Tv Sorrisi & Canzoni: Aldo Vitali direttore responsabile

 Aldo Vitali è il nuovo direttore responsabile di Tv Sorrisi & Canzoni, il magazine di spettacolo del gruppo Mondadori diretto, per questa settimana, da Alfonso Signorini (che conserva comunque la poltrona di direttore editoriale). Una vera e propria promozione dopo essere stato per diversi anni condirettore esecutivo del settimanale. A completare il team, una confermatissima Rosanna Mani in qualità di condirettore.

Azzurro – il programma musicale

Oggi per programmi tv del passato parleremo della trasmissione Azzurro, programma musicale nato nel 1982, per grazia del patron di Festivalbar, Vittorio Salvetti. La trasmissione andò in onda prima su Raidue dal 1982 al 1983, poi, dal 1984 al 1992 andò su Italia 1, sotto la regia di Mario Bianchi, Pino Callà ed Egidio Romio.

Dal 1982 al 1989, la storica kermesse musicale italiana si svolse presso il Teatro Petruzzelli di Bari, per passare poi nel Teatro Team di Bari fino al 1992. La manifestazione aveva l’obbiettivo di promuovere la musica italiana attraverso un meccanismo fatto votazione e giuria, le squadre di cantanti erano divise in gruppi, ognuno dei quali aveva un nome acquatico (poi divenne un colore), la vittoria veniva decretata da una giuria di 100 persone selezionate dalla Società specializzata in sondaggi d’opinione conosciuta come Doxa, insieme alla giuria Doxa, ve ne era un’altra composta da giornalisti di testate nazionali e conduttori radiofonici.

Superclassifica Show

Oggi per programmi tv del passato parleremo di una trasmissione molto amata dal pubblico italiano, Superclassifica Show, il programma musicale andato in onda dal 1981 al 2000, prima su canale 5 poi su Italia 1.

Superclassifica Show fu condotto dal 1981 al 1995 da Maurizio Seymandi, mentre dal 1996 fino al 2000 cambiò nome ed ebbe numerosi conduttori, come: Gerry Scotti, Martina Colombari, Ambra Angiolini, Laura Freddi, Beppe Quintale, Matilde Brandi e Vanessa Incontrada.

Il programma durava all’incirca 30 minuti ed era prodotto da Tv Sorrisi e Canzoni e la regia era di Enzo Trapani e Pino Callà. Prima di approdare su Canale 5, la trasmissione è andata in onda dal 1977 al 1981 su Telemilano 58, diventata poi Canale 5.

Telestudio Torino, un successo che dura da trent’anni

 Questa settimana riflettori puntati su Telestudio Torino, ovvero storia e gloria di una veterana tra le emittenti televisive locali italiane, davvero gloriosa visto il ricco palinsesto già in grado di offrire alla sua nascita verso la fine degli anni ’70. Il 24 agosto 1976 per iniziativa dell’editore Giuseppe Barberis compare nell’etere torinese il monoscopio di TST Telestudio Canale 24, quella che negli anni ’80 diverrà semplicemente Telestudio.

La programmazione di tutto rispetto coordinata da Fernando Di Gianmatteo, prevede dieci ore di trasmissioni di cui sette a colori e la maggior parte dei contenuti autoprodotti, tra cui il notiziario realizzato in collaborazione con il quotidiano La Stampa, Digestivo Sport dedicato agli avvenimenti sportivi, in particolare calcistici, della settimana e un film ogni sera. Nel frattempo alla direzione dell’emittente arriva il giovane Carlo Vetrugno, poi alla guida dei canali Mediaset, il quale dà un’ulteriore impulso a Telestudio con nuove e interessanti rubriche fra cui il cabaret di Mario e Pippo Santanastaso, protagonisti di Nostra Piemont, Cabaret.

Telefilm Festival 2009, ieri la conclusione, Dr. House la serie più amata

Ecco un occasione che noi spettatori “seriali” non possiamo assolutamente perderci: un piatto gustoso, cucinato dal Telefilm Festival 2009 arriva alla sua conlusione, con un “ci vediamo l’anno prossimo”.

Non c’è alcun dubbio, nessuno può negare che questo sia stato un anno estremamente difficile, ma le serie tv sono dure a morire, e ben lungi dal lasciarsi abbattere da un calo di tono momentaneo del mercato. Una vitalità che si rispecchia nel pubblico stesso, entusiasta per la presenza di Laura Natalia Esquivez e Michael Weatherly, protagonisti assoluti dell’evento.

Tv Sorrisi e Canzoni lancia il sondaggio sul telefilm preferito dagli italiani, e il risultato è sempre quello: Dr House batte tutti, seguito a ruota da Lost e da Grey’s Anatomy. Trattasi di una scelta del pubblico, ma la critica?

Sandra Mondaini lascia le scene

Dopo cinquant’anni di onorata carriera, una delle donne più care alla tv e alla gente Italiana ha deciso di lasciare le scene e godersi la vita. Ebbene si, la fantastica Sandra Mondaini all’età di 77 anni ha deciso di ritirarsi dalla tv, chiudendo la carriera con Crociera Vianello, che andrà in onda sabato 13 dicembre su Canale 5.

Nata a Milano nel 1931, figlia di un pittore e umorista, la Sandra nazionale comincia la sua carriera artistica come soubrette nel 1955. Negli anni a seguire inizia per lei la strada della recitazione che la vedrà lavorare con Delia Scala, Renato Rascel e molti altri grandi della tv. Nel 1958 conosce in teatro, nell’opera parodistica di PucciniSayonare Butterfly“, il suo futuro marito, Raimondo Vianello. Nel 1962 si sposa con Raimondo e dal 1963 in poi comparirà sempre al suo fianco. Nel 1982, insieme lasciano Mamma Rai per approdare alla Fininvest con uno show tutto loro: Attento a noi due. Nel 1988 esordisce la loro fantastica sit com Casa Vianello, che fa divertire generazioni di italiani.

A distanza di venti anni Sandra lascia le scene e dichiara a Tv Sorrisi e canzoni:

Flavio Insinna forse non farà Ho sposato uno sbirro 2

Ho sposato uno sbirro è stata una delle sorprese televisive positive della primavera di Raiuno. Per questo motivo e visti gli ottimi risultati in termini d’ascolto, la Rai ha pensato di creare un’altra stagione della serie, riconfermando in toto il cast originale.

Flavio Insinna, di contro, non sarebbe disposto a tornare sul set della fiction, perché, secondo un’indiscrezione riportata da Tv Sorrisi e Canzoni, l’attore avrebbe ammesso di non aver ancora parlato con Fabrizio Del Noce, per discutere delle condizioni giuste per lavorare bene.

Le condizioni giuste, si riferirebbero all’accordo sul cachet e sui tempi di lavorazione, come conferma lo stesso presidente della Lux Vide, Luca Bernabei, che aggiunge:

Sarkozy-Bruni: una fiction sul loro amore

La love story tra Carla Bruni e Nicolas Sarkozy, dopo essere stata oggetto dei tabloid di tutto il mondo, arriva sul piccolo schermo con una fiction: Paolo Bassetti, presidente ed amministratore delegato della Endemol Italia, ha già rivelato a Tv Sorrisi e Canzoni che

Endemol France è riuscita ad aggiudicarsi i diritti di due libri tra la storia della ex modella italiana e il presidente francese, battendo altri produttori interessati

CriticoTv: il doppiatore, questo sconosciuto

Singolare destino quello del doppiatore, dover convivere con l’ombra di se stesso, rappresentata dall’immagine dell’attore a cui presta la voce. Lo stesso personaggio meritevole del successo nella misura in cui si esprime, si porge al telespettatore, insomma a condizione che chi lo doppia sia all’altezza nel rendere sentimenti ed emozioni di colui che appare in video, però alla fine chi viene premiato è l’attore, non la sua voce: quanto basta per sentirsi frustrati.

Come se non bastasse nei titoli di coda delle varie produzioni televisive (al cinema va meglio), i nomi dei maestri della voce compaiono a malapena e comunque nella frazione di un istante, tale da non avere il tempo di poterli leggere. Pensare che quello del doppiatore è uno dei mestieri più affascinanti, tanto che le varie scuole di doppiaggio sono sempre piene di aspiranti a una carriera di difficile conseguimento e che comunque a livello di media, ottiene un riscontro davvero misero.

Per fortuna che ogni tanto qualcuno si ricorda di loro, Cinetivù ad esempio con la storia del doppiaggio curata dal nostro Diego Odello. Questa settimana anche Tv Sorrisi e Canzoni, ha dedicato un servizio ad alcuni importanti nomi del doppiaggio nostrano, il migliore in assoluto, anche se spesso a girare sono i soliti noti in rappresentanza di una schiera ben più nutrita.

Palinsesti Autunno 2008: altre conferme in casa Rai

Niente volti nuovi, ma piuttosto uno strisciante sapore di amarcord contraddistingueranno le prime serate autunnali di Rai 1.

Il programma abbinato alla Lotteria Italia non sarà una nuova edizione di Ti lascio una canzone, come molti dei nostri lettori speravano, bensì il già sentito (eufemismo) Carramba che fortuna! che segna il ritorno di Raffaella Carrà sui nostri schermi.

Il programma andrà in onda dal 23 Settembre al 6 Gennaio (giorno dell’estrazione del premio), tutti i mercoledì sera.

Mogli a pezzi su Canale 5

A Canale 5 è tempo di Mogli a Pezzi, la nuova fiction in quattro puntate prodotta dalla Janus International, la stessa de Il bello delle donne, Caterina e le sue figlie e Donne Sbagliate. La casa di produzione non è quindi nuova nella realizzazione di miniserie con protagoniste donne e nel caso particolare, personaggi femminili sull’orlo di una crisi di nervi, come le protagoniste di questa storia ambientata in una tranquilla, ma non troppo, provincia pugliese, turbata da un delitto a sfondo passionale.

Definita a metà strada tra Desperate Housewives e Sex and the city a cui aggiungeremmo una spruzzatina di Thelma e Louise se non altro per l’afflato d’indipendenza dal quotidiano che anima il trio di amiche al centro della vicenda, nella sostanza, al di là del mero fine pubblicitario che ha spinto a questo ardito accostamento ai serial americani, ci sentiamo di condividere chi ha invece paragonato Mogli a Pezzi a Signore e signori di Pietro Germi e Le dolci signore di Luigi Zampa, teatro di un certo cinema satirico degli anni ’60.

Diretta a quattro mani da Alessandro Benvenuti e Vincenzo Terracciano, la miniserie Mediaset, ascolti permettendo, verrà trasmessa anche questa sera, per poi animare le prossime due domeniche 18 e 25 maggio. Protagoniste, dicevamo, quattro donne con apposito contorno di personaggi, il cui compito è animare una commedia rosa che assume mano mano le tinte fosche di un giallo.

Italian DVD Awards – I vincitori 2008

Quinta edizione per gli Italian DVD Awards: i nomi dei vincitori, scelti dai 500 giornalisti ed esperti del settore che componevano la giuria, sono stati resi noti ieri sera alla premiazione, che si è svolta all’auditorium di Roma.

Ebbene: come il miglior DVD dell’anno vince il film di Florian Henckel Von Donnersmarck, Le vite degli altri, che ha battuto i ben più quotati Hairspray e I figli degli uomini. Fra i DVD italiani trionfa La sconosciuta di Tornatore. Fra gli altri premi vorrei ricordare quello dato a due grandi classici del cinema, A qualcuno piace Caldo di Billy Wilder e Il Sorpasso di Dino Risi. Il pubblico ha invece premiato 300 e Notte prima degli esami Oggi. Premi speciali, tra gli altri, per Bruno Bozzetto e la Minerva Raro Video.

Vediamo insieme tutti i vincitori (in grassetto) e i vinti, divisi nelle differenti categorie, nonché i premi speciali con le motivazioni annesse. Prima però lasciatemi ricordare la vittoria di Heroes, come si poteva intuire dalla foto nella categoria Miglior Serie Televisiva.