
Questa mattina il Consiglio di Amministrazione della Rai ha approvato i nuovi direttori dei primi tre canali del servizio pubblico e ha, quindi, approvato le proposte avanzate dal direttore generale, Luigi Gubitosi.

Questa mattina il Consiglio di Amministrazione della Rai ha approvato i nuovi direttori dei primi tre canali del servizio pubblico e ha, quindi, approvato le proposte avanzate dal direttore generale, Luigi Gubitosi.

La possibile nomina di Giancarlo Leone, attuale direttore Intrattenimento Rai, a nuovo direttore di Rai 1 al posto di Mauro Mazza, ha già provocato le prime polemiche dal mondo politico. La reazione più stizzita è arrivata da Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Popolo della Libertà alla Camera. La notizia è stata riportata da Libero.

Dopo il grande successo dello spettacolo di Adriano Celentano, Rock Economy, che la Rai ha praticamente lasciato nelle mani di Mediaset, in molti si interrogano riguardo la decisione presa dalla tv di Stato. Giancarlo Leone, direttore Intrattenimento Rai, in una dichiarazione pubblicata da La Repubblica, afferma di non aver condiviso il no della Rai a Celentano.

Dopo la risposta evasiva rilasciata in un’intervista a Radio 24, il giornalista Giuliano Ferrara ha preferito spiegare i motivi del suo addio a Qui Radio Londra, trasmissione in onda su Rai 1, sulle pagine del suo quotidiano, Il Foglio.

L’esordio preoccupante di Per tutta la vita, programma condotto da Fabrizio Frizzi e Natasha Stefanenko, che ha totalizzato poco più di 2 milioni e mezzo di spettatori con il 10% di share, non lascia spazio a dubbi riguardo quello che potrebbe essere il primo flop della stagione televisiva. Su La Repubblica, il direttore Mauro Mazza ha rilasciato dichiarazioni polemiche nei confronti della Direzione Intrattenimento.
Nel salotto di Storie su Vero Tv, Alba Parietti ha risposto alle domande ficcanti del conduttore Corrado Tedeschi e dei giornalisti in studio Alessandro Rostagno, Alessandra Menzani e Alessandro Banchero sulla propria esclusione dai programmi di Raiuno:

Il direttore di Raiuno Mauro Mazza a margine della presentazione della quarta edizione del premio giornalistico Biagio Agnes ha parlato di quanto Qui Radio Londra di Giuliano Ferrara abbia influenzato gli ascolti della rete ammiraglia Rai:
Andrà in onda il 5 giugno, dall’Auditorium Rai di Napoli, in prima serata Un Poeta per Amico, programma condotto da Enzo Decaro e dedicato a Massimo Troisi, attore regista e sceneggiatore scomparso prematuramente nel 1994. Massima soddisfazione da parte del direttore di rete, Mauro Mazza:

Mauro Mazza in un’intervista rilasciata al Tv Radiocorriere ha annunciato le novità che riguarderanno Raiuno nei prossimi mesi. A partire dalla promessa di un’estate ricca di prodotti televisivi:

Si è tenuta stamattina in Viale Mazzini a Roma la conferenza stampa di presentazione di Tale e quale show, il nuovo programma di Raiuno in onda per quattro settimane ogni venerdì a partire da domani alle ore 21.10. Presenti il conduttore Carlo Conti, i giurati Loretta Goggi e Claudio Lippi (assente il terzo, Christian De Sica), i concorrenti Serena Autieri, Danilo Brugia, Gabriele Cirilli, Luisa Corna, Gloria Guidi, Fauso Leali e Rosalia Misseri (assente Enzo Decaro), il direttore di Raiuno Mauro Mazza e il vice presidente di Endemol, Leonardo Pasquinelli. Dopo il salto le dichiarazioni dei protagonisti dello show nel quale gli otto vip imiteranno altrettanti mostri sacri della musica italiana e internazionale.
In una lunga intervista a Il Tempo, Massimo Giletti ha svelato di avere un progetto tv ancora chiuso nel cassetto:
Insieme a Klaus Davi avevamo concepito la possibilità di parlare di quella realtà che rimane dietro le sbarre con un appuntamento dal titolo molto forte che preferisco non rivelare, altrimenti me lo rubano. La radio avrebbe potuto raccontare il mondo delle carceri, portando ogni settimana un numero uno della politica a confronto con un personaggio dello spettacolo o dello sport, intrecciando figure famose e musica a un dibattito su diversi temi che coinvolgesse anche i detenuti e gli agenti penitenziari. Ho consegnato il progetto al direttore di Radio Uno Preziosi perché mi sembrava in linea con il servizio pubblico e aveva costi praticamente nulli. Avevamo ottenuto un attestato di stima e condivisione da Donato Capece, Capo del Sindacato della Polizia Penitenziaria, ma anche l’appoggio del consigliere Rai Antonio Verro. Il Dg Lorenza Lei mi ha subito chiamato. So che ha una grande sensibilità per il tema carcerario e se ne era anche occupata in passato. Probabilmente sul suo tavolo non è mai arrivato nulla. C’è stata una reazione di sostegno trasversale da parte di diversi esponenti della politica. Nessuno è obbligato ad aderire a un’iniziativa e capisco la difficoltà di compiere scelte coraggiose, ma sarebbe giusto avere una risposta.
In un’intervista al settimanale Oggi, Pippo Baudo si è tolto qualche sassolino dalla scarpa. Il noto conduttore ha criticato (ma anche salvato) alcuni dirigenti Rai. Su Mauro Masi:
Masi? Devastante, nella programmazione, nella progettazione, nella gestione.

Intervistati dal settimanale Chi Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, storici conduttori de Le Iene, hanno senza mezze misure attaccato Davide Parenti, l’ideatore dello show di Italia Uno, quest’anno orfano dei due liguri. Secondo la coppia di comici sarebbe stato Parenti a voler il loro allontanamento dopo la partecipazione al Festival di Sanremo 2011:
UPDATE: La Rai non ha operato alcuna censura delle immagini dell’esibizione di Adriano Celentano sul sito internet Rai.Tv, come riportato da alcuni organi di informazione. Semplicemente, Adriano Celentano non ha concesso alla Rai i diritti per il web (Ufficio Stampa Rai)
Il lungo monologo di Adriano Celentano contro l’Avvenire e Famiglia Cristiana, che ha suscitato le accese reazioni del mondo politico ed ecclesiastico italiano, ha spinto il direttore generale Lorenza Lei ad inviare in missione speciale il suo vice, Antonio Marano per coordinare con pieni poteri di intervento il lavoro del Festival di Sanremo.