Matricole e Meteore, un programma costruito sul fisico?

Alessandra Comazzi ieri ha scritto un’interessante riflessione su Matricole e Meteore e più in generale sulla televisione di oggi, intitolato Tv, il regno del fondoschiena. La giornalista, su La stampa, indica come filo conduttore fra il preserale di Italia 1, Prendere o lasciare,  e la prima serata di M&M Matricole e meteore:”Quello che le ragazze portano a dividere le chiappe” e come conduttore, il sedere nel suo insieme:

Il pretesto è rappresentare vecchi personaggi trasformati o spariti. Ma il vero scopo è mettere compiutamente in scena la parte del corpo che una volta si definiva «là dove non batte il sole», che tempi. Intorno al «bottom», molto a quello di Belen Rodriguez, si costruisce lo show. Quello è il protagonista, il resto è contorno.

Secondo la Comazzi, il contorno è infarcito di volgarità:

I programmi flop del 2009

 Rete che vai, flop che trovi. Proviamo a stilare una personalissima classifica dei dieci peggiori programmi dell’anno, in termini di ascolti. A chi sarà andato il bollino nero come trasmissione flop del 2009? Scopriamolo assieme

10° I Liceali 2 La fiction di Canale 5 con Claudia Pandolfi e Giorgio Tirabassi non sbanca l’Auditel. Una cattiva collocazione (al venerdi sera contro I Migliori Anni di Carlo Conti), e l’anteprima di stagione su Joy hanno decretato l’inesorabile insuccesso della serie, che puntualmente è stata battuta della concorrenza.

Incredibile Andato in onda, nel marzo scorso e condotto da Veronica Maya, il primo people show di Raiuno fa acqua da tutte le parti. La formula ricorda vagamente Scommettiamo che…?, e riprende i connotati “ossessivi” de Lo Show dei Record. Passione e manie degli italiani messe a nudo davanti all’occhio attento delle telecamere. La scarsa originalità non viene premiata (giustamente!). E il pubblico ne determina la chiusura forzata dopo una sola puntata.

Prendere o lasciare, il Moige ha denunciato all’Agcom il programma a causa degli stacchetti di Raffaella Fico

Secondo l’osservatorio Tv del Moige a novembre la rete meno gradita dai genitori è stata Italia 1. La maglia nera è toccata alla rete giovane di Mediaset a causa delle numerose segnalazioni ricevute a proposito di Prendere o Lasciare, il programma condotto da Enrico Papi, che ha suscitato proteste per gli stacchetti di Raffaella Fico. Nella nota si legge:

La trasmissione, di per sé dal contenuto innocuo seppur poco interessante, vede infatti ogni sera le esibizioni di Raffaella Fico, valletta di Papi, caratterizzate da bikini talmente succinti da sembrare inesistenti e da inquadrature che si soffermano sulle parti intime della ragazza, parti che lei stessa tende a non nascondere ma anzi ad evidenziare il più possibile con posizioni di volta in volta più volgari. Palese, quindi, la piena infrazione della fascia protetta e ovvie le conseguenti proteste dei telespettatori. In molti, infatti, hanno sottolineato l’inadeguatezza delle immagini anche in considerazione dell’orario di messa in onda. Oltre al mancato rispetto del Codice Tv e Minori, la trasmissione colpisce nuovamente le donne, svilendone per l’ennesima volta la figura, trattate come oggetto sessuale e questa volta in maniera ancora più esplicita a causa dell’abbigliamento ridotto ai minimi termini.

Per i motivi sopracitati il Movimento Italiano Genitori ha deciso di denunciare all’AGCOM, autorità per le garanzie nelle comunicazioni, il programma di Papi.

Prendere o Lasciare torna su Italia 1 con Enrico Papi e Raffaella Fico

Da questa sera  Italia 1 cambia il programma che accompagna gli spettatori della rete giovane Mediaset alla prima serata: fuori Il colore dei soldi, dentro Prendere o Lasciare.

Alla conduzione del game show, già proposto nel 2007, ci sarà ancora una volta Enrico Papi, accompagnato da Raffaella Fico.

Il gioco, format originale Endemol, è molto semplice: al concorrente di turno vengono proposti di volta in volta due oggetti. Il concorrente, presumendo il prezzo reale di ogni oggetto, dovrà scegliere quale prendere e mettere nel proprio carrello e quale gettare nel cestino, sperando alla fine di sei manche che quelli scelti costino anche un solo euro in meno di quelli scartati, altrimenti torna a casa a mani vuote.

Variazioni programmazione Mediaset: Intelligence raddoppia, Distretto di Polizia 9 di domenica e Il colore dei soldi eliminato

Ennesimo cambio di programma a Mediaset. Il più importante riguarda Intelligence: prendete carta e penna, perché se non volete perdervi l’ultima puntata un appunto ci vuole.

Il quinto episodio della serie interpretata da Raoul Bova andrà in onda, come di consueto lunedì, ma per il sesto episodio non dovrete aspettare sette giorni, bensì sintonizzarvi su Canale 5 già venerdì sera (23 ottobre): Distretto di Polizia 9 slitta a domenica 25 ottobre, non solo per permettere alla serie d’azione di chiudere bene, ma anche per cercare di contrastare la prima puntata de Le Segretarie del sesto, così da preparare la strada al Grande Fratello 10 che esordirà lunedì 26 proprio confrontandosi con la seconda puntata della fiction di Raiuno.

Enrico Papi: dal gossip allo show

Il conduttore Tv Enrico Papi, nato a Roma il 3 giugno del 1965, dopo il diploma classico si è laureato in giurisprudenza presso l’Università di Roma ed è anche diventato giornalista pubblicista! Enrico ha iniziato la carriera televisiva nel 1988 grazie al programma Fantastico Bis di Raiuno, all’interno del quale curava e realizzava alcune divertenti candid camera.

Dal 1990 al 1992 continua la sua avventura in TV prima in una rete locale, Tele Capri, poi al timone del programma Unomattina, in qualità non solo di conduttore ma anche di ideatore e regista di due rubriche settimanali: Tra vicino e vicino mettiamoci il dito e La notizia al microscopio. Dal 1992 al 1993 conduce il programma dedicato ai ragazzi La banda dello Zecchino, oltre ai collegamenti estivi della trasmissione Unomattina Estate.

In quegli stessi anni, sempre in casa RAI, si occupa dei collegamenti esterni della rubrica del Tg1 Fatti e Misfatti: ma la vena satirica ed un po’ polemica di Enrico Papi è inesauribile. Eccolo dunque al timone di Chiacchiere e Chiacchiere estive, una rubrica provocatoria all’interno di Italia Sera sempre su Raiuno.