Il successo è solo questione di “santi in paradiso”?

Talento e successo, connubio spesso privo di dialettica senza alcune componenti esterne, fortuna compresa, che lo favoriscano. Come le migliori coppie che si rispettino l’idillio spesso può interrompersi per i fattori più illogici. Qualche giorno fa leggevamo l’intervista che Luca Zingaretti ha rilasciato al settimanale A, in cui dichiara che per un ruolo importante fu rifiutato dalla Rai perché non raccomandato, aggiungendo:“Quel funzionario è ancora al suo posto“.

L’amaro sapore della sconfitta non ha demoralizzato il bravo attore, che grazie alle sue qualità è diventato il protagonista di una delle fiction più seguite nel panorama televisivo italiano, Il commissario Montalbano, molto apprezzata anche all’estero, ma quanto ha dovuto patire? Per quale motivo l’indubbio estro di tanti attori deve essere legato indissolubilmente alla simpatia o meno con il funzionario di turno? Ne sa qualcosa Fabrizio Frizzi per anni nell’ombra perché poco apprezzato dall’ex direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce e che solo ora dopo il cambio della guardia alla direzione del primo canale Rai, grazie al trionfo de I soliti ignoti tornerà la prossima stagione a respirare l’aria del sabato sera.

Massimo Giletti pensa a Domenica in 2010-2011

Ieri pomeriggio è andata in onda l’ultima puntata stagionale di Domenica In: soddisfatto degli ascolti del proprio segmento, L’Arena, è Massimo Giletti (fonte Libero):

Il programma è andato oltre ogni previsione, è stato un risultato inaspettato perché quest’anno è stato molto più lungo e abbiamo avuto un cambiamento di orario, un nuovo direttore e, soprattutto, una nuova avversaria molto agguerrita, la D’Urso, che ha anche cercato di andare sulla nostra strada …. Quest’anno abbiamo fatto un passo indietro, abbiamo voluto puntare più sul confronto ed è stata una scelta vincente, perché abbiamo vinto 30 puntate su 32.

Massimo Giletti annuncia qualche novità in vista dell’edizione 2010/2011 del programma:

Raiuno: Baudo lascerà Domenica In, Milly Carlucci progetta un nuovo format, Elisabetta Canalis sogno proibito per Canzonissima

La Rai si sta muovendo in vista della prossima stagione autunnale per creare dei palinsesti forti e competitivi. La prima certezza è che Domenica In sarà condotta ancora da Massimo Giletti nella prima parte (e forse anche nell’ultima) e non più da Baudo nella seconda. A comunicarlo è stato il direttore Mauro Mazza (fonte Il giornale):

Abbiamo concordato con Pippo l’impegno a fare altre cose, ha accettato altre sfide su Raiuno. Tranne l’Arena che va in onda all’inizio del contenitore domenicale, il resto è da costruire.

Il direttore di Raiuno non conferma l’ingresso, nel team domenicale,  di Maurizio Costanzo e dice:

Ciak si canta su Raiuno la seconda edizione

Da questa sera su Raiuno va in onda la seconda edizione di Ciak si canta, il programma musicale ideato da Gianni Ippoliti, scritto da Fabio Buttarelli, Massimo Cinque, Zap Mangusta, Massimo Santoro, Marco Pantaleo, Fabio Tassan e Sabrina Quaranta, condotto per la prima volta dalla coppia televisiva del momento PupoEmanuele Filiberto.

La formula del varietà, formato da otto puntate trasmesse in diretta dagli studi De Paolis di Roma, rimane invariata: ogni venerdì vengono presentati 9 concorrenti, 3 cantanti uomini, 3 cantanti donne e 3 gruppi che si sfideranno a colpi di videoclip girati oggi, ma basati su successi degli anni sessanta e settanta.

A decretare il vincitore sarà una giuria tecnica presieduta da Miriam Leone (in origine co-conduttrice con l’epurato Pino Insegno) e composta da Massimo Giletti, Fabrizio Frizzi, Lamberto Sposini e Cristiano Malgioglio, affiancata dal televoto del pubblico da casa.

Morgan non vale una Alcoa

Ci hanno ammorbato per tutta la scorsa settimana con la storia di Marco Castoldi in arte Morgan e del suo rapporto con la polvere bianca, una sovraesposizione mediatica tale che lo stesso Mauro Masi dg della Rai ha dovuto ammettere:”La Rai è interessata da un’attenzione mediatica che ci sembra francamente eccessiva e anche un po’ superficiale“, un’incessante tamburo battente che ha interessato buona parte dei programmi della tv di Stato: da Il fatto del giorno a La vita in diretta, fino all’apoteosi nell’Arena di Massimo Giletti e in particolare a Porta a Porta, con le lacrime (di Livia Turco) e il pentimento del diretto interessato, un’interminabile sequela di sproloqui e frasi ad effetto condotta fino allo sfinimento dell’ignaro telespettatore.

Tutti bravi a stigmatizzare, l’utilizzo di droghe anche a scopo “taumaturgico”, ben diffuso in ogni dove non solo nel mondo dello spettacolo, (il servizio de Le Iene con i politici docet), motivo di sorpresa da parte dei più di fronte a quella che a tutti gli effetti appare come la scoperta dell’acqua calda. Una scelta quella di mettere Morgan al centro dell’attenzione premiata dai numeri, ma che cela ben altri sinuosi obiettivi, con l’opinione pubblica circuita, abbordata, depistata da quelli che dovrebbero essere le reali urgenze del momento.

Massimo Giletti, il re della domenica

Il conduttore tv Massimo Giletti, nato a Torino il 18 marzo del 1962 in una famiglia numerosa di industriali, composta da mamma Giuliana e papà Emilio: Massimo è il più piccolo di due fratelli gemelli. Dopo il diploma di liceo classico, Massimo si laurea in giurisprudenza con il massimo dei voti e diventa perfino assistente universitario ad Oxford: ma Massimo ama il giornalismo e decide di trasferirsi a Roma ed intraprendere quella strada, iniziando con la trasmissione Mixer di Giovanni Minnoli.

Nel 1994 Michele Guardì lo cerca per condurre con la Perego, Mattina e Mezzogiorno in famiglia su Raidue cui segue la conduzione de I fatti vostri fino al 2000 ed Il lotto alle otto. Conduce anche diversi speciali a scopo benefico come Telethon e Loreto il Papa incontra i giovani. Nel 2001 conduce La grande occasione su Raiuno e Fifa World Player, mentre fino al 2003 rimane al timone de Casa Rai Uno con Antonella Mosetti e Caterina Balivo.

Sempre nello stesso anno conduce anche la trasmissione Beato tra le donne ed inizia la sua avventura nel contenitore domenicale Domenica In: attualmente troviamo Massimo Giletti ogni domenica pomeriggio dalle ore 14.30 su Raiuno alla conduzione de Domenica In insieme a Pippo Baudo e Lorena Bianchetti, con due spazi personali, L’arena e 30 contro uno.

Massimo Giletti condurrà Polvere di Stelle, Belen Rodriguez Scherzi a Parte, Max Novaresi nuovo dottore di Affari tuoi

Polvere di stelle. Massimo Giletti rivela che il suo varietà/antivarietà che andrà in onda sulla rete ammiraglia Rai in prima serata a maggio dovrebbe chiamarsi Polvere di stelle, come il film di Alberto Sordi e Monica Vitti (fonte Diva e Donna).

Scherzi a parte. La prossima stagione dello storico programma di Canale 5 sarà condotta nuovamente da Belen Rodriguez. Pare che per questo motivo la sudamericana abbia dovuto rinunciare a Il più grande. Mediaset avrebbe messo Belen davanti ad una scelta: o un programma o l’altro. (fonte Tv Oggi)

Massimo Giletti fa il mea culpa, si scaglia contro la tv trash e annuncia un nuovo programma

Massimo Giletti, conduttore da sei anni de L’arena, uno degli spazi più seguiti di Domenica In, si gode i risultati ottenuti dalla sua trasmissione, vincente otto volte su dieci su Domenica Cinque, fa il mea culpa per aver proposto momenti poco educativi e attacca la tv trash. Sono molto significative le affermazioni che Giletti rilascia in un’intervista a Il Giornale:

Devo dire che investire sullo scontro certamente paga in termini di audience, ma secondo me è una strada pericolosa perché significa alimentare una discussione violenta su argomenti, come per esempio l’islam e l’omosessualità, che già di per sé spaccano il nostro Paese … Ormai viviamo in una società di video-fango – tutti fanno video e li mandano alle redazioni – in cui conta solo la porno politica. Forse è ora di fare un passo indietro … certamente anch’io faccio il mea culpa, sono il primo dei peccatori. Però so anche che si può fare dell’altro, altrimenti si creano dei mostri mediatici e si trasforma la Tv in tele-trans.

Giletti, facendo riferimento a Domenica Cinque, spiega quali sono gli errori che trasformano una notizia in una discussione trash:

Silvia Toffanin elegante, Morgan poco dandy, Claudia Mori molto horror e Alessandra Amoroso semplice

Nuovo appuntamento della seconda edizione di Scheletri dall’armadio, la rubrica che cerca di approfondire l’abbigliamento, più o meno elegante, dei nostri personaggi televisivi. Oggi inizieremo con il “vivisezionare” l’abbigliamento di: Alessia Marcuzzi, Robbie Williams, Gianni Morandi, Fiorello, Alessandra Amoroso, Massimo Giletti, Paola e Chiara, Silvia Toffanin, Claudia Mori, Mara Maionchi e Morgan.

Alessia Marcuzzi, nella scorsa puntata di Grande Fratello 10, indossava, come per le altre puntate un capo firmato Versace e dei Boots neri molto alti. L’abito era nero, con una scollatura minima a barchetta e dei dettagli dorati sulla scollatura. Brava Alessia, elegante, ma senza esagerare.

Robbie Williams, ospite alla trasmissione Amici, indossava un completo giacca e pantaloni blu con sotto una maglia a maniche lunghe bianca con scollatura leggermente a V. Sinceramente speravo in qualche cosa di differente per Robbie, ma fa niente, il suo dono è sempre stata la voce … e non lo stile!

Domenica In, Massimo Giletti e Pippo Baudo vi aspettano su Raiuno

Oggi pomeriggio su Raiuno ricomincia Domenica In, lo storico contenitore domenicale di Raiuno che attraverso l’intrattenimento e l’informazione, il divertimento e l’approfondimento, cercherà di battere il diretto concorrente, Domenica Cinque.

Domenica In partirà come di consueto con L’Arena condotta da Massimo Giletti, lo spazio che la rete ammiraglia Rai dedica ai temi caldi d’attualità. Ospiti fissi del programma, a cui parteciperanno personaggi famosi, giovani laureati ed esperti del settore trattato, saranno lo psichiatra Luigi Di Maio, il massmediologo Klaus Davi e l’opinionista Gianni Ippoliti. Il pubblico da casa potrà interagire partecipando al sondaggio lanciato in ogni puntata (telefono 89484887, sms 483139).

Alle 15.30 andrà in onda Domenica In 7 giorni, il programma condotto da Pippo Baudo, in cui ci sarà uno spazio dedicato al mondo femminile, gestito da Valeria Marini, e uno al mondo giovanile, presentato da Sofia Bruscoli.

Domenica In: L’arena si allunga, Valeria Marini con Pippo Baudo e L’eredità a chiudere il pomeriggio

Domenica in prepara le contromisure per contrastare lo strapotere di Domenica Cinque, che ha esordito ieri con ottimi ascolti, modificando il progetto iniziale (L’arena + Fiction + Pippo Baudo).

Secondo Tv Sorrisi e Canzoni, in edicola domani, nel palinsesto domenicale si aggiungerebbe una puntata de L’eredità e Valeria Marini avrebbe uno spazio all’interno del programma condotto da Pippo Baudo, e non, come precedentemente anticipato, un programma tutto suo. Mauro Mazza, direttore di Raiuno, dice:

Per Valeria Marini Abbiamo Pensato a uno spazio all’interno del programma condotto da Pippo Baudo, una sorta di salotto tv dove chiacchierare tra donne o, se si vuole, il classico tè con pasticcini nel pomeriggio.

Domenica Cinque, Barbara D’Urso teme soprattutto Massimo Giletti

Barbara D’Urso parla a Il giornale della prossima sfida degli ascolti che metterà di fronte lei, con la nuova Domenica Cinque e il duo Giletti – Baudo e rivela che quello che lo spaventa di più è il conduttore de L’Arena:

Sarà dura, lui (Baudo N.D.R.) è un pilastro della Tv, l’hanno dato tante volte per finito, ma è vivissimo e con un pubblico consolidato, ma Giletti, è lui quello che mi fa più paura.

L’obiettivo del pomeriggio domenicale di Canale 5, in partenza il 20 settembre (e che parlerà sia di argomenti leggeri che di attualità grazie alla collaborazione di Videonews), è semplice e onesto:

Beato tra le donne

Glu glu glu, glu glu glu: questa era la sigla iniziale di  Beato tra le donne, un varietà estivo andato in onda su Raiuno dal 1994 al 1995 e dal 1996 al 2000 su Canale 5.

Il programma venne condotto da Paolo Bonolis insieme a Martufello nelle edizioni che vanno dal 1994 al 1997, che poi lasciarono il compito nel 1999 a Enrico Papi ed Anna Mazzamauro, nel 2000 a Enrico Brignano e Natalia Estrada, e nel 2003 a Massimo Giletti.

La trasmissione, sotto la regia di Pier Francesco Pingitore dal 1994 al 1997 , di Beppe Recchia dal 1999 al 2000 e di Sergio Colabona nel 2003, ebbe un discreto successo, specialmente nella prima fase, cioè Bonolis-Martufello con numerosi consensi, ma dal 1999 in poi gli ascolti iniziarono a scendere, senza riuscir più a risalire.

Mare Latino, su Raiuno Massimo Giletti ci accompagna alla scoperta della costiera amalfitana

Questa sera alle 23.35 su Raiuno andrà in onda Mare Latino, la trasmissione registrata il 30 e il 31 luglio nella suggestiva location del porto di San Marco di Castellabate (SA), che punta ad offrire al telespettatore un affascinante viaggio fatto di cultura, arte, ambiente, turismo e moda.

Il compito di turista per caso e coordinatore della serata è stato affidato a Massimo Giletti: il presentatore ha descritto le ricchezze artistiche e ambientali del posto e ha fatto raccontare agli ospiti (Patty Pravo, Lola Ponce, Joe di Tonno, Edoardo Bennato, Rosanna Lambertucci, Patrizio Rispo, Rosaria De Cicco e deejay Savino Zaba, Lina Carcuro, Mario Porfito, Silvana Giacobini e Peppino Di Capri), le esperienze che li legano a quelle terre, prima che si esibissero.