Quattro mesi di Tv e la Pasqua che è sempre con chi vuoi

Quattordicesimo appuntamento del 2010 con le riflessioni di Riccardo Cresci, volto giovane, noto al pubblico di Sky Tg 24, riguardanti la televisione italiana. Oggi Riccardo fa gli auguri di Buona Pasqua a tutti (e noi ci associamo) e analizza i primi quattro mesi di televisione:

Ecco la settimana Santa, quella di Pasqua, ma non avevo finito ieri di parlare del Natale? Dai, non si fa in tempo a smaltire una festività che se ne ripropone subito un’altra e a noi Italiani piace tanto. Ci piace crogiolarci tra cestini di uova cioccololatose, magari farcite di cereali, nocciole, riso soffiato, zucchero e vaniglia. Ecco il periodo dell’anno, il secondo, dove i nostri brufoli possono uscire allo scoperto felici ed urlare in massa al mondo esistiamo anche noi! Siamo felici di esserci e non si nascondono poi tanto.

In questo fermento di colombe, nastri, uova e coniglietti, attenti a non servire sulle vostre tavole qualche micio gironzolante felice tra le vostre mura, Beppe Bigazzi non intendeva dire veramente quello che ha ribadito lo scorso giovedì grasso! Mi raccomando siate buoni. Sono un po’ contrario a queste tradizioni molto Italiane che vedono sacrificare agnelli, conigli e tanti poveri animaletti della fattoria, ma non è la sede giusta questa, c’è gia Marina Ripa di Meana e i suoi amici ambientalisti, animalisti. Senza nominare Farmville, ovviamente.

Marzo si è concluso con una serie di tonfi nel buio che non ricordiamo poi tanto spesso, una serie di fiction dispensate da Mediaset si sono ritrovate a gambe per aria, non ultima la famiglia dei “Fratelli Benvenuti” che facendo dietrofront ha chiuso la salsamenteria e festeggia la Pasqua a casa, ma senza il pubblico della prima serata.

Fabrizio Frizzi sarebbe pronto a condurre Sanremo 2011

Fabrizio Frizzi con Soliti Ignoti, il gioco di Raiuno che va in onda da lunedì a sabato su Raiuno alle 20.30, sta mettendo in difficoltà un colosso come Striscia la notizia: il conduttore è soddisfatto che i risultati gli stiano dando ragione e ricorda (fonte Affari Italiani / Vero):

Questo programma è tornato dopo due anni, richiesto a gran voce dagli spettatori. Ogni volta che è andato in onda, ha fatto sempre una bellissima figura. L’azienda mi ha richiamato per farmelo condurre ed io sono molto orgoglioso: non c’è niente di più simpatico e divertente che giocare con il pubblico nei suoi momenti di svago. Poi non dimentichiamo che ogni sera per il concorrente che deve tentare di attribuire a nove ignoti schierati in studio un’identità, scegliendola tra le altrettante nove, è previsto il montepremi di 250mila euro.

Il presentatore dice di non essere preoccupato dalla mole di lavoro che lo aspetta (al mattino su Raitre deve andare in onda in diretta con Cominciamo Bene):

Soliti Ignoti su Raiuno

Questa sera su Raiuno alle 20.40 torna Soliti ignoti – Identità nascoste, uno dei game show più simpatici della televisione, condotto da Fabrizio Frizzi, tratto dal format americano Identity trasmesso dalla NBC.

La formula del gioco è rimasta invariata: in ogni puntata il concorrente deve sfruttare il proprio intuito per riuscire ad individuare il mestiere di nove ignoti presenti in studio per portarsi a casa un po’ di soldi (fino a 250mila euro): ad ognuno degli ignoti, infatti, è associata un’identità contenente un premio in denaro compreso tra 1000 e 100mila euro, svelabile attraverso tre indizi. Se il collegamento risulta esatto il montepremi viene aggiunto al totale del concorrente, se è sbagliato gli azzera il totale.

Un aspetto importante e identificativo della trasmissione è che l’identità dell’ignoto è quella reale, ovvero, nella vita di tutti i giorni, il falegname sarà un falegname, il medico sarà un medico, l’attore sarà un attore e il campione sportivo sarà un campione sportivo.

Ciak si canta su Raiuno la seconda edizione

Da questa sera su Raiuno va in onda la seconda edizione di Ciak si canta, il programma musicale ideato da Gianni Ippoliti, scritto da Fabio Buttarelli, Massimo Cinque, Zap Mangusta, Massimo Santoro, Marco Pantaleo, Fabio Tassan e Sabrina Quaranta, condotto per la prima volta dalla coppia televisiva del momento PupoEmanuele Filiberto.

La formula del varietà, formato da otto puntate trasmesse in diretta dagli studi De Paolis di Roma, rimane invariata: ogni venerdì vengono presentati 9 concorrenti, 3 cantanti uomini, 3 cantanti donne e 3 gruppi che si sfideranno a colpi di videoclip girati oggi, ma basati su successi degli anni sessanta e settanta.

A decretare il vincitore sarà una giuria tecnica presieduta da Miriam Leone (in origine co-conduttrice con l’epurato Pino Insegno) e composta da Massimo Giletti, Fabrizio Frizzi, Lamberto Sposini e Cristiano Malgioglio, affiancata dal televoto del pubblico da casa.

Riccardo Cresci: l’epoca del Saturno Contro fa vincere il bravo Fabrizio Frizzi sul Grande Fratello

Primo appuntamento del 2010 con le riflessioni di Riccardo Cresci, volto giovane, noto al pubblico di Sky Tg 24, riguardanti la televisione italiana. Quest’oggi si parla di Capodanno e della vittoria di Fabrizio Frizzi sul GF:

E ci domandiamo anche perché il Grande Fratello ha floppato il capodanno di Canale 5 quest’anno?

Tutti i media erano già pronti, ancor prima di sedersi a tavola per il cenone con forchette, coltelli, lenticchie e cotechini ad uccidere di critiche l’esperimento di fine anno, ovvero far brindare i ragazzi della casa più spiata d’Italia in diretta nazionale.

Allo scoccare della mezzanotte così è stato. Balli, feste, baci, abbracci e come vuole la tradizione più popolare, stava anche per essere consumata e celebrata la prima notte d’amore dell’anno, proprio in diretta. Per fortuna gli Italiani non hanno premiato uno spettacolo che aveva poco da farsi guardare e soprattutto da vincere. Non c’è stato nulla di così eclatante da far incollare tutti al televisore. Nessuno spettacolo, nessun evento eccezionale, solo un po’ di ragazzi che facevano baldoria, come tanti in quello stesso momento sparsi nel mondo.

L’anno che verrà, su Raiuno Fabrizio Frizzi ci traghetta nel 2010

Questa sera su Raiuno si festeggia il Capodanno con la settima edizione de L’anno che verrà, il programma prodotto in collaborazione con la Ballandi Entertainment, in diretta dal Piazzale Fellini a Rimini, condotto per la prima volta da Fabrizio Frizzi (che subentra a Carlo Conti).

Il simpatico Fabrizio presenterà di volta in volta cantanti e personaggi dello spettacolo come Max Pezzali, Massimo Ranieri, Imagination, Little Tony, Fausto Leali, Malika Ayane, Luisa Corna, Piero Mazzocchetti, Divas, Emanuela Aureli, Los Locos, Miss Italia 2009 Maria Perrusi, Battaglia & Miseferi e Luigi, Sofia e Viola di Ti Lascio una canzone.

Durante lo spettacolo di quattro ore, che darà il benvenuto all’anno nuovo, ci saranno anche collegamenti telefonici con i telespettatori, per regalare televisori di ultima generazione (quelli col digitale terrestre incorporato), si eleggerà la prima Miss dell’Anno (che accederà direttamente a Miss Italia 2010), si descriverà il futuro delle stelle attraverso l’Oroscopo e si ripercorreranno i momenti più belli del 2009.

Mettiamoci all’opera, Fabrizio Frizzi su Raiuno torna con il talent dedicato alla lirica

Da questa sera, seppur solo per due sole puntate, andrà in onda Mettiamoci all’opera, il talent di Raiuno dedicato alla lirica, condotto da Fabrizio Frizzi.

Il programma, rispetto alla puntata pilota andata in onda questa estate, sostanzialmente non cambia: ogni sera si sfidano otto giovani, due baritoni, due soprani lirici, due tenori e due soprani di colatura, cantando alcune famose arie liriche, storiche canzoni napoletane, brani da msuical, ma anche capolavori evergreen della musica leggera.

A giudicare i giovani saranno nuovamente chiamati Katia Ricciarelli e Orietta Berti, ai quali si affiancano questa volta il tenore Fabio Armiliato e il conduttore radiofonico della Barcaccia di Radio3 Enrico Stinchelli.

Telethon 2009 da domani sulla Rai la maratona della solidarietà con Milly Carlucci e Fabrizio Frizzi

Da domani a domenica 13 dicembre sulla Rai va in onda la ventesima edizione di Telethon, la maratona televisiva finanziata alla raccolta fondi destinati alla ricerca per combattere le distrofie muscolari e le altre malattie genetiche.

Durante le sessanta ore di trasmissione, condotte da Milly Carlucci, Fabrizio Frizzi e Paolo Belli (14 in diretta dalla sede centrale sita al Teatro delle Vittorie), ci sarà tanta musica (grazie a Paolo Belli, che per l’occasione ha scritto il brano E’ l’amore, e a tutti gli ospiti canori), storie (le più svariate testimonianze e il racconto degli eventi organizzati in tutte le città d’Italia) e intrattenimento con personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport tra cui due testimonial d’eccezione: Marcello Lippi e Valentino Rossi.

Ricordandovi che l’evento avrà copertura anche via web e via radio, diamo un’occhiata alla programmazione televisiva:

Lode alla matematica a Cominciamo Bene, il visuale a Due minuti un libro, Saviano a Che tempo che fa

 Settimana relativamente piatta per la televisione italiana. Nessuna novità rilevante in vista hanno spinto le reti a (ri)proporre l’usato garantito, contando su discreti ascolti e attenzione costante da parte dei telespettatori. Anche la buona televisione ha avuto i suoi picchi in positivo, e come ogni settimana  li segnaliamo. I tre episodi televisivi che, a nostro parere, meritano la palma d’oro per contenuti, qualità e rispetto per il pubblico.

Lode alla matematica a Cominciamo Bene Il contenitore mattutino di Raitre condotto da Fabrizio Frizzi ed Elsa Di Gati dedica un degno spazio alla madre di tutte le scienze, la matematica, che ultimamente gode di una nuova giovinezza. Libri, convegni, trattati hanno fatto (r)innamorare gli italiani di una materia scolastica, da sempre considerata l’incubo di molti giovani studenti. Ospiti in studio il matematico Piergiorgio Odifreddi ed il fisico Giovanni Filogamo, orgogliosi per la nuova linfa della matematica.

Fabrizio Frizzi condurrà L’anno che verrà, il Capodanno 2010 di Raiuno

Per il settimo anno consecutivo Raiuno festeggerà il Capodanno a Rimini, luogo a San Silvestro 2009 ha ospitato oltre 50mila persone in piazza e ha tenuto incollato ai teleschermi sei milioni di italiani.

La trasmissione, che andrà in onda in diretta da Piazza Fellini, subito dopo il messaggio a reti unificate del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, si chiamerà nuovamente L’anno che verrà e sarà condotta per la prima volta da Fabrizio Frizzi che subentra al suo collega Carlo Conti, presentatore delle scorse sei edizioni, nella presentazione dei cantanti e degli intrattenitori.

Raiuno e Raidue, il futuro è uguale al passato con alcune aggiunte: Pino Insegno ed Emanuele Filiberto

Come sarà la Rai di inizio 2010? Laura Rio su Il Giornale prova a svelarci i piani della prossima stagione di Raiuno e Raidue.

La rete ammiraglia dovrebbe proporre un palinsesto molto simile a quello degli anni precedenti con I raccomandati, nuovamente guidati da Pupo il venerdì, seguito da Ciak si canta di Eleonora Daniele, con la sesta edizione di Ballando con le stelle il sabato sera, seguito da Ti lascio una canzone 3 di Antonella Clerici.

Le novità potrebbero essere: il tanto desiderato show comico di Carlo Conti, la versione italiana del Bbc Tonight’s the night (una specie di Raccomandati con persone comuni che sognano di esibirsi e il conduttore che interagisce con il pubblico cantando e ballando) presentato da Max Giusti, Mettiamoci all’opera proposto da Fabrizio Frizzi (già a dicembre) e Pino Insegno, che tornerebbe in Rai dopo quasi vent’anni, a condurre due puntate pilota e I soliti ignoti (che per un periodo sostituirà Affari tuoi).

Cominciamo Bene, tornano Fabrizio Frizzi ed Elsa Di Gati

Da oggi comincia su Raitre l’undicesima stagione della trasmissione Cominciamo Bene, condotta da Fabrizio Frizzi ed Elsa Di Gati. Il programma, in onda dal lunedì al venerdì, inizia alle 10.00 e tiene compagnia ai telespettatori fino alle 12.00.

A Cominciamo Bene i telespettatori hanno modo ogni giorno di viaggiare tra l’attualità, il costume, la cultura e le esperienze raccontate da grandi ospiti in studio

Dal 28 settembre si ricomincia bene con la “nostra” quinta edizione, l’ undicesima del programma. Un contesto prezioso, che mi ha fatto crescere tanto, soprattutto la mia parte più seria, più attenta alle cose importanti della vita di noi tutti… E per questa grande possibilità non finirò mai di ringraziare il direttore Ruffini, la capostruttura Fenu e la mia cara vicina di poltrona Elsa

dice Frizzi.

Mettiamoci all’Opera, su Raiuno Fabrizio Frizzi conduce la puntata zero del talent sulla lirica

A quanto pare la lirica sta tornando di moda, vuoi perché i programmi per giovani e giovanissimi (Amici 9 e Ti lascio una canzone) hanno aperto al genere, vuoi perché abbiamo una tradizione non indifferente alle spalle.

Così, questa sera la Rai prova a lanciare un talent, che se dovesse andar bene verrà riproposto più in là, dal titolo Mettiamoci all’Opera, in cui partecipano otto giovani artisti, quattro soprani e quattro tenori provenienti da tutta Italia, pronti a dimostrare tutto il loro valore esibendosi nelle più celebri arie di tutti i tempi, nel repertorio napoletano, in quello popolare e nel musical, accompagnati da un’orchestra di trentacinque elementi diretta dal maestro Nicola Colabianchi.

A presentare i concorrenti sul palco, allestito nella suggestiva cornice del teatro Vespasiano di Rieti, ci sarà Fabrizio Frizzi, accompagnato da Agata Alonso, mentre a giudicarli ci saranno Katia Ricciarelli, Orietta Berti, Alessandro Safina, Michele Torpedine e Gabriele Cirilli.

Fabrizio Frizzi, tanta esperienza al servizio della Rai

Il conduttore Tv Fabrizio Frizzi, nato a Roma il 5 febbraio del 1958, in una famiglia legata al mondo del cinema , in quanto il padre era un manager della distribuzione cinematografica. Inizia la sua carriera come deejay in una radio privata durante gli anni dell’università (ha frequentato giurisprudenza) ma il suo sogno più grande era arrivare a lavorare in casa Rai: prima di fare il grande salto arriva per Fabrizio una proposta di lavoro in un teatro comico. Ma Fabrizio è versatile ed affronta anche quell’esperienza al meglio.

Nel 1980 grazie al teatro, dove venne segnalato da un’amica ad un regista Rai, debuttò in televisione con il programma Il Barattolo, cui ne sono susseguiti tantissimi altri, tanto che si calcola ammontino a quasi duemila le puntate che Frizzi ha condotto in tutta la sua carriera. Tandem, Pane e Marmellata, Europa Europa, Donna sotto le stelle, Miss Italia (che conduce dal 1988 al 2003, poi sostituito con Carlo Conti).

Nel 1990 gli viene affidata la conduzione de I fatti vostri su Raidue, programma per il quale è certamente ricordato dal grande pubblico, cui seguono Scommettiamo che, Telethon, Gran premio internazionale della televisione, La partita del cuore, Luna park, La zingara, Domenica In, Per tutta la vita. Oltre alle numerosissime esperienze televisive Frizzi si lancia nel mondo cinematografico, recitando nella fiction Non lasciamoci più, prima e seconda stagione.