Marco Travaglio: il giornalista scomodo di Annozero

Il giornalista Marco Travaglio, nato a Torino il 13 ottobre del 1964, dopo la maturità classica, si è laureato prima in Storia contemporanea poi in Lettere Moderne: ma la sua vera vocazione era il giornalismo, per questo subito dopo la laurea iniziò a collaborare in qualità di free lance presso delle testate di stampo cattolico.

La svolta nella sua vita avvenne il giorno dell’incontro con Indro Montanelli, il quale lo chiamò a collaborare al Giornale: era il 1988 e Marco Travaglio vi rimase fino al 1992 anno in cui divenne giornalista professionista, per poi passare alla Voce, sempre al fianco del suo maestro Montanelli. Oltre a questi Travaglio collaborò anche con altri giornali tra i quali Sette, Cuore, Il Messaggero, Il Giorno, L’Indipendente, Il Borghese, L’espresso.

Negli anni Marco Travaglio si è in particolare avvicinato ed appassionato alla cronaca giudiziaria: ha condotto moltissime inchieste e sollevato spesso “polveroni” che gli sono valse anche denunce e querele. Travaglio è comparso in qualità di ospite e opinionista in diverse trasmissioni televisive: ad Anno Zero con Michele Santoro conduce anche una rubrica personale Arrivano i mostri, al Maurizio Costanzo Show ed alla trasmissione Che tempo che fa con Fabio Fazio. Ha partecipato anche al programma MTV Victor Victoria con Victoria Cabello, in cui ha anche ballato sulle note di Cerco un centro di gravità permanente per uno spot promozionale.

Valeria Marini: showgirl, stilista, attrice

La conduttrice e showgirl Valeria Marini nasce a Roma il 14 maggio del 1967 ma fin dalla più tenera età si trasferisce a Cagliari con la madre e la sorella, a causa della separazione dei genitori. Dopo il diploma di liceo classico, Valeria torna nella sua città natale, Roma, decisa ad entrare ne mondo dello spettacolo.

Prima tenta la carriera nel mondo della moda, con l’appellativo di Lolly, ma ben presto capisce che la sua vera strada è il palcoscenico ed entra nella compagnia del Bagaglino grazie a Pier Francesco Pingitore: è il 1993 e Valeria debutta nel programma Saluti e Baci. Nello stesso anno appare nel programma TV Luna di Miele con Gabriella Carlucci.

Il 1994 la vede protagonista di diverse trasmissioni TV: da La grande sfida con Gerry Scotti a Bucce di banana con il Bagaglino, di cui è primadonna anche in Champagne e Rose rosse. Su Rai Uno Valeria affianca Alba Parietti in Serata Mondiale ed è madrina del concorso di bellezza Una ragazza per il cinema.

Bruno Vespa: dagli esordi come inviato sportivo a Porta a Porta

Il giornalista e conduttore televisivo Bruno Vespa, nato a L’Aquila il 27 maggio del 1944, aveva 15 anni quando iniziò a collaborare con la stampa locale abruzzese, con il quotidiano Il Tempo in particolare cronaca sportiva. Nel 1962, dopo la laurea in giurisprudenza con una tesi sul diritto di cronaca, è cronista radiofonico. Nello stesso anno vince il concorso nazionale per telecronisti indetto dalla stessa RAI e gli viene affidata la lettura del telegiornale serale.

L’esperienza televisiva lo porta a condurre programmi di successo come Tam Tam con Arrigo Petacco mentre nel 1978 del programma di attualità Ping Pong: negli stessi anni inizia a collaborare con il Tg 1 diventando inviato speciale, poi dal 1990 al 1992 ne fu Direttore. In queglii anni Bruno Vespa ha realizzato numerosi servizi speciali internazionali, come l’intervista a Saddam Hussein durante la Guerra del Golfo, ed ha curato i confronti tra politici durante le campagne elettorali.

Nel 1994 conduce la trasmissione Oltre le parole, mentre l’anno successivo conduce Chiaro e tondo. Nel 1996 inizia la conduzione del programma di approfondimento culturale, politico e di attualità Porta a Porta, in onda tutti i lunedì su Raiuno in seconda serata ore 23.15, programma da lui stesso voluto ed ideato.

Lamberto Sposini: dal TG5 a La Vita in Diretta

Il giornalista e presentatore Tv Lamberto Sposini, nato a Foligno il 17 febbraio del 1952, nel 1977 diventa giornalista professionista ed inizia la sua carriera collaborando prima con il giornale Paese Sera, poi conducendo il Telegiornale regionale della Regione Umbria per la Rai.

Nel 1981 passa alla conduzione della rubrica Tam Tam del TG1, oltre ad essere inviato sportivo da Perugia o Bologna, durante le partite di calcio per la trasmissione 90° minuto. Negli stessi anni è stato anche inviato speciale della trasmissione televisiva Il caso, Spot, Linea Diretta condotte da Enzo Biagi e nel 1985 è stato tra gli ideatori della trasmissione Rai Uno mattina.

Nel 1988 diventa l’inviato della trasmissione di Sergio Zavoli Viaggio Intorno all’uomo, e fino al 1991 si occupa della programmazione e del coordinamento della fascia notturna del TG1, di cui diventa anche conduttore per l’edizione della sera, oltre che delle rubriche Serata TG1 e Frontiere.

Bakhita, riassunto della prima puntata

La prima puntata della mini serie TV Bakhita inizia con la visita di Aurora (Stefania Rocca) al convento delle Canossiane di Schio dove viveva suor Bakhita (Fatou Kine Boye), gravemente malata: purtroppo però quando Aurora giunge al convento viene informata che suor Bakhita è già morta, da due giorni. Quando le sue tre figlie le chiedono chi era suor Bakhita, Aurora inizia il racconto della vita e della conversione di Bakhita, nata in un villaggio dell’Africa selvaggia tanto tempo fa.

In Veneto nel frattempo Angelica (Sonia Bergamasco) e Federico Marin (Fabio Sartor), spregiudicato commerciante, ateo e anticlericale, sono i genitori di Aurora: dopo un litigio Federico Marin parte per l’Africa per affari, mentre Angelica scopre di essere incinta ma purtroppo muore dando alla luce la figlia Aurora. In Africa Bakhita è stata fatta prigioniera e venduta come schiava ad una famiglia nobile locale: la morte per crocefissione di un altro schiavo la turba enormemente.

Barbara D’Urso, dagli esordi allo Show dei Record

Maria Carmela d’Urso, chiamata comunemente Barbara, è nata a Napoli il 7 maggio del 1957, ed inizia precocemente la sua carriera come modella a Milano, per poi passare alla televisione grazie alla conduzione del programma Goal, un quotidiano calcistico in onda su una rete regionale lombarda nel 1977, accanto a Diego Abatantuono, Teo Teocoli e Massimo Boldi. Nel 1978 si esibisce nel programma Stryx di Raidue in topless: sempre nello stesso anno si fa immortale sul paginone del giornale Playboy edizione italiana, con enorme successo.

Nel 1980 viene notata da Pippo Baudo che la vuole accanto nell’edizione di Domenica In e in Che combinazione su Rai Due. In casa Rai Barbara conduce anche i programmi Fresco Fresco, Forte Fortissimo e Campioni. Nel frattempo però Barbara affronta anche l’esperienza cinematografica, prima con la fiction La casa rossa di Luigi Perelli, e poi Delitto in via Teulada: nel 1983 è di nuovo in video con lo sceneggiato di Raiuno Skipper, creato con la collaborazione francese Le Paria.