Ascolti Tv giovedì 6 maggio 2010: vince Annozero, chiude bene Ris Roma

Il giovedì sera è ancora una volta di Raidue: Annozero con 5.374.000 telespettatori e uno share pari al 21,78% ha vinto la serata battendo la concorrenza delle ammiraglie Rai e Mediaset.

Pareggiano le fiction di Canale 5 e Raiuno: chiude bene Ris Roma che fa registrare 4,698 milioni di telespettatori (16,71% di share) nel primo episodio e 4,276 milioni di spettatori (18,86% di share) nel secondo episodio; Donna Detective 2 di contro fa 4,690 milioni (16,61% di share) nel primo episodio (16,61% di share) e 4,346 milioni (17,24% di share) nel secondo. Buon esordio, infine, per Fenomenal che debutta su Italia 1 con un seguito di 2,773 milioni di telespettatori e l’11,95% di share, superando il film di Rete 4 e la fiction di Raitre.

Entusiasta la Rai che nel comunicato stampa scrive:

Ris Roma, riassunto ultima puntata

Ieri sera è andato in onda l’ultimo episodio della stagione di Ris Roma. E’ ‘ il momento della resa dei conti: Lilli la serial killer e Achille Vasto sono ancora in fuga e un nuovo caso apre la puntata. Un prete morto in Piazza San Pietro senza documenti e senza un perchè.

Iniziano le indagini e subito la squadra scopre che il morto, Aquilani, era un finto prete, pregiudicato con una tatuaggio fatto in carcere. Ricostruiscono il tragitto percorso dall’assassinato finchè non trovano il punto esatto dove è stato pugnalato e uno zaino contenente una fotografia e delle chiavi.

Il tenente Ghirelli e il Capitano Lucia Brancato fanno delle ipotesi sui piani di Lilli e Vasto. I sottoposti sono preoccupati per Lucia e le suggerisocno di lasciare Roma ma lei non ci sta. Ghirelli prende in mano la situazione e iniziano i rilievi sulle impronte trovate nell’auto usata da Vasto e dal suo complice per una rapina. Lilli rimasta sola, manda un sms a Lucia fingendo di essere il suo amato e dandole un appuntamento per il giorno successivo.

Ris Roma riassunto nona puntata

Nel primo episodio della nona puntata di Ris Roma, intitolata Il giorno del processo, il capitano Lucia Brancato è sotto scorta in seguito all’attentato perpetrato da Achille Vasto: nel covo di Achille e Lilli Pallavidino vengono rivenute composizioni inquietanti ma nulla che possa portare i Ris al loro nuovo nascondiglio. Bartolomeo Dossena intanto viene lasciato dalla fidanzata Giada, preoccupata e decisa a tornare insieme solamente se lui lascerà l’arma dei carabinieri. Il tenente Daniele Ghirelli (Fabio Troiano) si reca in tribunale insieme a Costanza Moro (Mary Petruolo) per deporre relativamente ad un caso di omicidio che vede come unica indagata la moglie di Vittorio Salvi: in tribunale entra anche lui.

Viene rinvenuto il cadavere di un uomo durante una festa di matrimonio, si tratta di Mauro Ferrante uno degli invitati, che negli ultimi tempi appariva depresso, forse si è trattato di suicidio: viene interrogata la sposa, lei ed Angelo avevano avuto una relazione in passato ma dice di non sapere nulla. Il tasso alcoolico dell’uomo era altissimo, ma dall’autopsia si evidenzia che non si è trattato di suicidio, piuttosto ha cercato di difendersi, vi il segno di un anello sulla pelle dell’uomo. Sull’arma del delitto vi sono tracce di fibra di cotone, forse un tovagliolo, vengono analizzati tutti i tovaglioli presenti nel ristorante.

In aula in tribunale intanto Ghirelli termina la sua deposizione ma all’improvviso Vittorio impugna la pistola proclamando l’innocenza della moglie e chiedendo il riesame della sua posizione: al Ris si organizza un’irruzione per portare tutti in salvo. Ghirelli interviene dicendo che al Ris possono provare a riesaminare le prove per dimostrare l’innocenza della donna: l’uomo gli crede e fa uscire tutti dal tribunale, tranne Costanza e Ghirelli. La situazione è pesante, Salvi concede solo un’ora prima di uccidere tutti gli ostaggi ma Lucia è convinta di poter analizzare le prove in tempo. Analizzando il telefonino della moglie vengono scoperte le impronte dell’amministratore del condominio, è lui l’assassino!

Ascolti Tv giovedì 22 aprile 2010: Anno Zero vince con quasi sei milioni di spettatori

 Anno Zero si aggiudica nettamente la sfida del giovedì sera battendo le fiction di Canale 5 e Raiuno: il programma d’approfondimento di Michele Santoro, che ha trattato i dissapori tra Berlusconi e Fini, è stato visto da 5.844.000 telespettatori (share 23,89%).

Donna Detective 2 con Lucrezia Lante Della Rovere, Flavio Montrucchio e Kaspar Capparoni conferma sostanzialmente i risultati dell’esordio di ieri: il primo episodio, dal titolo Rapina in ospedale, ha ottenuto 4.964.000 spettatori, (share 17,94%), mentre il secondo, La ragazza del call center, ha guadagnato 4.561.000 spettatori, (share 18,80%).

Ris Roma riassunto ottava puntata

Nel primo episodio dell’ottava puntata della serie tv Ris Roma, intitolata Mi faccia il piacere, in un dirupo viene rinvenuto un piede in stato di decomposizione da un anziano intento a smaltire illegalmente dei rifiuti: in centrale vengono anche portati un giubbotto ed una ciocca di capelli, potrebbero appartenere a Lilli Pallavidino, vista da una donna buttarsi nel Tevere. Ma fino a quando il cadavere non verrà ritrovato non vi è nessuna certezza. Costanza Moro (Mary Petruolo) e il tenente Flavia Ayroldi (Jun Ichikawa) si recano sul posto dove è stato rinvenuto il piede, iniziano le indagini: trovano il cadavere ma manca la testa.

Il cadavere presenta delle cicatrici ed ha un anello ad un dito, ma di chi potrebbe essere? In centrale arriva una donna il cui marito, Marcello Vitale, un collezionista di armi, scomparso da tempo: interrogata la moglie rivela che il marito riceveva sempre chiamate strane ed era molto nervoso. In seguito alle indagini si scopre che molte delle chiamate arrivavano da un cellulare intestato ad un morto. I rifiuti tossici scaricati nel dirupo appartengono ad una conceria, interrogato lo scaricatore, rivela di lavorare per una ditta: intanto a casa di Vitale Lucia Brancato scopre uno studio segreto celato dietro ad una parete.

Flavia, Costanza e Ghirelli decidono di andare alla ricerca della testa del cadavere rinvenuto, forse nascosta da un tasso: effettivamente Costanza trova la testa del cadavere proprio all’interno della tana del tasso. Si tratta di un avvocato, tale Egidio Fossi, che si scopre essere il legale di Achille Vasto, ex poliziotto condannato per omicidio: l’uccisione è avvenuta ad opera di Lilli e Achille Vasto, tanto che la stessa Lilli chiamo quest’ultimo per avvertirlo del ritrovamento del cadavere.

Ris Roma riassunto settima puntata

Nel primo episodio della settima puntata della serie tv Ris Roma, intitolata Effetto Lucifero, Lilli Pallavidino sentendosi braccata dalla squadra del Ris all’interno di un vecchio capannone industriale, spara e colpisce la madre Greta Pallavidino, uccidendola: un mese dopo Lilli non è stata ancora catturata. Viene rinvenuto il cadavere di Walter Sereni con numerosi segni di abrasione sul corpo e la scritta vigliacco sulla schiena, è stata la moglie a trovare il cadavere dopo aver ricevuto una misteriosa telefonata anonima da parte di una donna. Il Capitano Guido Brancato (Claudio Castrogiovanni) torna finalmente operativo al Ris!

Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti) incontra il titolare di Walter Sereni, il quale non ha nulla da riferire sul comportamento del dipendente, mentre il tenente Ayroldi (Jun Ichikawa) trova un diario con scritti chiari intenti suicidi : Walter aveva un debito con uno strozzino, viene interrogato Macchi un noto picchiatore della zona che collabora con gli strozzini, ma dice di non sapere nulla della vicenda, i due si erano incontrati ma non era sorta nessuna colluttazione. L’esame istologico ha rivelato che Walter soffriva di un tumore alla milza, è bastato uno schiacciamento prolungato per determinarne la morte.

Intanto gli uomini del Ris indagano anche sul caso di Fabio e Adele Ricciardi, aggrediti mentre si trovavano in macchina appartati, il tenente Ghirelli (Fabio Troiano) e Costanza Moro (Mary Petruolo) trovano piume rosse e scarpe appariscenti sulla macchina: la moglie di Fabio riferisce che i due avevano appuntamento con una coppia scambista, ma ad un certo punto l’altra coppia è scesa dalla macchina, intimandoli di obbedire. Fabio ha reagito e per tale ragione è stato picchiato fino ad essere ridotto in fin di vita. Unico particolare di rilievo le maschere inquietanti indossate dalla coppia.

Ascolti Tv 15 aprile 2010: Annozero vince la serata, regge Ris Roma

Annozero ha vinto la prima serata: il programma di Raidue condotto da Michele Santoro è stato seguito da 5,33 milioni di telespettatori (21,24% di share), contro i 4,57 milioni della media dei due episodi (18,19% di share) di Ris Roma che, pur calando di poco, reggono l’urto, e i 3,72 milioni (14,26% di share) di Stasera è la tua sera che continua a prenderle ogni giovedì (il purgatorio per il simpatico Max Giusti finisce settimana prossima).

Altro: bene Italia 1 grazie ai 2,72 milioni di telespettatori (11,99% di share) che hanno seguito Pirati dei Caraibi – La maledizione del forziere fantasma; su Rete 4 Vite straordinarie, dedicato a Raimondo Vianello, sfiora i 2,5 milioni di telespettatori (9,72% di share), battendo anche Raitre … a quanto pare Medium non è gradito dal pubblico italiano.

Vediamo come commentano i risultati Rai e Mediaset

Ris Roma riassunto sesta puntata

Nel primo episodio della sesta puntata della serie tv Ris  Roma, intitolata Primo sangue, Emiliano Cecchi (Primo Reggiani) sta seguendo Lilli Pallavidino ed il suo presunto padre, per porre fine alla serie di omicidi che la giovane ha messo in atto per conoscere chi sia il suo genitore: intanto a Roma è stato trovato il cadavere di un uomo, Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti) e il tenente Ghirelli (Fabio Troiano) si occupano della vicenda. Giada fidanzata di Emiliano, riferisce al Ris che non ha più notizie del ragazzo, Lucia Brancato (Euridice Axen) e Costanza Moro (Mary Petruolo) iniziano le ricerche andando nel luogo da dove proveniva l’ultima chiamata di Emiliano.

Il cadavere è di Pierangelo Alberti, un noto antiquario della città ed appartenente ad un’associazione medioevale, morto per emorragia infilzato da una spada medioevale: Emiliano intanto libera il cadavere del padre di Lilli, che era stato ammanettato ad una bombola del gas, Lucia è sulle sue tracce grazie al cellulare lasciato cadere dal ragazzo durante l’inseguimento. Dai laboratori del Ris si scopre che il sangue sulla lama della spada non appartiene alla vittima, forse Pirangelo è morto nel corso di un duello: vengono analizzate tutte le spade degli amici ed il loro DNA ma non emerge nessun elemento utile alle indagini.

Lilli scopre Emiliano vicino al suo nascondiglio e armata di pistola lo imprigiona dentro al magazzino: Lilli invia un sms alla madre Greta, le chiede di andare da lei al rifugio dove sono anche rinchiusi Emiliano ed il padre. Greta pur se interrogata non rivela nulla dei piani della figlia: Lilli intanto piazza una bomba all’interno del capanno e conduce Emiliano in un lago per ucciderlo, ma questi si butta in acqua, scomparaendo.

Ris Roma visto dai fan

Visto il crescente interesse che voi lettori avete dimostrato nei confronti della fiction italiana, abbiamo deciso di dedicare uno spazio a tutti coloro che vivono delle serie televisive nostrane: ogni settimana Cinetivu contatterà i maggiori esponenti dei Fan Club per raccontarvi da un punto di vista, totalmente soggettivo, pregi e difetti delle fiction in onda.

Quest’oggi abbiamo pensato di farvi conoscere meglio RIS Roma. Per questo abbiamo contattato Alessandra, l’amministratrice del forum ufficiale della serie, e  Fabrizio, il creatore del fan club di RIS su Facebook. Loro hanno gentilmente risposto alle nostre domande.

Come è nata la passione per Ris Roma?

Alessandra: Guardando la prima puntata anni fa per curiosità… son rimasta affascinata dalle ricerche e dagli studi che fanno i Ris su ogni piccolo particolare, capelli, saliva, impronte ecc… non conoscevo il lavoro dei veri Ris prima della fiction…e gli attori erano molto bravi Flaherty, Grimaudo, Nigro, Dighero, Lionello… e anche le loro storie personali che si incrociavano con le storie di puntata ti intrigavano e continuavi a seguire la fiction per scoprire cosa sarebbe accaduto.

Fabrizio: La mia passione per R.I.S. è nata in modo abbastanza casuale e per merito della mia fidanzata. Le sere in cui veniva trasmessa la serie non usciva mai per restare incollata alla tv. Una sera quindi sono andato a casa sua e l’ho guardato insieme a lei; da quel momento è nata la mia passione per questa serie che reputo fantastica e di livello superiore alle altre made in italy.

Ris Roma riassunto quinta puntata

Nel primo episodio della quinta puntata della serie tv Ris Roma, intitolata I primi e gli ultimi, viene rinvenuto il cadavere carbonizzato di un uomo in una fabbrica, accanto al corpo molle di un materasso ed una scatola contenente occhiali dalla montatura in oro bianco: l’incendio è chiaramente doloso, gli stracci al kerosene che vengono rinvenuti intorno ne sono la prova. Bellucci il proprietario della fabbrica rivela di aver subito minacce ed aggressioni da parte di un operaio che aveva licenziato, Pasquale Burgia. Daniele Ghirelli (Fabio Troiano) va alla ricerca di Pasquale Burgia, interroga la moglie e scopre così che l’uomo ha una malformazione ai piedi, impossibile che avesse potuto aggredire il datore di lavoro: al laboratorio si risale all’identità del cadavere, era un barbone, Eugenio Crescentini, che era solito trovare rifugio nella fabbrica.

La moglie di Pasquale ammette che il berretto rinvenuto nel luogo del delitto appartiene al marito, dice anche che il barbone e Pasquale erano amici, non può aver appiccato fuoco sapendo che li vi dormiva il suo amico. Intanto al Ris il capitano Lucia Brancato (Euridice Axen) insieme a Costanza Moro (Mary Petruolo) ed Emiliano Cecchi (Primo Reggiani) analizzano la fotografia cercata da Lilli Pallavidino per risalire alle due persone che vi sono ritratte, probabili prossime vittime: uno di questi è Luigi Bonfanti, uno è Ignazio Massoli e l’altra è la madre di Lilli. Ecco il legame tra i quattro della foto, appartenevano tutti alla stessa compagnia teatrale.

Flavia Ayroldi (Jun Ichikawa) e Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti) trovano il cadavere di Pasquale Burgia in un campo d’erba, al cadavere manca però l’orologio che la moglie gli aveva regalato, lo stesso che aveva al polso il barbone. Ma come faceva ad averlo lui? L’orologio si era fermato al giorno precedente all’incendio, c’è qualcosa che non torna: Bellucci rivela di aver spinto Pasquale, questi cadendo batteva la testa e moriva, l’imprenditore per cancellare tutte le tracce ha dato fuoco alla fabbrica senza sapere però che li dentro vi dormisse anche Crescentini. Messo alle strette Bellucci ammette le sue responsabilità.

Ris Roma, riassunto quarta puntata

Nel primo episodio della quarta puntata della serie tv Ris Roma, intitolata Vendicatrice, Guido, fratello del capitano Lucia Brancato (Euridice Axen) è in coma in ospedale a causa del colpo ricevuto da Lilli Pallavidino, la killer dell’ospedale che fino ad ora ha ucciso sette persone: al momento la coordinatrice delle indagini è Flavia Ayroldi (Jun Ichikawa). Intanto Daniele Ghirotti (Fabio Troiano) e Emiliano Cecchi (Primo Reggiani) indagano sul ritrovamento di un cadavere carbonizzato e con l’arcata dentaria sfondata: fortunatamente il medico legale recupera un dente e la pelle dei polpastrelli, completamente bruciata con acido. Forse il cadavere apparteneva ad una cavia utilizzata per testare degli acidi.

Costanza (Mary Petruolo) e Flavia analizzano l’appartamento di Lilli, trovando cartelle cliniche del padre, malato di leucemia e ricoverato in passato proprio nello stesso policlinico dove si sono verificate le morti e trovando sacchi di immondizia pieni di pezzi di manichini: Lilli intanto, nascosta nella sua casa, scrive alla madre che vive all’estero. Il cadavere carbonizzato apparteneva a Giancarlo Aversa, un ex carcerato che si trovava libero per buona condotta e che pochi giorni prima aveva fatto una rapina a mano armata uccidendo un poliziotto: Giancarlo ha anche una figlia, Rosanna, che al momento vive in una casa famiglia.

Ghirelli ed Emiliano ipotizzano che ad uccidere Giancarlo possa essere stato il complice della rapina per poter tenere tutto il bottino, giunti alla sua abitazione scoprono che tutto è sotto sopra, Giancarlo è stato ucciso li. Intanto Lucia e Bartolomeo (Marco Rossetti) comunicano a Rosanna della morte del padre, la ragazzina sconvolta scappa dall’istituto. Lucia la vede ma nonostante l’inseguimento questa fugge salendo a bordo di un autobus. Flavia e Costanza analizzano i manichini ritrovati a casa di Lilli.

Ris Roma parodia di CSI? E’ vero o è un paragone azzardato?

Ris Roma è sotto attacco: non sono i malviventi della capitale o il fantomatico Angelo della morte a scagliarsi contro Lucia Brancato & C., ma un articolo de Il giornale:

Non sono i delitti ad essere imperfetti. Sono le indagini dei Ris di Canale 5 a non avere né capo né coda … sembra la parodia di Csi. Per tutta la puntata di giovedì abbiamo atteso invano l’ingresso in scena della Premiata Ditta….

Un esempio di scimmiottamento delle serie americane?

Nella serie hanno infilato anche un’attrice orientale, Jun Ichikawa (il tenente Flavia Ayroldi) per dare meglio la sensazione che fuori, la scena del crimine sia una multietnica Miami anziché la Roma del quartiere Trastevere.

Ris Roma Delitti Imperfetti, riassunto terza puntata

Nella terza puntata della serie tv Ris Roma, intitolata Occhio non vede, al Ris il capitano Lucia Brancato (Euridice Axen) sta studiando i video delle telecamere installate nell’ospedale per riuscire a dare un volto al killer che da mesi terrorizza le corsie dei reparti: viene individuato un possibile volto in quello di Filippo Garritti, medico che era presente tutte le volte in cui si è verificata ogni morte. Costanza (Mary Petruolo) propone di cercare in un luogo nascosto all’interno della struttura, un nascondiglio. Nel frattempo arriva la segnalazione della Procura della scomparsa di un ragazzino di 16 anni, Davide, mentre la madre è stata aggredita da due uomini armati: questa dice di non sapere nulla dei traffici del figlio.

Daniele Ghirotti (Fabio Troiano), Flavia Ayroldi (Jun Ichikawa) e Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti) indagano sulla faccenda, trovano i resti di un cellulare e vestiti sporchi di fango con all’interno un mazzo di banconote: il ragazzo intanto fugge da qualcuno. Ma da chi? In ospedale Bartolomeo torna a fare l’infiltrato, nelle corsie scoppia il caos, i pazienti non si fidano più di nessuno: Guido, fratello di Lucia, partecipa alle indagini ma non sembra confidare molto nei mezzi del Ris. Viene rinvenuto il cadavere di Cermen, giovane donna ricoverata per un problema agli occhi, anche lei uccisa da una iniezione letale.

Costanza scopre che sul cordoncino degli occhiali strappato dalla vittima Carmen all’aggressore, si scoprono dei reagenti usati in laboratorio, forse il killer dell’ospedale è un tecnico di laboratorio: intanto Ghirelli scopre che nel palazzo di fronte al suo si è consumato un omicidio, è questo che Davide aveva visto e gli assassini certamente gli stanno dando la caccia. Nelle indagini sul killer dell’ospedale viene fermato il tecnico Damiano Funari, questi viene fermato dagli agenti dopo aver tentato la fuga ma cade e sbatte la testa, finendo in coma.

Ris Roma su Canale 5

Da questa sera su Canale 5 tornano le storie del Reparto Investigazioni Scientifiche dell’Arma dei Carabinieri, non più ambientate a Parma, ma nella Capitale: ogni giovedì alle 21.10 andrà in onda Ris Roma – Delitti Imperfetti.

La nuova serie della Taodue, formata da venti episodi di cinquanta minuti l’uno, più che sequel di Ris – Delitti Imperfetti, è uno spin-off: dalla fiction sono usciti tutti i protagonisti delle passate stagioni (Lorenzo Flaherty, Romina Mondello, Michele Venitucci, Ugo Dighero e Gea Lionello), eccezion fatta per il tenente Ghirelli (Fabio Troiano) e il tenente Ayroldi (Jun Ichikawa) e sono entrati nuovi personaggi Lucia Brancato (Euridice Axen), Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti), Costanza Moro (Mary Petruolo), Emiliano Cecchi (Primo Reggiani), come vi abbiamo già raccontato nei giorni scorsi.

A completare il cast artistico ci sono: Claudio Castrogiovanni (il Capitano Guido Brancato), Giuseppe Lo Console (il tenente Fabrizio Sassu), Pierluigi Corallo (il Maggiore Ernesto Rambaudi) e Massimo Wertmuller (il Generale Guglielmo Abrami).

Il cambiamento è stato spiegato dal regista della fiction, Fabio Tagliavia (fonte Leggo):