Una grande famiglia su Raiuno

 Debutta, stasera in prima serata (domani sera la seconda puntata), Una grande famiglia, la serie tv in sei puntate diretta da Riccardo Milani che racconta le vicende dei Rengoni, una famiglia di industriali della Brianza, titolari di un’importante azienda, eccellenza del made in Italy.

La figlia del capitano su Raiuno

 Andrà in onda, stasera e domani 10 gennaio alle 21.10 su Raiuno, La figlia del capitano, la fiction in due puntate ispirata all’omonimo romanzo di Aleksander Sergeevic Puskin, con Vanessa Hessler, Primo Reggiani e la partecipazione straordinaria di Edwige Fenech, per la regia di Giacomo Campiotti. Nel cast anche Nini Salerno (Savel’Ic), Ludovico Fremont (Svabrin) e Francesca Chillemi (Kitty).

Ris Roma 2, ultima puntata: riassunto

Nel primo episodio, intitolato Fine dei giochi, Monica Petrella viene trovata morta all’interno di un convitto universitario, strangolata, i Ris sul suo letto trovano tracce organiche, segno di un rapporto sessuale consenziente: intanto la banda invia le maschere di cui si sono serviti per compiere venti omicidi al Ris, gli assassini stanno per lasciare il paese. Un professore, collega di Monica viene interrogato, confessa di avere avuto una relazione clandestina con lei. Lucia e Ghirelli sono sulle tracce della banda, devono scoprire chi sta aiutando la banda a scappare: questi intanto ricevono i documenti falsi per fuggire in Venezuela.

I Ris rintracciano Santangeli come possibile aggancio per la banda ma arrivano troppo tardi: Lupo spara all’uomo e poi cerca di uccidere anche Ghiro e Lucia ma senza riuscirvi, Tigre viene colpito ma è ancora vivo. In merito all’omicidio di Monica, viene fermato un ragazzo, Giuliano Pica, che lavora nel convitto che viene trovato in possesso di un paio di mutande della ragazza: questi si dichiara estraneo alla vicenda. Sul corpo di tigre vengono trovate tracce di paraffina, nel covo della banda dovevano essercene parecchie.

Sul collo di Monica vengono trovati segni simili al calco di una croce, proprio come quella del rosario di Clemente Maresco, portiere del convitto: interrogato ammette di aver ucciso Monica perchè innamorato di lei, voleva liberarla dal peccato e dal diavolo. Giada, moglie di Emiliano inizia a sospettare che l’uomo abbia una relazione con qualcuna,  non sospetta ancora della sua collega Bianca. Intanto i Ris scoprono il nascondiglio della banda ma vi giungono troppo tardi, Lupo è stato avvelenato mentre Attilio viene ucciso con un colpo di pistola proprio da Lupo.

Un passo dal cielo 2 si farà, i cast de Le stragi del sabato sera e Una grande Famiglia, novità per Enzo Tortora e Caruso

Foto: AP/LaPresse

Un passo dal cielo, la fiction di Raiuno interpretata da Terence Hill, visti i buoni risultati in termine di ascolti, avrà una seconda stagione: gli episodi verranno girati nella primavera del 2012 in Trentino Alto Adige. Confermato il cast.

E’ quasi ultimato il cast de Le stragi del Sabato Sera, la serie prodotta per Rai Fiction dalla famiglia De Angelis: oltre ai già annunciati Flavio Parenti, Barbara De Rossi ed Enzo De Caro, ci saranno Emanuele Bosi (nel ruolo del fratello di Flavio Parenti), Enrico Ianniello (nel ruolo del ragazzo delle consegne molto attento alvolante) e il quartetto Valentina Imperatori, Claudia Alfonso, Desiree Noferini e Lorenza Cacciatori (le amiche che vanno in discoteca a festeggiare). Previsto un cameo di Franco Castellano.

Ris Roma 2 nona puntata: riassunto

Nel primo episodio intitolato Ti amo tanto, un uomo ed una donna , Cecilia, vengono uccisi davanti ad un bar da un motociclista incognito, si tratta di un pregiudicato che doveva partecipare ad un processo come testimone e della segretaria del tribunale: la banda continua a pianificare i prossimi colpi. Lucia Brancato confessa alla squadra di essere vittima di un caso di stalking, la squadra la vuole aiutare. Nel cellulare della vittima c’è un sms non ancora inviato con la frase “Ti amo tanto”.

Il momento dell’omicidio viene ripreso con la telecamera da un turista giapponese, il giorno seguente viene ritrovata la telecamera ed il filmato viene recuperato: il killer voleva colpire proprio Cecilia. Lucia incontra Anna Borrelli, vittima di stalking proprio come lei, le analogie tra i due uomini sono molte: Lucia ha un flash e riconosce lo stalker, Samuele, il ragazzo che frequentava tempo prima.

Samuele confessa di essere molto innamorato di Lucia, questa lo lascia andare senza presentare denuncia: continuano le indagini sulla sparatoria, Bianca dice che forse l’sms non era indirizzato al marito. Dossena scopre che la chiave ritrovata accanto a Cecilia apre una stanza nella quale la donna si incontrava con il proprio amante: viene interrogato il marito che dice di non sapere nulla nella relazione extra coniugale della moglie. E’ stato l’amante ad uccidere Cecilia: ma chi sarà?

Ris Roma ottava puntata: riassunto

Viene ritrovato il cadavere di una ragazza sudamericana, Federica Sanchez, uccisa con delle coltellate mentre si trovava nel suo studio: viene rinvenuta una lettera inviata da Federica al suo amante, sposato, ed una camicia con ricamate due iniziali. Federica lavorava nell’appartamento di Gioia Molinari, figlia di un noto architetto, trovata morta a poche ore di distanza, a prima vista pare si tratti di un suicidio dato che accanto alla donna viene trovato un biglietto in cui manifesta la volontà di farla finita.

Lucia e i suoi uomini del Ris riescono a mettere una microspia nella borsa di Eleonora, questa quel pomeriggio si incontra con la sorella Giordana, scappata dalla banda con buona parte dei soldi: Giordana chiede alla sorella di aiutarla a scappare in Spagna, teme di essere uccisa dalla banda, Eleonora decide di non aiutarla, vuole che la ragazza si costituisca e racconti tutto alla polizia. I Ris intervengono bloccando Giordana, che viene interrogata da Lucia. La ragazza non è collaborativa e non dice nulla.

Viene interrogato il marito di Gioia Molinari, il giorno della morte delle due donne era a casa di un’altra amante, tal Debora: intanto Lucia scopre che Giordana ha messo in tasca di Eleonora un foglietto. Vi sono rappresentate delle note musicali, Eleonora consegna spontaneamente il foglietto a Lucia Brancato: intanto Lupo pedina Eleonora. Il signor Molinari dice di essere stato molto legato a Federica: Gioia però era mancina, dunque non è stata lei ad uccidere Federica, quindi è evidente che Gioia non si è uccisa.

Ris Roma settima puntata: riassunto

Nella settima puntata della serie tv Ris Roma 2, episodio intitolato Ossa, Lucia sogna di ricevere la visita a casa del Lupo e al risveglio trova al RIS una busta contenente alcune sue fotografie: è preoccupata ma decide di non parlarne con nessuno. Continua la ricerca degli altri membri della banda dopo la cattura del Maiale. all’interno della banda iniziano i primi screzi: Giordana vorrebbe dividersi i soldi e scappare ma gli altri non sono d’accordo.

Vengono trovati dei resti umani nel bosco e il medico legale dice che tutte le ossa del cadavere sono differenti: è una collezione di ossa. Bianca decide di lasciare Emiliano, il loro sarà solo un rapporto di amicizia. Le ossa appartengono a due uomini ed una donna, originariamente seppelliti sottoterra: viene trovato un bracciale nel luogo in cui i cadaveri erano seppelliti, potrebbe trattarsi di occultismo. Vengono trovate anche tracce di saliva e di sangue: appartengono a Teodori, noto scultore locale, era presente sul luogo del delitto e del ritrovamento, è presumibile che questi sia malato.

Al Ris arriva Monica Bellucci, amica di Bianca: Ghirelli non sta più nella pelle. Lucia decide di tornare da uno psicanalista, vuole dimenticare Alex: Lucia scopre che Orlando Serra la segue da giorni, l’uomo è preoccupato per la sua sicurezza, afferma di non essere stato lui a portarle le fotografie. Lucia furiosa accetta la sua richiesta di trasferimento. Si scopre che il Lupo, Mauro Pugliese ha una figlia, alla quale ha affidato un anello molto prezioso, viene ascoltato l’orafo al quale era stato commissionato l’anello il quale dice di aver inciso all’interno il nome Tiziana.

Ris Roma 2 sesta puntata: riassunto

Nella sesta puntata della serie tv Ris Roma 2, intitolata Sulle orme di Stinco, si scopre che Scimmia è Stinco, l’amico di Ghiro esperto di informatica: vengono chieste informazioni alla madre per scoprire qualcosa su di lui. Viene trovato un uomo avvelenato, Fabio Masci, morto per un arresto cardiaco ed emorragia celebrale dovuta a pasticche di droga e anfetamine: prima di morire l’uomo fa riferimento a de Feo, diabetologo che al momento si trova lontano dall’Italia. De Feo chiama Masci al cellulare, risponde il tenente Serra: purtroppo prima che venga ascoltato, il medico viene investito da un’auto. I due omicidi sono collegati.

Intanto il Ris è impegnato in un doppio omicidio, due sorelle anziane morte durante una rapina: unico indizio, una scatola. Serra scopre dei messaggi tra De Feo e Masci, relativi ad una ricerca sul diabete: emerge una terza persona, Stefania, una veterinaria utilizzata come cavia umana. Stefania tenta di scappare mentre viene ascoltato il dottor Nibbi, anche lui implicato nella vicenda e senza un alibi valido.

Per l’omicidio delle sorelle, nell’abitazione vengono trovate impronte digitali: appartengono al cristallo terapeuta di fiducia delle anziane. Ghiro continua a cercare Stinco: scopre che frequenta una chat dove chiacchiera con un amico chiamato Piggy. Maiale viene ascoltato in qualità di nipote delle anziane uccise, entra nella sede dei Ris come spia, fotografando e cercando informazioni. Intanto viene chiesto a Christian, il bambino rapito dalla banda, di riconoscere tra alcune persone quale sia il vero Maiale: non è tra quelli catturati ma il bambino lo riconosce ugualmente quando questi esce dall’ufficio dove era stato interrogato.

Ris Roma 2 quinta puntata: riassunto

Nella quarta puntata di Ris Roma 2, nel magazzino la squadra dei Ris trovano gli emulatori della banda del Lupo morti ed appesi al soffitto, la zona vien analizzata,sono rinvenute tracce di esplosivo e una spilla di bigiotteria: il giornalista Terracciano intanto parla con il capitano Lucia Brancato in quanto accusato di favoreggiamento nei confronti della banda. Intanto in un lago un gruppo di turisti trova un cadavere.

Il cadavere è quello di tal Rosani e risulta pieno di metalli pesanti, come se fosse affogato nei rifiuti tossici dopo essere stato colpito alla nuca: tramite la spilla trovata nel magazzino, i RIS trovano chi si occupa della refurtiva della banda e valuta i bottini dei colpi, tal Gaetano Ciriello che viene posto sotto osservazione. I RIS trovano il posto dove vengono scaricati i rifiuti tossici, completamente distrutto dalle sostanze velenose: si scopre così che Rosani era quello che prendeva i contatti con chi scaricava abusivamente i rifiuti e pagava gli autisti per ogni viaggio.

Grazie al ritrovamento del cadavere di una giovane turista, Jennifer, di soli vent’anni, morta fulminata in vasca da bagno, i Ris scoprono il virus usato dalla banda del lupo: forse ci sono loro dietro l’assassinio. Jennifer aveva conosciuto un ragazzo italiano in chat ed era morta subito dopo essersi vista con lui.

Ris Roma 2, quarta puntata: riassunto

Nella quarta puntata della serie tv Ris Roma 2, intitolata Il giorno del coniglio, alla Duomo viene recapitato un video, attraverso Terracciano, dalla banda del Lupo, nel quale si vede un uomo sequestrato che verrà ucciso alle otto: l’omicidio dovrà essere eseguito da Giordana, sarà il suo battesimo all’interno della squadra. Ghirelli analizza il video insieme alla Duomo, scoprono che il luogo è in una concessionaria, viene individuata: Giordana dopo una prima titubanza trova il coraggio e spara, quando la squadra arriva ormai è troppo tardi.

Intanto viene rinvenuto una testa carbonizzata di un uomo di mezza età, all’interno del forno di una pizzeria, Augusto il proprietario ed amico di Emiliano Cecchi, non ne sa nulla: Emiliano trova impronte di sangue sul lavandino del bagno e peli di barba, si pensa che sia stato proprio Augusto. La testa aveva ricevuto un colpo secco alla nuca, nella gola del morto vi era anche una pasticca: si tratta di un farmaco per ipertiroidismo. Augusto conferma tutti i sospetti, interrogato ammette la sua colpevolezza ma poco dopo cade a terra vittima di un infarto: sono presenti in commissariato anche i due figli di Augusto.

Mentre Lucia indaga sulla morte di Augusto spinta dalla figlia molto arrabbiata, Ghirelli porta una mail inviata a Terracciano dalla banda, che termina con la frase”sarai ricompensato“: Ghiro è convinto che la banda e il giornalista siano in contatto e siano d’accordo. Dietro al delitto che ha coinvolto Augusto c’è una motivazione passionale, lui aveva scoperto che la sua ex amante era sposata con Lorenzo de Angelis, strozzino, che soffre di tiroide, la vittima. Il cadavere viene ritrovato, accanto vi sono delle impronte, una femminile e maschile: forse ad uccidere De Angelis è stata la figlia con il marito.

Ris Roma 2, terza puntata: riassunto

Foto: AP/LaPresse

Nella terza puntata di Ris Roma 2, intitolata Caduta in disgrazia, una giovane donna cade da un palazzo,  morendo sul colpo: si trattava di Rosalinda Corradi, stagista in una azienda. A prima vista pare che la ragazza si sia suicidata ma ad un’attenta analisi del Ris è evidente che Rosalinda è stata uccisa con un colpo alla nuca e poi fatta cadere dalla balaustra: vengono interrogati alcuni dipendenti dell’azienda. La banda di rapinatori intanto progetta le prossime mosse anche grazie al nuovo acquisto Giordana, che indossa la maschera di coniglio.

La banda individua la prossima vittima, un ricco imprenditore Ciro Pezzotta, odiato da Lupo: la banda entra sulla sua barca e lo coglie di sorpresa, distruggendo tutto, uccidendo il proprietario e versandogli addosso champagne. Ma non sa che nella barca vi era anche un bambino nascosto, che ha visto tutto. Emiliano e Bianca, mentre analizzano l’appartamento di Rosalinda, si baciano: il nuovo arrivato Serra inizia i primi battibecchi con il capitano Lucia Brancato.

Ghirelli trova un altro video della banda che testimonia l’esecuzione a Pezzotta, anche la banda scopre dell’esistenza del bambino, e corrono a cercarlo: al Ris viene interrogato il capo di Rosalinda, confessa che tra loro vi era una relazione ma afferma di non essere stato lui ad ucciderla. Dall’analisi del computer di Rosalinda si scopre che questa faceva spionaggio industriale per conto di una società terza: ma Bianca non ci crede, analizzano il suo diario si scopre che in realtà non è stata Rosalinda ad inviare le mail all’azienda concorrente. Grazie all’interrogatorio una delle impiegate della società crolla.