Al di là del lago, riassunto prima puntata

 Ieri sera è andata in onda la prima puntata di Al di là del lago. Barbara (Gioia Spaziani) invita Olga a rimanere a casa sua. Il dottore controlla lo stato di salute degli orsi che ha a cuore. Si trova imprigionato un uomo che cerca di chiedere aiuto, ma inutilmente. Si tratta di Valerio (Roberto Farnesi), marito di Barbara.

Si trovano delle pecore morte. Il dottore Luca (Kaspar Capparoni) crede che sia stato un lupo.  Olga continua ad essere disperata per la scomparsa di suo figlio. Il dottore dichiara alla sua ex compagna di essere ancora innamorato di lei. I due vengono interrotti da un suo assistente. Fa il suo ritorno a Poggio Sant’Angelo Luciano (Fabio Testi), padre di Barbara (Gioia Spaziani). L’uomo ha un duro scontro con Luca, che sembra non aver preso bene il suo ritorno.

La nuova squadra Spaccanapoli dal 14 gennaio su Raitre: dichiarazioni e promo

Dal 14 gennaio su Raitre tornerà La nuova squadra, la fiction che racconta la storia degli uomini del commissariato di Spaccanapoli, interpretata tra gli altri da Marco Giallini, Rolando Ravello, Irene Ferri, Antonio Milo, Teresa Saponangelo, Ciro Esposito, Tony Sperandeo, Federico Tocci, Elaine Bonsangue, Gabriele Mainetti, le new entry Francesco Pannofino e Ambra Angiolini (dalla seconda puntata) e Antonio Gerardi (nei panni del cattivo di turno, il boss Malinconico, che tiene in pugno la zona portuale e ha siglato un accordo con il cartello colombiano).

Il direttore di Raitre Paolo Ruffini racconta (fonte La Repubblica):

Qualche anno fa fu preziosa la collaborazione di Roberto Saviano a dare una svolta alla serie. Per noi La squadra è strategica, la fiction è un altro modo per raccontare la realtà italiana mantenendo una diversità di linguaggi. Ed è fondamentale il rapporto con il centro di produzione di Napoli, che ci ha permesso con la Freemantle di sviluppare un progetto industriale. Ogni puntata costa intorno ai 600mila euro, il capo montatore Pietro Centomani è un dipendente Rai, e le linee di montaggio sono interne. La sfida è essere contemporanei, non sempre succede, ma è capitato anche che la fiction abbia anticipato la realtà.

Checco Zalone, A le(z)zione di cinema su Sky Cinema 1

Questa sera alle 20.00 e domani in replica alla stessa ora su Sky Cinema 1 e 1HD, va in onda A lezzione da Checco Zalone, un programma tratto dalla inusuale ed insolita lezione di cinema tenuta il 21 dicembre alla lulm di Milano dal comico pugliese.

L’incontro, ideato e condotto da Gianni Canova, è stato ripreso interamente dalle telecamere di Sky Cinema per tutti gli amanti del cinema e di Luca Medici, in arte Checco Zalone.

Al di là del lago su Canale 5

Questa sera su Canale 5 andrà il onda Al di là del lago, la serie sequel dell’omonimo film del 2009, composta da sei puntate, prodotta da Fidia Film per RTI, diretta da Raffaele Mertes, con Kaspar Capparoni, Gioia Spaziani, Roberto Farnesi, Brando Pacitto, Fabio Testi, Martina Colombari e Lorenzo Flaherty.

La storia riprende da dove l’abbiamo lasciata: a Poggio Sant’Angelo, piccolo paesino di campagna ai margini del lago, Luca Ferri (Capparoni), Barbara Paci (Spaziani) e loro figlio Lorenzo (Pacitto) vivono felicemente insieme. Quest’ultima, in particolare, ha finalmente ritrovato il sorriso dopo la scomparsa del suo amato Valerio (Farnesi), il veterinario morto durante uno sciagurato incendio. Peccato che i problemi siano dietro l’angolo: in paese ritorna Luciano (Testi), ex neuropsichiatra di fama, padre di Barbara che aveva abbandonato da piccola la figlia; Sergio Volturni (Flaherty), intrigante imprenditore senza scrupoli, sembra voler minacciare l’affascinante e incontaminato paesaggio del luogo; la bella veterinaria Patrizia (Martina Colombari), amica d’infanzia di Barbara, in città per soccorrere il padre malato, potrebbe sconvolgere gli equilibri della coppia Luca – Barbara; Valerio potrebbe non essere morto …

I love Italy su Raidue

Questa sera su Raidue andrà in onda la puntata pilota di I love Italy, il game show prodotto da Toro produzioni, condotto da Claudio Lippi, che accompagnarci alla scoperta del Belpaese attraverso una gara tra vip.

Le due squadre, composte da quattro personaggi ciascuna, appartenenti al mondo dello spettacolo e della musica, divisi per provenienza geografica, nord contro sud, dovranno rispondere a domande di cultura generale riguardanti Sanremo, il cibo, le emozioni, la televisione, la lingua e il Bel Paese, per aggiudicarsi il punteggio migliore e arrivare al gioco finale, Il ribaltone, in vantaggio rispetto all’avversario e vincere il programma.

Ascolti Tv mercoledì 29 dicembre 2010: Paperissima vince la serata grazie a più di 6.100.000 spettatori

Se la serata di martedì si è contraddistinta per la grande quantità di film a disposizione del telespettatore, ieri il palinsesto è stato invaso da programmi di divulgazione culturale. Niente di nuovo, però, per quanto riguarda le reti ammiraglie che hanno rinnovato la sfida di sette giorni fa. Niente di nuovo, anche per quanto riguardo il vincitore ossia Canale5. Paperissima, infatti, e i loro due mattatori, Gerry Scotti e Michelle Hunziker si aggiudicano la serata grazie a ben 6.170.000 spettatori, pari a uno share del 24,22%. Su Rai1, delusione per la quarta puntata de Le cose che restano, che si è fermata a 4.332.000 spettatori, con uno share pari al 17,50%.

Il primo programma culturale della serata di ieri è lo speciale di Voyager, con una puntata dal titolo Una notte al museo. Rai2 si aggiudica lo scontro diretto, ottenendo un risultato tutto sommato soddisfacente: 2.032.000 spettatori, pari a uno share del 8,52%. Italia1, invece, continua a subire lo strazio dovuto ai pessimi risultati ottenuti dal serial The vampire diaries. Appena 1.014.000 spettatori, con uno share pari al 4,57%, è la media ottenuta dai tre episodi del serial dal titolo Ossessionata, 162 candeline, e La storia si ripete.

Le atmosfere belliche rivissute grazie ad Apocalypse, con la seconda puntata dedicata alla Seconda Guerra Mondiale non riescono a sopraffare quelle fiabesche offerte dal film Come d’incanto. Il film fantasy, con Amy Adams e Patrick Dempsey, in onda su Rai3, ha affascinato 2.541.000 spettatori, pari a uno share del 10,14%. mentre il programma di divulgazione storica condotto da Giuseppe Cruciani, proposto da Rete4, si è fermato a 1.889.000 spettatori, con uno share pari al 8,25%. Ancora cultura, stavolta su La7 che, con il programma Impero, riesce a racimolare 550.000 spettatori, pari a uno share del 2,40%.

Rai 2011: Ferrara, Sgarbi, Vespa, in prima serata?

Grandi manovre in casa Rai in vista del 2011 anche sul piano dei contenitori informativi. A oggi siamo ancora in ambito ipotetico, ma secondo un articolo apparso di recente su Il Giornale, in quel di viale Mazzini si starebbe lavorando alacremente per contrapporre nomi di un certo calibro a quelli di Michele Santoro, Giovanni Floris, Serena Dandini, passando per Lucia Annunziata e perché no, per una perennemente a rischio Milena Gabanelli, rei di sbilanciare un po’ troppo a sinistra una programmazione che negli intenti di pochi illusi, soprattutto riguardo l’eterno lottizzato servizio pubblico, dovrebbe conservare una parvenza di obiettività (ci viene da ridere se pensiamo a cosa ci propinano ogni giorno i tg Rai)

Chi sarebbero i protagonisti di questa incipiente discesa in campo, sponsorizzata, manco a dirlo, da quell’area di Governo che a oggi si proclama menomata ogni qual volta i succitati nomi vanno in onda in quanto non rappresentata a sufficienza (a sua detta)? Il primo di cui si fa insistentemente il nome sarebbe Giuliano Ferrara. Il direttore de Il Foglio lontano dalle scene televisive da illo tempore, tre anni dalla conduzione di Otto e Mezzo su La7, viene acclamato come possibile papabile ad un ritorno sugli schermi Rai, in quanto detentore di quell’indubbio carisma, da mettere sul piatto della bilancia per convincere gli indecisi nelle prossime quanto probabili elezioni politiche, è vero che causa par condicio il giornalista, già onorevole, non sarebbe in onda ma avrebbe il compito di preparare il terreno con un programma appropriato.

Tiziana Ferrario reintegrata al Tg1 dal giudice

Foto: AP/LaPresse

La sezione lavoro del tribunale di Roma ha accolto il ricorso Tiziana Ferrario e ha ordinato che la giornalista sia reintegrata nelle mansioni di conduttrice del telegiornale serale del Tg1 e di inviata speciale per grandi eventi. Secondo il giudice Maria Gabriella Marrocco, la rimozione è stata:

Una grave lesione della sua professionalità per motivi di discriminazione politica a seguito dell’opposizione della stessa giornalista alla linea editoriale del direttore Augusto Minzolini.

La Ferrario si dice soddisfatta:

Perché è stata riconosciuta un’ingiustizia professionale. E’ stata una sentenza importante perché afferma il principio fondamentale che i poteri del direttore di una testata giornalistica sono limitati dalla legge: non ha infatti il diritto di emarginare o mettere i giornalisti della sua redazione in condizione di non lavorare… Dunque una sentenza ancora più importante in quanto può rivelarsi utile a tutti coloro che hanno subito il mio stesso trattamento, da Paolo Di Giannantonio a Massimo De Strobel, da Raffaele Genah a Bruno Mobrici, alla stessa Maria Luisa Busi che con grande coraggio ha deciso di rinunciare alla conduzione del Tg1 perché non riteneva di essere più nelle condizioni di svolgere con serenità la propria professione.

A casa con Babbo Natale su Canale 5

Oggi pomeriggio alle ore 14.15 va in onda su Canale 5 il film per la tv A casa con Babbo Natale (titolo originale Der Nikolaus im Haus), una produzione tedesca austriaca del 2008 per la regia di Gabi Kubach. Il film racconta la storia di Klaudia Wehmeyer (Christine Neubauer), la proprietaria di una catena di panetterie che viene ingiustamente accusata dall’azienda per la quale lavora di aver sottratto denaro.

Ma Klaudia è decisa a tutto pur di dimostrare la sua innocenza: si introduce in casa dell’avvocato dell’accusa, il disonesto Frank Lehman che l’accusata di appropriazione indebita, per la sottrazione illegale di 500.00 euro dal conto della società. Klaudia travestita da Babbo Natale entra nella proprietà di Frank per cercare delle prove che la possano scagionare.

Purtroppo scatta l’allarme e il suo piano va in fumo. Klaudia decide allora di rifugiarsi in casa della famiglia Weber, fingendo di essere il vero Babbo Natale per la gioia dei due bambini, Pia e Tim. Tuttavia il loro padre, vedovo, Paul Weber non fidandosi della donna, la butta fuori di casa seduta stante. Col passare del tempo, però, la situazione cambia.

Indian Television: la tv numero 1 in India

 Oggi ci trasferiamo in India per parlare della Indian Television and Media Business e della sua Indiantelevision.com.

Nata nel 1999 i suoi utenti sono cresciuti negli ultimi otto anni, facendola diventare la risorsa più utilizzata per avere informazioni, pubblicità, marketing e televisione di tutta l’India.

Le cose che restano, riassunto quarta puntata

 Ieri sera è andata in onda la quarta ed ultima puntata di Le cose che restano. Claudio Santamaria ha uno splendido rapporto con la figlia del suo compagno. Valentina finalmente si laurea e Nino (Lorenzo Balducci) festeggia insieme a lei. La ragazza gli dà una mano a risolvere alcuni problemi con l’università. Fa il suo ritorno a casa Pietro, che trova Andrea ad aspettarlo. Il ragazzo è contento di essere diventato padre di Lyla (Karen Ciaurro) . Alina (Leila Bekhti) riceve una proposta di convivenza da parte di Cataldo (Francesco Scianna) ed accetta.

Avviene l’incontro tra Nino ed il padre Pietro (Ennio Fantastichini). L’uomo informa il figlio che andrà a vivere a Torino per tre anni e che ha scritto lui le lettere alla moglie Anita (Daniela Giordano), fingendo di essere Lorenzo (Alessandro Sperduti). Nino spiega al padre che Michel, ex compagno di Andrea, in realtà, non è partito, ma è molto malato e vuole morire senza dipendere da lui. Nino raggiunge Shaba (Farida Rahouadj) in ospedale, che è stata derubata della sua borsa. Pietro decide di parlare con Michel (Thierry Neuvic) a quattr’occhi, esortandolo a chiedere aiuto e a vedere Andrea nonostante la grave malattia che lo porterà alla morte.

Palinsesto Rai 2011 9 gennaio – 2 aprile: Attenti a quei due, L’isola dei famosi 8, e poco altro

La Sipra ha comunicato I palinsesti Rai del periodo compreso tra il 9 gennaio e il 2 aprile 2011. Non aspettatevi grandi novità.

Raiuno. Inviarato il day time e il preserale, torna dal 14 marzo Affari tuoi con Max Giusti in Access Prime Time. La prima serata si divide tra fiction (domenica, lunedì e giovedì) e intrattenimento: martedì ci sarà un varietà (mentre l’8 febbraio andrà in onda un’altra commedia di Edoardo De Filippo adattata da Massimo Ranieri); mercoledì ci sarà il programma dedicato ai 150 anni d’Italia condotto da Bruno Vespa e Pippo Baudo, che si alternerà con le amichevoli della nazionale italiana e i match di Champions League; il venerdì sarà occupato da I raccomandati; il sabato pre Festival di Sanremo sarà ad appannaggio di Attenti a quei due con Fabrizio Frizzi e Max Giusti, mentre alla finel di Sanremo andrà in onda una nuova edizione di Ballando con le stelle condotta da Milly Carlucci.

Raidue. Tutto come prima durante il giorno, con la sola aggiunta della striscia quotidiana de L’isola dei famosi 8 dal 22 febbraio. Così la prima serata: Castle/Past Life poi dal 13 febbraio NCIS e Hawaii Five-0 la domenica; Senza traccia, poi dal 21 febbraio L’isola dei famosi il lunedì; Desperate Housewives poi dal primo marzo NCIS Los Angeles/Criminal Minds/Dark Blue, il martedì; Voyager e la Champions League di Calcio in alternanza il mercoledì; Annozero il giovedì; NCIS poi dal 18 febbraio Cold Case e Three Rivers il venerdì; Cold Case il sabato. Confermata in toto la seconda serata con L’ultima parola di Gianluigi Paragone il venerdì.

La pubblicità web 2010 più brutta avrà un seguito

Ricordate lo spot della Arcuri realizzato per il nuovo libro di Alfonso Luigi MarraIl labirinto femminile”? Dopo essere stato classificato come il peggior video degli ultimi dieci anni, il video con l’Arcuri dallo sguardo spento ed una dizione a dir poco terrificante continua a far parlare di sé attraverso l’intervista a marra da parte del quotidiano LIbero.

I commenti su Youtube continuano ad arrivare, uno più negativo dell’altro: “Ma quanto fa schifo questa pubblicità da 1 a 10? Quanto avranno dato all’Arcuri per convincerla? Non è possibile che delle menti sane abbiano concepito uno spot così” (alcuni degli esempi più eclatanti).

Il libro nonostante il video molto criticato, è riuscito nel suo intento … farsi pubblicità, mentre una sorte meno positiva l’ha avuta Manuela Arcuri, presa in giro dagli Internauti a causa della sua dizione e vittima di caricature sul web. Marra, proprio a causa di queste continue prese in giro sul web alla Arcuri, ha scritto alla sua testimonial una lettera di scuse, poiché è dispiaciuto delle critiche che hanno rivolto all’attrice italiana come: Ha l’espressione di un termosifone , e poi quel colorito giallo itterico.