Happy Days, Jovanotti si ravvede: “Una figata!”

Foto: AP/LaPresse

Jovanotti, dopo aver definito su Tv Sorrisi e Canzoni Happy Days “una vaccata”, fa marcia indietro e ritratta, scrivendo una mail al Presidente dell’Happy Days Fan Club Giuseppe Ganelli che aveva replicato alle sue affermazioni (“un giudizio irrispettoso e ingeneroso verso un telefilm che ha fatto la storia della televisione e che ha rappresentato un momento di svago e di aggregazione per intere generazioni”):

Ciao presidente, hai ragione – ha risposto Jovanotti a Ganelli via e-mail – detta così sembra che io non ami Happy Days che invece ho adorato e adoro e adorerò per sempre. Intendevo dire quello che tu hai colto benissimo, ovvero che le cose cambiano e non è detto che peggiorino, semplicemente cambiano e si evolvono in direzioni che non sempre sono comprensibili. Oggi se uscisse un telefilm come Happy Days risulterebbe un po’ lento e con poco intreccio e con personaggi poco misteriosi e infatti esistono nuove serie più complesse e strutturate. Ma Happy Days io lo amo e non vorrei mai offendere la memoria del mio amato Fonzarelli. Un abbraccio, Lorenzo.

Il cantante, successivamente, sul proprio sito ha articolato ancor meglio la propria opinione sulla serie culto definendola “Una figata”:

Happy Days per Jovanotti è “una vaccata”. La replica dei fan: “Ma se ha premiato Fonzie ai Telegatti!”

Jovanotti predica bene ma razzola male, almeno secondo i fans di Happy Days, in rivolta dopo aver letto sull’ultimo numero di Tv Sorrisi e Canzoni che Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, ha definito il telefilm “una vaccata”. Il sito “Qui Mediaset” (http://www.tv.mediaset.it/quimediaset/) ha dato voce alla replica del fans club.

Sul settimanale diretto da Alfonso Signorini, Jovanotti spiega:

Mia figlia Teresa ha 12 anni, si è letta sette libri di Harry Potter e guarda ‘Glee’. Noi avevamo ‘Happy Days’ che, diciamolo, era una vaccata. Oggi i ragazzi sono svegli e fortunati.

Tom Bosley è morto

Tom Bosley, famoso per aver interpretato Howard Cunningham nella serie Happy Days (nono tra i cinquanta papà di tutti i tempi nella storia della televisione), è morto nella sua abitazione a Palm Spring all’età di ottantatre anni.

Bosley, nato a Chicago il primo ottobre del 1927, prima di diventare il padre di Richie nella serie cult anni settanta, aveva sfondato nel 1959 a Broadway come protagonista del musical Fiorello! (che gli fa vincere un Tony Award). Il suo esordio cinematografico è datato 1964 con Strano incontro, poi recita in Divorzio all’americana e Guerra, amore e fuga.

La migliore sigla Tv americana? Quella di Mission Impossible

 Il sito americano Tv.Com, ha pubblicato i 15 migliori temi televisivi di tutta la storia della televisione.

Ovviamente, la classifica, essendo stata fatta da un sito americano, non ha preso in considerazione nessuna delle serie italiane, francesi o tedesche della storia della televisione, quindi sarà difficile trovare in classifica il tema de I ragazzi della 3C o la serie tv francese Mystere.

Al quindicesimo posto, Tv.Com ha inserito lo show televisivo di Garry Shandling, intitolato It’s Garry Shandling’s Show.

Alla quattordicesima posizione troviamo la sigla della sit com The Beverly Hillbillies andata in onda dal 1962 al 1971.

Recorder – Happy Days

Oggi, dopo la pausa estiva, torniamo ad occuparci, con Recorder, dei telefilm cult. Siccome, circa un mese fa, è stata resa nota la notizia che Happy Days è la serie televisiva più amata dagli italiani, oggi ci occuperemo proprio di lei..

La sitcom statunitense, nata nel 1974 ideata da Garry Marshall e prodotta dalla ABC, Henderson Production, Miller-Milkis Productions, Miller-Milkis-Boyett Productions, Paramount Television, è andata in onda dal gennaio del 1974 a settembre 1984 sull’ABC negli States, con un totale di 11 stagioni e ben 255 episodi.

Nel Bel Paese la serie tv venne mandata in onda nel 1977 dapprima su Raiuno riscuotendo da subito un grande successo. Ambientata a Milwaukee negli anni ’50, la fiction racconta le vita della famiglia medio borghese dei Cunningham tra gli anni ’50 e gli anni ’60.

Happy Days è il telefilm più amato dagli italiani

Da metà settembre riprenderemo la nostra settimanale esplorazione tra le serie televisive del passato, attraverso la rubrica Recorder, ma è di oggi la notizia che, secondo un sondaggio condotto sul sito web di Focus Storia, Happy Days è il telefilm del ventennio ‘70-‘80, più amato degli italiani.

Le storie della famiglia Cunningham, Howard (Tom Bosley), Marion (Marion Ross), Richie (Ron Howard), Joanie (Erin Moran) e dell’impareggiabile Fonzie (Henry Winkler), hanno ottenuto il 22,3% dei consensi totali, che non è assolutamente poco se si pensa che tra sitcom e telefilm, erano presenti 29 titoli.

Recorder – 16 – Mork & Mindy

Oggi, per la rubrica Recorder, parleremo di un telefilm fantascientifico, simpatico e frizzante, una situation comedy di altri tempi: Mork & Mindy.

La serie tv, è stata prodotta negli Stati Uniti dal lontano 1978 sino al 1982, in 4 stagioni e 95 episodi, con una durata di 30 minuti a puntata e mandata in onda sul canale ABC.

Iniziamo dal principio: una strana astronave uovo cade sulla terra. Esce un alieno-umanoide e dice di venire dal pianeta Ork. Il giovane alieno si chiama Mork (Robin Williams) e sembra un poco spaesato.

Recorder – 14 – Love Boat

Siete single? Cercate l’anima gemella? Volete ritrovare la passione con il compagno di una vita?

Bene, la cosa da fare è prendere una valigia, metterci dentro qualche abito con motivi esotici, salire sulla Pacific Princess e farvi cullare dal dolce fruscio dell’immenso mare.

Questa Signore e Signori è Love Boat. La serie televisiva americana ambientata su una nave da crociera, dall’ideatore di molte serie di successo, Aaron Spelling, fu prodotta dal 1977 al 1987 con 249 puntate di 50 minuti l’una.

Aprile 2008 Serie Tv in DVD: Prison Break, Lost, La famiglia Addams e Love Boat

Ricchissimo Aprile per gli appassionati di serie televisive: titoli vecchi e nuovi, per tutti i palati saranno disponibili al pubblico dall’8 aprile.

Prima di andare insieme a conoscere qualcosa di più dei predestinati cofanetti in vendita e a noleggio, lasciatemene nominare alcuni: fra i titoli più recenti, quelli più gustosi sono la terza serie di Lost e le prime 2 stagioni di Prison Break, mentre fra quelle classiche, non si può non ricordare Love Boat, I Visitors e la Famiglia Addams.

Vediamo nel dettaglio i titoli a disposizione e le corrispondenti date di uscita: