Fatti in TiVù | Vittorio Sgarbi fa Piazza Pulita della politica italiana, Matteo Renzi contestato da Gianni Cuperlo ed Andrea Scanzi, Pier Luigi Bersani lascia l’ospedale di Parma

La scorsa puntata di Piazza Pulita è stata ricca di momenti epici, a partire dalle dichiarazioni di Vittorio Sgarbi, relegato alla critica dell’arte da Nicola Porro nel suo programma Virus, rilasciate sulla politica italiana:

Hai visto la Cancellieri? Fa cagare […] I ministri sono dei cacatori, dei morti di sonno. Alla Giustizia la Cancellieri? A cagare la Cancellieri! […] Berlusconi non ha idee, è un uomo confuso. È un uomo modesto da ogni punto di vista. Letta e Alfano sono dei pirla, che hanno le stesse idee. Sono uguali.

Fatti in TiVù | Mentre a Mattino Cinque la politica continua il dibattito (in tv e non in Parlamento) sulle unioni civili omosessuali, il giovane attivista gay 28enne scomparso da tre giorni e cercato anche da Chi l’Ha Visto? è stato trovato morto a Roma sulle rive del Tevere

Signori miei, è arrivato il momento del fare“. Così esordirebbe Matteo Renzi in un ipotetico discorso. O forse lo farebbe la sua imitazione, fatta da Maurizio Crozza. In questo appuntamento con Fatti in TiVù parliamo di unioni civili (omosessuali e non) e del modo in cui vengono affrontate in televisione.

Fatti in TiVù | Mentre Bersani è in prognosi riservata per un’emorragia celebrale, Renzi supera Fassina e Berlusconi pubblica la sua lista nera: Santanché, Biancofiore, Gasparri, Comi e Ravetto fuori dalla tv

Nuovo appuntamento con Fatti in TiVù. Dopo aver parlato di trash, cucina e televisione estera, oggi ci occuperemo di politica. Dopo le vacanze di Natale – infatti – i nostri politici tornano a far discutere, per motivi televisivi e non. Primo fra tutti Pier Luigi Bersani, che in questi giorni è stato colpito da un’emorragia celebrale. Al netto dei soliti commenti idioti sui social network (con gente che ha addirittura esultato per la notizia) i messaggi di solidarietà rivolti all’ex leader del PD sono stati realmente tanti.

Mattino Cinque, Matteo Renzi vince le Primarie Pd in tutte le Regioni

Secondo Matteo Renzi, già sindaco di Firenze e neo segretario del Partito Democratico, oggi non finisce la sinistra, finisce una classe dirigente: il candidato insieme a Pippo Civati e Gianni Cuperlo ha affrontato la giornata di ieri dedicata per le primarie e ha vinto con il 68% contro il 14% di Civati e il 18% di Cuperlo; stamattina, nello studio di Mattino Cinque, Paolo Del Debbio e Alessandro Cecchi Paone hanno commentato la notizia.