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Quattro mesi di Tv e la Pasqua che è sempre con chi vuoi

Quattordicesimo appuntamento del 2010 con le riflessioni di Riccardo Cresci, volto giovane, noto al pubblico di Sky Tg 24, riguardanti la televisione italiana. Oggi Riccardo fa gli auguri di Buona Pasqua a tutti (e noi ci associamo) e analizza i primi quattro mesi di televisione:

Ecco la settimana Santa, quella di Pasqua, ma non avevo finito ieri di parlare del Natale? Dai, non si fa in tempo a smaltire una festività che se ne ripropone subito un’altra e a noi Italiani piace tanto. Ci piace crogiolarci tra cestini di uova cioccololatose, magari farcite di cereali, nocciole, riso soffiato, zucchero e vaniglia. Ecco il periodo dell’anno, il secondo, dove i nostri brufoli possono uscire allo scoperto felici ed urlare in massa al mondo esistiamo anche noi! Siamo felici di esserci e non si nascondono poi tanto.

In questo fermento di colombe, nastri, uova e coniglietti, attenti a non servire sulle vostre tavole qualche micio gironzolante felice tra le vostre mura, Beppe Bigazzi non intendeva dire veramente quello che ha ribadito lo scorso giovedì grasso! Mi raccomando siate buoni. Sono un po’ contrario a queste tradizioni molto Italiane che vedono sacrificare agnelli, conigli e tanti poveri animaletti della fattoria, ma non è la sede giusta questa, c’è gia Marina Ripa di Meana e i suoi amici ambientalisti, animalisti. Senza nominare Farmville, ovviamente.

Marzo si è concluso con una serie di tonfi nel buio che non ricordiamo poi tanto spesso, una serie di fiction dispensate da Mediaset si sono ritrovate a gambe per aria, non ultima la famiglia dei “Fratelli Benvenuti” che facendo dietrofront ha chiuso la salsamenteria e festeggia la Pasqua a casa, ma senza il pubblico della prima serata.

Chissà, forse ci siamo un po’ stancati di queste serie troppo sempliciotte e senza epilogo finale, tutto sembrava già essere scritto, per non parlare del vuoto cosmico di “Caterina e le sue figliesenza un vero senso logico e un filo narrativo conduttore che ha rasentato la follia. Però è piaciuta. Per fortuna che esiste Giuliana De Sio e una delle Signore dello spettacolo come la sempreverde magistrale Virna Lisi, incredibile, sempre impeccabile. Durante questo primo trimestre, non abbiamo visto solo fiction però, dai, ci sono stati anche alcuni successi, parliamo di Sanremo e Antonella tagliatella, ma abbiamo già toccato ampiamente il discorso, come non nominare soprattutto Sua Maestà Emanuele Filiberto, ormai lanciato a razzo nel mondo dello spettacolo. Da un principe televisivo al cento per cento, ecco che ci spostiamo a Ballando con le stelle, Milly Carlucci ha bissato un successo che è sembrato tuttavia un po’ zoppicante, menomale che hanno deciso di far riposare un po’ il format, speriamo si possa realizzare, in futuro, qualcosa di popolare, ma anche originale e meno visto, rivisto e registrato. Ci sono stati dei rientri in pompa magna (e ne sono proprio contento) come è il caso di Fabrizio Frizzi e le sue identità nascoste, leader, in queste ultime settimane, nell’access prime time.

Grande Fratello 10 ha chiuso con un discreto botto, facendo ricredere tutti coloro che lo avevano additato a settembre come flop annunciato, invece sono stati cinque mesi martellanti che ahimè non sono ancora finiti, i fratellini dilagano e ci accompagneranno fino alla prossima edizione, ma è stata una serie di puntate molto seguita e ne siamo tanto felici. Pensate se fosse stato un disastro, l’economia televisiva avrebbe rasentato i minimi storici! Si è confermata una Federica Panicucci, professionale e molto mattutina alla guida del contenitore “Mattino 5” un file rouge che soddisfa e si fa seguire forse quanto Barbarella D’Urso al pomeriggio. Insomma Mediaset tra sali e scendi ha avuto una buona partenza, ma la Rai non sta mica a guardare, la nostra amata Antonellona Clerici, ex Antonellina, ha già registrato un esordio boom con “Ti lascio una canzone, quasi a voler svergognare il successo a sorpresa di “Io Canto”, capitanato da Gerry Scotti. Si copia il bello, ha sentenziato mamma “Anto”, rispetto i due programmi concorrenti, ma da questa storia si è capito che i bambini prodigio piacciono proprio a tutti e soprattutto se in prima serata a cantare o ballare. Almeno questa è la moda degli ultimi anni. L’originale però, come sempre vuole la tradizione, vince molto spesso sul clone o quasi tale.

Lo Show dei Record consegnato nelle mani di Paola Perego, sembra non far rimpiangere poi così tanto la conduzione della sempre pronta Barbara Nazionale, l’ascolto c’è stato (più o meno) comunque, forza del format o zoccolo d’acciaio inox di pubblico che segue i loro format e beniamini più amati? Infine per un “Ciao Darwin” che miete successi c’è un “Ciak si canta” che ha stonato decisamente un po’ troppo ripetutamente, eppure gli Italiani avevano votato in massa il duo del momento, “Pupo ed Emanuele”. Insomma, tra una vittoria, un colpo gobbo, qualche messa in scena e un Busi radiato dalla Rai, la nostra tv di Stato combatte quella commerciale, con il volto verso la mia Amica Sky. Chissà che accadrà fino a Ferragosto, intanto speriamo che la Santa settimana Pasquale possa rasserenare un po’ di animi, magari tra un’”Isola”, un po’ di “Uomini e donne” e un occhio fisso al “meteo24”. Perché come vuole il detto, nel corso dei secoli, la Pasqua, è sempre con chi vuoi…

BUONA PASQUA A TUTTI VOI!

Cresci con Riccardo continua…

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