Casa Vianello torna da domani alle 18.55 su Mediaset Extra

CASA VIANELLO – Appuntamento imperdibile per gli amanti della sitcom anni ’80 e ’90: da domani alle 18.55 torna su Mediaset Extra Casa Vianello, del quale verranno replicate tutte le sedici stagioni dal 1988 al 2007. Si tratta di un’ottima occasione per rigustare o amare per la prima volta l’irresistibile comicità di Raimondo Vianello e Sandra Mondaini.

Sabato pomeriggio in tv, qualcosa di più della banalità: gossip, Gf, dieta, Little Tony, Orietta Berti…

A voi l’interpretazione della seguente notizia che vi forniamo: il gossip è il tema che ha accomunato il sabato pomeriggio televisivo di Raiuno e di Canale 5.

Paragonando la puntata odierna dei due contenitori settimanali, emerge innanzitutto l’incredibile lentezza e arretratezza di Le amiche del sabato.

Basti pensare che Lorella Landi, con la collaborazione di Danilo Fiumento, ha dedicato più di un’ora all’ospitata di Little Tony, arricchendola di più o meno interessanti curiosità. Ma Raiuno, per non venir meno alla totale banalità televisiva che la contraddistingue, ha dedicato grande spazio anche alla cucina e al tema del pranzo pasquale e della dieta post-festività. Cosa che invece Verissimo ha avuto il buon cuore di risparmiarci, pur propinandoci ancora una volta un dibattito (non esageriamo – diciamo una chiacchierata) sul Grande Fratello, con vecchi partecipanti del reality.

Raimondo Vianello e Sandra Mondaini: in edicola il meglio di Casa Vianello, su Sky giornata commemorativa

Oggi, ad un anno dalla morte del grande Raimondo Vianello, in edicola saranno in vendita, per tutti gli amanti della coppia più unità della tv, Sandra e Raimondo, la raccolta di tutti gli episodi più indimenticabili di Casa Vianello.

La collana che è una nuova iniziativa editoriale a cura di Fivestore, la divisione merchandising Mediaset, con la partecipazione di Tv Sorrisi e Canzoni sarà in vendita da oggi al prezzo di € 8,90.

La collezione comprende da 4 uscite più un cofanetto, all’interno di ogni dvd saranno presenti 2 dischi e un booklet con tante curiosità e aneddoti dal dietro le quinte della sitcom.

Personaggi del 2010, Fabio Fazio e Roberto Saviano terzi per Sky Tg24 dopo Benedetto XVI e Barack Obama

Foto: AP/LaPresse

Quali sono i personaggi che hanno segnato indelebilmente il 2010? A rivelarlo è Sky Tg24: il telegiornale di Sky, grazie ad un sondaggio effettuato dalla Digis su un campione di 1000 italiani, ha stilato la lista dei volti che hanno segnato gli ultimi 12 mesi.

A sorpresa, alle spalle di due leader carismatici come Papa Benedetto XVI e il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, si sono classificate due coppie televisive, Fabio Fazio e Roberto Saviano, artefici del programma rivelazione dell’anno Vieni via con me, e la compianta e indimenticabile coppia formata da Raimondo Vianello e Sandra Mondaini.

Dopo il salto potete leggere la lista completa.

Telefilm Festival 2010: omaggio a Raimondo Vianello, Liz Solari ospite

Anche oggi ci occupiamo del Telefilm Festival 2010 che si terrà, come ormai saprete dal 7 al 9 maggio a Milano, per darvi due informazioni.

La prima. Il festival si aprirà con un omaggio al grande Raimondo Vianello, con la proiezione delle prime due puntate di Casa Vianello.

La seconda. E’ stata annunciata una nuova ospite, la protagonista di Champs 12, la teen soap argentina che andrà in onda su Italia 1 a partire dal 7 giugno. Lei è la bella Liz Solari, modella colombiana ventiseienne, sorella dell’ex calciatore dell’inter Santiago Solari.

Sandra Mondaini:”Commossa dalla vicinanza della gente comune”

Sandra Mondaini torna a parlare a due giorni dai funerali di Raimondo Vianello: la vedova, intervistata dal Corriere della sera, racconta di essersi commossa per aver visto l’affetto delle persone comuni (“Quelli famosi o sono amici o sono falsi”):

Sono commossa dalla vicinanza della gente, la gente comune, le persone semplici … sono andata al supermercato giovedì e ho sentito tanta solidarietà. Mi dicevano: “Signora ci dispiace”. Alcuni stavano attenti a non avvicinarsi, anche perché appena mi nominavano Raimondo scoppiavo a piangere, però sentivo il loro affetto.

Sandra, che sta ancora molto male (“provo a mangiare qualcosa, ma poi sto male. C’ho il mio bel daffare”), racconta di parlare ogni giorno con Raimondo (“Io adesso Raimondo lo chiamo in paradiso, lo chiamo tutti giorni da quando giovedì se ne è andato via. Gli ho raccontato tutto quello che ho fatto.”) e spiega il motivo del necrologio asciutto che ha pubblicato sul quotidiano venerdì:

Ascolti Tv sabato 17 aprile 2010, Ti lascio una canzone 3 batte Lo show dei record. Ascolti stellari per i funerali di Raimondo Vianello

 Il verdetto è ormai scontato. La sfida del sabato sera è vinta per la quarta settimana consecutiva da Antonella Clerici con Ti lascio una canzone 3, la gara dei piccoli talenti di Raiuno. Il programma ha ottenuto una media di 6.112.000 telespettatori (share 28,65%).

A conferma di una collocazione sbagliata, gli ascolti de Lo Show dei Record di Paola Perego, che ha avuto come ospiti Igor Cassina e l’attore Giorgio Pasotti, si è dovuto accontentare di una media pari a 3.817.000 telespettatori, (share 19,08%). Da segnalare i buoni risultati di Ulisse il piacere della scoperta, la trasmissione documentaristica di Alberto Angela. La quarta puntata, dal titolo Amici a 4 zampe, è stata vista da 2.466.000 telespettatori, 10,90% di share.

Raimondo Vianello, i funerali: lo ricordano Pippo Baudo e Gerry Scotti

Si sono tenuti stamane nella Chiesa di Dio Padre a Milano 2 i funerali di Raimondo Vianello. Presenti in chiesa a dare l’ultimo saluto al conduttore c’erano, oltre ad una distrutta Sandra Mondaini, sostenuta dall’affetto dei parenti (Rosalie ed Edgar, la coppia di filippini adottati dalla famiglia Vianello e i loro figli Raimond e Gianmarco) e dei colleghi, numerosi personaggi del mondo dello spettacolo e delle istituzioni che hanno voluto ricordarlo ancora una volta. Tra questi anche Pippo Baudo, Gerry Scotti, Giancarlo Magalli, Marco Columbro, Carmen Russo, Lele Mora e Elenoire Casalegno. Ecco cosa hanno detto:

Oggi è il giorno del silenzio e dei sorrisi: così sarebbe piaciuto a Raimondo (Gerry Scotti).

Non abbiamo mai lavorato insieme e ho il rimpianto che avremmo potuto farlo anni fa quando mi disse che era quasi disponibile a tornare nonostante fosse sempre molto riconoscente per Mediaset (Giancarlo Magalli).

Avrebbe fatto una gag anche oggi non avrebbe accettato questa cerimonia e ci avrebbe mandati tutti via.

Hai regalato sorrisi a tutti, adesso tutti dobbiamo dire ‘Viva Raimondo’. Anche tu Sandra lo deve dire e deve dire anche ‘Raimondo ti voglio bene’ quando mangi perche’ mi dicono che non vuoi mangiare ma invece devi mangiare. Dobbiamo dire tutti ‘Viva Raimondo” (Pippo Baudo)

Raimondo Vianello e la signorilità dall’ironia innata di chi può permetterselo

Sedicesimo appuntamento del 2010 con le riflessioni di Riccardo Cresci, volto giovane, noto al pubblico di Sky Tg 24, riguardanti la televisione italiana. Oggi Riccardo vuole ricordare il grande Raimondo Vianello, morto due giorni fa.

I tre Tenori televisivi non ci sono più. Hanno abbandonato il posto in prima fila nel teatro più bello, per posizionarsi nel loggione, più in alto, lontano da tutti, ma sempre presenti. Corrado, Mike Bongiorno e ora Raimondo Vianello, per molti i papà della televisione Italiana, per altri gli zii o i nonni. Già, dei nonni della televisione, quelli buoni che entrano a casa tua senza disturbare, con educazione e ti fanno sempre tanto ridere. Tutti quelli nati negli anni ottanta, ma non solo, la penseranno come me, persone capaci di trasmettere serenità, allegria ed un’estrema professionalità, quella che in questi anni ci possiamo solo sognare o andarla a ripescare in qualche archivio, in un video d’annata.

Raimondo proprio come Corrado, aveva uno spiccato senso dell’ironia, prendere in giro bonariamente, con simpatia, un cinismo divertente che faceva sorridere e mai rimaner male. In questi giorni tanti hanno testimoniato il suo ricordo, tutti hanno ricordato la sua signorilità, un’eleganza che ora stonerebbe un po’, visto la piega della nostra televisione.

Una vecchia generazione che ha chiuso i battenti, non ci sarà più, vivrà solo nei ricordi dei fortunati che hanno potuto conoscerla. Un’educazione, un rispetto per il proprio operato, il sano divertimento e l’amore per il proprio mestiere, tutti elementi che faticano ad emergere negli ultimi anni, in un periodo che vede rincorrere il successo e la notorietà senza arte né parte, solo per apparire e poi svanire come bolle di sapone. Raimondo, una bolla di sapone, non l’è mai stata, è stato un continuo produrre e scrivere, recitare e condurre, un’estrema ecletticità che possono detenere solo i veri Maestri, capace di mutare in maniera eccellente da una scenetta di “Casa Vianello” a una conduzione sportiva di “Pressing”, pochi riuscirebbero ad eguagliarlo, anzi, forse proprio nessuno.

Raimondo Vianello, funerali in diretta tv su Canale 5

Domani su Canale 5 alle 11.00 verranno trasmessi, in diretta dalla parrocchia Dio Padre di Milano 2, i funerali di Raimondo Vianello.

Nel frattempo nello studio 4 di Mediaset a Cologno Monzese, quello nel quale Raimondo e Sandra hanno registrato per anni Casa Vianello, è stata aperta questa mattina la camera ardente (foto Ansa) che rimarrà aperta fino alle 20.00 di questa sera. Il feretro è stato accolto da una piccola folla di persone che si è radunata lì davanti per dare l’ultimo saluto al conduttore.

Il direttore di Canale 5 Massimo Donelli, uno tra i primi a rendere omaggio alla salma ha detto (fonte Tgcom):

Raimondo Vianello ricordato dal mondo dello spettacolo: Fiorello, Pippo Baudo, Maurizio Costanzo, Maria De Filippi e tanti altri

La televisione ha deciso di onorare la morte di Raimondo Vianello modificando in parte la propria programmazione. Prima di leggere insieme i programmi che Rai e Mediaset hanno deciso di mandare in onda per omaggiare il grande Raimondo vi riporto alcuni commenti rilasciati da alcuni esponenti del mondo dello spettacolo.

Era un uomo eccezionale e un artista eccezionale Il nostro era un rapporto di 40 anni, mi consideravo uno di famiglia. Spesso ci siamo frequentati fuori il lavoro, da loro si stava bene e mi sentivo a casa. Aveva sempre una battuta anche quando negli ultimi tempi non stava più bene, non ha mai perso il suo carattere. Lascia una maniera leggera di interpretare questo mestiere, non ha mai voluto essere divo pur essendo immenso, da lui nessuna prosopopea, nessuna autoesaltazione ma un senso della misura che oggi si è completamente perso (Pippo Baudo)

La scomparsa di Raimondo Vianello è un dispiacere enorme. Era uno dei grandi fuoriclasse italiani, una persona piacevolissima, ci mancherà (Marcello Luppi)

Raimondo Vianello è morto

E’ morto stamattina Raimondo Vianello: l’uomo  già da mesi aveva abbandonato il mondo dello spettacolo a causa delle sue precarie condizioni di salute.

Raimondo Vianello, figlio di un ammiraglio della marina militare, nasce a Roma il 7 maggio del 1922. Nonostante avesse studiato giurisprudenza, Vianello decide di dedicarsi anima e corpo al teatro di rivista. Da lì il salto su palcoscenici più grandi, quelli del cinema e a quelli più seguiti, quelli televisivi.

Raimondo collabora tanti artisti importanti, da Corrado a Tognazzi, da Gino Bramieri a Totò, ma la persona che segna per sempre la sua vita è la bella Sandra Mondaini che, dopo averla conosciuta nel 1958, decide di sposare quattro anni dopo, nel 1962.

La loro unione non è soltanto sentimentale, ma anche lavorativa: insieme partecipano a numerosi varietà prima della Rai, poi di Mediaset (come Attenti a noi due e Sandra e Raimondo Show), ma soprattutto la sitcom Casa Vianello per quasi vent’anni, dal 1988 al 2007, che regala alla coppia la noema di coppia più amata degli italiani. Nel 2008 Mediaset propone a Raimondo e Sandra di girare Crociera Vianello per salutare il proprio pubblico e loro non si tirano indietro. La fiction viene presentata al Roma Fiction Fest lo stesso anno e loro vengono insigniti del premio alla Carriera (che si aggiunge agli otto Telegatti, al Premio alla carriera della Siae, e all’onorificenza del Grand’Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana).

Il gioco dei 9

Oggi parleremo di una trasmissione che ha avuto un grande successo, cominciata alla fine degli anni ottanta: Il gioco dei 9. Il quiz trasmesso a partire dal 1988, ispirato al format americano Hollywood Squares era scritto da Gianbattista Avellino, Alberto Consarino, Alessandro Continenza (produttrice Fatma Ruffini).

Il gioco dei 9 andò in onda per la prima volta su Canale 5 alle 18.55 il 10 ottobre 1988 e aveva come presentatori, la coppia più amata dalla tv, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, e come valletta la bella Luana Colussi. Successivamente il gioco venne prodotto da Margherita Caligiuri e venne spostato su Italia 1.

Le regole del gioco? Detto fatto: nove personaggi noti, divisi in tre piani ed un vip che fa una domanda strana, uno dei due concorrenti accanto alla postazione del presentatore, dovrà indovinare se quello che dice il personaggio famoso sia vero o falso.

Crociera Vianello, domani sera su Canale 5, l’ultima di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello

Domani sera su Canale 5 alle 21.10, va in onda Crociera Vianello, l’ultima storia che vede protagonisti gli amatissimi Raimondo Vianello e Sandra Mondaini (come vi abbiamo precedentemente raccontato e come ha poi confermato la Mondaini durante la conferenza stampa, Raimondo continuerà a lavorare, mentre Sandra si prenderà cura della sua salute).

Nell’ultimo atto, Sandra e Raimondo festeggiano il loro quarantaseiesimo anniversario di matrimonio a bordo di una nave da Crociera, per gustarsi un giro sul Mediterraneo. Durante il viaggio Raimondo fa amicizia con Angela (Tosca D’Aquino), una ragazza madre, che ha un figlio, Pietro (Marc Tainon), e che sta cercando il padre, con cui l’ha concepito dodici anni prima, proprio in una crociera.

Mentre Sandra si rilassa con dei massaggi e confida tutti i suoi dubbi alla massaggiatrice Nicoletta (Sabina Began), il buon Vianello si prende subito a cuore il problema della procace ed espansiva quarantenne, aiutandola ad investigare su chi possa essere il legittimo padre del ragazzino e individua ben tre sospetti: peccato, però, che proprio dodici anni prima, anche lui avesse partecipato alla crociera incriminata!