Ascolti Tv domenica 21 agosto 2011: Milan – Juventus vince la serata grazie a 4.700.000 spettatori

Com’era prevedibile, il calcio ha la meglio per quanto riguarda il confronto diretto tra le reti ammiraglie. Il Trofeo Luigi Berlusconi che come di consueto ha visto sfidare Milan e Juventus con la vittoria dei rossoneri per 2 reti a uno ha permesso a Canale 5 di portarsi a casa la serata grazie a 4.771.000 spettatori, pari ad uno share del 27.57%. Rai1, invece, ha risposto con la riproposizione di Ho sposato uno sbirro 2 che ha totalizzato una media di 2.594.000 spettatori, con uno share pari al 18.14% con gli episodi intitolati IstintiScoop.

Moige Settembre 2010: Canale 5 rete out, a causa de I Cesaroni, Il peccato e la vergogna e Uomini e donne

Secondo l’Osservatorio Tv del Moige – Movimento Italiano Genitori la tv out del mese di settembre, ovvero quella meno adatta al pubblico giovane è Canale 5: la rete ammiraglia Mediaset conquista ben quattro delle cinque posizioni dei programmi sconsigliati, grazia a I Cesaroni, Il peccato e la vergogna, Lo spacca cuori e Uomini e Donne. A proposito della quarta stagione della serie con Claudio Amendola & Co. il comunicato stampa recita:

Le prime puntate della quarta serie hanno ribadito il giudizio già espresso il mese scorso, ossia che la fiction I Cesaroni continua a non piacere alle famiglie a causa dell’estrema superficialità con cui sono sempre stati trattati argomenti seri come aborto, matrimonio, famiglia ed altre tematiche sociali. Si affianca al giudizio negativo dell’Osservatorio Media del Moige anche lo stesso quartiere Garbatella: Mirella Arcidiacono, presidente dell’associazione Il Tempo Ritrovato della Garbatella, che si sta battendo da anni contro la fiction, ha così commentato: “Per quanto riguarda la cultura, il quartiere Garbatella ne fa le spese. Il quartiere storico, conosciuto per le sue bellezze architettoniche ora in degrado e per la storia della resistenza, viene annullato dall’ignoranza portata nella fiction. Gli interpreti appaiono superficiali e sciocchi insomma una Beautiful della Garbatella. Marco si bacia con la professoressa nei bagni della scuola, Eva partorisce un figlio e solo in sala parto rivela chi sia il padre, Cesaroni padre va da una psicologa che lo riceve in casa e non a studio e pertanto non c’è il messaggio della professionalità. A chiudere il tutto c’è quel povero ragazzino che racconta la sua solitudine mentre l’Italia guarda e ride oppure si rattrista. Il Moige, inoltre, ha dato mandato ai suoi legali per agire in sede giudiziaria nei confronti di Claudio Amendola a tutela dell’immagine e del nome del Moige in seguito alle ripetute offese dell’attore nei confronti dell’associazione.

Ascolti Tv giovedì 30 settembre 2010: I Cesaroni vincono la serata grazie a più di 5.200.000 spettatori

Di nuovo a confronto, le romanità di Flavio Insinna, da una parte, e di Claudio Amendola, dall’altra, in una sfida tra fiction che fino ad ora, si è dimostrata abbastanza equilibrata, senza un netto prevaricatore. Ieri sera, è toccato nuovamente a I Cesaroni, festeggiare la vittoria della serata televisiva: 5.259.000 spettatori, pari a uno share del 19,45%, si sono, infatti, sintonizzati su Canale5, per seguire l’episodio, Gli imboscati. Su Rai1, gli episodi di Ho sposato uno sbirro 2, come già successo, non sfigurano ma si sono dovuti fermare a 5.452.000 spettatori (share 19,21%), per l’episodio, Intrighi e veleni, e 4.620.000 spettatori (share 18,72%), per l’episodio, Condominio.

Il giovedì sera è anche la serata del terzo incomodo che da sempre insidia gli ascolti delle reti ammiraglie ossia Michele Santoro. E infatti, il suo Annozero ottiene un’altro ottimo risultato per Rai2, per l’esattezza 5.199.000 spettatori, pari a uno share del 20,73%, vincendo la serata in valori percentuali. Italia1 ha provato a ostacolarlo, proponendo il film in prima visione, L’incredibile Hulk, con Edwart Norton e Liv Tyler, ottenendo un buon risultato ma decisamente non sufficiente per battere il diretto concorrente: 2.721.000 spettatori, con uno share pari al 10,40%.

Nelle possibili opzioni, figurava anche una bella partita di calcio. Su Rete4, era in scena l’Europa League, nella fattispecie Palermo – Losanna, terminata col risultato di 1-0, vista da 1.669.000 spettatori, pari a uno share del 6,17%. Grazie alla partita, Rete4 è riuscita a distanziare Rai3 e nientemeno che 007, ma solo di pochissimo. GoldenEye, film con Pierce Brosnan e Famke Janssen, infatti, ha ottenuto 1.541.000 spettatori, con uno share pari al 5,93%. Un bel filmone anche per La7 che ha proposto il film comico, Frankestein Junior, di Mel Brooks, con Gene Wilder, che ha tenuto compagnia a 614.000 spettatori, pari a uno share del 2,32%.

Luca Calvani nel cast di Ho sposato uno sbirro, Giorgio Lupano in Paura d’amare, Eleonora Sergio in Un medico in famiglia e Nathalie Rapti Gomez in Le due facce dell’amore

Dopo aver recitato in Tutti pazzi per amore e ne Il Commissario Manara, senza contare la partecipazione in tempi non sospetti in produzioni d’oltreoceano come Sex and the City e Così gira il mondo, Luca Calvani, noto ai più come vincitore della quarta edizione de L’isola dei Famosi, farà a breve il suo ingresso in Ho sposato uno sbirro. L’attore pratese interpreterà il personaggio di Giovanni Vattoli, un affascinante pediatra, oltre che single, che diventerà vicino di casa di Diego e Stella, ormai interpretati con successo da Flavio Insinna e Christiane Filangieri.

L’attore torinese Giorgio Lupano, che deve la sua popolarità grazie alle sue interpretazioni in fiction come Un caso di coscienza 4 e La stella della porta accanto ma anche in RIS – Delitti imperfetti 4 e Regina di cuori, si ritaglierà il ruolo da protagonista in Paura d’amare, fiction in 6 puntate che andrà in onda in autunno su Rai1. Lupano darà il volto al personaggio di Stefano Loi, presidente di un grande gruppo farmaceutico che sembra avere tutto dalla vita: soldi, una moglie e due splendidi figli. Un incidente stradale, però, le porterà via la compagna e Stefano entrerà in una crisi profonda da cui riuscirà ad uscire grazie all’incontro della babysitter Asia, interpretata da Erica Bianchi.

Ascolti Tv: Martedì 6 Maggio – vince di nuovo e per l’ultima volta Ho sposato uno sbirro

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata e la prima serata, l’ultima puntata della fortunata fiction Ho sposato uno sbirro, su Rai 1 che viene seguita da 7 milioni 323 mila telespettatori, vista da quasi 2 milioni e mezzo di persone in più di spettatori rispetto alla prima tv dell’ultima puntata (momentanea) della quarta serie di Dr. House su Canale 5. La seconda puntata della serie medica è stata quasi raggiunta dal consueto ottimo risultato di Ballarò (3 milioni 797 mila telespettatori). Calano vistosamente le trasmissioni di Italia 1 Mai dire Martedì e Buona la prima. Stabile X Factor su Rai 2. Buon risultato per il film di Rete 4 Behind Enemy Lines – Dietro le linee nemiche.

Ascolti Tv: Lunedì 5 Maggio – Vince ho sposato uno sbirro

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia, che viene visto da 6 milioni 753 mila telespettatori (29,31% di share). La prima serata è dominata da Ho sposato uno sbirro su Rai1, che viene seguita da almeno 1 milione e mezzo di persone in più rispetto al film con Will Smith Hitch – Lui sì che capisce di donne. Bene Le Iene su Italia1 (oltre il 15% di share e terzo programma della serata) e chi l’ha visto che supera l’11% di share e soprattutto batte Voyager su Rai2 e il film Banana Joe su Rete4 (per entrambi risultati sotto il 10% di share).

Ascolti Tv: Martedì 29 Aprile – domina Ho sposato uno sbirro. Sorpresa The Jackal

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia (6 milioni 612 mila telespettatori, 28,57% di share). La serata viene stravinta da Ho sposato uno sbirro su Rai1, che supera in entrambi gli episodi i 6 milioni di spettatori. Canale5 cambia strategia e mette come primo episodio di Dr. House quello in prima visione, seguito dalla replica. Risultato: cambiando le carte il pubblico non sa come comportarsi e diserta l’appuntamento con Dr. House (quasi 5 milioni il primo episodio, poco più di quattro il secondo). Terza rete della serata Rai3 con Ballarò che supera il 15% di share. Tra gli altri canali è bagarre: calano Buona la prima e Mai dire Martedì su Italia1, cala X Factor che è fanalino di coda della serata, sorprende Rete4 che propone The Jackal e supera il 10% di share insidiando Italia1.

Ascolti Tv: Martedì 22 Aprile – Vince Ho sposato uno sbirro su… Disastro Canale5

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince giornata e serata Ho sposato uno sbirro su Rai1, sia per lo share, con il secondo episodio (27,54%), che per il pubblico (7 milioni 192 mila telespettatori) nel primo. Battuta quindi Striscia la notizia (7 milioni 182 mila telespettatori, 30,80% di share) e la prima serata di Canale5, che proponeva la prima parte di Romanzo Criminale e viene vista da minimo 2 milioni e mezzo di spettatori in meno. Ottimo Ballarò su Rai3, che insidia Canale5, bene Buona la prima e Mai dire Martedì, così così X Factor che non raggiunge il 10% di share. Non pervenuto Rete4.

Ascolti Tv: Martedì 15 Aprile – Vince Striscia la notizia. Prima serata divisa tra Rai1 e Canale5

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con il 34,22% di share e 7 milioni 990 mila telespettatori. In prima serata il GF su Canale5 e Ho sposato uno sbirro, su Rai1, si dividono la posta: il primo vince per lo share, il secondo per il pubblico. Ottimo risultato per Rai3 e il programma politico Ballarò che vola e supera i 4 milioni e mezzo di spettatori. Rete4 anche oggi non pervenuta.

Flavio Insinna: la vittoria di uno sbirro

Probabilmente qualche anno fa Flavio Insinna, nell’allora ruolo del Capitano Anceschi nella fiction Don Matteo, non avrebbe mai immaginato il successo che gli avrebbe arriso entro breve tempo, niente faceva preludere a tanto, ancor meno i riscontri degli ultimi lavori, quella sitcom Cotti e Mangiati lanciata da Raiuno alle 20.30, poi subito stroncata, spostata al pomeriggio e infine cancellata. Nel settembre del 2006, Insinna approda ad Affari Tuoi e la sua vita cambia in un sobbalzo, egli stesso lo ammette in una recente intervista concessa all’Adnkronos: “ Affari Tuoi mi ha aperto tante porte -spiega l’attore-mi chiamano continuamente per propormi fiction, film e altro, a casa non non so più dove mettere i regali che la gente mi manda ogni giorno… rifarei tutto!”.
Conscio che è giunta l’ora di voltare pagina il prode Insinna, proprio in queste ore ha annunciato al settimanale Telepiù:”Questo ciclo di Affari Tuoi è l’ultimo che conduco, a giugno smetto. Fin’ora ho registrato 400 puntate, è stata un’avventura straordinaria, ogni sera cavalchi uno spunto, ti intoni una storia, ma anche le cose belle devono avere una fine“.
Eccolo quindi recitare sul palco della serata targata Raiuno, prima con il gioco dei pacchi poi con la serie in dodici episodi trasmessi due alla volta Ho sposato uno sbirro, per la regia di Carmine Delia in onda da domenica scorsa e il martedì per poi rimanere fissa in questo giorno. Una fiction che gli ha già dato la soddisfazione di battere un temibile avversario come Dr House.

Rai-Mediaset: è tempo di fiction!

L’overdose elettorale è per fortuna finita, non senza aver lasciato il proprio segno indelebile nei palinsesti televisivi di talune reti, nello specifico di Raidue, che ha visto nel periodo di messa in onda delle tribune elettorali non solo la propria programmazione stravolta, ma anche gli indici di gradimento scesi pericolosamente a livelli che definire bassi sarebbe eufemistico.

Ne sa qualcosa il direttore di Raidue, Antonio Marano, che qualche giorno fa scriveva al dg Claudio Cappon: “La situazione che si è venuta a creare in seguito alla decisione dei vertici aziendali di collocare su RaiDue in prima serata le cosiddette ‘Tribune elettorali’, realizzate dalla direzione Rai Parlamento e i cui dati di ascolto sottopongono la Rete a una criticità che avrà ripercussioni negative non solo nel periodo di messa in onda ma anche per la programmazione successiva, inducono il direttore e i vicedirettori della seconda Rete a manifestare forti preoccupazioni al Direttore generale sulla gestione editoriale presente e futura”. Come dargli torto?

Fatto sta che dopo la mareggiata elettorale, è finalmente ora che la programmazione televisiva riprenda il suo regolare corso, non senza subire qualche aggiustamento, come di recente ci hanno abituato i canali Mediaset in particolare. Facciamo il punto sulle fiction, cominciando proprio dalle reti del Biscione.