Ascolti Tv giovedì 24 febbraio 2011: Annozero vince la serata grazie a 5.600.000 spettatori

Sfida a tre, come sempre, quella del giovedì sera con Rai2, nella fattispecie Michele Santoro, che si aggiunge alla classica sfida tra reti ammiraglie. Rai1, forte dell’ottimo esordio della sua nuova fiction, ha sperato in un soddisfacente bis, nonostante l’agguerrita concorrenza, sia da parte di Canale5, che si è rivolta a due comici di grido come Ficarra & Picone, sia ovviamente da parte della sorella minore Rai2. Ostacoli, specialmente Santoro, insormontabile per Cugino e cugino che non può festeggiare la seconda vittoria in due serate e si deve accontentare di  5.529.000 spettatori (share 18,51%) conquistati con l’episodio intitolato L’attorcuoco, e a 4.958.000 spettatori (share 19,01%) ottenuti con l’episodio dal titolo Alla ricerca di Tris. La consueta puntata di Annozero, come prevedibile, non molla il colpo e ottiene l’ennesima vittoria ai danni delle ammiraglie, grazie a 5.626.000 spettatori, pari a uno share del 20,84%. Distaccata, e di molto, Canale5 che, con il film commedia La matassa, è riuscita a divertire 3.618.000 spettatori, con uno share pari al 12,92%.

Dopo l’eccellente risultato ottenuto durante la settimana di Sanremo e dopo la scia di notevoli risultati ottenuti in generale, Fiammetta Cicogna e il suo programma Wild – Oltrenatura, anche se ovviamente non ha i numeri per contrastare il diretto concorrente di Rai2, registra nuovamente un risultato soddisfacente per la rete giovane Mediaset: 2.385.000 spettatori, con uno share pari al 10,56%.

Per dar filo da torcere, invece, a Medium, serial di Rai3, la terza rete Mediaset, infine, si è rivolta al calcio. Di scena, infatti, l’Europa League con il Napoli, ultima tra le italiane, chiamata a far bella figura nella competizione internazionale. Villareal – Napoli, però, è terminata con il risultato di 2-1, lasciando con l’amaro in bocca, ben 3.621.000 tifosi, pari a uno share del 12,62%. Rete4, oltre ad aver raggiunto la sorella maggiore Canale5, vince ovviamente il confronto diretto con Rai3  che con i 3 episodi del suo serial, ottiene: 1.791.000 spettatori (share 5,90%) per l’episodio Ti chiamerò angelo, 1.771.000 spettatori (share 6,20%) per l’episodio Il futuro abbagliante, e 1.576.000 spettatori (share 6,54%) per l’episodio Mi fai venire la febbre. La7, invece, racimola 672.000 spettatori (share 2,24%) e 579.000 telespettatori (share 2,20%) con i 2 episodi di SOS Tata.

Ascolti Tv giovedì 17 febbraio 2011: il Festival di Sanremo vince la serata e raggiunge 15 milioni di spettatori

Foto: AP/LaPresse

Pericolo Annozero per il festival di Sanremo, con la manifestazione canora più famosa del Belpaese che, fino ad ora, si è ritrovata i nemici più temibili in casa. Il 61° Festival della Canzone Italiana, però, condotto da Gianni Morandi, Elisabetta Canalis, Belen Rodriguez e Luca e Paolo, ha calato l’asso Roberto Benigni e tenere a bada Michele Santoro è stato più facile del previsto. La terza serata del Festival, come ovvio che sia, ha vinto la serata, facendolo, però, con risultati straordinari grazie a 15.398.000 spettatori, con addirittura il 50,23% di share, che si sono sintonizzati su Rai1 per la prima parte, e a 7.488.000 spettatori (share 53,21%) per la seconda parte. Il talk show di approfondimento politico di Rai2, invece, piazza, comunque, un eccellente risultato anche durante la settimana sanremese, grazie a 4.250.000 spettatori, pari a uno share del 14,13%. Per quanto riguarda Canale5, invece, a recitare il ruolo di harakiri, stavolta, è stato il film drammatico Match Point, di Woody Allen, con Scarlett Johansson, che ha interessato soltanto 1.177.000 spettatori, con uno share pari al 4,05%.

Come se l’è cavata, invece, Wild – Oltrenatura, che tante soddisfazioni sta dando sia a Italia1 che alla sua conduttrice Fiammetta Cicogna, nella settimana televisiva più difficile? Il programma di divulgazione della rete giovane Mediaset tiene botta, portandosi a casa 2.094.000 spettatori, pari a uno share del 8,18%.

Per quanto riguarda, il confronto diretto tra le terze reti, il serial Medium, trasmesso da Rai3, si è scontrato nuovamente con il film di Rete4. I 3 episodi del serial, infatti, guadagnano 1.341.000 spettatori (share 4,18%) con il primo episodio intitolato Istinto materno, 1.335.000 spettatori (share 4,34%) con il secondo episodio intitolato Mordimi, e 1.124.000 spettatori (share 3,93%) con il terzo episodio intitolato L’artificiere. Il film di Rete4, Final Impact, con Lorenzo Lamas e Kathleen Kinmont, è stato scelto da 1.154.000 spettatori, con uno share pari al 3.67%. La7, invece, grazie al reality S.O.S. Tata, raggranella 348.000 spettatori (share 1,08%) con il primo episodio, 400.000 spettatori (share 1,31%) con il secondo, e 290.000 spettatori (share 1,28%) con il terzo.

Ascolti Tv giovedì 10 febbraio 2011: Rossella vince la serata grazie a ben 7 milioni di spettatori

Consueta sfida a tre del giovedì sera, con Canale5, come al solito, costretta a confrontarsi sia con la rete ammiraglia Rai sia con Rai2 con l’infallibile Michele Santoro. Una sfida che in realtà ha interessato principalmente le prime due reti di Stato, considerando che Canale5, con il film commedia, Un amore a 5 stelle, con Jennifer Lopez e Ralph Fiennes, ha tenuto compagnia a 3.192.000 spettatori, pari a uno share dell’11,44%. Tutt’altro tipo di numeri, invece, per le reti Rai: la fiction Rossella, in onda su Rai1, conferma il suo trend più che positivo e si aggiudica la serata, grazie a ben 6.938.000 spettatori, con uno share pari al 24,31%. Per quanto riguarda Rai2, invece, la consueta puntata di Annozero non delude neanche stavolta e si porta a casa ben 6.017.000 spettatori, pari a uno share del 21,75%.

Anche per questo giovedì, Italia1 ha potuto contare sugli eccellenti ascolti della consueta puntata di Wild – Oltrenatura. Il programma condotto da Fiammetta Cicogna ha acceso nuovamente l’interesse dei telespettatori che si sono presentati all’appuntamento in 2.751.000, con uno share pari all’11,96%.

Come sette giorni fa, Bud Spencer e Terence Hill sono stati chiamati a rapporto da Rete4. La storica coppia cinematografica, a forza di cazzotti, ha steso Medium, il serial di Rai3 che ha raccolto, per l’esattezza, 1.449.000 spettatori (share 4,75%), con l’episodio intitolato Il dottor morte, e 1.633.000 spettatori (share 5,62%) con l’episodio dal titolo Il killer della bilancia. Il film offerto dalla terza rete Mediaset, I due superpiedi quasi piatti, non fallisce neanche dopo l’ennesima riproposizione e conquista 2.184.000 spettatori, pari a uno share dell’8,12%. Su La7, S.O.S. Tata ha registrato, rispettivamente, 390.000 spettatori (share 1,28%) col primo episodio, 379.000 spettatori (share 1,35%) col secondo, e 285.000 spettatori (share 1,49%) col terzo.

Medium la sesta stagione su Raitre

Ogni giovedì alle 21.05 su Raitre va in onda la sesta stagione di Medium, serie televisiva di Glenn Gordon Caron, composta in totale da 7 stagioni, di cui l’ultima andata in onda negli state fino al 21 gennaio.

La sesta stagione comincia qualche mese dopo l’operazione di Allison (Patricia Arquette), e si apre con la convalescenza della protagonista, che oramai da mesi è priva di ogni visione.

Ascolti Tv giovedì 3 febbraio 2011: Rossella vince la serata grazie a 6.200.000 spettatori

Una prima serata forte, quella di ieri sera, dall’esito per nulla scontato. Alla consueta sfida a tre del giovedì sera, oltre a Michele Santoro, sempre pronto a fare le scarpe alle reti ammiraglie, hanno partecipato anche la fiction di Rai1, Rossella, sempre in costante crescita, e un toccante film di Canale5, che poteva recitare il ruolo di outsider. Competitors non da poco con Annozero che, stavolta, non è riuscito ad aggiudicarsi la serata, dovendosi accontentare del secondo posto conquistato grazie a 5.643.000 spettatori, pari a uno share del 19.75%. Vince la serata di ieri, la sesta puntata della fiction con Gabriella Pession che permette alla prima rete di Stato di conquistare ben 6.263.000 spettatori, con uno share pari al 20.86%. In una serata decisamente fruttuosa per le prime due reti Rai, anche Canale5 ha fatto la sua parte con il film drammatico sulla Shoah, Il bambino con il pigiama a righe, con David Thewlis e Vera Farmiga, che ha emozionato 5.323.000 spettatori, pari a uno share del 17.75%.

Impossibilitata a lottare ad armi pari con il suo naturale competitor, Rai2, Fiammetta Cicogna, però, non rinuncia a fare la sua bella figura ogni volta che si presenta l’appuntamento con Wild – Oltrenatura. Il programma di divulgazione scientifica, in onda su Italia1, ha interessato 2.346.000 spettatori, con unp share pari al 10%.

Rete4, per tentare di mettere k.o. gli episodi in prima tv della sesta serie di Medium, in onda su Rai3, ha chiamato a rapporto due abituati alle scazzottate: Bud Spencer e Terence Hill. Il loro film, Altrimenti ci arrabbiamo, è stato visto da 1.945.000 spettatori, pari a uno share del 6.72%. Il serial di Rai3, intimidito dalle minacce, ha conquistato 1.325.000 spettatori (share 4.25%) con l’episodio dal titolo, Bentornata Allison, e 1.420.000 spettatori (share 4.71%) con l’episodio intitolato Chi è quella ragazza. Su La7, il film Rosso d’autunno, con Richard Dreyfuss e Linda Hamilton, è riuscito a racimolare 488.000 spettatori, pari a uno share dell’1,64%.

Quelli del doppiaggio, Christian Iansante a Cinetivù: “Preferisco dare la voce a un attore famoso che recitare in una fiction fatta male”

Questa settimana Cinetivù incontra uno dei doppiatori, più in voga del momento Christian Iansante. La sua voce è presente in una moltitudine di produzioni tra spot, film, telefilm, documentari. Tra i personaggi doppiati Christian Bale, Ewan McGregor, Van Kilmer, Colin Farrell, Matt Damon, Jude Law, Vince Vaughn, Ben Affleck, Owen Wilson, Luke Wilson e Joseph Fiennes. Gli amanti dei serial tv potranno riconoscere, tra i tanti che lo vedono all’opera, la voce di Iansante prestata all’attore David Cubitt il detective Lee Scanlon di Medium, a Enrique Murciano ovvero Danny Taylor di Senza Traccia e di recente a Andrew Lincoln (Rick Grimes) protagonista del fortunato The Walking Dead. L’attore è anche voce ufficiale del canale Fx (Sky,131) e tra i docenti dell’Accademia del Doppiaggio con l’amico e collega Roberto Pedicini (nella foto). Siamo riusciti a incontrarlo in un momento di pausa tra i mille impegni della sua agenda ecco cosa ci ha detto.

Christian tu hai doppiato decine di personaggi: ce n’è almeno uno che ti è rimasto impresso più di altri?

Sicuramente Matthew Modine in un film del 1997 di Abel Ferrara dal titolo Blackout. La pellicola vedeva tra i protagonisti anche il compianto Dennis Hopper, allora di aspetto giovanile, poi invecchiato in modo precoce. E’ un film di nicchia, il personaggio che ho doppiato io tal Matty interpretato da Modine, mi ha impegnato molto al punto da non essere completamente soddisfatto del mio lavoro una volta finito. Era un ruolo con varie sfaccettature: Matty è un alcolista che cerca di uscire per poi ricadere nel vizio del bere, protagonista tra la l’altro di uno stupro. Insomma Blackout (dove tra l’altro c’è anche Claudia Schiffer aggiungiamo noi) è un film psicologico con argomenti molto forti, peccato che siano in pochi a ricordarsene.

Qual è la situazione del doppiaggio italiano al momento? E’ vero che i ritmi sono esagerati?

Lo sono ormai da diversi anni per diversi motivi tra cui la tecnologia. Personalmente quando ho iniziato a far questo mestiere ventuno anni fa, sono riuscito a vivere sia pur per breve tempo il periodo dell’anello, non come lo si intende adesso, (sezione di scena da doppiare dotata di codifica) ma vere e proprie porzioni di pellicola intervallate da parti bianche montate dal proiezionista, figura che ormai non esiste più. Per questa operazione occorrevano almeno cinque minuti durante i quali il doppiatore riprendeva fiato, una cosa impensabile oggi dove tra l’altro per risparmiare sui costi le cooperative di doppiaggio in concorrenza tra loro preferiscono realizzare tutto in metà tempo, una volta poi non esistevano i programmi di registrazione che ci sono oggi ed era impossibile incidere in colonna separata (cioè registrare le parti singolarmente), quindi ti trovavi in studio con altri colleghi e assistevi a porzioni di film dove non eri presente, di conseguenza i ritmi erano più blandi. Oggi per quello che dicevo sopra, motivi squisitamente economici, mi ritrovo a registrare per tre ore da solo senza neanche avere il tempo per andare in bagno. Un film come A Team dove io doppio Bradley Cooper (il tenente Templeton Peck) l’ho fatto in due turni (sei ore) quando una volta sarebbero occorsi giorni.

Rosemary Altea, Medium, Maghi e Sensitivi: Italia sob, Italia prot, la terra dei cachi

Decimo appuntamento di stagione con le riflessioni di Riccardo Cresci: il giornalista, volto giovane noto al pubblico di Sky Tg 24, quest’anno apre la settimana televisiva di Cinetivu. Oggi Riccardo ci parla della presenza di maghi, medium e sensitivi in tv.

La magia affascina proprio tutti, il fascino per l’irrealizzabile, il sogno, ciò che vorremmo essere. Fin da piccoli sogniamo di essere altre persone, di trasformarci, di vederci altro, chi sogna di essere un supereroe, chi un mago, chi una fata, chi un personaggio dei cartoni animati. Già nei primi anni di vita speriamo di poter essere fantastici e potenti. Un po’ tutti i sogni dei bambini sono anche questi.

Più passano gli anni però e l’irrealizzabile diventa sempre meno possibile, ci si avvicina a pensare che il realizzabile tuttavia è il mezzo più veloce per vivere e per credere. Essere concreti e vivere meno con le gambe per aria aiuta a sentirsi in contatto terreno, ad essere più presenti con la testa e viaggiare meno di fantasia. I desideri dell’età dei giochi si perdono e scoppiano come in una bolla di sapone, esplodono in mille pezzi per dimenticare l’essenza della genuinità e del volersi divertire immaginando oltre. Un oltre non ben identificato, ma sicuramente magico e scintillante.

Non è un caso che in tivù tutti i cartoni animati di grande successo abbiano avuto come minimo comun denominatore eroi o eroine, streghe o maghi. Da bambini si è spesso desiderato di possedere una bacchetta magica per poter cambiare il mondo a proprio piacimento. Se questi poteri magici però, non riusciamo ad averli in totalità, perché troppo presi dalla nostra quotidianità e dalla razionalità che incombe, ecco spuntare della varie alternative.

Ascolti Tv 15 aprile 2010: Annozero vince la serata, regge Ris Roma

Annozero ha vinto la prima serata: il programma di Raidue condotto da Michele Santoro è stato seguito da 5,33 milioni di telespettatori (21,24% di share), contro i 4,57 milioni della media dei due episodi (18,19% di share) di Ris Roma che, pur calando di poco, reggono l’urto, e i 3,72 milioni (14,26% di share) di Stasera è la tua sera che continua a prenderle ogni giovedì (il purgatorio per il simpatico Max Giusti finisce settimana prossima).

Altro: bene Italia 1 grazie ai 2,72 milioni di telespettatori (11,99% di share) che hanno seguito Pirati dei Caraibi – La maledizione del forziere fantasma; su Rete 4 Vite straordinarie, dedicato a Raimondo Vianello, sfiora i 2,5 milioni di telespettatori (9,72% di share), battendo anche Raitre … a quanto pare Medium non è gradito dal pubblico italiano.

Vediamo come commentano i risultati Rai e Mediaset

Medium la quinta stagione su Raitre

Da questa sera alle 21.10 su Raitre torna in prima visione assoluta Medium, con la quinta stagione e 19 episodi in prima serata.

Protagonista indiscussa, come per le altre stagioni è sempre lei, l’avvocatessa Allison Dubois (Patricia Arquette) , madre di tre figlie Ariel (Sofia Vassilieva), Bridget (Maria Lark), Marie (Madison Carabello) e con poteri paranormali e medianici.

Allison, con l’aiuto di suo marito Joe (Jake Weber) cercherà come sempre di fare luce su alcuni strani eventi che le capitano da quando è diventata medium e che influenzano giornalmente la sua vita privata.

Rai, palinsesti primaverili 2010: Aria Fresca, Gigi questo sono io, Stasera è la tua sera e Tutti pazzi per amore 2

Sono stati comunicati i palinsesti primaverili delle tre reti Rai. La televisione pubblica proverà a vincere per la quattordicesima volta consecutiva il periodo di garanzia. Le novità come sempre sono ben poche e riguardano soprattutto la rete ammiraglia Rai.

Raiuno. In prima serata arriveranno: lo show di Gigi D’Alessio, Gigi, questo sono io; il programma comico di Carlo Conti Aria Fresca; il varietà di Max Giusti Stasera è la tua sera; la nuova edizione di Ciak si canta, condotta da Miriam Leone e Pino Insegno; la terza edizione di Ti lascio una canzone, condotto nuovamente da Antonella Clerici; le fiction Sissi, Ultima trincea, La mia casa piena di specchi, Tutti pazzi per amore 2, Capri 3 e Donna detective 2. Nell’access prime time Fabrizio Frizzi presenterà la nuova edizione de I soliti Ignoti.

Raidue. A febbraio parte la settima edizione de L’isola dei famosi e tornano i duetti di Due; Maurizio Belpietro condurrà un nuovo programma di informazione; oltre alle fiction americane verrà trasmessa la nuova stagione di Crimini.

Raiuno, Raidue, Raitre, programmazione gennaio 2010: tanta fiction e calcio

Stamane vi descrivevo i palinsesti di Gennaio – Febbraio 2010 di Mediaset. Come risponde Mamma Rai? Andiamo subito a scoprirlo analizzando l’offerta che comunica la Sipra (periodo 3-30 gennaio).

Raiuno. Inalterato il day time. In prima serata: miniserie televisive domenica e lunedì, lunga serialità martedì (si comincia con Medicina generale), intrattenimento o calcio o film mercoledì, Superquark o calcio giovedì, I Raccomandati condotto da Pupo venerdì, Ballando con le stelle sabato.

Raidue. Invariato il day time, tranne sabato pomeriggio che viene riproposto prima Top of the pops, poi, dalle 15.00 il nuovo programma di Paolo Limiti denominato da Sipra, Generazioni a confronto. In prima serata: domenica la nuova stagione di NCIS e la prima di Castle, lunedì Senza traccia, martedì intrattenimento (probabilmente Re D’Italia con Emanuele Filiberto e Valeria Marini), mercoledì film o coppa Italia (in attesa de L’isola dei famosi 7), giovedì Annozero, mercoledì Desperate Housewives seguito da Brothers & Sisters, sabato Close to home. In seconda serata vi segnalo, venerdì il nuovo programma Ultima Parola (che sostituirà L’era glaciale?).

CBS e The CW upfronts 2009-2010 e ancora casting!

Iniziamo oggi con gli upfronts (ma và?!) di CBS. Ricordiamo innanzitutto la cancellazione di Worst Week, Senza Traccia, Eleventh Hour e The Unit, per rinnovare, invece, Cold Case e Numbers.

Ha inoltre ordinato una stagione da ben 22 episodi di Medium, pe rpoi varare NCIS: Los Angeles, il tanto citato spinoff con Chris O’Donnell e LL Cool J, per non parlare di The Good Wife e Three Rivers.

Non mancheranno i drammi, come quelli di The Bridge, Miami Trauma e il curioso reality Arranged Marriage, che ci racconta la diffusa realtà dei matrimoni di convenienza.

Upfronts 2009-2010,Fox, ABC, CBS e altre novità seriali

Samantha Who è stata cancellata, è ufficiale, e apponiamo un sigillo che ci rammenti, in ogni momento, quanto è effimera la vita, e soprattutto quanto una prima stagione da record non garantisca alcunchè (visto che nella seconda gli ascolti sono scesi), almeno per quello che riguarda il lungo termine. Carpe diem, e lasciamo che le cose seguano il loro corso!

Laddove quindi serie consolidate come Lost, Ugly Betty, Grey’s Anatomy e Private Practice resistono, forti di costanza di ascolti e gradimento, le meno “possenti” non reggono il peso della lunaticità del pubblico, l’aggressione da parte di scioperi e il continuo (s)parlare di crisi; facciamo riferimento in particolare a Pushing daisies, Eli Stone, Dirty sexy money, ma anche le neonate In the motherhood. Per la cronaca, Ugly Betty è stata spostata al venerdi.

Eastwick, assieme a Flash Forward e ai rettiloni di V, oltre che ai misteri di Happy Town, porta invece una ventata di freschezza, il tutto mentre NBC stacca la spina a My Name is Earl, e, come per recuperare, ordina invece un’altra stagione di Medium. CBS dal canto suo sta “smontando” The Unit dopo ben quattro stagioni, e sembra che al momento nessuno sia interessato a soccorrerla.

ABC, FOX, CBS, CW: conferme, incertezze e cancellazioni: ricapitoliamo!

Come suggerisce il titolo, stiamo per impegnarci in una discreta carrellata durante la quale ripercorreremo il destino delle serie “fondamentali“. Iniziamo subito con Chuck, che ci regala una terza stagione costituita da trecidi episodi, ma con una serie di tagli legati alla crisi.

Medium, invece, potrebbe appropinquarsi a un passaggio di stato. NBC potrebbe infatti passare il testimone a CBS, unica speranza per le sorti della serie, il cui destino è stato indubbiamente subordinato ad altro. Non è la prima volta che succede, e non è certo il caso di disperare, ma, al contrario, di sperare. CBS rinnova ufficialmente anche Cold Case, con la sua settima stagione.

Fox, senza troppi preamboli, ha cancellato Terminator: The Sarah Connor Chronicles, ma ha anche confermato Bones per la quinta stagione e Lie to Me per la seconda. Nuova stagione per So You Think You Can Dance, e più avanti vedremo invece Human Target, Past Life e la comedy Sons of Tucson.