Happy Days è il telefilm più amato dagli italiani

Da metà settembre riprenderemo la nostra settimanale esplorazione tra le serie televisive del passato, attraverso la rubrica Recorder, ma è di oggi la notizia che, secondo un sondaggio condotto sul sito web di Focus Storia, Happy Days è il telefilm del ventennio ‘70-‘80, più amato degli italiani.

Le storie della famiglia Cunningham, Howard (Tom Bosley), Marion (Marion Ross), Richie (Ron Howard), Joanie (Erin Moran) e dell’impareggiabile Fonzie (Henry Winkler), hanno ottenuto il 22,3% dei consensi totali, che non è assolutamente poco se si pensa che tra sitcom e telefilm, erano presenti 29 titoli.

Programmi tv giovedì 27 agosto, Superquark o In Her Shoes?

Buongiorno,
andiamo a scoprire insieme cosa potremo vedere questa sera sui principali canali televisivi.

Raiuno – Superquark: ultima puntata. Argomenti: il capodoglio, le frodi alimentari, Charles Darwin, il fiume sotterraneo di Roma.

Raidue – Hidalgo – Oceano di fuoco: avventura, diretta da Joe Johnston, con Viggo Mortensen e Omar Sharif.

Raitre –  La seconda notte di nozze: commedia, diretta da Pupi Avati con Katia Ricciarelli, Neri Marcorè e Antonio Albanese.

Canale 5 – In her shoes: commedia, diretta da Curtis Hanson, con Cameron Diaz e Toni Collette.

In televisione ci sarà meno qualità: lo dice uno studio di Comunicazione Perbene

Come sarà la nuova stagione televisiva? Secondo uno studio di Comunicazione Perbene, ente non profit che promuove l’ecologia della comunicazione, riportato da Italpress, sarà peggio di quella passata (che già mancava totalmente di qualità per il 74% degli intervistati).

Secondo il 73% degli esperti coinvolti negli studi (dagli psicologi ai sociologi, fino agli esperti di media), la televisione che vedremo promuoverà solo aspetti negativi, esalterà la mediocrità (48%), i valori distorti (34%), la violenza verbale (41%) e l’idea che essere furbi premia più di essere onesti (36%).

A discapito della qualità, ci si metterebbe anche la scarsità dell’offerta televisiva, completamente omologata, con palinsesti fotocopia e con alcuni generi, che vanno di moda, molto più presenti di altri, non eccelsi.

La domenica del villaggio

Oggi per programmi tv del passato parleremo di La domenica del villaggio, il programma itinerante andato in onda su Rete 4 per nove stagioni, dal 1996 al 2005 e condotto da Davide Mengacci, accompagnato prima da Rosita Celentano, poi da Mara Carfagna ed in seguito da Maddalena Corvaglia.

In ogni puntata la trasmissione era in qualche piccolo paese, Mengacci si faceva raccontare dagli abitanti la storia del posto, i personaggi che lo caratterizzavano, e le ricette del luogo, che poi testa rossa Davide cucinava in piazza del paese.

La domenica del villaggio andava in onda dalle 8 alle 10 del mattino, ed era un riferimento fisso della domenica italiana: il conduttore si faceva raccontare dagli abitanti le leggende, le peculiarità, le tradizioni e la storia del luogo, poi si metteva in piazza a cucinare i piatti tipici e forniva le ricette ai telespettatori.

Videocracy, la Rai non trasmette lo spot del documentario sul potere della Tv in Italia

Fa discutere la decisione della Rai di non mandare in onda il trailer del film Videocracy (se volete vederlo cliccate sul link), opera di Erik Gandini, presente al Festival di Venezia 2009, che parla del rapporto degli italiani con la televisione e del potere che quest’ultima ha in Italia, perché viene citato anche Berlusconi.

La denuncia arriva da Domenico Procacci. Il distributore del film spiega le motivazioni asserite dalla tv di stato (fonte La Repubblica):

Come sempre abbiamo mandato i trailer all’AnicaAgis che gestisce gli spazi che la Rai dedica alla promozione del cinema. La risposta è stata che la Rai non avrebbe mai trasmesso i nostri spot perché secondo loro, parrà surreale, si tratta di un messaggio politico, non di un film. Una delle motivazioni che mi ha colpito di più è quella in cui si dice che lo spot veicola un “inequivocabile messaggio politico di critica al governo” perché proietta alcune scritte con i dati che riguardano il paese alternate ad immagini di Berlusconi, ma quei dati sono statistiche ufficiali, che sò “l’Italia è al 67mo posto nelle pari opportunità”.

Bonkers, Sky Uno replica il comedy-drama inglese

Sky Uno, ha deciso di riproporre alle 21.00 di ogni giovedì, il comedy drama inglese, Bonkers (già andato in onda nel 2007), che racconta la vita quotidiana di un gruppo di sessuomani. La serie prodotta dalla Mersey Television ha avuto un totale di 6 episodi ed una sola stagione.

La storia è presto detta: un gruppo di amici, residente nella zona dei borghi residenziali di Londra, ha giornalmente a che fare con tradimenti o presunti tali, con innamoramenti, con mogli tradite nel giorno dell’anniversario del matrimonio e con situazioni di ordinaria follia.

XXL vite extralarge, su Raitre il documentario di Tania Pedroni

Questa sera su Raitre alle ore 23.45 va in onda il documentario XXL vite extralarge: il documentario è realizzato da Tania Pedroni, che ne cura sia la regia che i soggetto. Tania Pedroni vanta al suo attivo una grande esperienza nel campo dei documentari sociali, realizzati per Sat2000 e Tele+ (si ricordano tra gli altri Gli invisibili, Colors, A mezza altezza, La strana coppia). Il programma è stato realizzato con il sostegno della Piemonte Doc Film Fund per la PopCult in collaborazione con Raitre.

XXL vite extralarge vuole far conoscere la realtà legata al problema dell’obesità: in Europa vi sono circa un miliardo di soggetti adulti che sono in sovrappeso e 300 milioni di obesi, mentre un bambino su 5 e un adulto su 3 sono obesi. Questo porta tuttavia spesso a scontrarsi con altre ugualmente gravi realtà, opposte, quella della bulimia e dell’anoressia. Situazioni analoghe, in cui si perde il controllo del proprio corpo, risucchiati in un universo fatto di perfezione, di modelli da imitare, di illusioni.

Il documentario è stato girato nell’Istituto Scientifico San Giuseppe di Piancavallo (Verbania), un centro d’avanguardia nella cura e nella ricerca sulla grave obesità: in particolare XXL vite extralarge si occuperà di seguire cinque pazienti per tutte le cinque settimane di cura previste dalla clinica. Un modo per conoscere questo disturbo, per scoprirne le difficoltà e per trovare una soluzione per uscirne.

Oxygen, la tv è donna

 La tv è donna! Oxygen è il canale statunitense tutto al femminile lanciato il 2 febbraio 2000, dalla società Oxygen Media fondata nel 1998 da Geraldine Laybourne, dalla regina dei talk show Oprah Winfrey e dai produttori Marcy Carsey, Tom Werner e Caryn Mandabach. All’esordio sul logo dell’emittente appare l’espressione Oh! poi abbandonata nel giugno 2008 quando il marchio subisce un completo rebranding.

La prima sede è a Battery Park City (New York) vicino al World Trade Center, dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 viene trasferita a Chelsea Market vicino alla nona strada. Oxygen nasce originariamente come un canale d’informazione, nella parte inferiore dello schermo appare una barra nera su cui scorrono news, servizio successivamente abbandonato quando si decide di cambiarne il target, affidando la programmazione a programmi di yoga e reality show come Oprah After Show, Talk Sex with Sue Johanson e The Bad Girls Club.

James Murdoch, sostiene che con Sky il duopolio Rai – Mediaset è finito. E’ così?

James Murdoch, presidente di Sky Italia e numero uno della New Corp sezione Europa e Asia, al meeting di Rimini ha sottolineato l’importanza di Sky nel nostro Paese, visto che grazie ai suoi 14 milioni di telespettatori, la televisione satellitare è riuscita a rompere il duopolio Rai – Mediaset:

Sky ha creato un reale clima di concorrenza in un settore molto importante ed ha sfatato il luogo comune secondo cui in Italia sarebbe potuto esistere solo il duopolio Rai – Mediaset. Ha anche significato che il vecchio sistema, in cui i vertici televisivi decidono quali programmi il pubblico deve vedere e quando, è stato definitivamente archiviato.

James Murdoch ha ribadito che Sky, Rai, Mediaset e ad altri player producono innovazione per tutti e sempre maggiore scelta e ha ricordato cosa gli dissero gli analisti quando nel 2003 era stato annunciato il lancio del nuovo servizio televisivo in Italia:

Intelligence, Canale 5 rinvia la messa in onda

Brutte notizie per tutti le fan di Raoul Bova e per i telespettatori che aspettavano con trepidazione Intelligence: la fiction della Taodue, che doveva aprire la stagione di Canale 5 è stata rinviata a data da destinarsi. Al suo posto andrà in onda, il 7 e il 14 settembre, Doc West, la fiction diretta da Giulio Base, con Terence Hill.

La decisione, presa in extremis, potrebbe essere dettata dalla volontà di non far confrontare Intelligence, una delle produzioni seriali più costose di Mediaset, in apertura di stagione con la programmazione della Rai, tra cui la finale di Miss Italia 2009 in onda su Raiuno, con il rischio di non ottenere lo share desiderato.

Bim Bum Bam, la trasmissione dei bambini

Oggi per programmi tv del passato torneremo indietro di qualche anno, per parlare del programma per ragazzi più amato in Italia: Bim Bum Bam.

La trasmissione, andata in onda dal 1982 al 2000, prima su Italia 1, poi su Canale 5 e infine nuovamente su Italia 1, venne trasmessa inizialmente su Antenna Nord (diventata poi Italia 1) come un contenitore di cartoni animati senza un conduttore, ma dopo qualche tempo vennero introdotti i conduttori Sandro Fedele, Paolo Bonolis e Marina Morra, tutti quanti provenienti dalla Rai con il programma 3,2,1 .. contatto!

La trasmissione, ideata da Giancarlo Muratori, Paolo Bonolis, prodotta da Alessandra Valeri Manera, con autori Edoardo Erba, Giancarlo Muratori, Daniele Demma, Kitty Perria, Enrico Valenti, Cino Tortorella, e come regista Maurizio Pagnussat, divenne subito un grande successo.

Programmi tv mercoledì 26 agosto, Fiorentina – Sporting Lisbona o Gli ostacoli del cuore?

Raiuno – Calcio – Champions League: Fiorentina – Sporting Lisbona.

Raidue – Ghost Whisperer: serie tv, terza stagione episodio quindici: L’orrore corre sul video.

Raitre – Amore criminale:  sesta e ultima puntata. Wanda donna assassinata dal marito violento.

Canale 5 – Gli ostacoli del cuore: drammatico, diretto da Shana Feste, con Aaron Johnson, Susan Sarandon, Pierce Brosnan e Carey Mulligan.

Raitre e Tg3, spuntano i nomi di Giovanni Minoli ed Enrico Mentana

Si infittisce sempre di più la trama delle nomine dei direttori di Raitre e del Tg3: stando a quanto scrive oggi La repubblica, il Pdl spingerebbe per far nominare Giovanni Minoli direttore di rete, in modo da ammorbidire le posizioni di Raitre.

Alla maggioranza pare che la riconferma di Paolo Ruffini, che difende a spada tratta Fabio Fazio, Luciana Litizzetto, Milena Gabanelli e Serena Dandini, sia indigesta. Per questo Giovanni Minoli sarebbe perfetto, ma, c’è un ma: il direttore di Rai Educational e Rai Storia, fra otto mesi dovrà andare in pensione perché a maggio compirà sessantacinque anni e quest’aspetto lo penalizzerebbe.

Titeuf, ogni giorno su Cartoon Network

Ogni giorno su Cartoon Network, dal lunedì al venerdì dalle 21.35 alle 22, va in onda Titeuf, una serie animata francese che racconta le avventure di un ragazzino di nome Titeuf molto furbetto, un tipetto adrenalinico e intelligente che combina sempre tanti guai. Per quanto riguarda il cartone, inizialmente il creatore, chiamato Zep, lo concepì come fumetto nel 1992, poi diventò un cartone di 78 episodi prodotto dalla France Animation.

Titeuf è ragazzino biondo con una specie di crestina da punk, ha un grande amico di nome Manu (quello con gli occhiali) e se ne va in giro con la sua banda di amici a fare qualche danno in giro, inoltre, il giovane sbarbatello è anche innamorato di una ragazza, Nadia, che però non lo fila nemmeno.