
Massimo Giletti, conduttore da sei anni de L’arena, uno degli spazi più seguiti di Domenica In, si gode i risultati ottenuti dalla sua trasmissione, vincente otto volte su dieci su Domenica Cinque, fa il mea culpa per aver proposto momenti poco educativi e attacca la tv trash. Sono molto significative le affermazioni che Giletti rilascia in un’intervista a Il Giornale:
Devo dire che investire sullo scontro certamente paga in termini di audience, ma secondo me è una strada pericolosa perché significa alimentare una discussione violenta su argomenti, come per esempio l’islam e l’omosessualità, che già di per sé spaccano il nostro Paese … Ormai viviamo in una società di video-fango – tutti fanno video e li mandano alle redazioni – in cui conta solo la porno politica. Forse è ora di fare un passo indietro … certamente anch’io faccio il mea culpa, sono il primo dei peccatori. Però so anche che si può fare dell’altro, altrimenti si creano dei mostri mediatici e si trasforma la Tv in tele-trans.
Giletti, facendo riferimento a Domenica Cinque, spiega quali sono gli errori che trasformano una notizia in una discussione trash:

