Essere Indie da domani su Deakids

Da domani, tutti i giorni su DeAKids alle 15.20 e alle 21.00, va in onda la nuova serie televisiva creata nel 2009 da Vera Santamaria, John May e Suzanne Bolch intitolata Essere Indie (How to Be Indie), che ha come protagonista Indie (Melinda Shankar), una teenager trapiantata nel freddo stato del Canada, alle prese con una famiglia molto legata alle tradizioni e una nuova realtà occidentale.

Indie, dovrà riuscire a farsi accettare in una società in cui il fattore estetico conta, dove la diversità spesso non viene vista di buon grado, ma la sua personalità fa sì che quelle differenze culturali che spesso vengono viste male, la rendono unica nel su modo di essere, una ragazza senza etichette, che non segue la moda e che cerca di fare delle sue tradizioni indiane un punti di forza ed originalità.

La pupa e il secchione – Il ritorno su Italia 1

Questa sera su Italia 1 alle 21.25, a quattro anni dalla prima edizione, andrà in onda La pupa e il secchione 2 (sottotitolata Il ritorno), il reality show prodotto dalla Endemol, condotto dal riconfermato Enrico Papi e dalla new entry Paola Barale (che sostituisce Federica Panicucci), nel quale sette pupe (Elena Morali,Francesca Lukasik, Ludovica Leoni,Maria Teresa Lombardo, Florina Marincea detta Flo,Monica Ricchetti, Pasqualina Sanna detta Lina) e sette secchioni (Andrea Corteggi, Fulvio De Giovanni, Luca Garagozzo, Luca Tassinari, Roberto Cavazzoni, Federico Bianco, Valerio De Camillis), dovranno convivere per otto settimane in una villa e lì imparare qualche nozione di cultura generale (le prime) e a rapportarsi con il gentil sesso (i secondi).

Il gioco è molto semplice: sette coppie, formate ciascuna da una pupa e un secchione, si sfideranno in giochi di varia natura per dimostrare di essere la coppia più affiatata, quella che ha saputo trasferire l’un l’altra il maggior numero delle proprie peculiarità. A valutare capacità, impegno e risultati raggiunti dalle coppie e a decidere chi dovrà abbandonare il gioco sarà una giuria, presieduta da Vittorio Sgarbi e composta da Platinette, Alba Parietti, Angela Sozio e Claudio Sabelli Fioretti.

La villa. I 14 concorrenti rimarranno rinchiusi in una villa che sorge a Tivoli, vicino Roma, su una superficie di oltre 30.000 mq. Caratterizzata da un design e uno stile moderno che si fondono con quello vintage degli anni settanta. La villa, di tre piani, è composta da: sette stanze da letto, una per ogni coppia e ognuna differente dall’altra per colore e arredamento, con un letto a una piazza e mezzo e un angolo studio (lavagna, scrivania, tavoli e poltrone); un solo bagno al secondo piano; una biblioteca, con tanti libri e una scrivania; la sala da pranzo (con angolo bar, tappeti, quadri, mobili colorati, un grande tavolo, un divano), il salone e la cucina; il terrazzo (solarium con sdraio, tavolini e ombrellone) e giardino; la palestra (fornita di atrezzi ginnici) e due laboratori, uno del piccolo chimico e l’altro per la cura del corpo.

Velone: una novantaduenne si candida

Anna Salomone, famosa novantaduenne italiana, nonché fenomeni mediatico ospite in numerose trasmissioni della Rai ed una volta al Tg Studio di Mediaset, dopo essere stata premiata da Silvio Berlusconi come una medaglia d’oro a Napoli per la sua temerarietà, ha espresso il suo volere:

Ho 92 anni e voglio fare la velona!

Parlando di se, l’arzilla Anna ha detto di avere tre desideri nella vita, il primo è conoscere Barack Obama Presidente degli Stati Uniti D’America, chattare per conoscere nuova gente ed andare in televisione gareggiando nel ballo.

Ascolti Tv sabato 17 aprile 2010, Ti lascio una canzone 3 batte Lo show dei record. Ascolti stellari per i funerali di Raimondo Vianello

 Il verdetto è ormai scontato. La sfida del sabato sera è vinta per la quarta settimana consecutiva da Antonella Clerici con Ti lascio una canzone 3, la gara dei piccoli talenti di Raiuno. Il programma ha ottenuto una media di 6.112.000 telespettatori (share 28,65%).

A conferma di una collocazione sbagliata, gli ascolti de Lo Show dei Record di Paola Perego, che ha avuto come ospiti Igor Cassina e l’attore Giorgio Pasotti, si è dovuto accontentare di una media pari a 3.817.000 telespettatori, (share 19,08%). Da segnalare i buoni risultati di Ulisse il piacere della scoperta, la trasmissione documentaristica di Alberto Angela. La quarta puntata, dal titolo Amici a 4 zampe, è stata vista da 2.466.000 telespettatori, 10,90% di share.

Trool: la web tv dedicata ai ragazzi

Trool è una piccola web tv sperimentale tutta dedicata ai ragazzi, vivace e colorata come loro. Un luogo della rete sicuro dove i più giovani possono trovare qualcosa pensato proprio per loro. E’ un progetto patrocinato dalla Regione Toscana per promuovere l’uso di internet tra i ragazzi delle scuole medie inferiori.

Tra i partner di questa iniziativa c’è anche la Rai con il suo GT Ragazzi che, insieme ai ragazzi di una scuola media, proporrà sul web, il progetto di media education Telegiornale in Classe. L’ idea è quella di far conoscere ai ragazzi le tecniche giornalistiche dell’informazione televisiva.

Il sito è suddiviso in tre sezioni: Prova, Racconta e Impara. Ogni sezione ha delle sottosezioni che permettono di approfondire alcuni argomenti. I contenuti sono caricati dalla redazione oppure dagli utenti attraverso un blog. Nella sezione Racconta, ad esempio si possono trovare filastrocche e poesie, consigli sui viaggi, una sezione dedicata alla ricerca di nuovi amici e una dedicata alle curiosità.

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Domenica in, Domenica Cinque, Quelli che il calcio, ospiti 18 aprile 2010

Buongiorno,
andiamo a scoprire gli ospiti e gli argomenti che tratteranno i principali contenitori domenicali: Domenica In, Domenica Cinque e Quelli che il calcio.

DOMENICA IN L’ARENA

Nella prima parte del programma: Il ricordo del grande Raimondo Vianello. In studio a parlare di lui ci saranno Iva Zanicchi, Enrico Vaime, Patrizia Mirigliani, Umberto Brindani, Lando Buzzanca, Alessandra Barzaghi, Cristiano Malgioglio e, in collegamento dal Teatro Parioli di Roma, Maurizio Costanzo.

Nella seconda parte: il mistero di Medjugorie e alcune immagini paranormali riprese con un telefonino a Petrignano, in provincia di Assisi. Ospiti: lo psicologo Armando De Vincentiis, Consulente del CICAP (Comitato Italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale), Daniele Gullà, Perito Biomedico esperto di taroccamenti, Saverio Gaeta, scrittore, Francesca Senette, giornalista e Umberto Brindani, Direttore del settimanale “Oggi”.

DOMENICA IN 7 GIORNI
Biagio Antonacci presentera’ la sua ultima fatica discografica, che rappresenta una vera e propria novità rispetto alla sua tradizione musicale. Da Pippo Baudo anche la stella del cinema del momento, Kasia Smutniak, della quale tanto si parla per il film From Paris with love, che la vede al fianco di John Travolta. Un incontro inatteso e sorprendente: nel suo salotto televisivo, Valeria Marini intervistera’ il suo ex compagno, Vittorio Cecchi Gori.

Maurizio Crozza, attore e comico

Il comico Maurizio Crozza nasce a Genova il 5 dicembre del 1959, città nella quale di diploma in recitazione presso la scuola del teatro stabile: terminati gli studi decide di rimanere nella città natale entrando a far parte della compagnia del teatro dell’Archivolto. Proprio sul finire degli anni ottanta decide di fondare insieme ad altri cabarettisti la compagnia comica dei Broncoviz: iniziano con piccoli spettacoli di quartiere fino ad acquisire sempre maggiore popolarità.

Maurizio insieme alla sua compagnia, iniziano a lavorare in televisione in programmi come Avanzi e Tunnel su Rai Tre, ma anche Holliwood Party: come singolo collabora con la Gialappa’s Band raggiungendo grande riconoscimento presso il grande pubblico soprattutto in trasmissione come Mai dire goal, Quelli che il calcio e La grande notte. Nel 1985 esordisce al cinema con Consigli per gli acquisti e Faccia d’angelo, cui seguono Peggio di così si muore e Tutti gli uomini del deficiente.

Recita anche a teatro, prima con classici come Paride principe di tiro e Gli accidenti di Costantinopoli, poi man mano che gli anni passavano Maurizio sviluppava la sua forte vena comica e spesso polemica, che riservava in spettacoli seguitissimi come Ritorno al pulito, Sgarbi e sgorbi, La vita non è rose e fiori, fino al celebre Ognuno è libero, portato in scena nel 2004. Ha recitato anche in numerose fiction e film tv tra i quali si ricordano Pertini un uomo coraggioso, Nei secoli dei secoli, Mamma per caso e Tutti gli uomini sono uguali.

Raimondo Vianello, i funerali: lo ricordano Pippo Baudo e Gerry Scotti

Si sono tenuti stamane nella Chiesa di Dio Padre a Milano 2 i funerali di Raimondo Vianello. Presenti in chiesa a dare l’ultimo saluto al conduttore c’erano, oltre ad una distrutta Sandra Mondaini, sostenuta dall’affetto dei parenti (Rosalie ed Edgar, la coppia di filippini adottati dalla famiglia Vianello e i loro figli Raimond e Gianmarco) e dei colleghi, numerosi personaggi del mondo dello spettacolo e delle istituzioni che hanno voluto ricordarlo ancora una volta. Tra questi anche Pippo Baudo, Gerry Scotti, Giancarlo Magalli, Marco Columbro, Carmen Russo, Lele Mora e Elenoire Casalegno. Ecco cosa hanno detto:

Oggi è il giorno del silenzio e dei sorrisi: così sarebbe piaciuto a Raimondo (Gerry Scotti).

Non abbiamo mai lavorato insieme e ho il rimpianto che avremmo potuto farlo anni fa quando mi disse che era quasi disponibile a tornare nonostante fosse sempre molto riconoscente per Mediaset (Giancarlo Magalli).

Avrebbe fatto una gag anche oggi non avrebbe accettato questa cerimonia e ci avrebbe mandati tutti via.

Hai regalato sorrisi a tutti, adesso tutti dobbiamo dire ‘Viva Raimondo’. Anche tu Sandra lo deve dire e deve dire anche ‘Raimondo ti voglio bene’ quando mangi perche’ mi dicono che non vuoi mangiare ma invece devi mangiare. Dobbiamo dire tutti ‘Viva Raimondo” (Pippo Baudo)

Raimondo Vianello e la signorilità dall’ironia innata di chi può permetterselo

Sedicesimo appuntamento del 2010 con le riflessioni di Riccardo Cresci, volto giovane, noto al pubblico di Sky Tg 24, riguardanti la televisione italiana. Oggi Riccardo vuole ricordare il grande Raimondo Vianello, morto due giorni fa.

I tre Tenori televisivi non ci sono più. Hanno abbandonato il posto in prima fila nel teatro più bello, per posizionarsi nel loggione, più in alto, lontano da tutti, ma sempre presenti. Corrado, Mike Bongiorno e ora Raimondo Vianello, per molti i papà della televisione Italiana, per altri gli zii o i nonni. Già, dei nonni della televisione, quelli buoni che entrano a casa tua senza disturbare, con educazione e ti fanno sempre tanto ridere. Tutti quelli nati negli anni ottanta, ma non solo, la penseranno come me, persone capaci di trasmettere serenità, allegria ed un’estrema professionalità, quella che in questi anni ci possiamo solo sognare o andarla a ripescare in qualche archivio, in un video d’annata.

Raimondo proprio come Corrado, aveva uno spiccato senso dell’ironia, prendere in giro bonariamente, con simpatia, un cinismo divertente che faceva sorridere e mai rimaner male. In questi giorni tanti hanno testimoniato il suo ricordo, tutti hanno ricordato la sua signorilità, un’eleganza che ora stonerebbe un po’, visto la piega della nostra televisione.

Una vecchia generazione che ha chiuso i battenti, non ci sarà più, vivrà solo nei ricordi dei fortunati che hanno potuto conoscerla. Un’educazione, un rispetto per il proprio operato, il sano divertimento e l’amore per il proprio mestiere, tutti elementi che faticano ad emergere negli ultimi anni, in un periodo che vede rincorrere il successo e la notorietà senza arte né parte, solo per apparire e poi svanire come bolle di sapone. Raimondo, una bolla di sapone, non l’è mai stata, è stato un continuo produrre e scrivere, recitare e condurre, un’estrema ecletticità che possono detenere solo i veri Maestri, capace di mutare in maniera eccellente da una scenetta di “Casa Vianello” a una conduzione sportiva di “Pressing”, pochi riuscirebbero ad eguagliarlo, anzi, forse proprio nessuno.

Programmi tv sabato 17 aprile 2010: Ti lascio una canzone 3 o Lo show dei record?

Buongiorno,

andiamo a scoprire insieme quello che potremo seguire questa sera sui principali canali televisivi.

RaiunoTi lascio una canzone
Quarta puntata. Ospiti: Irene Grandi, Simone Cristicchi, Edoardo Vianello, I cugini di campagna e Carlo Truzzi.

RaidueCriminal Minds
Serie tv. Prima stagione, diciottesimo e diciannovesimo episodio: Buonanotte Hollywood, Machismo.

RaitreUlisse il piacere della scoperta
Documentario. Quarta puntata: Amici a 4 zampe.

Canale 5Lo show dei record
Varietà, quarta puntata. Ospiti:

Italia 1 Mamma ho perso l’aereo
Film commedia, di C. Columbus, con M. Culkin.

La prova del cuoco: Elisa Isoardi non vuole lasciare. Ecco perché…

Elisa Isoardi, dopo aver quasi abdicato la conduzione de La prova del cuoco a favore di Antonella Clerici, fa uno, cento, mille passi indietro (e ha le sue buone motivazioni), chiedendo a gran voce di essere riconfermata anche l’anno prossimo. Intervistata da Dipiù Tv la conduttrice espone la sua arringa difensiva: non ha rubato il posto a nessuno, gli ascolti hanno retto, il pubblico si è affezionata a lei.

NON HA RUBATO IL POSTO A NESSUNO

Io non ho messo in crisi nessuno, anzi: la Clerici dopo La prova del Cuoco è cresciuta professionalmente. Le hanno offerto la grande opportunità di presentare il Festival di Sanremo e poi Ti lascio una canzone. Dunque, la Clerici non è rimasta disoccupata a causa mia … Onestamente non ho scippato niente a nessuno. Ma al posto della Clerici forse avrei provato lo stesso disagio. Capii il suo stato d’animo fin dall’inizio, dalle parole che mi disse quando stava per lasciare la trasmissione.

Emilio Carelli, Giornalista dell’anno

Il Direttore di Sky Tg 24 , Emilio Carelli è il vincitore della XXXI edizione del Premio Ischia come Giornalista Italiano dell’anno. Ha decidere le sue sorti è stata la giuria internazionale composta da Valentina Alazaraki, Bianca Berlinguer, Mario Calabresi, Luigi Contu, Gaetano Coscia, Virman Cusenza, Giuseppe Di Piazza, Massimo Giannini, Franzo Grande Stevens, David Grossman, Giuseppe Marra, Augusto Minzolini, Roberto Napoletano, Joaquin Navarro Valls, Mario Orfeo, Gianni Riotta e Peter Sthotard.

Oltre al premio consegnato a Carelli, sono stati insigniti altri premi importanti, come lo Speciale Premio alla Carriera a Giampaolo Pansa, mentre la giuria tecnica composta da Maurizio Ughi, Piercarlo Presutti, Danilo Di Tommaso, Manuela Righini, Antonello Valentini e Massimo Corcione ha conferito il Premio al Giornalista Sportivo dell’anno a Enrico Varriale di Raisport, inoltre, entro la fine di aprile, la giuria decreterà il vincitore del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo.

Digitale Terrestre, numerazione telecomando: Agcom approva consultazione pubblica

Il perdurante problema della numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre potrebbe essere risolto entro 15 giorni: il consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha approvato la consultazione pubblica sullo schema di distribuzione dei numeri dei canali (fonte Asca).

I criteri di assegnazione dovrebbero essere questi: da 1 a 9 i canali generalisti tradizionali, dal 10 al 19 le emittenti locali ex analogiche particolarmente radicate sul territorio, dal 20 al 70 gli altri canali digitali nazionali (suddivisi per generi di programmazione), dal 71 al 100 altre emittenti locali, dal 100 al 200 si ripete la prima sequenza, dal 300 spazio ai canali a pagamento, dal 500 al 599 ci saranno le trasmissioni in HD e dal 600 al 699 i servizi radiofonici.