consensi di 410.000 spettatori (share 2,19%) per l’episodio, Morbo letale, 481.000 spettatori (share 2,76%) per l’episodio, Una terribile verità, e 526.000 spettatori (share 4,14%) per l’episodio, Allarme al campus.

Ascolti Tv giovedì 15 luglio 2010: Superquark vince la serata con quasi 3.500.000 spettatori

E’ innegabile che, in questo periodo, i documentari attirino decisamente il pubblico. Dopo gli ottimi risultati dei figli Wild Oltrenatura e Life, anche il papà Superquark non poteva essere da meno e il programma di Piero Angela, in onda su Rai1, vince la serata di ieri grazie a 3.455.000 spettatori, pari a uno share del 21,29%. Canale5 ha risposto alla cultura con la serie Women’s murder club che non veniva da un’entusiasmante debutto e anche gli ascolti del terzo e quarto episodio non hanno certo fatto gridare di gioia: Appuntamento al buio è stato visto da 2.413.000 spettatori (share 13,41%), peggio ancora Le caramelle dell’amore che è stato seguito da 1.920.000 telespettatori, con uno share del 11,88%.

In una serata costellata da serial di tutti i tipi, Rai2 dimostra che con Squadra Speciale Cobra 11 è in una botte di ferro: 2.363.000 spettatori, con uno share pari al 13,09%, per l’episodio La mappa del tesoro. I Mitici ’80 sapientemente raccontati da Sabrina Salerno con l’ausilio fondamentale di centinaia di donne continuamente nude, hanno affascinato 1.906.000 spettatori, scommettiamo prevalentemente uomini, pari a uno share del 12,49%.

Altre tre serie tv si sfidavano sugli altri canali: Rete4 ha proposto due episodi di Robin Hood. Il traditore, visto da 1.242.000 spettatori (share 6,89%) e Il patto di Nottingham, seguito da 1.157.000 telespettatori (share 7,26%) fanno sì che la terza rete Mediaset ottenga un risultato non proprio esaltante ma sempre meglio di Alice Nevers – Professione giudice, in onda su Rai3, che con l’episodio Rischi del mestiere, ottiene solo 1.071.000 spettatori (share 6,10%). Il tour dei serial termina con un’equipe di medici, quelli di Medical Investigation, in onda su La7: l’episodio Non sei solo, è stato seguito da 392.000 spettatori (share 2,17%), il secondo episodio Avvelenamento, è stato visto da 404.000 spettatori (share 2,42%) mentre l’ultimo episodio Finalmente a casa, è stato seguito da 332.000 telespettatori, con uno share del 2,72%.

Mitici ’80 su Italia 1 con Sabrina Salerno, Melita Toniolo e Raffaella Fico

Questa sera su Italia 1 inizia Mitici ’80 il programma prodotto da Studio Aperto e News Mediaset, condotto da Sabrina Salerno, con Melita Toniolo e Raffaella Fico.

Durante le quattro puntate previste, il programma ci farà viaggiare tra le tendenze di oggi e quelle di allora, per scoprire cosa è sopravvissuto, cosa è migliorato e cosa è scomparso del decennio a vent’anni di distanza.

Sabrina Salerno, avvolta in un costume fatto di specchietti e fasci di luce, lancerà i servizi e i contributi di Melita e Raffaella, la prima in veste di Wonder Melita alla ricerca degli eredi di quattro personaggi cult degli anni ottanta, la seconda in giro per le spiagge e le discoteche italiane per scoprire come è cambiata la concezione dell’amore e del sesso rispetto ad una volta.

Mitici ’80, Sabrina Salerno a Cinetivù: “Siamo un team formidabile”

 In attesa dell’ 8 luglio giorno in cui esordirà su Italia 1 Mitici ’80, trasmissione di cui parleremo nei prossimi giorni, Cinetivù ha incontrato la conduttrice Sabrina Salerno vera icona musicale di quel periodo. Alle spalle successi come Boys, Allo of Me, My Chico, Siamo Donne assieme a Jo Squillo ma anche numerose esperienze televisive: Ricomincio da Due (Raidue) con Raffaella Carrà, Bellezze sulla Neve (Canale 5), Il Grande Gioco del Mercante in Fiera (Tmc) con Jocelyn, Cocco di Mamma (Raiuno) condotto assieme a Carlo Conti, Matricole e Meteore (Italia 1), che alterna ad esperienze teatrali e cinematografiche. Nel 2008 dopo nove anni di assenza pubblica il nuovo successo già dei Cardigans Erase & Rewind, mentre è di questi giorni il connubio con un’altra stella degli anni ’80 Samantha Fox, per il singolo Call Me già portato in cima alle classifiche dai Blondie.

Sabrina puoi parlarci di questa nuova “creatura” di Italia 1 Mitici ’80?

Il programma fa capo a Studio Aperto il Tg di Italia1 diretto da Giovanni Toti e News Mediaset diretta da Mario Giordano. Sarà un parallelo tra moda e miti degli anni ’80 e del 2010.

Possiamo dire che nella tua lunga carriera artistica sia il primo programma tv che ti vede da sola in conduzione, qual è il tuo stato d’animo?

Sono serena perché circondata da un team di lavoro veramente forte.

Nella terra dei para-guru..

 Prendiamo spunto dalla recente definizione che Aldo Grasso, celebre critico televisivo del Corriere della Sera, ha appioppato al conduttore di Uno Mattina Estate, Pierluigi Diaco: l’Italia è un paese di para-guru? La risposta sembrerebbe quanto mai affermativa. L’incertezza dilagante, il non si sa mai incombente, induce l’essere umano all’opportunismo più sfrenato scatenando il riverberante fenomeno di contaminazione sul mezzo televisivo.

Facciamo un esempio: Vittorio Sgarbi ha confessato pochi giorni fa in un’intervista al settimanale Visto che le decisioni della giuria de La pupa e il secchione, tra l’altro presieduta anche da lui, erano pilotate. Un colpo di solenne mannaia sulla propria credibilità o piuttosto una manovra ben studiata? Alzino la mano coloro che hanno creduto alla veridicità di un programma che faceva della caduta di stile la propria bandiera! Sgarbi in questo caso da perfetto para-guru, finge di sputare nel piatto in cui mangia, confermando quello che già tutti immaginavano senza aggiungere niente di nuovo, o non crederete che i reality siano davvero tali?

Simona Ventura una Dea, Victoria Cabello glamour, Valerio Scanu vecchio e Claudia Galanti volgare

Nuovo appuntamento con Scheletri dall’armadio, la rubrica che cerca di approfondire l’abbigliamento, più o meno elegante, dei nostri personaggi televisivi. Oggi inizieremo con il “vivisezionare” l’abbigliamento di: Vanessa Incontrada, Claudio Bisio, Checco Zalone, Cristina Chiabotto, Simona Ventura, Claudia Galanti, Victoria Cabello, Sabrina Salerno, Federica Panicucci, Valerio Scanu.

Vanessa Incontrada, la scorsa puntata di Zelig ha indossato un abito molto elegante, sopra il ginocchio a maniche lunghe, con una scollatura a cuore e cinta alta in vita. La conduttrice si distingue sempre per la sua linea sobria, né troppo elegante né troppo sportiva, un giusto equilibrio per un programma come Zelig. Brava Vanessa!

Claudio Bisio, come sempre indossa il suo completo scuro, ma questa volta con una camicia bianca. Cosa dire del mattatore più amato della tv? E’ semplicemente perfetto!

Premiatissima

Oggi per programmi tv del passato parleremo di Premiatissima, mandata in onda su Canale 5 come antagonista di Fantastico: Iil programma andò in onda dal 1982 al 1986,  fu prodotto da Giorgio Carnevali e diretto da Davide Rampello e Valerio Lazarov nel primo anno (1982), Gino Landi nella stagione 1983-1985, e Davide Rampello nel 1986.

La prima stagione ebbe come presentatore il bravissimo Cecchetto affiancato da una giovane ed esuberante Amanda Lear, insieme a Isabella Biagini e Augusto Martelli. Al gioco, ideato sulla falsa riga di Canzonissima, partecipavano sei squadre (squadra Fortissima, Squadra Fortuna, Squadra forza sette, Squadra parole e musica, Squadra sette stelle e la Squadra Simpatia), formate da sei cantanti ognuna, che si sfidavano a colpi di musica, con tre jolly a disposizione.

Odiens

Oggi per programmi tv del passato parleremo di Odiens, il lo show ideato da Antonio Ricci, diretto da Beppe Recchia, andato in onda su Canale 5 nella stagione 1988/1989: la trasmissione, una sorta di parodia di tutti i varietà, è passato alla storia, non solo perché lanciò l’idea di Striscia la notizia, ma anche per la sua sigla, il tormentone La notte vola, cantata da Lorella Cuccarini con tanto di video musicale, e per le grandi capacità dimostrate da conduttori, freschi del successo di Drive In, Ezio Greggio e Gianfranco D’Angelo.

La trasmissione entrava subito nel vivo, dopo la sigla cantata e ballata da Lorella Cuccarini, con Ezio Greggio e Gianfranco D’Angelo che intrattenevano i telespettatori con i personaggi di Everardo De Las Noches, che prendeva in giro il giornalista Everardo Della Noce, con Bibi, il pupazzo figlio del Tenerone, e con le parodie di Batman.