Biancaneve e Lincoln nelle nuove serie per i network americani

Una valanga di nuove serie tv sono in arrivo su i network americani: la favola di Biancaneve e i sette nani viene utilizzata come spunto per una serie dalla Fox e dalla ABC, che stanno già lavorando sul progetto: la moderna principessa si dovrebbe chiamare Georgia Burnett. La ragazza sarebbe un’avvocatessa di Los Angeles, che viene bandita dallo studio legale della sua matrigna e che trova lavoro nello studio di sette bizzarri avvocati. Il titolo della serie, ancora approssimativo, dovrebbe essere Georgia and the seven associates.

Di stampo storico è invece la miniserie HBO, in cui verrà raccontata la vicenda dell’ omicidio del presidente americano Abraham Lincoln e i tempestosi giorni della caccia al colpevole. Manhunt, questo il nome della serie, racconterà gli avvenimenti dal punto di vista della gente, dando così una visione alternativa su quella fase critica della storia americana. La HBO ha già affrontato il genere con successo, mettendo in onda serie come Rome e John Adams, vincitore di ben sei emmy.

Eli Stone: su Fox un legal drama fuori di testa

Da stasera va in onda su Fox (canale 110 di Sky), alle 21, Eli Stone, il nuovo legal drama, poco legal, molto drama, che narra la storia di Eli (Jonny Lee Miller), un avvocato spietato e arrivista, disposto a tutto per vincere le sue cause, fino a quando non scopre di avere un aneurisma che non si può operare e che gli crea allucinazioni (come quella ricorrente di George Michael), e decide di cambia vita. Le visioni, infatti, sono un dono di Dio, inerenti al caso che Eli sta dibattendo e che l’aiutano a far del bene al suo assistito, facendogli vincere la causa.

La forza della serie, in questo caso è anche il suo peggior difetto: la storia è ripetitiva, nel senso che, seppur in ogni puntata si tratti un caso differente, lo schema è sempre lo stesso, con tanto di situazione imbarazzante creata dall’allucinazione e la vittoria del protagonista.

Showtime e ABC preparano nuove serie: BiCoastal, The Return e lo spin-off di L Word

Il network Showtime ha confermato la produzione dello spin-off di L Word, giunto negli States alla sesta e ultima stagione, tranquillizzando in questo modo i fan, che erano disperati all’idea di non vedere più raccontate un certo tipo di storie. La nuova storia sarà creata e prodotta ancora da Ilene Chaiken e la nuova protagonista dovrebbe essere Leisha Hailey.

Lo stesso Network ha confermato il nuovo progetto creato da Mike Kelley, BiCoastal, incentrato sull’approfondimento delle relazioni personali, affettive e sessuali, che ha per protagonista un padre di famiglia che scopre di essere gay.

The Nelsons: una famiglia di supereroi nel futuro della ABC

Vi ricordate il film d’animazione della Pixar, Gli Incredibili? Bene: l’idea di una famiglia di supereroi ha stuzzicato la fantasia del regista e produttore Barry Sonnenfeld, che sta sviluppando un nuovo progetto televisivo per la ABC.

L’idea è quella di raccontare la storia, che sarà sceneggiata da Peter e Dee Steinfild, di una famiglia con super poteri, che sarà la metafora, secondo ciò che dice lo stesso regista di Men in Black:

Masi Oka e Sara Lancester, niente Scrubs

Ancora novità e indiscrezioni riguardanti Scrubs: Bill Lawrence attacca la NBC, non solo per il disinteresse che ha dimostrato verso la sua creazione, Scrubs, che ha fatto guadagnare alla rete milioni di dollari, quando ancora era in mano loro, ma anche per il rifiuto, ora che è stata venduta alla ABC, di fare apparire nel gran finale i loro attori Masi Oka (Hiro di Heroes) e Sarah Lancaster (Elli Bartowski di Chuck), pur di mettegli i bastoni tra le ruote.

In un’intervista rilasciata da Lawrence ad Ausiello, l’ideatore ammette che i due attori erano stati contattati per comparire nella serie e che , mentre loro si erano detti subito interessati, la NBC non gliel’ha permesso.

Scrubs potrebbe perdere Judy Reyes

Brutte notizie per gli amanti di Scrubs: è sempre più improbabile che, la serie medica più irriverente della televisione, comprata dalla ABC, abbia una nona serie.

Pare infatti che dopo Zach Braff (John Dorian), anche Judy Reyes (Carla Espinosa) abbia deciso di non proseguire l’avventura tra le corsie del Sacro Cuore: l’attrice pare voglia provare nuovi ruoli, drammatici, per dare una svolta alla propria carriera (cosa che ha già iniziato a fare con il film tv Little Girl Lost: The Delimar Vera Story).

Desperate Housewives: Gail O’Grady entra nel cast

Desperate Housewives, serie di cui amiamo particolarmente dare rumors e novità, è giunta ai nastri di partenza, il suo esordio sulla ABC è fissato per Domenica 28 settembre alle 21, eppure continua a regalare novità.

L’ultima in ordine di tempo, riguarda l’ingresso nella serie dell’attrice Gail O’Grady, vista in NYPD e nel poco fortunato Hidden Palms e il suo ruolo, molto provocatorio, di cui vi parlo dopo il salto.

Eli Stone: nella seconda stagione con Katie Holmes e Segourney Weaver

Eli Stone, la serie della ABC (prossimamente in onda anche in Italia), che racconta la storia di un avvocato, che cambia la sua vita dopo aver scoperto di avere un aneurisma al cervello, che gli provoca sconvolgenti visioni, nella seconda serie arricchirà il proprio cast di due nomi importanti: Kate Holmes e Segourney Weaver.

La serie, creata da Greg Berlanti e che già vede nel cast George Michael, inserirà la signora Cruise nel ruolo di un avvocato che comparirà nelle visioni del protagonista, mentre l’attrice di Alien, sarà chiamata a interpretare il ruolo della terapista di Eli, chiamata ad aiutarlo con le sue allucinazioni.

Don’t Do This, Don’t Do That: la ABC commissiona remake di serie francese

La serie televisiva francese Fais pas ci, fais pas sa, verrà riadattata dalla ABC e trasformata in Don’t Do This, Don’t Do That.

La notizia, che nell’ambiente pare abbia lasciato un po’ perplessi (negli Stati Uniti dubitano delle capacità seriali dei transalpini), è stata confermata dal produttore Bob Kushnell, che ha detto esplicitamente di non voler riadattare la serie, ma semmai di voler partire dall’idea per creare un format tutto nuovo su cui lavorare.

La storia originale racconta di due famiglie molto differenti tra loro, che cercano di crescere i propri figli in maniera differente e di sopravvivere in un mondo sempre più difficile da affrontare.

Un amore a cinque stelle diventerà una serie tv

Vi ricordate il fortunato film con Jennifer Lopez del 2002, Un amore a 5 stelle? Ebbene la ABC ha pensato di sviluppare l’idea, insieme a J Lo in qualità di produttrice esecutiva, per trasformare il film in una serie televisiva.

La ABC ha commissionato l’episodio pilota allo scrittore Chad Hodge che, raccontando qualche particole in più del progetto, svela che la protagonista sarà sempre una giovane latino-americana del Bronx, che lavora in un hotel di Manhattan, ma la narrazione punterà più che sulla storia sentimentale, sui suoi rapporti con il resto del personale dell’albergo e aggiunge:

Le streghe di Eastwick: commissionata la serie tratta dall’omonimo film!

Vi ricordate la commedia del 1987 di George Miller, Le Streghe di Eastwick, interpretata da Cher, Susan Sarandon, Michelle Pfeiffer e un indimenticabile Jack Nicholson nel ruolo di Daryil Van Horne?

A quanto pare il network ABC ha pensato di rendere quell’indimenticabile pellicola una serie televisiva e ha commissionato la scrittura a Maggie Friedman.

Making the Band: su Mtv come nasce un gruppo tutto femminile

Come nasce una band femminile? Attraverso quali prove, studi e esercizi esasperanti deve passare per dar vita ad un progetto musicale competitivo? A queste e altre domande di natura squisitamente esistenziale, intende rispondere un reality come Making the Band, in onda ogni sera alle 20.05 in doppio appuntamento su Mtv.

Il programma, trasmesso nell’edizione americana con sottotitoli in italiano, prese il via nel 2000 sulla Abc, che ebbe l’idea di seguire le fasi della selezione curata da Lou Pearlman, manager dei Backstreet Boys e degli N’Sync di Justin Timberlake, su un gruppo di 25 elementi per la creazione di una nuova boyband. L’epilogo del progetto fu la nascita degli O-Town, scioltisi poi nel 2003.

Dopo una prima fortunata edizione suddivisa in tre stagioni, il reality si trasferì nel 2002 su Mtv che vide l’entrata in scena del produttore Sean “P. Diddy” Combs, con la sua etichetta Bad Boy Records, anche lui alla ricerca di nuovi talenti musicali da inserire in una band.

Brothers & Sisters: torna la seconda stagione su Fox Life

Nella settimana dei ritorni eccellenti sui canali Sky, oltre a Lost e Desperate Housewives e la volta questa sera di Brothers & Sisters. La serie trasmessa dal 2006 sulla Abc, non è ancora entrata nelle grazie del grande pubblico, essendo finora prerogativa satellitare, ma la “riserva” sta per sciogliersi grazie alla prima tv sulla Rai della season one (23 puntate), prevista dal 3 luglio in doppio appuntamento ed eccezionalmente anche il 4 luglio.

Intanto come si diceva da questa sera Foxlife (Sky, canale 111) alle 21.55 proporrà gli ultimi sei inediti della seconda stagione terminata negli Stati Uniti a maggio, ridimensionata a causa dell’ormai celeberrimo sciopero degli sceneggiatori Usa, che dal gennaio scorso ha di fatto bloccato le riprese delle serie tv più importanti, ritardandone la lavorazione a contestazione finita e quindi limitandone il numero delle puntate.

Brothers & Sisters va a aggiornare la lunga tradizione seriale tipica di un certo prodotto d’oltre oceano, stile Dallas e Dynasty su tutti, che vede come protagoniste grandi famiglie e gli intrecci non sempre alla luce del sole che le animano. Di recente abbiamo parlato dei Darling, sulle cui vicende si basa Dirty Sexy Money prossimamente su Canale 5 mentre Brothers & Sisters racconta le storie ambientate a Los Angeles della famiglia Walker ovvero William, il padre (Tom Skerritt) titolare di un’azienda e Nora, la madre (Sally Field), ponendo l’accento sui delicati equilibri che uniscono i cinque figli, tre fratelli e due sorelle, ai propri genitori, in particolare Kitty ovvero Calista Flockhart nota al pubblico italiano nei panni di Ally Mcbeal e attuale compagna di Harrison Ford.

Men in Trees-Segnali d’amore, arriva su Canale 5

Come vi sentireste se nelle vesti di consulente sentimentale, fine oratore sull’arte d’amare, a un certo punto della vostra vita scopriste di non avere capito un bel niente? È questo lo spunto da cui si dipana la storia di Men in Trees- Segnali d’amore da ieri in onda su Canale 5 alle 19 con il “pilot” dal titolo Viaggio in Alaska e dal 3 giugno tutti i pomeriggi alle 17.45, dopo l’anticamera del digitale terrestre che l’ha vista nel palinsesto del canale Mya.

Il rapporto spesso conflittuale tra uomo e donna è al centro della trama del telefilm, in passato accomunato per i contenuti a Sex and The City il cui film in queste ore imperversa nelle sale italiane e con cui Men in Trees spartisce l’ideatrice Jenny Bicks, produttore esecutivo della serie tv che vede come protagonista Carrie Bradshaw e socie. Non sarà forse un caso che Canale 5 abbia scelto proprio questo week end per battezzare il dramedy nella propria programmazione.

In onda dal 2006 sulla Abc, Men In Trees (letteralmente Uomini sugli Alberi) è composta da due stagioni la prima di 17 episodi la seconda da 19 l’ultimo della quale verrà trasmesso il prossimo 11 giugno, che di fatto ne sancirà l’epilogo. Il telefilm è stato infatti cancellato dalla rete americana per i bassi ascolti e a causa di un trattamento molto simile a quello che certi canali nostrani riservano alle serie tv, con continui spostamenti e cancellazioni da una settimana all’altra.