Ascolti Tv martedì 13 luglio 2010: Un medico in famiglia vince la serata con 3 milioni di spettatori

Un medico in famiglia fa sempre comodo, deve aver pensato Rai1, e di ragione ne ha da vendere. Dopo la vittoria di lunedì sera, infatti, le repliche della sesta serie della celebre serie tv con Giulio Scarpati e Lino Banfi bissano il successo e si aggiudicano anche la serata di ieri grazie a 3.086.000 spettatori (share 15,53%) per il primo episodio, Voglia di cioccolata, 2.940.000 spettatori (share 16,87%) per il secondo episodio, La voce del sangue e 2.527.000 spettatori (share 22,48%) per il terzo e ultimo episodio, Natale con i tuoi. Ad una serie di replica, Canale5 ha risposto con un serial al suo debutto, il legal drama Woman’s Murder Club, novità che ha interessato 2.598.000 spettatori (share 13,08%) nel primo episodio, Benvenuti nel club e 2.117.000 spettatori (share 11,94%) nel secondo episodio, Senza via di fuga.

Eccellenti risultati, come sta dimostrando da molte settimane, per Squadra Speciale Cobra 11: l’episodio, Il complotto, regala a Rai2, la bellezza di 2.617.000 spettatori, con uno share pari al 13,08%. Italia1 ha risposto all’attacco con il film Il tesoro dell’Amazzonia, con The Rock e Seann William Scott, e i risultati non sono stati da meno:  2.297.000 spettatori, con uno share pari al 12,38%.

Su Rai3, il fascino immortale del Circo ha rapito 1.957.000 spettatori, con uno share pari al 10,34%. Dal fascino del circo a quello di Richard Gere che ha permesso a 1.788.000 donne (share 10,34%) di sognare il loro Ufficiale e Gentiluomo, in onda su Rete4. Su La7, Mario Tozzi e il Trio Medusa hanno tentato di spiegare La gaia scienza a 508.000 spettatori, con uno share pari al 2,66%.

Ascolti Tv martedì 29 giugno 2010: Spagna-Portogallo vince la serata con 8 milioni di spettatori

Come ormai accade da venti giorni a questa parte, ci troviamo a commentare il risultato estremamente positivo delle partite mondiali in prima serata su Raiuno. Spagna-Portogallo, match terminato col risultato di 1-0, rispetta la tradizione e stravince la serata televisiva grazie a 8.010.000 spettatori, pari a uno share del 34,70%. Su Canale5, si sono affidati a Due settimane per innamorarsi, film con Sandra Bullock e Hugh Grant, che ha ovviamente mangiato la polvere ma è stato visto comunque da 3.612.000 spettatori (share 16,97%). Altro che due settimane per innamorarsi, ora Canale5 ha due giorni per cercare di vincere una serata televisiva, visto che può approfittare della tregua mondiale di oggi e domani.

La serie Tv griffata Raidue Squadra speciale Cobra 11 ha ottenuto risultati considerevoli: il primo episodio, La guarda del corpo, è stato visto da 2.047.000 spettatori, con uno share del 8,68%, il secondo episodio, Sepolto, è stato seguito da 2.368.000 spettatori, con uno share del 10,23%. Sepolta negli ascolti, è stata Italia1, di cui il film In linea con l’assassino, con Colin Farrell e Forest Whitaker, ha racimolato solo 1.588.000 spettatori, con uno share pari al 6,81%.

A chi piace ancora il Circo? 1.764.000 spettatori (share 7,82%) non se lo chiedono più di tanto e l’hanno seguito senza problemi su Raitre, grazie anche alla presenza di Ainett Stephens. La replica della fiction Anni ’50 ha permesso a Rete4 di raccogliere 1.463.000 nostalgici (share 6,42%). La gaia scienza, in onda su La7,  con Mario Tozzi e il Trio Medusa, si fa spazio e raduna 413.000 spettatori, con uno share del 2,73%.

Trio Medusa, via dalle Iene perché spremuti, via da Mediaset per fare altro

Il Trio Medusa, che da ieri sera è tornato in onda su La7 con la seconda edizione de La Gaia Scienza, ha spiegato i motivi che l’hanno portato ad abbandonare Le Iene (fonte Leggo):

Eravamo spremuti. Facevamo sempre le stesse cose. Poi, per fare quella vita, sempre in giro, senza orari, ci vuole il fisico. E tutti e tre teniamo famiglia. Passavamo troppo tempo fuori casa.

Giorgio Daviddi, Gabriele Corsi e Furio Corsetti raccontano di non aver ricevuto offerte da Mediaset così allettanti da pensare dirimanere:

La gaia scienza, la seconda edizione su La7

Per tutti gli amanti dei corsi di divulgazione scientifica e sperimentazione acrobatica ci sono buone notizie: su La7 da questa sera torna La gaia scienza, il programma condotto da Mario Tozzi e il Trio Medusa, che si propone di fare divulgazione scientifica attendibile, attraverso un linguaggio comprensibile e divertente.

La seconda edizione della trasmissione, formata da otto puntate e nuovamente trasmessa dall’aula Frankestin popolato dai ricercatori precari de La Sapienza di Roma, proporrà alcune novità:

il professor Tozzi visiterà personalmente luoghi di interesse scientifico (nella prima puntata andrà a L’Aquila per vedere a che punto sono le opere di messa in sicurezza del centro della città, poi a Borgo Sabotino dove sorgerà una centrale nucleare);

Cena di Natale quasi perfetta, su Sky Uno arriva il trio Medusa

Domani, 9 dicembre (fino al 10 gennaio), alle 21.30 su Sky Uno (canale 109 di Sky) arriva direttamente da Le Iene, il fantastico Trio Medusa, con un divertente programma di natale: Cena di Natale quasi perfetta.

Ogni mercoledì e sabato, per dieci appuntamenti totali, il Trio vestirà i panni dei tre spettri ispirati al canto di natale di Dickens, cercando di dare qualcosa su cui riflettere a personaggi pubblici della tv italiana, con l’aiuto degli inviati d’eccezione come Vladimir Luxuria, Valeria Marini, Franco Califano e Katia Ricciarelli.

Corrado Guzzanti su Sky con Recital?

Sky continua la sua campagna acquisti tra i personaggi dello spettacolo italiani e, dopo aver ingaggiato Fiorello, Lorella Cuccarini, Giorgio Panariello e Lucio Dalla, sembra sia vicina a far firmare il Trio Medusa e, soprattutto, Corrado Guzzanti.

Secondo Libero, il comico, che sembrava potesse finire su Raitre (ma la trattativa era legata a Paolo Ruffini), è in trattativa avanzata con la tv satellitare, per proporre su Sky Uno, a partire da febbraio, il suo spettacolo teatrale Recital, in modo analogo a quello di Fiorello dell’anno scorso.

Parla con me, su Raitre con Serena Dandini e la sua banda arrivano il Trio Medusa e la fiction Lost In WC

 Da oggi la seconda serata di Raitre sarà nuovamente occupata, dal lunedì al venerdì, da Parla con me, il programma condotto da Serena Dandini, che propone ogni giorno interviste ai personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e della musica, e del buon intrattenimento comico e musicale.

Sono tante le novità della nuova stagione: ogni settimana ci sarà un gruppo differente a fare da colonna sonora al programma (si inizia con Elio e le storie tese); andrà in onda la fiction – reality Lost in WC con Federica Cifola e Paola Minaccioni ragazze meridionali (forse pugliesi) che si perdono in un bagno di lusso di un edificio mai nominato (che si riconosce essere Palazzo Grazioli); il Trio Medusa tenterà di aiutare il Tg1 a dare le notizie.

Tra le conferme troviamo: le domande scomode di Dario Vergassola, le imitazioni di Max Paiella (Maurizio Belpietro e la new entry Paolo Crepet), le interviste al citofono di Andrea Rivera (“Voglio iniziare da L’Acquila per vedere se ci sono i citofoni”), i monologhi di Ascanio Celestini, le pungenti riflessioni di Zoro, le incursioni di Neri Marcorè e Caterina Guzzanti.

La Gaia Scienza da stasera su La7

Questa sera alle 21.30 su La7 comincia la nuova trasmissione, La Gaia Scienza, condotta da Mario Tozzi e dal Trio Medusa. Il programma è di Cristoforo Gorno, scritto da Edoardo Camurri, Matteo Pesamosca e Riccardo Mazzon, la regia di Andrea Doretti, e produttore esecutivo Cristina Urbani.

Finalmente la televisione trova un nuovo modo di insegnare, di fare un programma scientifico, più brioso, divertente e meno ripetitivo. Il geologo del CNR, Mario Tozzi, in ogni puntata cercherà di affrontare una tematica differente, verranno effettuati degli esperimenti, sia interni allo studio che esterni, che verranno sottoposti a verifica dal Trio Medusa.

Trio Medusa, la storia di Furio, Gabriele e Giorgio

Furio Corsetti (15 marzo 1972), Gabriele Corsi (29 luglio 1971) e Giorgio Maria Daviddi (7 novembre 1969) sono i fantastici tre del gruppo comico Trio Medusa: nel 1994 mentre erano in vacanza a Marina Velca, i tre amici hanno deciso di costruire una radio, dando così vita a Radio Medusa, invadendo le frequenze di Radio Maria. Pian piano si inizia a spargere la voce che di notte un trio da vita a veri e propri siparietti comici: i tre iniziano la gavetta prima su Radio Spazio Aperto e poi su Talk Radio, una piccola emittente romana di Michele Plastino, occupandosi di cartoni animati!

Durante l’esperienza radiofonica, Il Trio Medusa inizia a realizzare anche delle feste, i Cartoon party, dove la gente può ballare e divertirsi sulle note di celebri sigle di cartoni animati. Dopo diverse esperienze in altre radio romane, il Trio arriva a prima a RadioRai, poi nel1998 Radio Capital dove conducono ogni domenica la Medusa Sportiva, e finalmente a Radio Deejay.

Fiorello Show, questa sera su Sky Uno, video

Dopo averne parlato per giorni e giorni e avervi raccontato la conferenza stampa e le prime prove generali è giunta l’ora: questa sera alle 21.15 va in onda la prima puntata del Fiorello Show.

Il varietà, di cui potrete vedere alcuni video promozionali dopo il salto, è il programma di punta della neonata Sky Uno, la prima televisione generalista di Sky.

Ieri sera c’è stato l’ultimo spettacolo da cui verranno attinte le immagini della prima puntata, in onda stasera: Beppe Bergomi e Fabio Caressa hanno annunciato lo showman come un campione di calcio, a seguire, dopo l’annuncio degli interpreti di Romanzo criminale la serie e una imitazione di Franco Battiato fatta dallo stesso Fiorello, è iniziato lo spettacolo.

Fiorello Show, costa 15 milioni di Euro. Ieri le prove generali, video

Ieri sera 2500 persone hanno potuto assistere alle prove generali del Fiorello Show, che si sono svolte al Palatenda di Piazzale Clodio.

Lo spettacolo, che costerà a Sky circa 15 milioni di euro (fonte Affari Italiani), tenendo conto del contratto milionario dello showman e dei soldi per pagaure, cast, autori, maestranze, logistica, scenografia ed ospiti, promette veramente bene: senza l’assillo dell’Auditel, Fiorello si è esibito tra musica (accompagnato dalla band diretta dal maestro Enrico Cremonesi denominata i Clodio Hotel), gag, imitazioni, monologhi e interviste.

In attesa di cominciare ufficialmente lo show su Sky Uno il due aprile, con ospite Mike Bongiorno (che Sky ha smentito di aver già assunto per condurre un nuovo programma), ieri sera fino alle 23.00, ora imposta per la chiusura dello spettacolo, Fiorello ha fatto le prove generali infilando battute su battute e divertendo il pubblico.

Le Iene: 12 anni di successi (e censure)

E dodici! Si è conclusa ieri sera su Italia 1 l’ennesima edizione de Le Iene. Nato nel 1996 il programma ideato da Davide Parenti, può essere senz’altro definito il più irriverente e dissacrante della televisione italiana, tanto che non sarebbe sbagliato ritenere gli ascolti di una certa consistenza (punte di oltre 4 milioni di telespettatori), oltre all’efficacia delle inchieste proposte, alla base di ogni successiva, nonché faticosa, riconferma nel palinsesto della cosiddetta rete giovane tra i canali Mediaset.

Anche nell’edizione 2007 – 2008, proprio a seguito dei servizi privi di censure e di ogni possibile remora nei confronti del potere politico, non sono mancati i motivi di attrito con la dirigenza, come nel caso dell’inchiesta di Alessandro Sortino su Clemente Mastella e suo figlio, sfociata nelle dimissioni del conduttore per il divieto di messa in onda, o lo spostamento della puntata del venerdì prima di Pasqua a quello successivo giustificata dal direttore Luca Tiraboschi con l’affermazione:“All’interno ci sono due inchieste, lunghe, scabrose e cariche di dettagli che giudico troppo estreme per essere trasmesse nella serata di Venerdi’ Santo“.

In molti hanno ravvisato in questa scelta, il tentativo di non ferire la sensibilità di un certo elettorato di area cattolica che di li a poco si sarebbe recato alle urne. E che dire dell’inchiesta, mai andata in onda, che nel 2006 destò scalpore sul test antidroga a 50 parlamentari? Oppure di quella realizzata quest’anno da Luigi Pellazza, sui preti pedofili?

Trio Medusa: intervista a Gabriele Corsi

Come definirli pazzi incoscienti? O che altro? Loro sono il Trio Medusa, ovvero Gabriele Corsi (attore), Giorgio Maria Daviddi (biologo) e Furio Corsetti (architetto). Nati nell’ambiente delle radio, poi esplosi (in tutti i sensi) in tv grazie al programma di Italia 1, Le Iene, sono entrati nelle grazie del pubblico, con le loro tipiche interviste senza ritegno nei confronti di personaggi famosi, meglio se politici, in cui danno il peggio di se quando si tratta di metterli in ridicolo. Noi di Cinetivù abbiamo incontrato Gabriele Corsi, ecco cosa ci ha detto.

Come nasce il Trio Medusa?

Abbastanza casualmente. Eravamo un gruppone di amici del mare (più di
cento). Ci chiamavamo “la medusa” per la simpatica abitudine di stare chiappe al vento (corpo abbronzato, sedere bianco=medusa!). Tra le tante goliardate ci inventammo una radio pirata, “Radio Medusa”. Peccato che la frequenza, scaldandosi, andava a coprire Radio Maria…

E l’esperienza a radio Deejay?

Un ascoltatore di allora, Matteo Curti -adesso station manager di Radio Capital- inviò una nostra cassetta a Linus. Lui ci chiamò. Pensammo ad uno scherzo e lo mandammo a cagare…Adesso è lui che lo fa abitualmente.

La primavera di All Music

All Music, la televisione giovane per antonomasia del gruppo Espresso, si prepara ad un nuovo ed interessante restyling, all’insegna della ricerca e sperimentazione. Ne è passata di acqua sotto i ponti, da quando sotto l’egida dell’editore Alberto Peruzzo, l’allora Rete A si era specializzata nella messa in onda di telenovelas di dubbio valore artistico, ma comunque molto seguite, poi venne l’accordo, in seguito concluso, con la tv musicale tedesca Viva, in fine il passaggio di mano e il nome cambiato nell’attuale All Music. Sotto la direzione di Elisa Ambanelli, la rete nazionale, ha assunto sempre più una connotazione giovanile , rosicchiando consensi alla più blasonata Mtv. Ora con l’arrivo della primavera, nuovi appuntamenti andranno ad infoltire il già nutrito palinsesto, vediamo quali:

Da lunedì prossimo andrà in onda alle 21.30, I love Rock’n Roll , condotto da Elena Di Cioccio, figlia del mitico batterista Franz della Pfm. In quattro puntate, la Di Cioccio ci porterà alla scoperta delle capitali storiche del Rock, a cavallo di una splendida moto Triumph Bonneville. Ogni giorno alle 13.30, i giovanissimi potranno seguire la quarta e la quinta stagione di Edgemont. Sulla scia del successo ottenuto dalle precedenti puntate, il telefilm racconta le vicende di un gruppo di ragazzi nella cittadina canadese, il cui nome da il titolo alla serie.

A febbraio gli amanti di All Music, potranno gustarsi gli appuntamenti, ogni venerdì alle 19, con Blister. Il programma condotto dal deejay Albertino, proporrà le più divertenti pillole-video presenti sul web: un vera tentazione per gli incalliti navigatori della rete. Sempre a febbraio, ma questa volta di martedì alle 21.30, sarà la volta di In Prova-One Week In Fashion: con la supervisione di Michela Gattermayer direttrice di Velvet, un aspirante designer verrà lanciato nel mondo della moda, con l’opportunità di vedere coronato il sogno di lavorare in una grande azienda del settore.