Per Canzonissima, I migliori anni slitta in primavera e Ti lascio una canzone 4 si anticipa in autunno?

Si torna a parlare dei palinsesti autunnali di Raiuno: Laura Rio su Il giornale ci aggiorna sugli ultimi sviluppi riguardanti Canzonissima e sulle strategie della rete ammiraglia Rai.

Canzonissima. Il varietà di Gianni Morandi rimarrà collocato nella prima serata di sabato. Per ora hanno dato disponibilità a partecipare anche Toto Cotugno, Michele Zarrillo e Al Bano.

I migliori anni. Per non rubare star del passato a Canzonissima il programma di Carlo Conti potrebbe slittare a primavera lasciando spazio alla quarta edizione di Ti lascio una canzone, che andrebbe in onda di venerdì e inizierebbe prima della seconda di Io canto.

Raimondo Vianello, i funerali: lo ricordano Pippo Baudo e Gerry Scotti

Si sono tenuti stamane nella Chiesa di Dio Padre a Milano 2 i funerali di Raimondo Vianello. Presenti in chiesa a dare l’ultimo saluto al conduttore c’erano, oltre ad una distrutta Sandra Mondaini, sostenuta dall’affetto dei parenti (Rosalie ed Edgar, la coppia di filippini adottati dalla famiglia Vianello e i loro figli Raimond e Gianmarco) e dei colleghi, numerosi personaggi del mondo dello spettacolo e delle istituzioni che hanno voluto ricordarlo ancora una volta. Tra questi anche Pippo Baudo, Gerry Scotti, Giancarlo Magalli, Marco Columbro, Carmen Russo, Lele Mora e Elenoire Casalegno. Ecco cosa hanno detto:

Oggi è il giorno del silenzio e dei sorrisi: così sarebbe piaciuto a Raimondo (Gerry Scotti).

Non abbiamo mai lavorato insieme e ho il rimpianto che avremmo potuto farlo anni fa quando mi disse che era quasi disponibile a tornare nonostante fosse sempre molto riconoscente per Mediaset (Giancarlo Magalli).

Avrebbe fatto una gag anche oggi non avrebbe accettato questa cerimonia e ci avrebbe mandati tutti via.

Hai regalato sorrisi a tutti, adesso tutti dobbiamo dire ‘Viva Raimondo’. Anche tu Sandra lo deve dire e deve dire anche ‘Raimondo ti voglio bene’ quando mangi perche’ mi dicono che non vuoi mangiare ma invece devi mangiare. Dobbiamo dire tutti ‘Viva Raimondo” (Pippo Baudo)

Raimondo Vianello ricordato dal mondo dello spettacolo: Fiorello, Pippo Baudo, Maurizio Costanzo, Maria De Filippi e tanti altri

La televisione ha deciso di onorare la morte di Raimondo Vianello modificando in parte la propria programmazione. Prima di leggere insieme i programmi che Rai e Mediaset hanno deciso di mandare in onda per omaggiare il grande Raimondo vi riporto alcuni commenti rilasciati da alcuni esponenti del mondo dello spettacolo.

Era un uomo eccezionale e un artista eccezionale Il nostro era un rapporto di 40 anni, mi consideravo uno di famiglia. Spesso ci siamo frequentati fuori il lavoro, da loro si stava bene e mi sentivo a casa. Aveva sempre una battuta anche quando negli ultimi tempi non stava più bene, non ha mai perso il suo carattere. Lascia una maniera leggera di interpretare questo mestiere, non ha mai voluto essere divo pur essendo immenso, da lui nessuna prosopopea, nessuna autoesaltazione ma un senso della misura che oggi si è completamente perso (Pippo Baudo)

La scomparsa di Raimondo Vianello è un dispiacere enorme. Era uno dei grandi fuoriclasse italiani, una persona piacevolissima, ci mancherà (Marcello Luppi)

Raiuno: Baudo lascerà Domenica In, Milly Carlucci progetta un nuovo format, Elisabetta Canalis sogno proibito per Canzonissima

La Rai si sta muovendo in vista della prossima stagione autunnale per creare dei palinsesti forti e competitivi. La prima certezza è che Domenica In sarà condotta ancora da Massimo Giletti nella prima parte (e forse anche nell’ultima) e non più da Baudo nella seconda. A comunicarlo è stato il direttore Mauro Mazza (fonte Il giornale):

Abbiamo concordato con Pippo l’impegno a fare altre cose, ha accettato altre sfide su Raiuno. Tranne l’Arena che va in onda all’inizio del contenitore domenicale, il resto è da costruire.

Il direttore di Raiuno non conferma l’ingresso, nel team domenicale,  di Maurizio Costanzo e dice:

La politica fa ridere, a Cinetivù Federica Cifola

 Non è facile ripercorrere in poche righe la lunga carriera artistica di Federica Cifola, romana classe 1971, che il pubblico radiofonico e televisivo ha imparato ad apprezzare negli imperdibili duetti comici con l’immancabile Paola Minaccioni, dal recente Lost in Wc dove interpreta il ruolo di una escort nei bagni di Palazzo Grazioli, alla presa in giro degli spot pubblicitari di una nota compagnia telefonica, fino all’ esilerante caricatura del presidente di Confindustria Emma Marcegaglia.

Dopo la gavetta teatrale che come recita la biografia sul sito di Raitre, la vede interprete di tanti autori importanti tra cui Brecht e Gogol, Federica approda in radio dove conduce tra gli altri Venite già mangiati su RTL 102.5 e A piedi nudi su Radio Due con Gianni Fantoni, oltre alla partecipazione al programma di Lillo e Greg 610. In tv l’abbiamo vista nel programma Visitors di Gregorio Paolini, Assolo di Fabio Di Iorio, Due sul divano di Fabio Di Iorio, Bra di Serena Dandini, Sabato italiano con Pippo Baudo, Second Italy di Amurri-Brunetta, fino ad approdare alla Gialappa’s Band in Mai dire martedì, tutt’ora la vediamo frequentare assiduamente Parla con me, l’appuntamento serale con Serena Dandini su Raitre.

Federica cosa stai preparando in questo periodo?

Sempre in movimento con la mia amica e collega Paola Minaccioni, stiamo girando delle puntate zero con nuove situazioni comiche che non posso ancora svelare, poi sempre Parla con me e Radio Due con la trasmissione di Lillo e Greg 610 e quella del grande Enrico Vaime Black out!

Tornano Velone e La pupa e il secchione, nuovi progetti per Antonella Clerici, Miriam Leone, Mara Venier e Pippo Baudo

Velone. Il programma ideato da Antonio Ricci e destinato ad aspiranti showgirl sopra i sessantacinque anni tornerà questa estate su Canale 5. Sono già aperte le selezioni sul sito www.casting.mediaset.it (fonte Tv Sorrisi e Canzoni).

La pupa e il secchione 2. Torna il reality di Italia 1: a fianco di Enrico Papi dovrebbe esserci Paola Barale. (fonte Tv Sorrisi e Canzoni).

Ciak si canta. Se Pino Insegno ha perso il posto a scapito di Pupo ed Emanuele Filiberto, la sua co-conduttrice, Miriam Leone, è riuscita a tenersi un posto nel varietà di Raiuno: l’ex Miss Italia sarà presidente di giuria (fonte Italia Oggi).

Alessandra Bellini a Cinetivù, senza studiare non si diventa attori

Attrice e presentatrice, Alessandra Bellini ha mosso giovanissima i primi passi nel mondo dello spettacolo, interpretando alcuni spot pubblicitari che l’hanno subito resa familiare al grande pubblico, non è un caso che si parli di “passi” vista la sua grande passione per la danza e la ginnastica artistica, poi arrivano diverse esperienze televisive come interprete di fiction in Una vita in gioco con Mariangela Melato, le due serie di Pazza Famiglia al fianco di Enrico Montesano, Le ragazze di Piazza di Spagna, Un medico Famiglia e Tutti pazzi per amore dove ricopre il ruolo di Chiara. Tra i suoi trascorsi la partecipazione a Tutti a casa programma Rai del sabato Sera con Pippo Baudo, alla conduzione de La Banda dello Zecchino e dei musicali Zona Franka e Top of te pops sempre sulla Rai, oltre alle esperienze al cinema fra gli interpreti de Il burattinaio con Fabio Testi, Per rabbia e per amore con Nino Manfredi e Giuliana De Sio, Tifosi di Neri Parenti, I banchieri di Dio-Il caso Calvi di Giuseppe Ferrara e Questa notte è ancora nostra di Genovese e Miniero.

Alessandra quali di queste esperienze ricordi con maggior piacere?

Ricordo con affetto ogni singolo set e studio televisivo. Ho sempre cercato di dividermi tra recitazione e conduzione ed ancora oggi non ho ben capito quale delle due strade mi attrae di più. Ogni singola esperienza mi ha arricchito profondamente. Ho iniziato molto presto, a 13 anni….un’intera estate sul set con Mariangela Melato che mi ha completamente stregato. Vederla recitare mi ha fatto capire che quello che sembrava un gioco era in realtà proprio quello che volevo fare seriamente da grande! Ho sempre amato profondamente il cinema e l’arte in genere (non a caso la mia laurea con 110 e lode in lettere indirizzo spettacolo all’università La Sapienza di Roma). Ho sempre avuto la possibilità e la fortuna di lavorare con grandissimi attori. Ma anche sul settore conduzione mi sono divertita moltissimo. Ho avuto la fortuna di iniziare con Pippo Baudo il sabato sera quando ancora frequentavo l’ultimo anno di liceo. Poi per anni ho condotto programmi per bambini. E’ una scuola pazzesca perchè i bambini sono imprevedibili e devi sempre essere pronta a qualsiasi cosa possano dire o fare. Poi Top of the Pops che mi ha fatto passare un meraviglioso anno tra Milano e Londra con i più grandi artisti della musica mondiale.

Sanremo 60, Antonella Clerici non basta

 Festival di Sanremo fermata numero 60, un’importante genetliaco che dovrebbe indicare a tutti gli effetti lo stato di salute della kermesse canora più famosa d’Italia, dall’incedere incerto negli ultimi tempi e pericolosamente a rischio caduta. Lo sanno bene i vertici Rai, in primis il direttore di rete Mauro Mazza che di recente si è affrettato a commentare, esorcizzando ogni possibile timore:” Constatiamo con piacere di essere in vantaggio rispetto al concorrente più diretto (Canale 5), che mi risulta essere già in periodo di garanzia”, consapevole Antonella Clerici su cui Mazza afferma di “non avere alcun dubbio. Non c’era una rosa di nomi da cui scegliere ma solo uno: Antonella Clerici”, forse perché non si è trovato nessun altro disposto a sobbarcarsi la responsabilità di un disastro tanto temuto quanto annunciato.

A due settimane dall’esordio la tensione è palpabile, il timore della debacle concreto. Nelle ultime edizioni, ancora ben chiara abbiamo la fallimentare 2008 con Pippo Baudo, il fantasma del Festival si aggirava sempre più cupo nei palinsesti Rai, situazione impensabile fino a pochi anni prima quando in occasione della settimana sanremese cinema e teatri facevano la fame per mancanza di pubblico. Poi è arrivato un certo Paolo Bonolis il quale con una robusta iniezione ricostituente ha fatto si più volte (nel 2005 proprio con la Clerici e l’anno scorso) che il malato terminale venisse miracolato.

Pippo Baudo dopo Sanremo abbandonerà anche Domenica In e la Rai?

Pippo Baudo non solo non andrà a Sanremo, ma potrebbe anche abbandonare la Rai a fine anno. Il conduttore ai margini del seminario “Tv, società e costume” riguardo il Festival dice:

A Sanremo non sarei andato comunque, lo fanno altri e poi non ho ben capito cosa avrei dovuto fare. Tanto di riffa o di raffa ci sarò perché la domenica farò Domenica In dall’Ariston.

A proposito di Domenica In: a conferma delle voci che vogliono al timone del contenitore domenicale Maurizio Costanzo, Pippo Baudo parla come colui che sta per cedergli il posto:

Pippo Baudo, no a Sanremo 2010

Pippo Baudo non parteciperà al Festival di Sanremo 2010: il conduttore di Domenica In, che avrebbe dovuto dividere il palco dell’Ariston durante l’ultima serata della manifestazione canora con Maurizio Costanzo (o anche da solo), ha declinato l’invito senza dare alcuna spiegazione.

Mentre la Rai sta cercando di convincere Baudo a tornare sui suoi passi e Antonella Clerici si dice molto dispiaciuta di dover rinunciare alla sua presenza, in molti si chiedono quali siano le reali motivazioni che hanno portato il conduttore a fare marcia indietro.

Sanremo 2010, Maurizio Costanzo e Pippo Baudo per la serata finale, Lady Gaga confermata

Maurizio Costanzo e Pippo Baudo, due icone della televisione italiana, che non si sono mai particolarmente amati, molto probabilmente condivideranno il palco dell’Ariston, nella serata finale del Festival di Sanremo 2010: per i due conduttori, aiutare Antonella Clerici a portare in porto la manifestazione canora più importante d’Italia, potrebbe essere un buon modo di suggellare la loro pacificazione in diretta.

Capitolo ospiti: confermati Michael Bublé (che dovrebbe duettare con Christian De Sica) e Lady Gaga e in trattativa Susan Boyle (anche se averla a Sanremo sta diventando sempre più difficile). La Rai spera di convincere Fiorello a partecipare alla kermesse con un collegamento in diretta.

Sanremo Nuova Generazione. Stefano Mannucci,su Il tempo, descrive i cantanti selezionati:

Antonella Clerici a La prova del cuoco, Lucio Dalla e Francesco De Gregori a Due, Gente come noi diventa Centopercento

Due. Dopo lo show evento con Tiziano Ferro e Laura Pausini si cercano altre coppie. Sembra sfumata l’ipotesi Eros Ramazzotti – Pino Daniele e impossibile quella Vasco – Ligabue. Una coppia possibile potrebbe essere Lucio Dalla – Francesco De Gregori. A quanto pare sono stati contattati Renato Zero, Venditti, Fiorella Mannio, Gianna Nannini e Jovanotti. (fonte Il tempo).

La prova del cuoco. Secondo Diva e Donna il programma che fa compagnia ai telespettatori di Raiuno durante la preparazione e la consumazione del pranzo potrebbe tornare ad essere condotto da Antonella Clerici: Elisa Isoardi potrebbe restituire la trasmissione alla conduttrice storica già a settembre.

Gran Galà del Made in Italy in seconda serata su Raiuno

 Questa sera su Rai Uno va in onda alle 23.30 Gran Galà del Made in Italy, condotto da Pippo Baudo: il Gran Galà, registrato il 17 dicembre scorso, verrà trasmesso dall’Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli di Roma. Si tratta di un evento speciale dedicato all’orgoglio dell’italianità e del marchio made in Italy, in un periodo in cui i segnali di ripresa economica sono flebili.

Pippo Baudo nella serata sarà coadiuvato da Metis De Meo, e da numerosissimi ospiti, tra i quali Renzo Arbore, premiato in quanto ha portato in tutto il mondo la musica tradizionale napoletana, il professor Antonio Giordano, direttore dello Sbarro Institute per la ricerca sul cancro di Philadelphia e del Centro per la Ricerca Oncologica di Mercogliano.

Tra gli altri ospiti eccellenti che si susseguiranno durante la serata anche Michele Placido e Lina Wertmuller che racconteranno l’Italia attraverso i film, Silvia Damiani che incanterà tutti con i gioielli ed altri preziosi prodotti dalla sua azienda, Al Bano Carrisi, Michele Capasso e lo stilista Gattinoni: Enzo Iacchetti si esibirà in una performance cantando pezzi del grande Giorgio Gaber.

I migliori anni: stasera puntata dedicata a Baudo, Conti e Bassetti soddisfatti del successo del varietà di Raiuno

Questa sera andrà in onda l’ultima puntata della terza edizione de I migliori anni, dedicata ai 50 anni di carriera di Pippo Baudo (il quale, intanto, ha rilasciato interviste a settimanali e quotidiani, come al Corriere della sera, dove si è detto pronto a ricondurre il Festival di Sanremo, ha eletto suoi eredi Carlo Conti e Paolo Bonolis, ha individuato nello scontro con il presidente Rai Enrico Manca, il momento più difficile della sua carriera e ha rivelato il suo sogno, condurre un telegiornale spiegato al popolo senza testi da leggere).

Del successo del programma di Raiuno (oltre sei milioni di media a puntata), condotto da Carlo Conti e prodotto da Endemol Italia si felicita il presidente di Endemol Paolo Bassetti: