Ascolti Tv domenica 3 ottobre 2010: La ladra vince la serata con oltre 4.500.000 spettatori

Ieri sera, si è ripetuta la solita sfida tra fiction, che ha visto protagoniste le reti ammiraglie. Fino ad ora, ad avere la meglio è sempre stata La ladra, che, a messo a segno i suoi colpi, incurante dei paladini della giustizia di Distretto di Polizia 10. La fiction di Rai1, con protagonista Veronica Pivetti, riesce ad aggiudicarsi anche la serata di ieri, grazie a 5.040.000 spettatori (share 18,22%) per l’episodio, Chi la fa l’aspetti, e 4.155.000 spettatori (share 18,36%) per l’episodio, Nero di rabbia. Il distretto più famoso della tv, in onda su Canale5, non riesce a confermare i buoni risultati di lunedì sera, registrando una media di 3.779.000 spettatori, pari a uno share del 15.74%, grazie agli episodi Il terzo occhio e Appesi a un filo.

Il confronto diretto resta invariato anche per quanto concerne Rai2 e Italia1. La seconda rete di Stato ha proposto la consueta serata a base di serial: per iniziare, un episodio di NCIS, dal titolo Il collezionista, che ha appassionato 2.829.000 spettatori, con uno share del 10.12%. A seguire, un episodio di Castle, intitolato Una terribile verità, che completa il trionfo Rai2 grazie a 2.965.000 spettatori, con uno share del 10.84%. Italia1 subisce un piccolo calo, fermandosi a 2.440.000 spettatori, con uno share pari al 12,33%, si sono divertiti grazie a Colorado e ai suoi mattatori, Nicola Savino e Rossella Brescia.

Il palinsesto non ha subito variazioni neanche per i restanti canali, per una serata all’insegna del talk, dell’inchiesta e dell’approfondimento politico. Il programma di Riccardo Iacona, Presadiretta, domenica scorsa, ha dovuto guardarsi bene le spalle ma, ieri, è tornato a ingranare a pieno regime: ben 2.594.000 spettatori, pari a uno share del 10.80%, è l’ottimo risultato ottenuto dalla trasmissione di Rai3. Quarto Grado, condotto da Salvo Sottile, ha illuso Rete4 con l’ottimo risultato di domenica scorsa ma, con 1.200.000 spettatori, con uno share pari al 4.72%, ottenuto ieri sera, è dovuto tornare drasticamente sulla terra. Su La7, anche Antonello Piroso si ritaglia il suo spazio, rosicchiando 643.000 spettatori, con uno share del 3.20%, grazie a Niente di personale.

Distretto di polizia 10, riassunto settima puntata

 Nella settima puntata della serie tv Distretto di Polizia 10, intitolata il Terzo estraneo , Giulia Corsi scopre il nome dell’avvocato che ritiene implicato negli affari di Remo Damiani, si tratta di Luigi Balsamo: il pubblico ministero autorizza le intercettazioni ambientali su di lui. Viene trovato il cadavere di Luigi Romagnoli detto Gino, già conosciuto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti: il medico legale dice che la vittima conosceva l’assassino, il colpo è stato sparato di fronte. Analizzando i movimenti bancari della vittima si scopre che Stefano Petrucci, campione di nuoto, gli versava ogni mese mille euro: questi afferma che Gino per lui era come un fratello e che gli versava il denaro per aiutarlo a cambiare vita.

Gabriele fingendosi il tecnico del climatizzatore entra nello studio legale per piazzare delle cimici. Viola intanto viene mandata agli arresti domiciliari, Remo è deciso a scappare con lei mollando gli affari di Balsamo. Pietro e Barbara interrogano anche un amico della vittima, dice che Gino lavorava con un tal Righetti, con il quale aveva organizzato una rapina ad un supermercato: interrogato, Righetti dice di essere stato tutta la sera con Petrucci. L’avvocato Balsamo torna in studio anticipatamente e si rende conto che qualcuno si è introdotto nella stanza, trova la cimice e la distrugge: si reca in commissariato per chiedere spiegazioni ed il pm revoca l’autorizzazione alle indagini.

Grazie a delle foto trovate da Gabriele, che ritraggono la moglie di Petrucci tra le braccia della vittima, si iniziano a chiarire i contorni della storia: la moglie viene interrogata, afferma che Gino e lei erano amanti ma che Petrucci non sapeva nulla, ma nessuno ricattava nessuno. Balsamo incontra il mandante del suo operato che chiede una maggiore precisione negli affari: l’avvocato da la colpa del suo ritardo a un tal Sergio Biondi. Petrucci viene indagato per l’omicidio di Romagnoli, perde la testa e scappa da Righetti, è lui l’omicida, ha agito per denaro: il caso è risolto e Stefano Petrucci decide di chiedere la separazione dalla moglie. Intanto Giulia non demorde, continua a pedinare l’avvocato Balsamo dicendogli di stare attento, lei sa che ha ucciso Paolo e non lo lascerà scappare.

Ascolti Tv lunedì 27 settembre 2010: Distretto di Polizia 10 vince la serata grazie a più di 5 milioni di spettatori

Anche nella serata di ieri, le reti ammiraglie hanno scelto, come campo di battaglia, le fiction. Rai1 ha proposto una miniserie nuova di zecca, Canale5 ha, invece, bissato l’appuntamento affidandosi alla sua fiction storica. Finalmente, per la rete del biscione che si è aggiudicata la serata, i risultati di Distretto di Polizia 10 hanno subito un netto e celere miglioramento,: una media di 5.013.000 spettatori, pari a uno share del 19,28%, conquistati con gli episodi Lontano da qui e Sensi di colpa. Rai1, invece, non ha entusiasmato molto con la prima parte de Le ragazze dello swing, che ha appassionato 4.665.000 spettatori, con uno share pari al 17,33%.

Le seconde reti hanno, invece, scelto di sfidarsi a colpi di pellicola. Rai2 si è affidata al film d’avventura, I predatori dell’arca perduta, con Harrison Ford e Karen Allen, che ha conquistato 2.508.000 spettatori, pari a uno share del 9,19%. Spiccioli, però, per Italia1 che ha puntato decisa sul film d’animazione, L’era glaciale 2 – Il disgelo, di Carlos Saldanha, ottenendo un bel milione di telespettatori in più, per l’esattezza, 3.545.000 spettatori, con uno share pari al 12,86%.

Rete4 non è stata da meno e anche lei ha deciso di affidarsi alla settima arte per contrastare i suoi diretti rivali: vita facile per la terza rete Mediaset che, grazie a Fire down below, film drammatico con l’intramontabile Steven Seagal e Marg Helgenberger, ha accalappiato ben 2.316.000 spettatori, pari a uno share del 8,96%. Su Rai3 ascolti in crescita per Pippo Baudo che ci ha accompagnato alla riscoperta del Novecento, un viaggio gradito a 1.936.000 spettatori, con uno share pari al 7,36%. Un vero boom, quello di La7, che con L’infedele, Gad Lerner, ha conquistato ben 1.426.000 spettatori, con uno share del 6,20%.

Distretto di polizia 10, riassunto sesta puntata

Nella sesta puntata di Distretto di Polizia 10, episodio intitolato Lontano da qui, Viola rimane ferita a causa di un proiettile sparato da Oscar, mandato da Remo per uccidere Luca Benvenuto: quest’ultimo capisce che Viola mentiva per coprire il marito, Giulia Corsi è nervosa con Luca per averla sempre protetta e coperta. Intanto un ragazzo muore mentre cercava di portare a termine una rapina, ucciso dal proiettile sparato dal proprietario del negozio: il complice Salvatore è riuscito a scappare. Una donna, Carmen, al Decimo Tuscolano si autodenuncia affermando di aver investito un ragazzo uccidendolo: in archivio però l’incidente risulta essere accaduto un anno fa.

Il complice Salvatore Attanasi interrogato afferma di non sapere nulla, intrattiene rapporti con una ragazza, anche lei coinvolta nella rapina. Vittoria scopre che la signora Carmen ha già subito un processo per l’incidente: il marito viene sentito e dice che a causa di quanto accaduto sua moglie ha avuto un grande esaurimento nervoso dal quale non si è più ripresa. Carmen è sempre stata attenta e meticolosa, non si sa spiegare come sia potuto accadere l’incidente. Giulia interroga Viola, le mostra la fotografia trovata nel vecchio baule, Viola non riconosce l’uomo ritratto ma rivela a Giulia che suo marito aveva chiesto informazioni su di lei: Remo litiga con l’avvocato, mandante dell’esecuzione.

Salvatore viene pedinato da Gabriele e Pietro, si incontra con Lorena Pellegrini, la ragazza sua complice: i due organizzano una rapina in un bar, che deve essere eseguita da suo marito Rocco, al termine della quale verrà ucciso. In tal modo Lorena e Salvatore potranno scappare insieme con i soldi realizzati. Vittoria riapre il caso di Carmen, molti indizi non coincidono: nella macchina l’autoradio era presente quando la donna era al volante ma non dopo l’incidente, forse un ladro si era introdotto nell’abitacolo ed ha tolto il freno a mano. Remo incontra suo figlio. Lorena riesce a convincere il marito Rocco a fare la rapina,

Ascolti Tv domenica 26 settembre 2010: La ladra vince la serata con oltre 4.500.000 spettatori

Tutto invariato rispetto alla scorsa domenica: i programmi sono stati gli stessi, gli scontri diretti sono stati i medesimi, giusto qualche cambiamento nei risultati d’ascolto. Si inizia, ovviamente, con la sfida, a colpi di fiction, tra reti ammiraglie: Rai1 si aggiudica la serata televisiva grazie a Veronica Pivetti che, nei panni de La ladra, bissa la vittoria di domenica scorsa, seppur con gli ascolti in leggero calo, portandosi a casa 4.852.000 spettatori (share 18,07%) con l’episodio, L’oro dello squalo, e 4.339.000 spettatori (share 19,41%) con l’episodio, Una magica bionda. Canale5 e Distretto di polizia 10 arrancano un po’ e devono accontentarsi di 3.872.000 spettatori, pari a uno share del 17,20%, conquistati con gli episodi Tzunami e Cause e affetti.

Anche sulle reti giovani, nessun cambiamento: Rai2 ha proposto come sempre il suo doppio appuntamento con i serial. L’episodio di NCIS, intitolato Il bluff, ottiene la bellezza di 2.966.000 spettatori, con uno share pari al 11,01%. Successivamente, non sfigura nemmeno l’episodio di Castle, dal titolo Storia di un truffatore, che conquista ben 2.797.000 spettatori, pari a uno share del 10,56%. Nicola Savino e Rossella Brescia, invece, su Italia1, devono arrendersi per un pelo, visto che la puntata di Colorado, in crescita con gli ascolti, ha divertito 2.633.000 spettatori, con uno share del 13,68%.

Inchieste, talk e approfondimento giornalistico sui restanti canali: Riccardo Iacona e il suo Presadiretta, in onda su Rai3, ha interessato 1.780.000 spettatori, con uno share pari al 6,91%. Miracolo di Rete4 che, dopo i pessimi risultati conseguiti nelle scorse settimane, riporta Quarto grado, condotto da Salvo Sottile, ad eccellenti livelli, conquistando 1.764.000 spettatori, pari a uno share del 7,18%. Su La7, spazio ad Antonello Piroso e il suo consueto Niente di personale: il programma è riuscito ad ottenere i consensi di 838.000 spettatori, con uno share pari al 4,11%.

Distretto di polizia, riassunto quinta puntata

Nella quinta puntata di Distretto di Polizia 10, episodio intitolato Tsunami, Giulia Corsi è nelle mani del suo rapitore Oscar, al decimo Tuscolano intanto iniziano le operazioni di ricerca, anche dell’assassino della sorella di Barbara: Luca Benvenuto va a casa di Viola, chiede alla donna se sa qualcosa ma lei nega, nega anche di sapere che Remo sia ancora in vita. Luca trova la macchina che trasportava Giulia, vuota: era un’auto rubata con all’interno un gps che ha portato la squadra in una zona di campagna. Il cofano è caldo e Oscar è ferito, non possono essere andati lontani: sono rifugiati in un vecchio casale, individuato dalla centrale, Barbara è la prima ad arrivare al casale seguita da Luca e dal resto della squadra, vorrebbe sparargli ma poi desiste.

Remo avendo visto arrivare la polizia, scappa via: al commissariato arriva la segnalazione della scomparsa di una donna, Maria Ricciardi, segretaria di uno studio legale, il marito il giorno seguente segnala anche la scomparsa della figlia Carolina, salita sul pulmino della scuola e mai arrivato a destinazione. La madre di Viola vorrebbe che la donna rivelasse tutto ciò che sa a Luca ma lei non è convinta: Remo intanto sta pensando al modo di tirare fuori Oscar dal carcere, è preoccupato che l’uomo possa fare la spia. Barbara sta pensando di lasciare la Polizia, Marta cerca di farle cambiare idea ma pare non riuscirci.

Il bidello della scuola dice di aver visto Carolina andar via con un uomo prima di entrare a scuola, Luigi Nardini: Luigi stando a quello che sa il marito di Maria, sarebbe il suo ex marito morto nello tsunami. In ospedale Oscar sta per essere operato ma dentro la sala operatoria sta accadendo qualcosa: il presunto dottore addetto all’operazione in realtà è un amico di Remo che riesce a far fuggire Oscar, uccidendo tutto il personale medico. In commissariato arriva Maria con la figlia scomparsa: era stata la donna a sparire con Carolina, convinta di poter iniziare una nuova vita con Luigi, per poi scoprirsi innamorata del marito. Barbara decide di non mollare tutto ma di dichiarare guerra a Remo Damiani.

Distretto di Polizia 10, Luca Zaia offeso dagli stereotipi inaccettabili sui settentrionali. Replicano Valsecchi e Confalonieri

Luca Zaia non gradisce la caratterizzazione del personaggio dell’agente scelto Giovanni Brenta (Gianluca Bazzoli) protagonista di Distretto di Polizia 10: in una lettera aperta pubblicata sul suo blog e indirizzata al presidente di Mediaset Fedele Confalonieri il governatore del Veneto protesta contro “l’andazzo di culturame razzista nei confronti del Nord e dei suoi abitanti”:

Mi riferisco, caro Presidente, all’ultima trovata del personaggio dell’agente scelto Giovanni Brenta entrato di recente a far parte della decima serie della fiction ‘Distretto di Polizia’ in onda su Canale 5 che sfodera un indubitabile accento del Nord, per la precisione bergamasco, e mostra un carattere che la stessa presentazione fatta dagli autori spiega che “non brilla né per sensibilità né per intelligenza”. Siamo alle solite. Il nordista, veneto o lombardo o piemontese che sia, è raffigurato nelle serie televisive pensate prodotte e realizzate a Roma, come terragno, servile, interessato, poco perspicace. Stereotipi che rifiuto, caratterizzazioni inaccettabili al di fuori di qualsiasi verosimiglianza. Mi sento messo in mezzo, caro Presidente, perché Bergamo, la provincia da cui sembra provenire il poliziotto della serie televisiva che fa grandi ascolti e quindi grandi danni, ha fatto parte per secoli della Serenissima Repubblica di Venezia che ne ha influenzato lingua, costume e storia. Io scrivo, penso e parlo da veneto, come i miei concittadini che hanno costituito quella classe dirigente che guida il sistema economico nazionale. E me ne vanto. Come molti bergamaschi. So che non ho il potere di cambiare le produzioni né i palinsesti televisivi, ma almeno voglio farti sentire la forte incazzatura mia personale e di milioni di miei concittadini veneti a est e a ovest del Tagliamento e dell’Adda. Posto poi che i tuoi autori sappiano andare oltre il Tevere e l’Aniene.

Simone Corrente lascia Distretto di Polizia, Elena Sofia Ricci in Che Dio ci aiuti, si gira Ris Roma 2, Micaela Ramazzotti rinuncia a Gabriella Ferri

Sono cominciate le riprese della seconda stagione di Ris Roma – Delitti imperfetti, la serie prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, diretta da Francesco Miccichè. Nel cast sono stati confermati Euridice Axen (Lucia Brancato), Fabio Troiano (Daniele Ghirelli), Marco Rossetti (Bartolomeo Dossena), Mary Petruolo (Costanza Moro), e si sono aggiunti Greta Scarano, Marco Basile e Francesca Valtorta, Lucia Rossi e Simone Gandolfo.

Micaela Ramazzotti ha deciso di non interpretare più Gabriella Ferri nella miniserie tv Rai diretta da Fabrizio Costa dedicata alla cantante, che si girerà a partire da dicembre: l’attrice ha preferito rinunciare per dedicarsi al figlioletto Jacopo che ha avuto da poco dal marito Paolo Virzì.

Distretto di polizia 10, riassunto quarta puntata

Nella quarta puntata della serie tv Distretto di Polizia 10, intitolata Fantasmi, Giulia e Luca sono alla ricerca di Remo Damiani, che dovrebbe essere morto, anche se vi sono sospetti che non sia così: intanto in commissariato arrivano i genitori di Adriano Accardi, preoccupati per il figlio che non torna a casa da due giorni, l’ultima volta che è stato visto era in un centro sportivo. Giulia è preoccupata per aver trovato dei fiori sulla tomba di Paolo, vuole scoprire chi glieli ha portati, chiede a Vittoria di occuparsene. Del caso di Adriano si occupano Pietro e Gabriele: scoprono solo che Adriano quella sera era strano ed era andato via in motocicletta.

Viene ritrovato il cadavere di un ragazzo, investito da una macchina: il cadavere presenta segni, come se fosse stato legato e picchiato. Dopo attenta analisi, si scopre che il cadavere è quello di Adriano, accanto a lui sono state rinvenute tracce di cocaina, forse tagliata male: negli ultimi tempi sono state molte le vittime della cocaina, il clan che si occupa dello spaccio è gestito da Remo Damiani, se riescono a risalire ai pusher forse si riuscirà a mettere le mani anche sui vertici dell’organizzazione. Quella sera c’è il matrimonio di Francesco, figlio di Vittoria: il giorno seguente Luca si accorda per vedersi con Viola, ad un certo punto vede Remo ma questi riesce a fuggire. Remo sa che Luca l’ha riconosciuto.

Giulia, grazie a Vittoria, scopre da dove sono stati acquistati i fiori per Paolo, il negozio però non esiste più da almeno dieci anni: Luca è convinto che Remo sia ancora vivo, si reca dal medico legale per ricontrollare le cartelle cliniche relative alla morte dell’uomo, ma questa lo informa che è scoppiato un incendio in clinica e l’archivio è andato distrutto. E’ stato Remo ad ordinare l’incendio. Gabriele e Pietro continuano ad indagare sullo spaccio della cocaina tra i giovani amici di Adriano: Fausto Baccini, il ragazzo vittima della cocaina caduto in coma si è svegliato ha fatto il nome dello spacciatore, che è proprio Adriano e ha dato il nome di una cantina dove teneva le dosi.

Ascolti Tv domenica 12 settembre 2010: Distretto di Polizia 10 vince la serata con quasi 4 milioni di spettatori

Il concorso di bellezza più famoso del nostro paese, dopo aver debuttato con una vittoria, seppur striminzita, nella serata di ieri si è trovata davanti un competitor decisamente più possente. Non è stato facile, infatti, per Milly Carlucci ed Emanuele Filiberto, riuscire a fermare gli affezionati di Distretto di Polizia 10, in onda su Canale5, che, certamente, non farà più gli ascolti stellari di un tempo ma la serata televisiva, se la porta a casa ugualmente: 3.948.000 spettatori, pari a uno share del 18,71%, conquistati dagli episodi, Maschere e volti e Mia madre. Su Rai1, la seconda serata di Miss Italia 2010, dedicata alla moda, ha interessato comunque 3.438.000 spettatori, con uno share pari al 19,52%.

Rai2 poteva puntare sulle sue consolidate serie tv ma ha dovuto fronteggiare un avversario diverso dal solito che poteva dargli notevole filo da torcere. La puntata di NCIS, dal titolo, Una visita inaspettata, in prima tv, comunque vince lo scontro diretto e si porta a casa ben 2.833.000 spettatori, pari a uno share del 12,17%. A seguire, Castle, è stato seguito da ben 2.847.000 spettatori,  con uno share del 12,27%, grazie all’episodio, Scommessa sulla morte. Il ritorno di Colorado, programma comico presentato da Rossella Brescia e Nicola Savino, permette a Italia1 di inanellare un risultato comunque soddisfacente: 2.184.000 spettatori, con uno share pari al 12,45%.

Sulle terze reti, si ripete la sfida di domenica scorsa che ha visto confrontarsi due programmi d’inchiesta. Su Rai3, c’è da dire che Presadiretta, prende sicuramente il pubblico. Il programma condotto da Riccardo Iacona ha appassionato 2.127.000 spettatori, pari a uno share del 9,32%. Il Quarto grado di Salvo Sottile non ha il medesimo effetto sugli spettatori: quelli sintonizzati su Rete4, infatti, sono stati soltanto 1.044.000, con uno share pari al 4,76%. Su La7, lo speciale di Niente di personale, dedicato a Giorgio Ambrosoli,  condotto da Antonello Piroso, è stato visto da 466.000 spettatori, con uno share del 2,30%.

Ascolti Tv lunedì 6 settembre 2010: testa a testa tra Distretto di polizia 10 e Pretty Woman

Domenica sera, la serie tv più longeva d’Italia ha azzeccato il debutto ma senza strafare. La prova del nove si è consumata nella serata di ieri, dove, a fronteggiare il Decimo Tuscolano, è stata una pellicola che, seppur decisamente datata, ad ogni passaggio televisivo provoca sfracelli. Distretto di polizia 10, con Simone Corrente e Claudia Pandolfi, riesce a vincere questa serata solo in valori percentuali, radunando una media di 4.438.000 spettatori, pari a uno share del 20,33%, con gli episodi, Ricordi e bugie e Futuro migliore. L’inossidabile, Pretty Woman, con Richard Gere e Julia Roberts, scelto scaltramente da Rai1, vince in valori assoluti, grazie a 4.635.000 spettatori, con uno share pari al 20,15%.

La scelta finale dei 12 cantanti che, capitanati da Elio, Mara Maionchi, Anna Tatangelo e Enrico Ruggeri, si sfideranno a X-Factor, è stata seguita con passione da ben 2.678.000 spettatori, pari a uno share del 11,52%. Scelta di tipo opposto per Italia1 che ingaggia Lino Banfi che, per l’occasione, ha rivestito i panni dell’allenatore più sfigato del cinema, Oronzo Canà. L’allenatore nel pallone 2, film comico con l’attore pugliese e Biagio Izzo, ha divertito una ricca platea composta da  2.485.000 spettatori, con uno share pari al 10,65%.

Quanto cinema nelle altre reti! Ordiniamolo dal punto di vista dell’auditel: il più visto è stato Ronin, film thriller con Robert De Niro e Jean Reno che ha permesso a Rai3 di accalappiare 1.806.000 spettatori, pari a uno share del 7,61%. Dietro la terza rete di Stato, si piazza Rete4, con il film Il volo della fenice, pellicola d’avventura con Dennis Quaid e Giovanni Ribisi, che ha raccolto 1.626.000 spettatori, con uno share pari al 7,16%. Ha sgranocchiato ascolti, un po’ di qua e un po’ di là, La7, che ha proposto il film La patata bollente, con Renato Pozzetto ed Edwige Fenech, visto da 490.000 spettatori, con uno share del 2,29%.

Distretto di polizia 10, riassunto seconda puntata

Nella seconda puntata della serie tv Distretto di polizia 10, episodio intitolato Ricordi e bugie, il vice questore Luca Benvenuto (Simone Corrente) viene portato di corsa in ospedale ma per fortuna è ancora vivo, il giubbotto anti proiettile gli ha salvato la vita: Giulia Corsi (Claudia Pandolfi) è preoccupata, non gli ha detto tutto. Remo Damiani, mandante dell’attentato a Luca è ancora vivo mentre tutti lo credono morto: il vice questore è convinto che la moglie di Remo, Viola sia all’oscuro dei traffici del marito, ma non tutti sono d’accordo con lui. Per far continuare a credere a tutti della sua morte, Remo con l’aiuto di un medico compiacente, sostituisce la sua lastra dell’arcata dentale a quella di un cadavere presente in obitorio.

Il decimo Tuscolano è chiamato ad occuparsi di un nuovo caso: aggressione ai danni di tre uomini all’interno di un autosalone, la vittima è Sanmarco, morto con un colpo alla nuca mentre gli altri due feriti sono stati trasportati all’ospedale. Viene presentato il nuovo vice ispettore Pietro Esposito, che lavorerà con Marta e Gabriele al caso dell’omicidio: intanto la dottoressa Donati comunica che il cadavere rinvenuto è proprio quello di Remo Damiani, adesso la banda è senza un capo. Luca verifica tutte le attività di Remo, l’agenzia immobiliare che gestiva sembra pulita: Viola Damiani non prende bene la morte del marito, vorrebbe essere lasciata in pace, Luca le comunica che sarà posta sotto indagine anche lei.

Relativamente all’omicidio dell’autosalone Marta scopre che Sanmarco frequentava un club di balli caraibici ed una donna, Simona Bocci, con la quale ballava e che aveva acquistato da lui un’auto. Il marito di Simona, Tiziano, è sospettato in quanto ha un precedente specifico e lavora in un cantiere: nel frattempo si sveglia dal coma De Angeli, l’altro aggredito. Interrogato afferma di non aver visto l’aggressore e davanti al confronto scagiona Tiziano Bocci, ma per Pietro e Gabriele sono intenzionati a non mollare la presa nei suoi confronti. Viola descrive un amico di Remo che lo veniva spesso a trovare, un tale Oscar. Intanto Giulia decide di portare Luisa nella villa luogo dell’omicidio per vedere se ricorda qualcosa.

Ascolti Tv domenica 5 settembre 2010: Distretto di polizia 10 vince la serata grazie a più di 4 milioni di spettatori

Dopo l’exploit de Il peccato e la vergogna, la stagione della fiction di Canale5 era partita alla grande ma, non paga, la rete ammiraglia Mediaset cala subito un altro dei suoi assi e Rai1 è già costretta a rincorrere. La prima puntata della decima serie di Distretto di Polizia, che ha visto il ritorno di Claudia Pandolfi, si è aggiudicata la serata grazie a 4.081.000 spettatori, pari a uno share del 20,71%, conquistati con gli episodi, Passato, presenteAtto di accusa. Su Rai1,  Il Commissario Montalbano, nonostante avesse l’attenuante della replica, perde di pochissimo grazie a 3.931.000 spettatori, con uno share pari al 19,59%, grazie all’episodio, Tocco d’artista.

La saga di Star Wars, che si stava rivelando abbastanza fruttuosa, in fatto di ascolti, per Italia1, poteva concludersi meglio: il film, Star Wars – Episode III – La vendetta dei Sith, con Hayden Christensen e Natalie Portman, ha appassionato 1.912.000 spettatori, pari a uno share del 10,28%. Risultato nettamente maggiore, però, per l’episodio in prima visione di NCIS, offerto da Rai2, che ottiene 2.453.000 spettatori, con uno share pari al 11,28%, conquistati grazie all’episodio, L’uomo volante.

Sulle restanti reti, è stata una serata decisamente all’insegna dell’inchiesta e della cronaca. Presadiretta, di ritorno su Rai3, condotto da Riccardo Iacona, si aggiudica un interessante 10,26% di share e 2.170.000 spettatori. Su Rete4, invece, Salvo Sottile è andato decisamente per il sottile e con il suo Quarto grado è riuscito ad appassionare solo 1.204.000 spettatori, con uno share pari al 5,96%. Non solo cronaca, però, per gli instancabili appassionati di natura che non si saranno persi la consueta Missione Natura, proposta da La7, che ha rosicchiato 488.000 spettatori, pari a uno share del 2,67%.

Distretto di polizia 10, riassunto prima puntata

 Ieri sera è andata in onda la prima puntata di Distretto di Polizia 10. Nel primo episodio dal titolo Passato Presente, il vice questore Giulia Corsi (Claudia Pandolfi) si ritrova in una casa abbandonata con lo scopo di incontrare Alfio Spada, esponente del clan dei Serao, che aveva espressamente richiesto di parlare con lei. L’uomo non fa neanche in tempo a darle utili informazioni che viene ucciso.

Anche il vice questore viene ferito. All’interno di un bar vengono uccise  da un uomo delle persone, tra cui Mazzotti proprietario del bar. Nell’agguato viene ferito Remo Damiani (Marco Giuliani), che aveva fatto da scudo al figlio. I poliziotti ricevono la notizia dell’imminente chiusura del X Tuscolano.  Si viene a conoscenza che il proprietario del bar, nei giorni precedenti, aveva ricevuto delle minacce da parte dei strozzini. Anche l’omicida perde la vita nell’agguato.