Per Un Pugno di Libri torna su Rai 3 con Geppi Cucciari

Prende il via sabato 23 gennaio alle 18.00 Per Un Pugno di Libri, il programma di Rai 3 che vede il confronto tra due classi scolastiche su un classico della letteratura: alla conduzione del programma Geppi Cucciari che, con la sua ironia, stimola la partecipazione degli studenti e anima la competizione; Accanto a lei Piero Dorfles, vera e propria memoria storica della trasmissione.

Per un pugno di libri si guarda il Grande Fratello

Quinto appuntamento dell’anno con le riflessioni di Riccardo Cresci: il giornalista, volto giovane noto al pubblico di Sky Tg 24, quest’anno apre la settimana televisiva di Cinetivu. Oggi Riccardo ci parla del ritrono di Per un pugno di libri e dell’avvento del Grande Fratello 11.

Senza giocare a fare il moralista, però che bello riuscire a vedere in tivù ancora qualcosa di pulito, capace di essere seguito senza ricorrere a risse mediatiche fisiche e verbali o correndo in circolo sotto il tendone di un circo televisivo sempre più imponente.

Sì, perché non si direbbe, ma esiste una porzioncina, una piccola fetta dell’ enorme torta nuziale televisiva, abilitata a risvegliare i nostri neuroni più addormentati, in effetti è un pezzettino misero, ma la televisione urlata non è ancora Regina al cento per cento. Trasmissioni in grado di farci sentire intorno ad un tavolo, pronti a giocare tra amici, senza trucchi, ma solo facendo amicizia con il puro divertimento di chi vuole stare in convivialità, facendosi due semplici risate, beh, esistono ancora.

Neri Marcorè, attore e conduttore televisivo, ogni domenica, riesce a regalare sulla terza rete Rai uno strano clima di festa Natalizia, poco presente nella televisione italiana odierna, facendo gareggiare ragazzi di differenti scuole d’Italia a prove di cultura generale. “Per un pugno di libri” sfida un altro tipo di tivù, quella attuale, più vicina al cazzeggio e alla quasi nullità argomentativa. I promo a catena che serpeggiano durante le pause pubblicitarie di Canale 5, ci ricordano che stasera partirà l’undicesima edizione di “Grande Fratello”, ecco pronte le nuove schiere di concorrenti assetati di successo, speranzosi in quel ribaltone sociale, monetario e di notorietà tanto attesa e desiderata.

Per un pugno di libri, su Raitre la tredicesima edizione

Ogni domenica, a partire da oggi, alle 18.00 su Raitre, torna la tredicesima stagione del programma Per un pugno di libri, condotto da Neri Marcorè e Piero Dorfles e scritto da Alessandro Rossi e Igor Skofic.

Dopo un periodo in cui non c’era certezza della tredicesima stagione, grazie a numerose proteste da parte di ragazzi e persone adulte ne è stata riconfermata la nuova edizione. Proprio parlando di questo, Neri Marcorè, ad una intervista ha specificato al quotidiano La stampa:

Non è che il programma fosse stato proprio cancellato. La rete aveva immaginato di fare solamente uno scontro finale tra i vincitori degli anni passati e chiudere in bellezza. C’è che questa è rimasta una tradizione unica nel suo genere. E certo c’è anche una fetta di pubblico, quel milione o giù di lì di persone che ci segue, cha ha fatto sentire la sua voce.

Neri Marcorè potrebbe resuscitare in Tutti pazzi per amore 3 e tornare con Per un pugno di libri

Michele Ventoni, l’amatissimo personaggio di Tutti pazzi per amore, morto e finito in paradiso all’inizio della seconda stagione, nella terza stagione della fiction potrebbe resuscitare. Ad anticiparlo è Neri Marcorè: l’attore che interpreta Michele, intervistato da Victoria Cabello a Victor Victoria, dice:

Ci stanno pensando per la terza serie, perché ormai la seconda abbiamo finito di girarla. Ci vogliono provare, ma non è detto che ci riescano.

Marcorè parla di un’altra alternativa per essere presenza fissa e terrena della fiction l’anno prossimo:

Per un pugno di libri di Raitre, Neapolis e altri rotocalchi Tgr rischiano di chiudere. Perché?

Dopo la Melevisione anche Per un pugno di libri, il game show domenicale dedicato alla letteratura (due classi di liceali si sfidano a chi conosce meglio un libro), condotto da Pietro Dorfles e Neri Marcore, sembra che sia destinato ad essere chiuso: dopo tredici anni di messa in onda il direttore di Raitre Antonio Di Bella pare che abbia deciso di mandarlo in soffitta.

Su Giornalettismo.com si scopre che oltre al programma dedicato ai libri, rischia di chiudere i battenti anche il quotidiano Tgr Neapolis, che va in onda dal lunedì al venerdì alle 15.00 su Raitre, dedicato alle nuove tecnologie, alle applicazioni e all’informazione online.

L’Esperesso annuncia anche che il nuovo direttore del Tgr (Testata Giornalistica Regionale) Alberto Maccari ha deciso di dare il ben servito anche Buongiorno Europa, dopo vent’anni di servizio, e accorpare Est Ovest con Levante e I nostri soldi con Agricoltura, senza un motivo specifico (quello finanziario non dovrebbe esserci dato che sono trasmissioni che costano veramente poco).

Gossip Girl bocciata dal Moige: ad ottobre Italia 1 rete Out, La7 rete in

Gossip Girl non è solo un problema americano (lunedì negli States andrà in onda una puntata in cui ci sono scene di sesso a tre), ma anche italiano: il Moige ha definito Italia 1 rete out del mese di ottobre a causa della serie tv americana che proponeva contenuti non adatti alla fascia protetta.

La motivazione della bocciatura di Gossip Girl, che si trova nel report del Moige, è veramente spettacolare e voglio riportarvela:

Serie di telefilm che ha per protagonisti adolescenti appartenenti a ricche famiglie di New York. Gli episodi descrivono la vita quotidiana di questi ragazzi che tra college (ma non si vedono quasi mai studiare), costosi locali di ritrovo per giovani (dove bevono spesso anche alcolici) e camere da letto (dove stanno prevalentemente sdraiati), trascinano la loro adolescenza tra droga, alcol, sesso, senza progettualità sul proprio futuro e senza ideali. Litigi e tradimenti, atti di bullismo e slealtà, una diffusa assenza di senso morale costituiscono i contenuti e le scene della serie che, nonostante l’ambientazione e le storie di giovani, non è loro adatta.

Per un pugno di libri, Marcorè torna con la sfida letteraria di Raitre

Da questo pomeriggio alle 18 su Raitre, torna la trasmissione Per un pugno di libri, condotto dal fantastico Neri Marcorè e Piero Dorfles.

Giunto alla tredicesima edizione, il programma di Gabriella Oberti, Alessandro Rossi e Igor Skofic rimane lo stesso, con l’aggiunta di Giancarlo Ratti, attore di teatro e televisione ed Andrea Camilleri.

Come sempre, a competere saranno due squadre di studenti delle scuole medie superiori, che si daranno battaglia a suon di cultura, con capolavori della letteratura mondiale, saggistica, cultura classica e contemporanea.

Tomas Arana e Neri Marcorè, sono Riccardo Balestrieri e Michele in Tutti pazzi per amore

Oggi cercheremo di conoscere più da vicino due personaggi della serie Tutti pazzi per amore, e per esattezza, parleremo di Tomas Arana (Riccardo Balestrieri) e Neri Marcorè (Michele).

Tomas Arana è nato in California nel 1955, si da piccolo ha iniziato a nutrire passione per il cinema, specialmente quello horror, che è il genere cinematografico in cui adora recitare. Il suo esordio c’è stato nel 1978 nel film Giallo Napoletano, nel 1981 ha recitato nel film La Pelle di Liliana Cavani, nel 1987 recita accanto a Verdone nel film Io e mia sorella, Il maestro del terrore nel 1988, fino ad entrare nel cast del film di Martin Scorsese, L’ultima tentazione di Cristo. Nel 1989 Michele Soavi lo chiama per girare un film Horror, La Chiesa, nel 1989 lavora di nuovo con la Cavani nel film Francesco, nel 1990 fa parte del cast di Caccia a Ottobre Rosso, nel 1991 oltre a essere uno dei protagonisti del film La setta, lavora con Lamberto Bava nel film Body Puzzle, e Ombre e nebbia di Woody Allen.

Nel 1992 ha una parte nel film Guardia del corpo, nel 1993 in Bugie Rosse, nel 1997 farà parte del film L.A. Confidential, nel 1999 fa una piccola apparizione nel film Branchie e Sotto il cielo d’Africa. Nel 2000 fa la parte di Quinto nel fantastico film di Ridley Scott, Il Gladiatore, nel 2001 fa parte del cast del film Pearl Harbour, fa fugaci apparizioni in serie tv molto conosciute, da E.R. Medici in prima linea, C.S.I.Miami, Law & Order, C.S.I Scena del crimine e 24. Nel 2004 entra a far parte del film The Bourne Supremacy e anche del cast de Il servo Ungherese. Nel 2005 sta nel cast del thriller Legami Sporchi e quest’anno oltre a Tutti pazzi per amore, ha fatto parte del cast del film Defiance – I giorni del coraggio accanto a Daniel Craig. Durante la sua giovinezza, Tomas ha partecipato a numerosi cortometraggi, ad attività teatrali (studiato all’American Conservatory Theatre), ha lavorato con Andy Warhol e Joseph Beuys. Nella fiction tutti pazzi per amore fa Riccardo, uno scrittore, con due figli, una ex moglie (Laura) e omosessuale.

Per un pugno di libri : nuova edizione su Rai 3

Vi ricordate i vecchi, sani libri? Quella roba pesante, ingombrante che un tempo sostituiva i pdf, e tutto quello che vediamo sugli schermi? C’è chi sostiene che ne esista ancora qualche esemplare. Sono molto dubbioso, ma c’è addiritura una trasmissione televisiva che se ne occupa.

A partire da domenica 19 ottobre torna Per un pugno di libri, la trasmissione tutta dedicata ai libri e alla letteratura condotta da Neri Marcorè e Piero Dorfles. Dopo Art News, un altro programma in grado di elevare la televisione a mezzo di diffusione di cultura e letteratura.

12 edizioni, una formula vincente, e il libro al centro di tutto: si tratta semore dello scontro di due sqaudre dalle caratteristiche più o meno classicheggianti, come studenti del liceo, che si afforntano a colpi di alta letteratura mondiale. Niente male, no?

Raitre – Palinsesto autunnale: la nuova soap Agrodolce e la seconda serata con Parla con me

Siamo giunti ad esaminare il palinsesto della terza rete della Rai, dopo aver visto quelli deludenti di Rai 1 e Rai 2. Andiamo a conoscere le novità che ci aspettano da Settembre (fonte Sipra), sempre che si possa parlare di novità.

Domenica Day time – Preserale: la mattina si apre con E’ domenica papà, in compagnia di Armando Traverso che offre notizie su manifestazioni ed eventi, intervallati tra un cartone animato e l’altro. A seguire Il grande concerto, un film, i documentari di Timbuctù e i consueti TgR, Tg3, con annesse rubriche, Telecamere e Okkupati, che ci accompagnano sino al pomeriggio. Dopo altre edizioni dei telegiornali, torna In ½ ora, condotto da Lucia Annunziata, Alle falde del Kilimangiaro (dal 5 ottobre), sempre con Licia Colò e Per un pugno di libri, in compagnia di Neri Marcorè.

Il blob dei blog – Flusso di coscienza e non solo

Tutti si scandalizzano di una persona, Marco Travaglio, che va in televisione e racconta di ciò che documenta sul proprio libro (certo, se parlasse dell’amore tra Veronica Lario e Silvio Berlusconi forse non darebbe fastidio a nessuno, sarebbe amato da tutta la classe politica e incasserebbe molto di più), ma nessuno batte ciglio per la pochezza della nostra televisione, vuota di idee (dove la più originale è il twister di Buona Domenica), poco educativa, che esalta personaggi come Fabrizio Corona, trasmettendolo in prima serata, ma che crea confusione nei ragazzi quando si parla di Aldo Moro (confuso con Lele Mora o con il simpatico Fabrizio Moro).

Fortunatamente in mezzo al nulla del Weekend, iniziato con Caterina Balivo e l’emozionante programma Dimmi la verità, dove coppie di vip e semivip sputtanano la propria vita a tutti, e continuato con la retorica de L’Arena e l’idiozia di Buona Domenica (il pubblico, questa settimana, attraverso il televoto doveva decidere se le donne tradiscono più degli uomini… No Comment) ecco uno spiraglio di luce: Per un pugno di libri.

Preciso: ventiquattro ore al giorno di programmi culturali personalmente non le reggerei, ma quando trovi un conduttore come Neri Marcorè, che pone una serie di domande sul libro della settimana (che sono nettamente più impegnative di quelle di Alta Tensione e Fifty-fifty) e un gruppo di ragazzi normalissimi che rispondono e si divertono, non si può cambiare canale perché scene del genere difficilmente si vedono.