The View, lo show tutto al femminile della Abc

 Talk, talk, talk, potrebbe essere il titolo di una canzone è invece il motivo ricorrente di uno degli show (un talk show appunto), più seguiti d’America in particolare dal pubblico femminile, The View in onda ogni mattina sul network Abc. Cinque baldanzose signore si divertono ad ospitare personaggi dello show business, attori cantanti, presentatori e qualche volta anche politici, affrontando ogni tipo d’argomento, attente a non annoiare il pubblico, in un clima di perenne ilarità.

Creato da Barbara Walters e Bill Geddie, il programma ha debuttato l’11 agosto 1997, negli anni il gruppo di conduttrici ha subito più volte dei cambiamenti, clamoroso l’esempio di Rosie O’ Donnel co-conduttrice tra il 2006 e il 2007 rea di avere più volte criticato l’amministrazione Bush in particolare per la guerra in Iraq e per questo a detta di molti, anche se non ufficialmente, allontanata dal programma, di fatto la O’ Donnel si licenziò un mese prima della scadenza del suo contratto dopo una storica puntata, sede di un’accesa discussione tra lei e Elisabeth Hasselbeck altra conduttrice schierata su posizioni filogovernative. Neanche a dirlo in quell’occasione l’audience schizzò alle stelle con somma soddisfazione, ma anche imbarazzo dei vertici Abc.

Sleepover Club, ogni pomeriggio su Italia 1

Ogni pomeriggio alle ore 16.50 su Italia1 va in onda la prima serie di Sleepover Club, una serie televisiva rivolta ad un pubblico giovane, basata sulla collana omonima di libri scritti da Rose Impey. La serie è stata trasmessa per la prima volta alla tv australiana nel 2003, diretta da James Bogle e Kate Woods, è formata da 2 stagioni, ognuna di 26 puntate.

Lo Sleepover Club è un club femminile segreto di Crescent Bay (città immaginaria dove è ambientata la prima stagione) e Seaview (ambientazione della seconda stagione), in Australia, nel quale non sono ammessi né ragazzi né adulti: è stato creato da cinque ragazzine scatenate, pronte a tutto in nome dell’amicizia che le lega.

Le protagoniste della prima serie sono la dolce ed allegra Felicity Fliys Sidebotham (Ashleigh Chisholm), la sportiva Kendra Kenny Tam (Hannah Wang), l’appassionata di cavalli ed equitazione Lyndsey Lyndz Collins (Basia A’Hern), l’appassionata di giornalismo Rosinda Rosie Cartwright (Eliza Taylor-Cotter) ed Francesca Frankie Thomas (Caitlin Stasey) il vero e proprio capo del team.

Quelli che il calcio, Stefano Bettarini nel cast, Beldì ancora contro Simona Ventura

Torniamo ad occuparci dello scontro a distanza tra Paolo Beldì, ex regista di Quelli che il calcio e Simona Ventura, protagonista assoluta del programma domenicale che conduce: dalle colonne di Repubblica Paolo Beldì lancia un’altra frecciata alla trasmissione e alla Ventura:

Vorrei ricordare che il titolo è e rimane Quelli che il calcio e non Quelli che L’Isola. Anche perché l’azienda paga i diritti al calcio per il programma. Sono sorpreso. La Ventura, autonomamente proclamatasi capo progetto, dice che è una scelta aziendale. Ma io credevo che la mia regia a Quelli che il calcio scadesse l’anno prossimo con i diritti del campionato.

Effettivamente la Ventura pare si sia messa a capo del progetto, tanto che ha dichiarato, sempre al quotidiano, di essere impegnata:”Strenuamente al più grande fatto in otto anni di programma. Rinnovamento fortemente voluto dall’azienda e da noi tutti pienamente condiviso”.

Quale è la prima novità dell’era Ventura? Stefano Bettarini, commentatore in studio per le partite! A rivelarlo è la stessa Simona a Vanity Fair:

Un disco per l’estate

Oggi per programmi tv del passato, parleremo di una manifestazione musicale italiana svoltasi dal lontano 1969 al 2003, conosciuta da tutti come Un disco per l’estate ed andata in onda prima su Rai e poi su Mediaset.

La trasmissione nacque dall’ associazione AFI, che in quel periodo era intenta a promuovere il mercato della discografia attraverso un festival musicale e che avesse lo stesso scopo di Sanremo: quello di presentare le nuove etichette.

Dal 1969 al 1975 Un disco per l’estate si svolse come una gara di due parti, la fase eliminatoria radiofonica e la finale televisiva, poi con il passare degli anni, le norme del regolamento cambiarono. Il regolamento di questi anni prevedeva che le case discografiche inviassero alla Rai tre brani inediti, arrivando poi ad una prima selezione di massimo sessanta canzoni che venivano successivamente votate da persone con delle apposite schede voto. Le canzoni che arrivavano in finale sono state 14 nella prima edizione e dalle 20 alle 28 dalla seconda edizione in poi.

Programmi tv martedì 25 agosto, 007 Il mondo non basta o Deep Impact?

Buongiorno,
andiamo a vedere insieme i programmi di questa sera che vengono proposti dalle principali reti televisive.

Raiuno – 007 – Il mondo non basta: spionaggio, diretto da Michael Apted, con Pierce Brosnan e Sophie Marceau.

Raidue – L’ispettore Coliandro: serie tv, seconda stagione. Secondo episodio: Mai rubare a casa dei ladri.

Raitre – Pappa e Ciccia: commedia, diretta da Neri Parenti, con Lino Banfi, Paolo Villaggio e Milly Carlucci.

Canale 5 – Deep Impact: fantascienza, diretto da Mimi Leder, con Morgan Frreamn, Elijah Wood e Tea Leoni.

Roberto Calderoli pensa che la lingua nazionale sia il dialetto romanesco …

Il ministro delle Riforme Roberto Calderoli, a margine del Meeting di Rimini, è tornato a parlare del dialetto, argomento tanto caro al suo partito e già trattato dal suo collega Luca Zaia, e ha fatto pure di più, arrivando a equiparare l’italiano al romanesco (fonte Adnkronos):

Difendendo una lingua nazionale difendiamo in realtà un dialetto che è il romanesco della televisione. Ogni anno perdiamo circa 100 vocaboli, non lavati nell’Arno ma nel Tevere.

Premesso che i dialetti vanno tutelati perché sono un’importante legame con le nostre radici, il Ministro Calderoli si dimentica che l’italiano è una lingua che deriva dal fiorentino, che ha assorbito termini prelatini, latinismi, grecismi, ebraismi, arabismi, francesismi, germanismi, iberismi, anglismi e americanismi e con essi una corretta pronuncia.

Tg3 e Raitre, i nomi dei direttori dovrebbero uscire a settembre. Per Di Pietro si aspetterà il congresso PD

Come mai per le nomine dei direttori di Raitre e del Tg3 si deve aspettare il primo Cda della Rai dopo le vacanze? Secondo alcuni il motivo è semplice: si sta cercando di aspettare il congresso del PD dell’11 ottobre o addirittura le primarie del 25 ottobre, per vedere quale candidato vince. Antonio Di Pietro dal suo blog fa sapere:

Il temporeggiamento è dovuto all’attesa del congresso del Pd perché, se vincesse uno piuttosto che l’altro, la scelta dei portaborse per ricoprire le due poltrone vacanti sarebbe differente. Il Pdl, che si indigna per questo contrattempo, ha piazzato già da tempo i propri chihuahua praticamente in tutte le altre posizioni!

Malattie imbarazzanti, su Discovery ogni martedì

Ogni martedì, alle 23 su Discovery, va in onda Malattie Imbarazzanti (The Embarrassing Bodies), il programma televisivo inglese (in onda su Channel 4) che affronta senza “imbarazzo” situazioni fisiche particolari.

Visto che il Regno Unito ha milioni di persone che soffrono a causa di  problemi imbarazzanti, si è pensato bene di fare una trasmissione che aiutasse la gente ad esporre apertamente i problemi che li affliggono, mettendo, ogni qual volta se ne presenta la neccesità, un equipe mediaca a disposizione dello spettatore.

You Tube, tutte le novità

 You Tube sugli scudi! Il più importante portale di video sharing, acquistato nel 2006 dal colosso Google, è ancora una volta al centro di grandi manovre che permetterebbero l’ulteriore espansione e soprattutto quel pareggio di bilancio che fin dalla sua nascita, nonostante il successo ottenuto, ha costituito una sorta di chimera.

Secondo Spencer Wang di Credit Suisse che ha realizzato un’analisi economica su YouTube, il bilancio finale del noto marchio è sempre stato particolarmente negativo. Le previsioni per il 2009 non permettono di ipotizzare un’inversione di tendenza: YouTube infatti comporterà spese per ben 711 milioni di dollari, mentre le entrate previste raggiungono solamente i 240 milioni di dollari. E’ giunta l’ora di invertire la tendenza, come?

Di recente è stato raggiunto un accordo con Time Warner per la messa on line di film, telefilm e spettacoli delle televisioni controllate dallo storico Gruppo. Tutti i video conterranno inserzioni pubblicitarie, una parte delle quali vendute da Warner Bros. Gli introiti pubblicitari saranno divisi tra Time Warner e YouTube, che potrà utilizzare una parte dei contenuti Time Warner in campagne promozionali e marketing.

Fuori orario. Cose (mai) viste, ogni notte su Raitre

Ogni notte su Raitre va in onda Fuori orario, cose (mai) viste: si tratta di un programma realizzato e curato da Enrico Ghezzi, critico cinematografico tra l’altro anche autore di Blob. Il programma, nato nel 1988 va in onda da circa 15 anni, si compone di un nutrito gruppo di supporto, del quale fanno parte Francesco di Pace, Stefano Francia, Donatello Fumarola, Ciro Giorgini, Lorenzo Esposito, Marco Melani, Roberto Turigliatto, e Daniela Bendoni.

Si può certamente definire un programma unico nel suo genere, che propone (a volte anche solo spezzoni) il così detto cinema d’essai italiano ed internazionale: il cinema spesso sconosciuto, quello che ha fatto la storia e ci ha rappresentati nel mondo. Cinema d’autore, pellicole spesso brevissime, documentari rispolverati in vecchi archivi dimenticati, cartoni e caroselli: Fuori orario ha l’obiettivo di promuovere la memoria storica del nostro Paese attraverso le immagini ed i suoni.

Altre volte invece il programma si compone di un libero scorrere di immagini che si compongono e sovrappongono tra di loro, creando giochi ed associazioni spesso casuali, spesso con una tematica di fondo. Fuori Orario è sperimentazione, oltre che memoria: in ogni puntata Ghezzi interviene attivamente attraverso una presentazione del film o del documentario proposto in visione.

Così Fan Tutte, Dayana Mendoza, Per capirti, Distretto di polizia 10: novità

Televisione del futuro prossimo e anteriore, nel nostro consueto spazio dedicato ai programmi tv e ai personaggi che potremo vedere prossimamente.

Per Capirti. Stando a Il giornale, il programma sui problemi  dei giovani che dovrebbe condurre Miriam Leone su Raiuno nel primo pomeriggio, cambia nome e, invece di intitolarsi Conflitto generazionale, si chiamerà semplicemente Per capirti. Caterina Balivo, dopo aver fatto tornare alla sua collocazione originaria Verdetto Finale, come prenderà l’arrivo della Leone?

Fiction Religiose. A Viterbo si gireranno tre nuove fiction a carattere storico religioso: Pio XII e San Filippo Neri (interpretata da Gigi Proietti), prodotte dalla Lux Vide e Pascalina, dalla società tedesca Gamp Production.

Paolo Beldì, “esonerato” da Quelli che il calcio, per scelta degli autori

Paolo Beldì storico regista di Quelli che il calcio, dopo sedici anni non lavorerà più alla trasmissione domenicale di Raidue attualmente condotta da Simona Ventura. Il motivo? Ufficialmente è stata una scelta aziendale. Il regista, tifoso sfegatato della Fiorentina, riferisce a Tv Sorrisi e canzoni:

Non è stata una mia scelta, onestamente pensavo di fare ancora un anno a Quelli che il calcio. Diciamo che sono stato esonerato come Ancelotti, anzi come Prandelli, che è l’allenatore della Fiorentina. Ma per fortuna, come loro, ho trovato subito lavoro. Magari è solo perché ho mandato troppe volte l’inno della Fiorentina, saranno 800 in 16 anni! Simona Ventura sostiene che è stata una scelta aziendale, forse l’azienda ha scelto di farmi star meglio a Raiuno.

Antonio Marano, ex direttore di Raidue, contattato dal settimanale, ha fatto sapere che la decisione è dipesa dagli autori e dai conduttori del programma:

Programmi tv lunedì 24 agosto, Il commissario Montalbano o Mrs. Doubtfire?

Buongiorno,
andiamo a scoprire insieme cosa potremo vedere questa sera sui principali canali televisivi.

Raiuno – Il Commissario Montalbano: Il gioco delle tre carte.

Raidue – Lost. dodicesimo, tredicesimo e quattordicesimo episodio: Ciò che è morto è morto, Il padre che non c’era, Costanti e variabili. Per le novità sulla sesta stagione clicca QUI.

Raitre – Festival Internazionale del Circo del domani: varietà, condotto da Ainett Stephens.

Canale 5 – Mrs. Doubtfire Mammo per sempre: commedia, diretta da Chris Columbus, con Robin Williams, Sally Field, Pierce Brosnan, Lisa Jakub, Matthew Lawrenc, Mara Wilson.

Premiatissima

Oggi per programmi tv del passato parleremo di Premiatissima, mandata in onda su Canale 5 come antagonista di Fantastico: Iil programma andò in onda dal 1982 al 1986,  fu prodotto da Giorgio Carnevali e diretto da Davide Rampello e Valerio Lazarov nel primo anno (1982), Gino Landi nella stagione 1983-1985, e Davide Rampello nel 1986.

La prima stagione ebbe come presentatore il bravissimo Cecchetto affiancato da una giovane ed esuberante Amanda Lear, insieme a Isabella Biagini e Augusto Martelli. Al gioco, ideato sulla falsa riga di Canzonissima, partecipavano sei squadre (squadra Fortissima, Squadra Fortuna, Squadra forza sette, Squadra parole e musica, Squadra sette stelle e la Squadra Simpatia), formate da sei cantanti ognuna, che si sfidavano a colpi di musica, con tre jolly a disposizione.