Premio Giornalistico Luchetta su Raiuno

Questa sera in seconda serata alle ore 23.30 su Rai Uno va in onda il galà televisivo intitolato I nostri angeli, che conclude la settima edizione del Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta. Il programma, condotto da Lamberto Sposini, avrà come incantevole cornice Piazza Unità d’Italia a Roma: si tratta di una serata all’insegna di informazione e spettacolo, testimonianza diretta di chi ha scelto il giornalismo come mestiere e ragione di vita. Coraggio e professionalità sono le parole chiave dei corrispondenti e professionisti chiamati a raccontare e spesso a denunciare scenari di guerra e sopraffazione che vedono spesso i bambini come vittime innocenti.

Ospiti della serata saranno i vincitori del Premio Luchetta 2010: Alfredo Macchi di Rete4 per la sezione Tv vincitore assoluto con il reportage Piccoli Schiavi, Viviana Mazza del Corriere della Sera per la carta stampata, Nina Lakhani di The Independent on Sunday per la stampa europea, Roberto Carulli di Rai Sport per le migliori immagini televisive, il freelance Armando Dadi per la migliore immagine fotografica. Sarà premiata anche Dorothee Ollieric di France 2 alla quale va il premio speciale per il miglior reportage sul sisma che ha distrutto Haiti. Il Premio Luchetta ha considerato doveroso istituire quest’anno un riconoscimento per gli inviati e le redazioni che hanno tenuto viva l’attenzione sulle conseguenze del catastrofico sisma, e sulle condizioni di vita in un Paese così duramente provato.

Speciale Tg1 – Documentari su Raiuno

Da questa sera in seconda serata su RaiUno all’interno del ciclo dello Speciale Tg1 intitolato Il Documentario, andrà in onda il primo di una serie di otto film documentari, un omaggio alla storia del documentario italiano che la Rai ha voluto proporre ai propri telespettatori in collaborazione con Rai Cinema. Il progetto nasce dall’esigenza di ridare visibilità e prestigio ad un genere spesso sottovalutato, che offre invece uno spaccato di realtà e che strizza l’occhio ai grandi temi di attualità.

Il documentario, attraverso una cura delle immagini e ad un linguaggio più specificamente cinematografico è vicino ai telespettatori: grandi inchieste, racconti internazionali, vite di personaggi che hanno reso grande il nostro paese. La Rai ha messo insieme giornalisti, registi giovani e autori affermati per raccontare le storie che ci riguardano, che conosciamo ma spesso senza approfondimento.

Tg 1 e di Rai Cinema mettono insieme le loro forze, i loro bagagli di conoscenza per dare vita a un primo pacchetto di titoli, che comprende L’Oro di Cuba di Giuliano Montaldo, Sotto il cielo azzurro di Eduardo Winspeare, Tessere di pace in medio oriente di Luca Archibugi, Siamo tutti vecchi di Francesca Muci, Ward 54 di Monica Maggioni, Petrolio di Roberto Olla e per concludere Ritratto d’artista, due documentari firmati da Vincenzo Mollica.

Un ciclone in convento la quarta stagione su Raiuno

Dal lunedì al venerdì su Raiuno alle 11.45, va in onda la quarta stagione della serie tv Un ciclone in convento, per la regia di Ulrich König. La storia racconta le avventure di Wolfgang Wöller ( Fritz Wepper), sindaco della cittadina di Kaltenthal in provincia di Monaco: questi vuole a tutti i costi impossessarsi dell’edificio che ospita un convento di suore missionarie, per realizzarvi un centro congressi in grado di ridare prestigio alla cittadina.

A contro questo suo progetto si schiera suor Lotte Albers (Jutta Speidel) tornata da poco a Kaltenthal dopo una lunga esperienza missionaria in Africa: tra Wolfang e Jutta inizia una lotta senza precedenti, che spesso non esclude colpi bassi da ambo le parti. Tanto che Jutta decide addirittura di candidarsi come sindaco per fermare il progetto dell’avversario. Ma a rendere le cose ancora più difficili per Jutta arriva anche sorella Mechthild (Hannelore Hoger), che con le sue idee rigide e conservatrici rischia di far cadere il convento nelle mani dell’avido sindaco.

Linea Blu su Raiuno l’edizione 17

Da questo pomeriggio alle 14.00 su Raiuno inizia la diciassettesima edizione di Linea Blu, composta da 27 puntate: al timone della storica trasmissione dedicata al mare ed alle creature che lo popolano, troviamo ancora una volta Donatella Bianchi. Insieme a lei, la troupe percorrerà 8mila km di costa italiana esplorando il mondo sommerso e facendoci conoscere isole lontane, spesso sconosciute.

Nelle nuove puntate, che dedicano grande attenzione a chi fa del mare il proprio mestiere, tornano gli esperti subacquei che effettueranno straordinarie riprese che consentiranno al pubblico una visione completa del mondo sommerso, dai pesci alla vegetazione. Confermati lo spazio Vita di mare, realizzato in collaborazione con il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali direzione generale della pesca (un’occasione per vivere il mondo dei pescatori in una dimensione tutta nuova e particolare), il telegiornale del mare che diffonde le notizie più rilevanti, curiosità, normative, appuntamenti e cronaca, e  la rubrica Un mare condotta da Fabrizio Gatta.

Max Giusti, attore e conduttore

Il conduttore ed attore Max Giusti (qui nella foto Kikapress), detto Max, nasce a Roma il 28 luglio del 1968: esordisce in televisione come imitatore partecipando nel 1991 a Stasera mi butto e Ricomincio da 2 entrambi su Raidue. Si susseguono le sue partecipazioni a trasmissioni comiche come Mi raccomando, Mio capitano e Seven Show dove Max diventa famoso ed apprezzato in qualità di imitatore di personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport.

Nel 2001 lo troviamo ancora una volta sul piccolo schermo con la trasmissione Stracult, oltre ad intervenire, sempre come imitatore in note trasmissioni come Quelli che il calcio e La grande notte del lunedì sera. Appare in altre trasmissioni tv come Cocktail d’amore, Quelli che lo smoking, Assolo, Maurizio Costanzo Show. Nel 2005 conduce finalmente un programma tutto suo, prima Gli isolati, una trasmissione satirica chesi ispirava al reality l’Isola dei Famosi, cui segue nel 2006 Matinèe con Sabrina Nobile.

Nel corso degli anni Max Giusti ha anche recitato in diverse fiction e produzioni cinematografiche tra le quali si ricordano Ladri si nasce, Ladri si diventa, Heaven, Lola corre, E adesso sesso, Le barzellette, Nero bifamigliare, La fiamma sul ghiaccio, Distretto di polizia e Raccontami. Per lo più Max ha ricoperto ruoli comici, ma in Nero bifamigliare per la regia di Federico Zampaglione, si è scoperto un Max più serio ed un ottimo interprete.

Alessio Boni attore drammatico prestato alla commedia brillante

L’attore Alessio Boni nasce a Sarnico, in provincia di Bergmo, il 4 luglio del 1966, da una famiglia composta dai genitori e dai fratelli Marco ed Andrea: fin da quando aveva 14 anni Alessio aiuta il padre nel suo lavoro di piastrellista, solo nel 1992 inizia a nutrire interesse per il teatro, dopo aver visto una rappresentazione a Roma de La gatta Cenerentola di Roberto de Simone, e si iscrive ad una scuola di recitazione, l’Accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico di Roma, dove per mantenersi fa il cameriere a Trastevere .

Dopo il diploma Alessio inizia a recitare in alcune produzioni minori, oltre a posare in fotoromanzi per alcune riviste femminili: Alessio recita sia in pieces teatrali classiche, come ne L’Avaro di Moliere, sia in opere come Lodoiska diretta da Riccardo Muti, sia in commedie brillanti come Scuola Romana.

In quegli stessi anni Alessio Boni inizia anche a recitare in alcune produzioni televisive: Gioco perverso, Il Mago, Il bambino è mio, L’operazione, La rapina, L’Ispettore Sarti, Dopo la tempestaIl conte Montecristo, Un prete tra di noi, tutte fiction e mini serie trasmesse sui canali Rai.

Sophia Loren, la diva per eccellenza

La famosissima attrice Sophia Loren, il cui vero nome è Sofia Villani Scicolone, nasce a Roma il 20 settembre del 1934 dalla madre Romilda insegnante di pianoforte e dal padre Riccardo ingegnere di nobili origini, il quale pur avendo riconosciuto la bambina come sua, tuttavia non ne sposò mai la madre, costringendo questa ben presto a dover tornare nella casa paterna a Pozzuoli, in provincia di Napoli. Sofia è cresciuta in ristrettezze economiche, fino a quando, appena sedicenne, decise di andare a Roma per tentare la fortuna come attrice.

Dopo aver partecipato a concorsi di bellezza, fotoromanzi, piccole apparizioni, nel 1952 viene notata da Carlo Ponti che le offre il primo contratto e che da li a pochi anni diventerà suo marito: da questo momento in poi la sua carriera sarà folgorante. I film nei quali recita si susseguono incessanti, da Carosello napoletano a L’oro di Napoli fino ai set delle più importanti produzioni holliwoodiane dell’epoca: il successo in terra americano esplode grazie alla copertina dedicatale dal settimanale Life magazine.

La bellezza e la bravura di Sofia sono indubbie ed è per questo che la Loren è l’attrice italiana più longeva ed ad oggi ancora richiesta: tra gli altri ha anche interpretato La ciociara, Filumena Marturano, Matrimonia all’italiana, Una giornata particolare, La contessa di Honk Kong, Pane amore e… e moltissimi altri ancora. Ha anche condotto una trasmissione televisiva, al fianco di Corrado ne Il rosso e Nero. Ha interpretato anche la produzione biografica Sophia la sua storia di Mel Stuart.

Tiberio Timperi, dagli esordi come DJ a In Famiglia

Il conduttore TV e giornalista Tiberio Timperi, nato a Roma il 19 ottobre del 1964, iniziò la sua carriera nel 1977 come DJ di Radio Mare Cesenatico: nel 1983 collaborò con Radio Due dove condusse le rubriche Hit Parade, FM Musica, Il buongiorno di Radio2. Nel 1987 fece il salto di qualità passando alla conduzione su TeleMontecarlo: prima con il telegiornale serale, poi con alcuni programmi scientifici come Quando c’è salute e Galileo.

Nel 1991 Tiberio Timperi passa a Mediaset, nella redazione del TG4 conducendo l’edizione della notte e la rassegna stampa, ma non solo: oltre al TG si occupa anche di intrattenimento con Buonasera con Amanada Lear, Cuori d’oro con Enrica Bonaccorti e Lingo.

Nel 1996 Tiberio torna in Rai per condurre In famiglia, un programma di Michele Guardì che conduce da dieci anni, in onda il sabato e la domenica alle ore 11.30 su RaiUno. Alle numerose esperienze televisive di Timperi si aggiungono anche Sanremo Top, 7 per 1 con Ela Weber e Daniela Battizocco su Raiuno, Guarda che musical su Raidue , Mattina in famiglia e Mezzogiorno in famiglia.

Katia Noventa, la donna della moda di Raiuno

La modella e showgirl Katia Noventa, nata a Padova il 24 novembre del 1966 città nella quale ha studiato in un rigido convento di suore, inizia a muovere i primi passi nel mondo della moda a metà degli anni ’80, posando e sfilando per grandi nomi come Burani, Balestra, Soprani e molti altri ancora.

La sua carriera televisiva inizia grazie ad un provino per Telemike, programma di Mike Bongiorno ma si concretizzerà solo nel 1992 grazie al programma Karaoke di Fiorello: Katia affianca lo showman per due stagioni consecutive del popolare programma di Italia1, mentre l’anno successivo è al fianco di Gigi Sabani nella conduzione del programma Re per una notte.

La carriera televisiva di Katia Novella decolla: nel 1996 conduce una rubrica all’interno di Planet su Italia1, cui seguono Vivere Meglio con Fabrizio Trecca e Uno mattina, in cui si occupa di moda. E sempre di moda e life style si occupa nel 2002 per due stagioni in Casa Raiuno con Massimo Giletti e in Domenica In Passerella.

Giancarlo Magalli: sabato e domenica il mezzogiorno è in famiglia!

Il presentatore TV Giancarlo Magalli, nato a Roma il 5 luglio del 1947, cresciuto da gesuiti e scolopi, è figlio d’arte in quanto il padre era direttore di produzione cinematografica, dopo il diploma di maturità classica si è iscritto alle Facoltà di Scienze Politiche presso l’Università di Roma ed alla Facoltà di Economia e Commercio presso l’Università di Messina. Durante gli studi Giancarlo ha scoperto la sua vera vocazione: il cabaret. Ha iniziato quasi per gioco facendo l’animatore nel primo villaggio turistico italiano alla fine degli anni ’60.

Però in famiglia avevano altri progetti per lui, tanto che Giancarlo Magalli fece per un periodo prima l’assicuratore per fare contenta sua madre e poi l’ufficiale di Cavalleria per fare contento suo padre. Ha fatto anche il volontario per sette anni con la Polizia Municipale di Roma, di cui è Agente Onorario, e ricevendo successivamente i gradi di Maresciallo, poi di Tenente e, recentemente, di Capitano, oltre ad essere Carabiniere Onorario. Nell’Aprile 2007 è stato insignito anche dell’Onorificenza di Commendatore al Merito della Repubblica.

Nonostante tutto Giancarlo non molla la sua passione, che cerca di perseguire lavorando in radio e collaborando al famosissimo programma Bandiera Gialla con Arbore e Boncompagni, nella quale si cimenta anche come imitatore. Sempre con Boncompagni, Pazzaglia e Marenco fonderà anche Radio Ombra, un progetto che finge di essere una radio pirata che interrompe e boicotta i programmi della RAI, della quale vuole infrangere il monopolio. Il programma, che aveva avuto grande successo, tuttavia si rivela problematico per casa Rai che decide di chiuderne la messa in onda.

Mario Tozzi: un geologo al servizio della TV

Il conduttore e ricercatore Mario Tozzi, nato a Roma il 13 dicembre del 1959, dopo il diploma classico si è laureato con lode in Scienze Geologiche all’Università La Sapienza di Roma, nel 1988 entra a far parte del Consiglio Nazionale delle Ricerche per diventarne, nel 1999, Primo Ricercatore. In particolare si occupa dell’evoluzione geologica del Mediterraneo e studia le deformazioni delle rocce per ricostruirne la storia nel passato più lontano.

Gli studi universitari e geofisici di Mario Tozzi hanno portato il ricercatore ha scrivere oltre 60 pubblicazioni scientifiche, sia su riviste italiane che internazionali, attualmente lavora presso l’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria (IGAG) di Roma.

Nel 1997 inizia la sua collaborazione televisiva, commentando in qualità di esperto tematiche geologiche e ambientali per il programma televisivo Geo & Geo, inoltre è stato consulente e inviato per il settimanale King-Kong di Raitre.

Pietro Sermonti, un attore “troppo italiano”

L’attore Pietro Sermonti, nato a Roma il 25 ottobre del 1971 da padre scrittore ed intellettuale di ideologia comunista, e madre imprenditrice, dopo il diploma studia recitazione nella scuola diretta da Geraldine Baron e alla New York Academy, dove frequenta i prestigiosi Actor’s Studio.

Prima di approdare in tv, Pietro lavora nei più grandi teatri italiani, recitando in numerosi spettacoli e commedie: nel 1996 esordisce in teatro con Quel pasticciaccio brutto de via Merulana di Luca Ronconi mentre l’anno successivo è il protagonista di Tutto a posto di Giacomo Ciarrapico.

Altre opere teatrali che l’hanno visto protagonista sono state Piccole anime di Giacomo Ciarrapico, Natalia di Valerio Binasco, Il pergolato dei tigli di Sara Bertelà, Italia oggi ed Il gabbiano sempre di Valerio Binasco.

Con Caterina Balivo i Sogni son desideri!

La conduttrice Tv Caterina Balivo, nata a Napoli il 21 febbraio del 1980 da mamma Maria Rosaria e papà Salvatore, ma cresciuta ad Aversa, ha avuto un’infanzia tranquilla, in compagnia delle sorelle Francesca e Sarah.

Dopo la maturità classica, Caterina si iscrive alla facoltà di Scienze Internazionali e Diplomatiche all’Orientale di Napoli dove risulta essere ancora iscritta con la metà di esami fatti: ma il sogno era lavorare nel campo della moda, per questo nel 1999 si iscrive al concorso di Miss Italia dove si classifica al terzo posto: da questo momento per la giovane Caterina inizia un nuovo mondo. Si trasferisce a Roma ed inizia a lavorare nel mondo della moda e della TV.

Nel 2000 Caterina è inviata per il programma Miss Italia e Miss Italia Notte e presentatrice del programma Sorrisi d’estate sull’emittente locale Canale 21 di Napoli. Presenta anche le selezioni di Miss Italia per la regione Lazio e recita nella sua prima fiction, Camici bianchi in onda su Raiuno nel ruolo di Lucrezia.

Nina Moric: modella e showgirl

La bellissima modella e show girl Nina Moric, nata a Zagabria il 22 luglio del 1976, attuale Croazia, da padre medico e madre economa: Nina fin da piccola ha sempre sognato di fare l’avvocato, spronata in questo anche dai genitori, tanto che si iscrisse anche all’università, che però non ha mai portato a termine.

Nel 1996 però Nina arriva seconda al concorso di bellezza The look of the year e da quel momento si spalancano per lei le porte del mondo della moda internazionale: da Versace e Cavalli, da Valentino a Gai Mattiolo, Nina sfila sulle passerelle delle più importanti case di moda ed inizia anche ad essere la testimonial di campagne pubblicitarie.

Nel 1999 Nina giunge in Italia per iniziare la carriera televisiva: la troviamo al fianco di Panariello nel programma Torno Sabato in onda su RaiUno, poi nel 2000 nel programma Il grande bluff di Luca Barbareschi su Canale 5. Nina compare nel ruolo di show girl anche in altri programmi come Furore e La sai l’ultima.