Squadra Antimafia 5: anticipazioni

Il prossimo settembre partirà la quinta serie di Squadra Antimafia e arrivano già le prime anticipazioni e indiscrezioni su ciò che vedremo nella nuova stagione. Un nuovo personaggio, un cambio di location e qualche strano intreccio che riguarderà i personaggi storici.

Programmi TV questa sera lunedi 5 novembre 2012

Diamo insieme un’occhiata ai programmi TV in onda questa sera, lunedì 5 novembre 2012, tra fiction italiane, serie americane e talk d’attualità. Per cominciare (tanti) ospiti importanti da Fabio Fazio nella puntata di questa sera lunedì 5 novembre: oltre a Roberto Saviano e Susanna Camusso, anche Massimo Gramellini, Paolo Rossi, Neri Marcorè, Bice e Carla Biagi, Stefano Birotti e Luisa Ranieri. “Che tempo che fa il lunedì” andrà in onda alle 21.05 su Rai Tre.

 

 

Giancarlo Scheri a Cinetivù: “Quest’anno 115 prime serate di fiction su Canale 5”

Il direttore della fiction Mediaset Giancarlo Scheri ha rilasciato a Cinetivù, in occasione della presentazione alla stampa della terza stagione de I liceali, una breve intervista. Eccola:

Proviamo a fare un bilancio della fiction quasi a fine stagione…

In realtà siamo a metà della stagione, perché essa finisce a dicembre. Quest’anno manderemo in onda 110-115 serate di fiction nel palinsesto di Canale 5; il bilancio è positivo, abbiamo consolidato tante serie, tanti brand di successo. Squadra antimafia, Ris, abbiamo creato nuovi brand come Non smettere di sognare, abbiamo fatto delle operazioni evento meravigliose con Come un delfino con Raoul Bova. Stiamo preparando per l’autunno tante serate con titoli importanti. Pertanto siamo assolutamente soddisfatti.

Squadra Antimafia 2 si dovrebbe fare!

Squadra Antimafia dovrebbe avere un seguito: dopo il boom di ascolti della prima serie (sei milioni di spettatori nell’ultima puntata), la Taodue potrebbe optare per una seconda stagione. I motivi? Oltre al pubblico piace alla critica e il finale è rimasto aperto.

IL FINALE. Come molti lettori hanno notato, il finale (video dopo il salto) lascia un certo spazio per continuare la storia: Claudia Mares è viva, le famiglie di Cosa Nostra continuano a lavorare e Ivan Di Meo, essendo un ottimo sub, potrebbe riaffiorare dalle acque del mare in qualsiasi momento.

LA CRITICA. Aldo Grasso su Il corriere della sera parla di sapiente costruzione (“E’ un prodotto che se rimandato in onda fra 5 anni non perderà nulla del suo smalto”), di una buona sceneggiatura (“La serie privilegia molto l’azione, mostra fatti e non si limita a raccontarli, come normalmente succede nella fiction italiana … la poliziotta Mares proviene dalla cronaca, ricorda la vera poliziotta che ha partecipato alla cattura di Provenzano”) e di una recitazione accettabile; Alessandra Comazzi su La Stampa sottolinea il buon ritmo della narrazione e gli attori appropriati; Roberto Levi su Il Giornale trova che la forza della fiction sia nella sua capacità di tenere alta la tensione narrativa senza ricorrere a espedienti forzati; Mirella Poggialini su Avvenire scrive di scelta di casting particolarmente curata e di proposta interessante; Michela Urbano su Il messaggero parla della sceneggiatura della fiction come di un puzzle che si compone alla perfezione.

Squadra Antimafia Palermo oggi, riassunto sesta e ultima puntata

Ieri sera è andata in onda la sesta e ultima puntata di Squadra Antimafia Palermo oggi. Vediamo cosa è successo: Claudia Mares (Simona Cavallari) è sconvolta da quando ha ritrovato il cellulare utilizzato dalla talpa a casa del vicequestore Ivan Di Meo (Claudio Gioè); Rosi Abate (Giulia Michelini) è in carcere, sospettata dell’omicidio del boss Michele Lopane (Beppe Lanzetta) avvenuto sotto agli occhi della figlia.

Nel frattempo in Commissariato torna Alfiere (Ninni Bruschetta), pronto insieme al resto della squadra Duomo, Africa (Marco Leonardi), Gigante (Lele Vannoli) e Viola (Silvia De Santis) a combattere Giacomo Trapani (Claudio Mastrogiovanni). Claudia rende noto alla squadra che Di Meo è la talpa: Alfiere vuole procedere al più presto all’arresto.

Rosi chiede di parlare con Claudia: Saro Cangeni è colui che ha ucciso sia Lopane che Salvo, il marito di Rosi. Quest’ultima cosa fa scattare in Rosi il desiderio di giustizia: vuole collaborare con la squadra e vuole che sia Trapani che i suoi fratelli siano arrestati e scontino tutti il male che hanno fatto.

Squadra Antimafia Palermo oggi, riassunto della quinta puntata

Nella quinta puntata della mini serie TV Squadra Antimafia Palermo oggi Claudia Mares (Simona Cavallari) e la squadra Duomo, sono alla ricerca di Rosi Abate (Giulia Michelini) e del boss Giacomo Trapani, fuggiti via mare. Intanto Alfiere (Ninni Bruschetta), che nella scorsa puntata aveva tentato il suicidio, in ospedale lotta tra la vita e la morte.

La capitaneria riesce ad individuare la barca di Rosi e Giacomo Trapani ma poi perde il segnale, il Porto di Villa Igea sembra essere un approdo perfetto, Claudia e il Questore Ivan Di Meo (Claudio Gioè) si dirigono verso quella direzione. Infatti alla deriva individuano la barca di Trapani, lasciata davanti alla grotta di Villa Igea: ma dei due nessuna traccia.

I cani hanno trovato una traccia all’interno della grotta, la Mares e di Meo la seguono, le grotte sono state scavate dagli arabi e coprono buona parte di Palermo, ma c’è un’unica uscita: Claudia Mares è pronta ad aspettarli là, all’interno di una chiesa scavata nella grotta. Intanto Rosi, ferita durante la rocambolesca fuga, sta male ed è delirante. Non riesce neppure ad alzarsi.

Squadra Antimafia Palermo oggi, riassunto della quarta puntata

La quarta puntata della mini serie TV Squadra Antimafia Palermo oggi, inizia con il ritrovamento di Miki Lo Bianco, un agente americano infiltrato tra gli uomini de boss Trapani per investigare su un carico di stupefacenti: portato all’ospedale viene ricoverato ma se la caverà, per la gioia soprattutto di Viola (Silvia de Santis) che si è molto affezionata a lui.

Trapani riceve il carico di cocaina ed è deciso a fare capire alla famiglia degli Abate che a Palermo non c’è posto per loro: per far meglio capire il concetto da fuoco ad un magazzino , bruciando vivi anche due uomini che vi lavoravano. Miki in ospedale parla con Viola e Claudia: ora lui tornerà in America, ma prima riferisce che Trapani ha una talpa nascosta. Ne è certo, Trapani ha scoperto la sua copertura dopo aver ricevuto una telefonata.

Rosi Abate (Giulia Michelini) nel frattempo si sottopone ad un’ecografia: scopre così di non essere incinta. Abbattuta e confusa scappa via dallo studio della ginecologa e si rifugia in chiesa a pregare per il marito Salvo. Il Vice Questore Claudia Mares (Simona Cavallari) insieme al Questore Ivan Di Meo (Claudio Gioè) prosegue le indagini sullo sbarco della cocaina.

Squadra Antimafia Palermo oggi, riassunto della terza puntata

La terza puntata della mini serie TV Squadra Antimafia Palermo oggi, inizia con un colpo di scena: la macchina sulla quale viaggiano Rosi Abate (Giulia Michelini) e suo marito Salvatore, diretti all’aeroporto per tornare a New York, viene affiancata da un sicario in moto che spara un colpo. La macchina sbanda e si schianta nel muretto al lato della strada: Rosi se la cava con qualche graffio ma per Salvatore non c’è nulla da fare.

Il Vice Questore Claudia Mares (Simona Cavallari) accorre subito per calmare l’amica, ma Rosi sembra dare la colpa a Claudia, chiedendo insistentemente dove fosse quando lei aveva bisogno. Nel frattempo a Palermo un altro attentato insanguina la città: si tratta di Lorenzo Ciro, un latitante calabrese ucciso da una scarica di mitraglietta sempre da due sicari in motocicletta. In tasca al morto trovano una foto ed una scritta: mercoledì ore 15.30. Bisogna scoprire chi è la persona ritratta in foto.

A casa Abate intanto tutti sono in lutto: anche Claudia si reca a casa sua chiedendole perdono ma Rosi è troppo sconvolta per poter aiutare le indagini. Tra Claudia ed il Questore Ivan Di Meo (Claudio Gioè) sta nascendo qualcosa: la sera in cui Salvo è stato ucciso lei era a casa sua. Il soggetto della foto è Michelangelo Lo Bianco, professore universitario americano. Ma mancano ancora troppi elementi, troppe tessere del puzzle.