Don Zeno. L’uomo di Nomadelfia

Va in onda martedi 27 maggio e mercoledi 28 maggio su Rai 1 la fiction in due puntate sulla vita di questo personaggio straordinario che è Don Zeno Saltini (1900-1980).

Si tratta sicuramente di una delle figure di religioso più importanti del secolo scorso, dato che ha dedicato interamente la sua vita a perseguire, a volte con enormi sacrifici, ma sempre con tenacia, i suoi ideali fino in fondo.

Don Zeno. L’uomo di Nomadelfia cerca quindi di riassumere in due puntate alcuni tra gli eventi più importanti di questa vita rocambolesca, spesa tra il conflitto su vari fronti, e la tensione verso la felicità degli altri, e il miglioramento della vita delle persone in difficoltà.

Addio a Sydney Pollack

Si è spento ieri a 73 anni nella su casa di Los Angeles il pluridecorato regista-attore Sydney Pollack, un male incurabile diagnosticato dieci mesi fa lo ha stroncato in breve tempo, lasciando nel mondo della cinematografia americana un vuoto incolmabile. Proprio lo scorso anno era tornato a far parlare di se, recitando una parte importante nel thriller legale Michael Clayton, di cui è stato produttore, che vedeva protagonista George Clooney.

Ma il vero trionfo è stato senza dubbio quello del 1985 con La mia Africa, protagonista Meryl Streep, che interpretava una proprietaria di una piantagione di caffè in Kenya e Robert Redford nel ruolo di un avventuriero americano di cui lei si innamora. Il film aveva ottenuto 11 nomination agli Oscar e ne ha vinti sette, tra cui quelli a Pollack per la miglior regia e fotografia, nel suo palmares anche un Golden Globe, un paio di David di Donatello, un Nastro d’Argento a Venezia, una menzione speciale a Berlino.
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X Factor: la vittoria agli Aram Quartet

E’ terminata la prima edizione di X Factor su Raidue, la dodicesima e ultima puntata travestita da finale ha decretato, grazie al televoto, come vincitore il gruppo leccese degli Aram Quartet che ha potuto gloriarsi dell’esibizione di Chi (Who), brano appositamente scritto per loro da Morgan e Gaudi e quindi avvalersi del contratto discografico con la Sony Bmg da 300 mila euro. Al secondo posto una brava Giusy Ferreri fino all’ultimo accreditata per la vittoria con Non ti scordar mai di me, dall’autorevole firma di Tiziano Ferro e Roberto Casalino. Ospiti d’eccezione Elio e Irene Grandi.

Singolare la sorte di questa gara canora che forte del successo d’oltre manica partiva con il pronostico di trasmissione staccia-ascolti, rivelatasi invece un mezzo flop per non dire totale, con un media di poco più di due milioni di telespettatori a puntata.

La X riportata in bell’evidenza sul logo del programma ha cominciato fin da subito a pesare a mo’ di incognita sulla sorte dello stesso, causa lo scarso gradimento del pubblico, si è quindi passati dall’entusiasmo iniziale corredato da strisce quotidiane su Raidue ma anche sul canale Sky Vivo a una paventata sospensione anzi tempo, scongiurata da continui spostamenti di palinsesto, che hanno visto X Factor andare in onda di lunedì poi martedì e addirittura la domenica, causa elezioni.

Falcon Beach: un pò di Estate è già a casa nostra

Quando arriva l’estate, nelle località turistiche si incontrano (o scontrano) due realtà differenti: quella di coloro che ci vivono tutto l’anno e quella che frequenta il luogo solo per passare spensierati giorni di vacanza.

Le due realtà di Falcon Beach, sono rappresentate, per quanto riguarda i residenti da Jason (Steve Byers), il biondone che aiuta la madre nella rimessa di barche di famiglia, Danny (Ephraim Ellis), il bravo ragazzo innamorato dell’amore e Tanya (Devon Weigel) ex modella di serie B, tornata dopo quattro anni nella sua città natale a far compagnia alla madre parrucchiera, mentre per quanto riguarda i villeggianti, da Paige (Jennifer Kydd), la bionda ragazzina viziata in vacanza con la mamma Ginny (Allison Hossack), il padre Trevor (Ted Whittall) e il fratello cocainomane Lane (Morgan Kelly), nonché Erin (Melissa Elias), che lavora lì come guardia spiaggia.

Ascolti Tv: Lunedì 26 Maggio – I raccomandati vincono contro i paparazzi

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata la giornata Striscia la notizia con 28,07% di share e 5 milioni 952 mila telespettatori,. In prima serata la vittoria va a I Raccomandati con 5 milioni 37 mila telespettatori con il 22,41% di share, battendo la prima puntata di Vita da Paparazzo, seguito da meno di tre milioni e mezzo di spettatori su Canale 5.Il senso della vita su Italia 1 fa dei buoni ascolti, 2 milioni 623 mila telespettatori con il 15,10% di share, battendo su Rai 2 Voyager condotto da Sandro Giacobbo che ottiene 2 milioni 654 mila telespettatori con un 11,24% di share. Il programma di Rai 3 Chi l’ha visto ottiene il 9,78% di share non superando i 2 milioni 381 mila telespettatori. Chiudiamo con l’ottimo risultato di Rete 4, che con Out of time supera quota 3 milioni e il 13% di share. Il buon cinema paga.

Recorder – 22 – Sex and the City

Sex and the city, la popolare serie ideata da Darren Star, e vincitrice di ben 7 Emmy Award di 8 Golden Globe non è mai stata in voga come in questo momento, alle porte dell’arrivo, nelle sale, del finale cinematografico.

La serie è stata trasmessa originariamente dalla HBO dal 1998 al 2004, ed è tratta dal libro omonimo scritto da Candace Busnell, appartenente al genere “chick lit”, genere di cui fa parte anche il Diario di Bridget Jones.

La serie è ambientata a New York, e racconta le vicende che si susseguono nelle vite, parzialmente sovrapposte, di quattro amiche che hanno superato la trentina. Sono donne che lavorano, ma che soprattutto intessono relazioni, amano, fanno sesso, e affrontano problemi di tutti i giorni e anche qualcosa di più.

Jackpot

In onda da lunedi 26 maggio, arriva Jackpot, il nuovo gameshow che occuperà la fascia preserale (18.50) e che segna il ritorno di Enrico Papi a Canale 5. Non c’era particolare odore di novità nell’aria quando è stato annunciato, e le aspettative non sono state deluse.

Il gameplay si svolge attorno a quella che è in un certo senso la madre di tutti i giochi: la roulette. Intorno a una roulette gigante composta da venticinque caselle si snoda il gioco, ricalcando vagamente l’atmosfera che si crea intorno all’analogo tavolo presente nel casinò.

La roulette ha il suo fascino, e l’abbiamo vista girare in numerosi contesti televisivi, ora piazzata in verticale, ora nella posizione classica, sdraiata in orizzontale. Ma la solfa è sempre la stessa.

Vita da paparazzo: i favolosi anni ’60 tornano su Canale 5

Quando si parla di un mestiere che non sia proprio di quelli tradizionali ma che si riferisca a settori contigui per lo più al mondo dello spettacolo e dello sport, la prima domanda che ci si pone è: si nasce o ci si diventa? Per quanto riguarda il mestiere del paparazzo direi proprio che ci si nasce, se è vero che bisogna essere dei bravi fotografi, preparazione che solo un adeguato insegnamento può dare e altrettanto assodato che bisogna possedere doti come la tenacia, furbizia e fantasia che solo il proprio patrimonio cromosonico può donare.

In Vita Da Paparazzo, la minifiction in due puntate, in onda da ieri sera su Canale 5 alle 21, si raccontano le avventure di questi veri e propri cacciatori d’immagini, un mestiere nato con la Dolce Vita descritta da Federico Fellini e che negli anni ha subito una lenta ma inesorabile metamorfosi, fino ad arrivare a dei limiti che in molti casi ne hanno messo in discussione l’etica, come per la tragica morte della Principessa Diana d’Inghilterra nel tunnel dell’Alma a Parigi.

Pier Francesco Pingitore, autore di Vita Da Paparazzo, che ha vissuto in prima persona l’esperienza del gossip fotografico quando era redattore del giornale mondano Lo Specchio, ha voluto rappresentare quell’esperienza, proponendo un incisivo confronto tra il passato e il presente. Il tempo che fu, attraverso le figure di Tom Aquilani (Lorenzo Crespi) e Gino Magni (Pino Insegno), soci dell’agenzia International Rome Photos, calati nella realtà della Dolce Vita, l’attualità con l’immagine emblematica di Daniele Magni (Sergio Arcuri) figlio di Gino e Giovanna (Milena Miconi), titolare nell’agenzia del padre, arrestato per violazione della privacy ed estorsione. Accostare la vicenda della fiction con quella reale di Fabrizio Corona, viene spontaneo nonostante l’autore abbia negato ogni riferimento.

CineTV Oggi: programmi televisivi 27 maggio

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

Rai 1
Lory Del Santo, Aldo De Luca, Marianella Bargilli e Raffaele Casuccio saranno gli ospiti della nuova puntata di Festa Italiana (14.10), condotta da Caterina Balivo. In prima serata Giulio Scarpati è Don Zeno (21.10) nella prima delle due puntate della fiction Rai diretta da Gianluigi Calderone. A seguire Porta a porta (23.10) condotto da Bruno Vespa.

X Factor – Domani sera la finalissima

Mancano 24 ore alla finale di X Factor, il programma condotto da Francesco Facchinetti, che offre un contratto discografico da 300 mila euro al vincitore.

Sono rimasti in gara il diciannovenne napoletano Tony Maiello per gli under 24 seguiti da Mara Maionchi, Emanuele Dabbono e Giusy Ferreri, entrambi over 24 guidati da Simona Ventura e gli Aram Quartet per i gruppi vocali di Morgan.

Recensione: Be kind Rewind

Jerry (Jack Black), meccanico che vive vicino ad una centrale elettrica e Mike (Mos Def), commesso di una videoteca a gestione famigliare, sono due amici che vivono in un quartiere in rovina, composto da persone umili che non hanno grandi ambizioni.
Quando il signor Fletcher (Danny Glover), proprietario della videoteca, parte per trovare una soluzione che salvi il suo negozio dalla chiusura e il suo quartiere dall’abbattimento, le videocassette del suo negozio vengono smagnetizzate involontariamente da Jerry, magnetizzato nel suo ultimo tentativo di distruggere la centrale, causa, secondo lui, di pericolose radiazioni.
Per salvare la faccia e le già esigue finanze del negozio, Jerry e Mike creano dei film “Maroccati”, ovvero versioni bigino del film famoso richiesto dal cliente girato da loro (quindi, come ci tiene a sottolineare Jerry, originali e non piratate), creando un vero e proprio commercio, che farà partecipare tutti gli abitanti del quartiere.

Ascolti Tv: Domenica 25 Maggio – Vince di poco il film di Canale 5 su Medicina Generale

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata il Gran Premio di Monaco di Formula 1 con 9 milioni 221 mila telespettatori (52,12% di share). In prima serata vince di poco il film su Canale 5, The day after Tomorrow con 4 milioni 286 mila telespettatori, ottantamila in più di Medicina Generale su Rai 1. Stesso distacco tra Tre uomini e una gamba (3 milioni 158 mila telespettatori) su Italia 1 e Report, su Rai 3. Intorno ai due milioni e mezzo Criminal Minds su Rai 2. Non comunicato, quindi negativo, il risultato de Il Commissario Navarro su Rete 4.

Il blob dei blog: due italiani vincono al Festival di Cannes, ma chi sono?

La vittoria di ieri al sessantunesimo Festival di Cannes di due pellicole italiane non può passare inosservata, intanto perché non accadeva da 26 anni, all’Italia, di vincere due premi al festival francese, poi, ed è secondo me l’aspetto più significativo, si conferma una nuova generazione di registi non ancora quarantenni (Paolo Sorrentino 38 anni il 31 maggio e Matteo Garrone 40 anni a metà ottobre), che possono affiancare Gabriele Muccino nell’esportazione del cinema di casa nostra in tutto il mondo, aspirando a livelli qualitativi d’eccellenza (non me ne voglia il regista de L’ultimo Bacio).

Chi sono Paolo Sorrentino, vincitore del premio della giuria per Il divo e Matteo Garrone, vincitore del gran premio della giuria con Gomorra? Conosciamoli meglio attraverso due schede introduttive.

Chef per un giorno

Non avrei mai pensato che un reality moderno riuscisse ad essere abbastanza innovativo, ma soprattutto divertente. La realtà come di consueto mi contraddice, ed io ne sono ben lieto.

Su La 7 possiamo infatti gustarci i piatti cucinati nel corso di Chef per un giorno, un programma in cui personaggi del il mondo dello spettacolo si misurano col mondo dei fornelli.

E non è un misurarsi così, tanto per fare. Si tratta di cucinare un numero definito di pietanze, che verranno poi sottoposte al giudizio di un gruppo di veri esperti del settore, che con serietà mista a ironia valuteranno le capacità culinarie dei personaggi che di volta in volta si cimentano nel compito annoso di cucinare qualcosa.