Tutti pazzi per amore, riassunto undicesima puntata

Siamo giunti all’undicesimo appuntamento con Tutti pazzi per amore: la storia tocca un momento maturo e riflessivo, ed è possibile dire che siamo giunti all’altra faccia della medaglia, la medaglia dell’amore. Finora si è riso e si è scherzato, ironizzando su tutto e gioendo del periodo iniziale dell’amore, adesso è arrivato il momento di fare i conti con gli eventi, scritti fin dall’inizio o meno. Le cose non vanno, e non vanno quasi per tutti. Paolo (Emilio solfrizzi) e Laura (Stefania Rocca)cercano di raccogliere i pezzi del loro rapporto frantumato dall’aborto della donna.

Laura ha l’impressione che Paolo non sia stato abbastanza empatico nei suoi confronti, e arriva addirittura ad accusarlo di essere la causa diretta della perdita del piccolo. Paolo rimane profondamente sconvolto da questa affermazione, forse proprio perchè si sente un pò colpevole.

MOIGE: male Raiuno, bene Italia 1. Il Grande Fratello contestato

Il Movimento Italiano Genitori ha reso noto la pagella di qualità delle reti televisive italiane di gennaio, ebbene: la migliore è Italia 1 e la peggiore, nonostante sia ricominciato il Grande Fratello, è Raiuno penalizzata per Tutti pazzi per amore, Mr. & Mrs. Smith e Il bene e il male.

Partiamo dai peggiori: secondo il Moige, così come era già accaduto in passato con I Cesaroni, anche Tutti pazzi per amore crea non poca confusione tra i più giovani e tradisce le aspettative. Dice Elisabetta Scala, responsabile Osservatorio Media del Moige:

Oltre al sesso che diventa tema dominante della serie, anche alcuni dei personaggi hanno suscitato perplessità come le figure femminili che variano dall’amica che finge un rapporto sereno con un uomo che l’ha lasciata da tempo per non perdere l’immagine di donna che sa come gestire un rapporto amoroso alla sorella di lei, viziata e capricciosa, che tratta il suo compagno come un burattino e che quando è da lui lasciata si dispera come una bimba che ha perso il giocattolo preferito. Chiudono il cerchio le colleghe di lavoro che solidarizzano nel dare consigli di seduzione e che vantano comportamenti emancipati senza che nessuna di loro possa essere modello di stabilità affettiva.

Giuseppe Battiston e Carla Signoris, sono il Dr Freiss e la Presentatrice Tv in Tutti pazzi per amore

Oggi cercheremo di conoscere più da vicino due personaggi della serie Tutti pazzi per amore, e per esattezza, parleremo di Giuseppe Battiston (Dottor Freiss) e Carla Signoris (la Presentatrice Tv).

Giuseppe Battiston nasce a Udine nel 1968, durante la sua giovinezza, inizia a studiare recitazione iniziando a fare comparse e parti secondarie in alcuni film. La sua prima pellicola è stata Italia –Germania 4 a 3 del 1990 per la regia di Andrea Barzini, nel 1993 un ruolo secondario nel film di Silvio Soldini, Un anima divisa in due, poi nel 1999 nel film Il più lungo giorno. Nel 2000 arriva fa la parte del ladro nel film dio Aldo Giovanni e Giacomo, Chiedimi se sono felice, sempre nello stesso anno recita in Pane e Tulipani sempre di Silvio Soldini con cui ha vinto un David di Donatello e Ciak d’oro, nel 2002 nel film Un Aldo qualunque e nel 2004 in Agata e la tempesta per cui ha ricevuto una nomination al David di Donatello. Nel 2005 la Comencini lo scrittura per il film La bestia nel cuore, con il quale è stato candidato ad un Nastro d’Argento, sempre nello stesso anno recita nel film di Roberto Benigni, La tigre e la neve, nel 2006 recita in tre produzioni differenti tra cui Uno su due, nel 2007 fa parte del cast di Giorni e nuvole e nel 2008 il boom con ben quattro produzioni diverse, Non pensarci di Gianni Zanasi, Amore, bugie e calcetto di Fabio Binifacci e Luca Lucini, Si può fare di Giulio Manfredonia ed infine Tutti pazzi per amore, in cui interpreta il poliedrico Dottor Freiss. Freiss è un personaggio particolare, è specializzato in tutto, una specie di santone del XXI secolo, capace di dare spiegazioni strane, ma plausibili a situazioni di per sé incomprensibili.

Tutti pazzi per amore, riassunto decima puntata

Avevamo già parlato della bravura dei creatori di Tutti Pazzi per Amore nel rendere questa serie in grado di affrontare temi seri e importanti, senza perdere la “scanzonatura” che la caratterizza al cento per cento.

Ecco un’altra puntata che conferma le nostre riflessioni di allora. Laura (Stefania Rocca) ha perso il bambino. Si tratta, come potete immaginare, che ha una serie di ripercussioni su tutti, specialmente sulla nostra amata “famiglia estesa”.

Laura cade in una profonda e riflessiva depressione, aggirandosi da una scena all’altra, cercando di riprendersi. Tutti cercano, come possono, di starle vicino, ma ognuno ha le use cose a cui pensare. Non so da dove cominciare. Sicuramente Cristina sta vivendo momenti estremamente intensi con Davide. Il primo amore, l’amore più intenso di tutti forse.

Ariella Reggio e Pia Velsi, sono Zia Sofia e Zia Filomena in Tutti pazzi per amore

Oggi cercheremo di conoscere più da vicino due personaggi della serie Tutti pazzi per amore, e per esattezza, parleremo di Ariella Raggio (Zia Sofia) e Pia Velsi (Zia Filomena).

Ariella Reggio nasce a Trieste e dopo la maturità classica frequenta la scuola di recitazione Silvio D’Amico, ed entrerà poi a far parte della compagnia di prosa della Rai sotto Ugo Amodeo. Nel 1961 sotto la direzione di Fulvio Tolusso, partecipa all’Arlecchino servitore dei due padroni di Carlo Goldoni, da sessantuno in poi, per molti anni farà parte della compagnia, partecipando a numerosi spettacoli, dalla regia di Francesco Macedonio, Orazio Costa, Giuseppe Maffioli e Giovanni Poli. Qualche anno più tardi si trasferisce a Londra, dove consegue il Cambridge Proficiency, conducendo poi un programma sulla BBC su trasmissioni culturali e radiofoniche. Al ritorno in Italia partecipa a Santa Giovanna dei macelli di Brecht, diretto da Giorgio Strehler, nel 1976 accanto a Orazio Bobbio, Francesco Macedonio e Lidia Braico, fonda il Teatro Popolare La Contrada.

Negli anni a seguire ha partecipato a numerosi spettacoli, da Due paia di calze di seta di Vienna e Tango Viennese di Peter Turrini, La panchina di Gel’man e Un baseto de cuor di Grisancich, Terzetto spezzato di Italo Svevo, Sorelle Materassi di Storelli, Un nido di memorie e L’ultimo carneval di Tullio Kezich, A cinquant’anni lei scopriva … il mare di Chalen. Saltuariamente a partecipato al Festival dell’Operetta, dove è stata diretta da Filippo Crivelli, Gino landi, Roberto Croce, inoltre ha partecipato nel 2003/04 con Maria Amelia Monti e Antonio Catania alla commedia Ti ho sposato per allegria con la regia di Valerio Binasco, fino ad arrivare al 2008 alla fiction Tutti pazzi per amore dove interpreta Zia Sofia, una donna anziana, che vive con l’altra compare, Zia Filomena, molto religiosa, invadente, permalosa e sempre intenta a cucinare.

Pietro Taricone e Federico Le Pera, sono Ermanno e Davide Palmieri in Tutti pazzi per amore

Oggi cercheremo di conoscere più da vicino due personaggi della serie Tutti pazzi per amore, per l’esattezza, parleremo di Pietro Taricone (Ermanno) e Federico Le Pera (Davide).

Pietro Taricone nasce a Frosinone nel 1975 e vive a Caserta. Finite le superiori si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza. Nel 2000 entra a far parte del reality show Grande Fratello e si distingue subito per il suo modo di fare, i suoi detti e la sua aria da sciupa femmine. Si classifica terzo alla finale del reality, uscito partecipa ad Uno contro tutti al Maurizio Costanzo Show, riscuotendo molti consensi quante le critiche. Dopo poco appare nudo per il calendario di Max e firma un contratto di due anni con la Titanus. Nel 2001 diventa protagonista del videoclip di Syria e nel 2002 diventa testimonial della pay tv di Stream e conduce il quiz L’intruso. Fa parte del cast di Distretto di Polizia 3, ha una parte nel film Ricordati di me e Radio West nel 2003. Nel 2006 è uno dei protagonisti della serie Vigili del fuoco, poi ha una parte nel film Codice rosso, Maradona la mano de Dios nel 2007. Nel 2008 fa parte de La nuova squadra e ora anche del cast di Tutti pazzi per amore nei panni di Ermanno, un cioccolataio, amico di Michele (Neri Marcorè) che s’invaghisce di Monica (Carlotta Natoli). Ermanno è un personaggio nuovo, di lui si sa ancora molto poco, ma da quel poco che ho capito guardando la fiction, è che il personaggio che interpreta è un uomo sui 35 anni e di poca cultura.

Piera Degli Esposti e Luigi Diberti, sono Clelia e Mario in Tutti pazzi per amore

Oggi cercheremo di conoscere più da vicino due personaggi della serie Tutti pazzi per amore, per l’esattezza, parleremo dell’attrice Piera Degli Esposti (Clelia) e dell’attore Luigi Diberti (Mario).

Piera Degli Espositi nasce a Bologna nel 1939, la sua carriera inizia nel lontano 1960 assieme al grande Gigi Proietti nel Gruppo dei 101. Negli anni a seguire, lavora a teatro con registi famosi come Aldo Trionfo, Giancarlo Cobelli e Roberto Guicciardini. Insieme alla scrittrice Dacia Maraini ha scritto un libro autobiografico, che è diventato poi un film di Marco Ferreri interpretato da Marcello Mastroianni e Hanna Schygulla. Dal 1967 in poi inizia la sua carriera cinematografica, lavorando con Lina Wertmuller, Nanni Moretti, Paolo e Vittorio Taviani, ha lavorato accanto ad attori come Ugo Tognazzi, Sergio catellitto e Alberto Sordi. Nel 1969 ha recitato in Medea sotto la direzione di Pier Paolo Pasolini e nel 2003 ha vnto il Davide di Donatello come attrice non protagonista nel film L’ora di religione. Nel 2008 faceva parte del cast del film Il Divo ed ora è Clelia, la mamma di Laura di Tutti pazzi per amore. Clelia è una donna forte, divorziata, felice, almeno all’apparenza di esserlo, molto determinata nel suo lavoro (avvocato divorzista) e poco dedita alla famiglia. Il personaggio non è ancora uscito fuori del tutto, spesso è priva di tatto, non ha mai una parola dolce per le figlie, che la rimproverano di non essere stata una madre amorevole e attenta.

Tutti pazzi per amore riassunto settima puntata

Continuano le avventure, amorose e non, dei nostri amici canterini e, come direbbe Stanis, parecchio italiani. Oggi mi sono fermato a riflettere su come, in poche puntate, le cose siano cambiate.

All’inizio, tra un equivoco e un altro, eravamo lì tutti con le dita incrociate ad attendere che Laura (Stefania Rocca) e Paolo (Emilio Solfrizzi) riuscissero a incontrarsi per coronare il loro sogno d’amore.

Adesso siamo di fronte a gravidanze inaspettate – quella di Laura, in particolare, e a stravolgimenti vari che coinvolgono la pletora di personaggi in gioco. Paolo non è all’inizio l’apoteosi dell’entusiasmo.

Sonia Bergamasco e Clizia Fornasier, sono Lea e Natascia in Tutti pazzi per Amore

Oggi cercheremo di conoscere più da vicino due personaggi della serie Tutti pazzi per amore, per l’esattezza, parleremo dell’attrice Sonia Bergamasco (Lea) e Clizia Fornasier (Natascia).

Sonia Bergamasco nasce a Milano del 1966, si diploma al Conservatorio di Milano e nel 1990 si diploma al Piccolo Teatro di Milano, dopo aver lavorato con G.Strehler, C.Bene e Castri. Debutta al cinema con il cortometraggio di Martone e Rosa, Miracoli, storie per corti nel 1994, nel 1999 recita nel Film Tv di Carmelo Bene, Pinocchio ovvero lo spettacolo della provvidenza, nello stesso anno recita anche in Indizio Fatale, e nel 2000 nel film regia di Paolo Rosa Il Mnemonista. L’apice lo raggiunge nel 2001 con il film di G. Bertolucci L’amore probabilmente, un film che la conduce poi ad interpretare personaggi più seri in film più impegnati, come Amorfù con la regia di Emanuela Piovano nel 2003, nel 2005 fa parte del cast della miniserie di Liliana Cavani, De Gasperi l’uomo della speranza, nel 2006 e 2007 sotto la regia di Franco Battiato lavora in Musikanten e Niente è come sembra e nel 2008 in Tutti pazzi per amore. Nella serie interpreta Lea, una donna sicura di se, che ottiene quel che vuole, arida di sentimenti, acida e piccante nelle battute, ama gli uomini con i soldi, il lusso e si sente molto bella.

Canale 5 batte Raiuno 4 a 3 e i reality sono imbattibili, Ballando con le stelle il programma più seguito. Cosa succederà in futuro?

Canale 5 sarà leader della prima serata, da qua a Marzo, almeno per le serate: questo risultato lo si può dedurre dalla prima settimana del periodo di garanzia che vede prevalere la rete ammiraglia Mediaset su quella Rai per quattro a tre.

Mentre Canale 5 fa sue le serate di lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, Raiuno si porta a casa quelle di domenica (che eccezionalmente questa settimana è stata spartita con lo speciale su Fabrizio De André in onda su Raitre), giovedì e sabato.

Prima di vedere i risultati degli scontri diretti bisogna fare alcune considerazioni che influenzano i risultati: i reality vincono sempre; i risultati di Raidue sono buoni (vedi X Factor), ma in certi casi non più come qualche mese fa (vedi Annozero, che potrebbe recuperare nelle prossime puntate) e penalizzano entrambi i contendenti; Italia 1 ha floppato con Gossip Girl e non è riuscita togliere spettatori a Manara; per essere certi che il giovedì sia ad appannaggio della Rai bisogna aspettare che cominci Scherzi a parte; attenzione agli spettatori di Raiuno: qunado vince fa registrare i maggior distacchi e questo potrebbe penalizzare Canale 5 alla fine.

Tutti pazzi per amore riassunto sesta puntata

Siamo nel vivo degli eventi narrati dall’apprezzatissima serie sull’amore, sui rapporti, tutta condita di musica italiana nostrana. Tutti Pazzi Per Amore sta riscuotendo veramente un gran successo, siamo ormai all’incirca a metà del nostro percorso, dato che siamo ormai giunti agli episodi 11 e 12.

La scorsa puntata è stata veramente densa di eventi; sicuramente ciò che più ha smosso le acque è stato l’outing del padre di Emanuele (Marco Brenno), Riccardo (Thomas Arana), che ha dichiarato al figlio Emanuele e, indirettamente, a Paolo, la sua omosessualità.

Le reazioni sono state, per ovvi motivi, le più diverse. Paolo (Emilio Solfrizzi) stappa lo spumante, Emanuele ha una reazione meno gioiosa e certamente più complessa; complessa come il tema stesso dell’omosessualità e dei genitori gay, un tema che fino ad ora non è sttao affrontato da una fiction italiana.

Tutti Pazzi per Amore riassunto quinta puntata

E’ incredibile il modo con cui già ci siamo affezionati ai protagonisti di questa simpatica fiction. Quale sarà la ragione di tale attaccamento? Ci ho pensato attentamente, guardando Tutti Pazzi per Amore, e mi sono reso conto che forse l’ingrediente segreto non c’è.

Semplicemente, non ci sono corde più delicate da pizzicare di quelle che riguardano i rapporti interpersonali, per non parlare, per transitività, di quelli sentimentali; forse non ce ne rendiamo conto, ma l’amore governa realmente la vita di chi ne è in balia.

Quando va male quello, anche le altre cose tendono lentamente alla malora. Deve essere oer questo che Paolo (Emilio Solfrizzi) vede con una certa preoccupazione Riccardo (Tomas Arana).

Tutti pazzi per amore, video e backstage

Crescono gli ascolti di Tutti pazzi per Amore, arrivati domenica a oltre cinque milioni di spettatori e oltre il 20% di share e cresce di pari passo l’interesse di voi lettori, che sempre più spesso ci scrivete per avere qualche notizia in più della fiction di Raiuno.

Oggi, dopo avervi proposto la colonna sonora, per accontentare la vostra curiosità e allietare l’attesa per i prossimi due episodi, in onda come sempre di domenica, dopo il salto vogliamo proporvi due video, che abbiamo trovato su youtube: il primo è un video di tre minuti, che presenta il backstage e alcune immagini inedite; il secondo è la parodia fantascientifica, che segue agli altri video di Viral Marketing, dal titolo Tutti razzi per amore.

Tutti pazzi per amore, la colonna sonora

Dopo il buon successo di pubblico, che ha avuto domenica Tutti pazzi per amore, la curiosità di voi lettori è aumentata a dismisura: in molti, piacevolmente stupiti dai brani scelti dalla produzione delle fiction di Raiuno, ci avete scritto per sapere tutti i pezzi che compongono la colonna sonora.

Noi, per non deludervi, ci siamo messi alla ricerca e vi abbiamo trovato la lista completa, che potrete leggere, subito dopo il salto. In attesa dei prossimi episodi, vi invitiamo a leggervi il riassunto della prima puntata di Tutti pazzi per amore, se ve lo siete persi.