Maddecheaò, con Corrado Guzzanti e Serena Dandini su Rai Scuola

A distanza di ben ventitré anni dal primo esperimento, Rai Scuola riporta in tv Serena Dandini e Corrado Guzzanti pronti a stemprare l’ansia da esami che anche quest’anno coinvolge moltissimi studenti. Maddecheaò, questo il titolo della striscia che andrà in onda da lunedì 20 giugno alle 22.30, sarà una sorta di omaggio a coloro che stanno per sostenere la maturità.

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Margherita Hack, morta la grande scienziata – intervista a Che tempo che fa

 Margherita Hack, la grande scienziata italiana, si è spenta oggi 29 giugno 2013. Dopo Rita Levi Montalcini se ne va un’altra grandissima donna di scienza e di cultura del nostro Paese. Spesso ospite di trasmissioni televisive come Che tempo che fa di Fabio Fazio o il programma di Serena Dandini, Margherita Hack con ironia e intelligenza aveva sempre parlato di argomenti scientifici, politici e culturali tanto da affascinare il grande pubblico.

Paola Cortellesi contro Paola Ferrari, danni collaterali del femminicidio

Non so quanti di coloro che leggano questo blog vivano a Roma o siano mai passati per il quartiere di San Lorenzo. Se vi capita, date un’occhiata a via dei Sardi. Vi ritroverete davanti ad un murales lunghissimo. Centosette sagome bianche con i loro nomi sulle targhette: Un muro alla memoria delle 107 vittime che dall’inizio del 2012 sono state assassinate in Italia. Un numero che forse dovrebbe far riflettere Paola Ferrari.

 

Serena Dandini in tv con “Ferite a morte”?

Ha fatto il giro di tutti i teatri d’Italia e potrebbe presto riproporre il suo spettacolo in tv. Serena Dandini con “Ferite a morte” racconta storie di violenza sulle donne, uno spettacolo forte e toccante che potrebbe rivederla tornare in Rai.

La7, Giovannni Stella: “Geppi Cucciari? Format più attrattivo in onda da settembre”

 Nel corso dell’assemblea annuale degli azionisti, Giovanni Stella ha comunicato i cambiamenti nel palinsesto de La7 per la prossima stagione televisiva:

Cristina Parodi dovrebbe coprire una fascia per noi importante che è quella del pomeriggio, del pre-serale, mentre per Geppi Cucciari stiamo pensando a un format più attrattivo che stiamo studiando, da mettere in onda da settembre. E’ un volto di rete molto appetito dal mercato ed esprimo qui il timore che presto mi venga sottratta o sia attratta da emolumenti più soddisfacenti. Io sono molto tirato sugli emolumenti e corro il rischio di fare un’azione di investimento su un volto di rete che quando cresce mi venga sottratto.

La7, Giovanni Stella: “The Show must go off va aggiustato. A Dandini e Guzzanti raccomando meno ideologia e più risate”

 In una lunga intervista a Repubblica, l’ad di La7 Giovanni Stella ha mosso una pesante critica contro il sistema Auditel:

È da novembre che chiedo chiarimenti e non ho ancora risposte. Dopo tanti sassolini, è arrivata l’ora di tirare una grossa pietra per modificare il ventennale sistema di rilevazione dei dati di ascolto. Bisogna cambiare le regole, così non si va avanti. Così com’è l’Auditel non va. I nostri investitori e la Cairo Pubblicità dimostrano che in termini di ascolto valiamo di più: almeno il 5% di share. E questo share equivale alla effettiva raccolta fatta nel 2011 e all’inizio del 2012. Ecco perché gli inserzionisti continuano a investire su La7: 10 milioni in più rispetto agli importi previsti nei primi tre mesi dell’anno. La 7 viene misurata male dall’Auditel, mentre Rai e Mediaset, in maggioranza nel cda, hanno un vantaggio strutturale. Non a caso anche Sky ha un contenzioso con Auditel.

Striscia la notizia, Antonio Ricci: “Ficarra e Picone sono il futuro”

 Al Corriere della Sera, Antonio Ricci ha spiegato come è cambiato il modo di fare satira nel post-Berlusconi:

Per Striscia il problema si è posto in maniera più semplice, perché con Drive in avevo capito che la parodia di un politico dopo un po’ perde efficacia. Ballantini non fa più l’imitazione di un politico, scende sul suo stesso piano fino a confondersi con lui. I politici gli rispondono come fosse uno di loro, è una caricatura tra le caricature. Così possiamo sfruttare sia le battute che facciamo noi sia la loro comicità involontaria […]. Senz’altro Berlusconi dettava la linea sia ai conduttori di talk, sia alla comicità di tutti perché alla domenica si impegnava a dire qualcosa che poi sarebbe diventato il tormentone della settimana. Noi forse perché non abbiamomai vissuto solo di quello, come ascolti non abbiamo patito la mancanza di Berlusconi.

Sanremo 2012, Geppi Cucciari: “A disposizione di Gianni Morandi”

 E’ una delle presenze femminili più attese della sessantaduesima edizione di Sanremo. Geppi Cucciari è pronta a calcare il palco dell’Ariston nella serata finale del Festival che ospiterà anche i Cranberries (Fonte Repubblica):

Secondo lei devono cantare con loro in lingua sarda? Sono a disposizione di Gianni Morandi nel rispetto della mia inclinazione naturale, che come è noto non è il canto. Non so ancora cosa indosserò, da quando hanno annunciato la mia presenza a Sanremo mi chiedono solo: come ti vestirai? Faccio un programma quotidiano: ho il mio bel da fare, non sono ossessionata dal guardaroba.

The Show must go off, Serena Dandini: “Flop? Pochi spettatori ma La7 mi sostiene”

 Dopo il 3,38% di share raccimolato nella terza puntata di The Show must go off, Serena Dandini ha rigettato fermamente le accuse di flop mosse dalla stampa alla lettura dei dati d’ascolto (Fonte Repubblica):

Per me non è un flop. E non sono delusa, perché la mia sfida è in corso, non è ancora detta l’ultima parola. Illuminare il sabato sera a La7 è come far luce in una caverna: lì finora non c’era il nulla, l’1 per cento degli ascolti. Io faccio il 3-4% degli ascolti del sabato sera, gli spettatori sono pochi ma la rete mi sostiene. Non è la prima serata di Raiuno, non si puo’ avere tutto e subito.