Speciale Voyager: Machu Picchu, la citta perduta su Raidue

Questa sera alle 21.00 su Raidue, torna Sandro Giacobbo con Voyager e tre serate evento, in collaborazione con la National Geographic, in attesa che parta la diciassettesima serie del programma ad ottobre.

Questi appuntamenti, che cominceranno questa sera con Il segreto del Machu Picchu, proseguiranno per i due mercoledì futuri, nella serata dell’8 settembre si parlerà della verità sulla battaglia dei Dardanelli della Prima Guerra Mondiale, mentre mercoledì 15 sulla ricerca delle miniere di Re salomone nel deserto della Giordania.

Ora torniamo alla puntata di questa sera che, realizzata in collaborazione con il National Geographic, si prospetta molto interessante: Giacobbo ci porterà in luoghi carichi di mistero e sacralità, il Machu Picchu città Incas scoperta nel 1904 da un archeologo statunitense. Le domande a cui la trasmissione cercherà di dare una risposta sono relative alla costruzione del luogo, chi l’ha costruito e perché in quella zona poco ospitale?

I promessi sposi, su Raiuno il musical di Michele Guardì

Questa sera Raiuno trasmetterà per la prima volta in televisione I promessi sposi, il romanzo di Alessandro Manzoni, reso opera musicale moderna da Michele Guardì con le musiche originali realizzate da Pippo Flora, suonate da una grande orchestra sinfonica di settanta elementi diretta dal Maestro Renato Serio.

Lo spettacolo, prodotto da EuropaEuropa in collaborazione con Europroduzione, diretto da Michele Guardì, registrato il 18 giugno scorso, ha proposto sul palco a tre pedane rotanti, montato nell’inedita cornice dello stadio San Siro di Milano, dieci protagonisti, dieci comprimari e quaranta tra ballerini e coristi.

Tra i protagonisti ci sono nomi affermati ed emergenti del mondo del musical italiano: Graziano Galatone (Renzo), Noemi Smorra (Lucia), Giò Di Tonno (Don Rodrigo), Lola Ponce (La Monaca di Monza), Vittorio Matteucci (L’Innominato), Christian Gravina (Fra Cristoforo e il Cardinale Borromeo), Antonio Mameli (Don Abbondio), Antonio Gobbi (l’avvocato Azzeccagarbugli), Paola Lavini (Agnese), Alessandro Calamai (Il Griso), Chiara Luppi (la madre di Cecilia), Enrico D’Amore (Egidio), Brunella Platania (Perpetua), Christian Mini (Il conte Attilio). A loro si aggiungono in ruoli diversi Renzo Musumeci Greco, Vincenzo Caldarola, Massimo Cimaglia, Maurizio Di Maio, Lorenzo Praticò, Maurizio Semeraro, Susanna Pellegrini e Andreagaia Widerck.

Tg La7, Enrico Mentana: “Ci aspettavamo un buon esordio, ma non così eclatante”

Enrico Mentana, dopo l’esordio col botto di lunedì del Tg La7 delle 20.00 (1,48 milioni di spettatori e 7,3% di share), prima di conoscere il risultato di ieri sera (1,29 milioni di spettatori e 6,6% di share), ha commentato i dati con Marida Caterini de Il Tempo. A proposito della prima puntata il giornalista dice:

Ci aspettavamo un buon esordio, ma non osavamo pensare che potesse assumere un aspetto così eclatante. Noi abbiamo costruito un prodotto destinato a consolidarsi nel tempo e a conquistare la fiducia dei telespettatori. Nessuno pensa a realizzare un Tg che stia in piedi un solo giorno come ascolti. Abbiamo lavorato in questi ultimi due mesi ad un ritmo che persino Marchionne guarderebbe con ammirazione.

Chicco Mentana spiega che la scaletta del suo Tg dipende dalle notizie di giornata e non da una tattica predefinita:

X Factor – I provini su Raidue

Questa sera su Raidue alle 23.25 andrà in onda X Factor – I provini, il primo dei tre appuntamenti d’avvicinamento alla quarta edizione del talent show condotto da Francesco Facchinetti.

Nelle prime due puntate oltre a conoscere la nuova giuria, formata da Mara Maionchi, Elio, Enrico Ruggeri e Anna Tatangelo, potremo seguire le prime esibizioni davanti ai giudici dei cantanti (talenti incompresi inclusi) che sognano di entrare a X Factor. Non solo: Facchinetti ci racconterà le ambizioni dei candidati, le loro storie e le loro emozioni mentre attendono di affrontare il provino.

Speciale Melaverde su Rete 4

Questa sera Rete 4 celebra in pime-time il successo nel day-time di Melaverde (la dodicesima edizione ha raccolto una media di oltre 2 milioni di spettatori con uno share vicino al 15%), il programma dedicato alla gastronomia, al territorio e alle tradizioni del nostro Paese, con una puntata speciale, condotta ancora una volta dal critico Edoardo Raspelli affiancato dalla new entry Ellen Hidding ed eccezionalmente da Benedetta Delogu.

Nella puntata odierna: Raspelli svela una Sardegna diversa dal tipico cliché da villaggio turistico o lussuoso resort, raccontando la biodiversità, le tradizioni secolari e i paesaggi unici dell’isola (tra i quali una delle zone desertiche più vaste d’europa); Ellen Hidding da Gromo, nelle valli bergamasche visita una famiglia che, nonostante svariate difficoltà, ha deciso di non abbandonare le proprie radici e vivere una malga, continuando a salvaguardare la tradizione degli avi e a produrre i formaggi con la lavorazione di un tempo; Benedetta Delogu vive l’avventura degli oltre 3000 metri dell’Adamello e incontra un personaggio del luogo che accoglie le persone provenienti da tutto il mondo e presta soccorso in caso di pericolo.

Edoardo Raspelli, che tornerà domenica 19 alle 12.00 con la nuova edizione, a Il giornale dice:

Ascolti Tv martedì 31 agosto 2010: Un medico in famiglia vince la serata con 4 milioni di spettatori

Aver spostato, in modo strategico, la serie di repliche vincenti di Un medico in famiglia, a Rai1, ha dato i frutti sperati e a farne le spese è stato un film italiano in prima visione che ha aperto la nuova stagione della diretta concorrente. Non è la prima volta che, di fronte al già visto, specie se di ottima presa sul pubblico, la novità non è stata sufficiente. Così, Canale5 e i suoi Sbirri, film drammatico con Raul Bova, ha radunato 3.453.000 spettatori, pari a uno share del 17,45%, non potendo fare di più di fronte a Un medico in famiglia, che ha appassionato 3.914.000 spettatori (share 17,21%) con l’episodio, Ci vorrebbe un amico, e 4.101.000 spettatori (share 23,33%) con l’episodio, Fuga d’amore. Rai1, così facendo, si è aggiudicata la serata.

Repliche anche per Rai2 che questa volta ha puntato sullo show: una buona occasione per rivedere Paolo Limiti e celebrare la più grande interprete italiana ossia Mina. E infatti, gli ascolti dello speciale Minissima 2010, non sono affatto da buttare: 2.102.000 spettatori, pari a uno share del 10,13%. E’ riuscito a fare meglio, però, il debutto della nuova serie di Italia1, Samurai Girl, che ha ottenuto 2.303.000 spettatori, con uno share pari al 10,23%, grazie all’episodio, Il libro della spada.

Ainett Stephens, oltre a mostrare le sue meraviglie, ha mostrato anche quelle del Circo, in onda su Rai3, che hanno affascinato, come di norma, 1.631.000 spettatori, pari a uno share del 7,45%. L’ultimo episodio di una delle saghe cinematografiche più famose del nostro cinema, però, ha permesso a Rete4 di battere la sua diretta concorrente: Fantozzi 2000 – La clonazione, con Paolo Villaggio e Milena Vukotic, infatti, ha interessato 1.815.000 spettatori, con uno share pari al 8,42%. C’è anche chi si è rifugiato nei 2 consueti episodi di Medical Investigation, offerti da La7: il primo episodio, La lista nera, è stato visto da 760.000 spettatori (share 3,20%) mentre il secondo episodio, Morbo letale, è stato gustato da ben 963.000 spettatori, con uno share del 4,41%.

La clinica tra i monti – Una scelta pericolosa su Canale 5

Questo pomeriggio alle ore 16.50 su Canale 5 va in onda il film per la tv La clinica tra i monti, una scelta pericolosa (titolo originale Die Alpenklinik- Riskante Entscheidung), una produzione tedesca ed austriaca del 2009 per la regia di Michael Kreindl. Il film racconta la storia di Daniel Guth (Erol Sander) un giovane dottore che sta per realizzare il suo sogno d’amore: tra pochi giorni infatti sposerà la sua amica Miriam (Anica Dobra) della quale è pazzamente innamorato. Miriam è anche una sua collega, gestisce infatti la clinica medica nella quale lui lavora.

Per le nozze giungono in paese anche Stefan Baumgarten (Urs Remond) e la sua famiglia: Stefan è un grande amico di Daniel e non poteva proprio mancare al grande evento. Arriva insieme a sua moglie Antonia (Nicole Beutler) ed suo figlio Noah (Patrick Mölleken), un bambino molto vivace.

Tuttavia il giorno del matrimonio un evento spiacevole rovina la giornata: un malore improvviso infatti colpisce il figlio di Stefan, e Daniel si attiva subito per curarlo. La diagnosi tuttavia non lascia molte speranze: il piccolo Noah ha avuto un infarto ed il suo cuore ora è debole, solo un trapianto di cuore lo può salvare. Ma Stefan, ex giocatore di hockey professionista si trova in una difficile situazione finanziaria e non ha un’assicurazione sanitaria che possa coprire le spese per l’intervento.

Area Paradiso: Diego Abatantuono esordisce alla regia per il film tv di Canale 5

Diego Abatantuono, dopo aver interpretato oltre 100 film, esordirà dietro la macchina da presa per dirigere, insieme ad Armando Trivellini, Area Paradiso, una commedia televisiva prodotta dalla Colorado Film, che andrà in onda prossimamente su Canale 5.

Il film racconta la storia di un gruppo di amici che frequentano, lavorano e orbitano attorno ad un autogrill, posto sulle meravigliose colline toscane. Il gruppo dovrò lottare perché il loro luogo d’incontro non venga chiuso.

Carlo Conti annuncia le novità de L’eredità e de I migliori anni

Carlo Conti parla dei suoi programmi, Non sparate al pianista, L’eredità e I migliori anni, in un’intervista rilasciata a Stefania Zizzari di Tv Sorrisi e Canzoni. Di Non sparate al pianista, novità che andrà in onda domenica prossima dice:

E’ un gioco musicale divertente e vivace. Io adoro le canzoni, e quindi sono molto felice di sperimentare questo nuovo format.

De L’eredità annuncia il restyling dello studio e la possibilità per lo spettatore da casa di vincere quotidianamente un premio della lotteria e aggiunge:

Oliviero Beha estromesso da Raitre? Il giornalista: “Devo aver dato fastidio a qualcuno”, Bianca Berlinguer: “Si Sopravvaluta”

La rubrica settimanale d’approfondimento sportivo del Tg3 della domenica sera condotta da Oliviero Beha è saltata e il giornalista pensa di essere stato estromesso e censurato (fonte Radio 24 via Il corriere della sera):

Non ci sarà più il mio commento della domenica sera dove analizzavo il rapporto tra calcio, società e il controno di interessi economici. Un tipo di approfondimento che è normalmente “Terra di nessuno”. Ho parlato di calcio di calcio che non funziona, dello scandalo dei Mondiali, ho fatto le pulci al potere politico legato al calcio … Devo aver dato fastidio a qualcuno.

Beha ricorda di essere tornato in video grazie a un ordine di servizio imposto dal giudice alla Rai nel 2008 e spiega:

Domenica In, Lorella Cuccarini deve ancora firmare il contratto e trovare un comico

Lorella Cuccarini continua a svelare novità e retroscena della sua Domenica In, il programma che debutterà il 3 ottobre alle 16.15 su Raiuno: nell’intervista rilasciata a Il Messaggero si scopre che il suo contratto dovrebbe valere solo per le 33 puntate del contenitore domenicale:

Non so neppure quanto prendo. E il contratto non l’ho ancora firmato. Nessuno mi dice nulla, penso che vada tutto bene. Comunque non mi preoccupo. So che il momento è difficile.

Lorella ribadisce che il suo programma sarà diverso dagli altri:

Ascolti Tv lunedì 30 agosto 2010: Superquark vince di un soffio grazie a 3.500.000 spettatori

Piero Angela ha preso tutto il suo immenso carico di cultura e, per l’occasione, si è trasferito dal giovedì, eccezionalmente, al lunedì, per l’ultima puntata di Superquark. Questa puntata, con il cambio di programmazione, è risultata vincente ma con molta, molta fatica. Rai1 si aggiudica la serata di pochissimo grazie a 3.512.000 spettatori, pari a uno share del 17.09%. Canale5, nel tentativo di contrastare la diretta concorrente, si è rivolta a un film da Oscar: Juno, commedia su una teenager in stato interessante con Ellen Page e Jennifer Garner. Interessanti sono stati anche gli ascolti: 3.497.000 spettatori, con uno share pari al 16.95%.

Scontro tra le seconde reti, con la saga di Star Wars, proposta da Italia1, che ha cercato, in tutti i modi, di infrangere il Castle di Rai2. Quest’ultimo ha ottenuto ottimi ascolti, per l’esattezza 2.290.000 spettatori (share 9.39%) con il primo episodio, La bambina scomparsa, e 2.734.000 spettatori (share 11.83%) con il secondo episodio, Identità nascoste. Non sufficienti gli ascolti di Italia1 che, con Star Wars Episodio II – L’attacco dei cloni, con Ewan McGregor e Natalie Portman, ha radunato 1.954.000 telespettatori, pari a uno share del 9.96%.

Rai3, abbandonato il febbricitante Flashpoint, non propriamente in forma, ci ha provato con il film d’azione Out of reach, con Steven Seagal e Ida Nowakowska, che ha migliorato notevolmente gli ascolti della terza rete di Stato: 1.765.000 spettatori, pari a uno share del 7.44%. Colpo, che è stato duramente accusato da Il giudice e il commissario, che permettono a Rete4, di racimolare comunque 1.589.000 spettatori, con uno share pari al 7.24%, grazie all’episodio, Follie d’amore. Cinema italiano d’autore per La7: Mignon è partita, diretto da Francesca Archibugi, con Stefania Sandrelli e Massimo Dapporto, ha interessato 541.000 spettatori, con uno share del 2.55%.

Tg La7: la sfida al Tg1 è iniziata?

Lungimirante, al momento non troviamo aggettivo migliore per definire Enrico Mentana, l’uomo che ha saputo dire basta alla corazzata Mediaset (ricorderete le dimissioni da direttore editoriale e quindi da Matrix), che ora ha saputo reinventarsi in una realtà come La7 la quale gli consente, speriamo che le circostanze favorevoli restino tali, i necessari spazi di manovra. In appena due mesi, il prode Enrico ha saputo rivitalizzare l’asfittico Tg La7 (+58% di share rispetto ad un anno fa) attestandolo nell’edizione delle 20, su una media di 697mila telespettatori con punte di 1,4 milioni, sfidando i blasonati Tg1 e Tg5: “È come un campionato, la tua squadra deve vincere ma speri anche che gli altri facciano dei passi falsi. E se, per assurdo, dichiara Mentana, i due principali Tg fossero entrambi filogovernativi, ci sarebbe più spazio per noi, che non privilegiamo né Bersani né Berlusconi“.

Dalle parti del Tg1 si ostenta sicurezza, in una recente dichiarazione durante la trasmissione Uno Mattina Estate di Raiuno, il direttore Augusto Minzolini tutto intento a dare un’anima alla sua creatura, anima sappiamo bene di chi, ha dichiarato: “Francamente non mi sento in competizione con Mentana Ha un grande seguito sui media, che parlano di questo successo de La7, che è meritato. Noi ad agosto, rispetto all’anno scorso, abbiamo avuto 500 mila spettatori in più, Mentana ne ha guadagnati 240 mila, di fatto noi abbiamo guadagnato il doppio. Il Tg5 ne ha persi all’incirca 270 mila. Semmai il problema non è mio, ma di Clemente Mimun”. Minzolini sa d’avere a che fare con un osso duro, che potrebbe mettere in crisi seria la sua già contestata leadership del telegiornale più visto d’Italia.