Sara Tommasi testimonial del nuovo spot di Alfonso Luigi Marra

Un Bin Laden nel mirino di un cecchino, Sara Tommasi che si scopre (in tutti i sensi) essere il fondamentalista islamico,  un “fermiamo” le banche e le tasse che campeggia in evidenza sullo schermo. Si tratta di una delle tante parodie che prendono di mira i protagonisti della vicenda Bunga Bunga?  Oppure siamo di fronte al trailer di un b-movie di prossima uscita? Quest’ultima ipotesi non è totalmente da scartare dato che quando si parla degli spot dei libri di Alfonso Luigi Marra la mente non va di certo alla serata di premiazione del Festival di Cannes.

Il sito della rivista Oggi ha pubblicato in anteprima il backstage del nuovo spot del giurista e filosofo napoletano. Nel video si vede l’ex isolana della Ventura travestita dal leader di al-Qaeda (con tanto di kalashnikov, giubbotto mimetico e maschera con barba posticcia), un istante dopo la stessa Tommasi si toglie quello che ha addosso rimanendo in mutande e reggiseno. Lo spot segue la stessa linea di quello con protagonista Ruby Rubacuori, e ancor prima di quello con Lele Mora: un personaggio coinvolto nello scandalo a luci rosse del presidente del consiglio, una colonna sonora degna di un film horror, situazioni inconcepibili e di mezzo lui, lo strategismo sentimentale.

Alfonso Luigi Marra fa sapere che la versione definitiva verrà mostrata il 30 giugno, sarà in quella occasione che la sua nuova testimonial verrà considerata dal mondo islamico come un simbolo indiscusso:

Lele Mora come Manuela Arcuri: testimonial per Marra

Lo scrittore Alfonso Luigi Marra dopo aver coinvolto Manuela Arcuri nella pubblicità al suo nuovo libro Il labirinto femminile, che tra l’altro ha ricevuto più critiche che consensi, torna all’attacco, ma questa volta con un nuovo spot che vede come testimonial Lele Mora.

Nel video di presentazione, Mora indica il libro di Marra come “il libro più straordinario che abbia mai letto”, ed è circondato da una atmosfera simile a quella della presentazione dell’Arcuri. Mora oltre a ribadire che il libro è bellissimo, parla anche delle critiche precedenti che hanno coinvolto l’Arcuri definendola poco credibile, con una dizione pessima.

La pubblicità web 2010 più brutta avrà un seguito

Ricordate lo spot della Arcuri realizzato per il nuovo libro di Alfonso Luigi MarraIl labirinto femminile”? Dopo essere stato classificato come il peggior video degli ultimi dieci anni, il video con l’Arcuri dallo sguardo spento ed una dizione a dir poco terrificante continua a far parlare di sé attraverso l’intervista a marra da parte del quotidiano LIbero.

I commenti su Youtube continuano ad arrivare, uno più negativo dell’altro: “Ma quanto fa schifo questa pubblicità da 1 a 10? Quanto avranno dato all’Arcuri per convincerla? Non è possibile che delle menti sane abbiano concepito uno spot così” (alcuni degli esempi più eclatanti).

Il libro nonostante il video molto criticato, è riuscito nel suo intento … farsi pubblicità, mentre una sorte meno positiva l’ha avuta Manuela Arcuri, presa in giro dagli Internauti a causa della sua dizione e vittima di caricature sul web. Marra, proprio a causa di queste continue prese in giro sul web alla Arcuri, ha scritto alla sua testimonial una lettera di scuse, poiché è dispiaciuto delle critiche che hanno rivolto all’attrice italiana come: Ha l’espressione di un termosifone , e poi quel colorito giallo itterico.

Lo spot più brutto del 2010 per il web è quello di Manuela Arcuri

Da qualche tempo sul web sta andando impazzando la pubblicità del libro Il labirinto femminile di Alfonso Luigi Marra, che ha come protagonista la bella Manuela Arcuri.

Il video è stato definito uno degli spot più orribili dell’ultimo decennio, difatti, più che una pubblicità ad un romanzo sembra essere uno spot di un libro horror, con una musica di sottofondo tetra così come l’interpretazione dell’Arcuri.