
La donna domina il palinsesto televisivo italiano: uno studio di Comunicazione Perbene, monitorando la programmazione settimanale delle tre reti Rai, di quelle Mediaset e di La7 (tra il primo febbraio e il primo marzo), ha notato che il gentil sesso conduce per ben 35 ore e 45 minuti al giorno, contro le 29 ore degli uomini.
La donna non solo ha scippato la conduzione dei programmi di punta all’uomo, ma ha conquistato anche ruoli chiavi nelle fiction (27 ore settimanali) e negli spot, dove la casalinga ha lasciato il posto alla donna forte (secondo il 71% degli intervistati) che spesso mette in ridicolo l’uomo (58%), scegliendo anche prodotti in campi una volta riservati agli uomini (74%).
Un altro dato importante giunge dagli esperti (100 tra giornalisti, sociologi, psicologi, esperti di media e comunicazione): la rappresentazione della donna in tv sta cambiando e dal quasi sparito (secondo l’84% degli intervistati) ruolo di donna-oca e donna-soprammobile, si è trasformata in persona di carattere (64%), preparata e capace (39%).
Una quarantennale carriera artistica caratterizza il ricco curriculum del romano Antonio Garrani o più familiarmente Toni. Attore come il padre Ivo, conduttore, autore, esordisce in teatro nel 1970. Insieme a una solida esperienza sul palco dove lavora a fianco di nomi del calibro di Giancarlo Sbragia, Gabriele Lavia, Sergio Fantoni, Ilaria Occhini, Luigi Vannucchi, tra i tanti, approda anche in tv dove recita in numerosi sceneggiati fra cui Il Mercante di Venezia del 1978 e nei più recenti R.I.S. – Delitti imperfetti su Canale 5, la soap Un posto al sole su RaiTre, Incantesimo su RaiDue, Butta la luna, Madre detective, Capri 2, Fidati di me,