Psicotivù – Il Commissario Montalbano

Prima che il prossimo paziente entri io mi rilasso trenta secondi sulla sedia. Anche stavolta sono riuscito a fare tardi, sono stanchissimo, non dovrebbero permettermi di ricevere pazienti a quest’ora, forse non sono in grado di essere loro d’aiuto.

Adesso ho bisogno di qualcuno che aiuti me, un paziente che mi aiuti ad aiutarlo, e a giustificare la stanchezza e la fatica che settimanalmente mi costruisco addosso.

Entra il paziente. Un sussulto, come quando vieni sorpreso a leggere una rivista pornografica da un parente. Ma poi lo vedo, e mi rilasso subito. La figura che ho davanti mi comunica familiarità, sicurezza e simpatia allo stesso tempo. Faccio fatica a rendermi conto di essere nel mio studio e non in un un buon ristorante.

Ti lascio una canzone – voci vecchie e nuove

Cala il sipario su Sanremo, e subito si alza su qualcosa che in qualche modo ne tenga vivo il ricordo, evitando il rischio di dimenticarci del festival. La canzone in televisione fa tutto un altro effetto rispetto a quando la sentiamo su un disco o dal vivo.

Non so dire, e non voglio farlo qui, se l’effetto sia migliore o peggiore. L’importante è cercare di valutare il senso che una trasmissione ha in un palinsesto, e la misura in cui riesce a raggiungere uno scopo.

Relativamente a Ti lascio una canzone, condotto da Antonella Clerici su Rai1 alle 21:15, il compito succitato è facile e difficile allo stesso tempo. Non è del resto quello che devo fare qui forse, ma mi viene spontaneo, un riflesso incondizionato.

Addio a Charlton Heston mito di Hollywood

La notizia è giunta questa mattina lasciandoci attoniti, sebbene nell’aria, l’attore Charlton Heston, una delle ultime stelle hollywoodiane, si è spento ieri all’età di 84 anni, accanto a lui la moglie Lydia. Nel 2002 aveva pubblicamente annunciato d’essere affetto dal morbo di Alzheimer.

Il suo nome, entrato nella leggenda del cinema, è legato all’interpretazione nel film Ben Hur che gli valse il Premio Oscar nel 1959, ma oltre al racconto della vita di un nobile coraggioso ai tempi dell’imperatore romano Tiberio, Heston interpretò personaggi leggendari come Mose’, Michelangelo e l’eroe dell’epica spagnola El Cid Campeador.

Nato nel 1924 a Evanston, nell’Illinois, Charlton Heston, il cui vero nome era John Charlton Carter ha al suo attivo oltre cento film. Divenne famoso con I Dieci Comandamenti (1956) di Cecil De Mille, seguito poi due anni dopo da L’Infernale Quinlan di Orson Welles, per arrivare al capolavoro di Ben Hur. Celebre fu il suo ruolo nel film Il Pianeta delle Scimmie del 1968, reinterpretato nel remake del 2001 e quello nel film Airport 75, la fama gli giunse anche dalla televisione con la serie Dynasty (1985-1986).
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Ascolti tv: Sabato 5 Aprile – Striscia la notizia rimane in vetta e nel prime time vince La Corrida.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Vince la giornata Striscia la notizia ottiene il 25,43% di share e seguita da 5 milioni 403 mila telespettatori, in day time Amici con il suo 33,92% ottiene un seguito di 4 milioni 250 mila telespettatori.

Sportivu – 14 – Motomondiale e Champions League all’insegna della settimana.

Prima settimana di Aprile…dolce dormire. Questa è la settimana degli amanti del Motomondiale e per gli amanti del Nuoto. Importante e da non perdere è la partita di Champions League Manchester United – Roma di mercoledì 9 aprile, ovviamente non è da meno la settimana per quanto riguarda il Curling. Mettetevi comodi pantofolai della domenica e gustatevi lo sport.

Vediamo insieme, allora, i programmi sportivi live e gratuiti in onda questa settimana:

Domenica 6 Aprile
Domenica 6 Aprile ore 9.00 Maratona di Parigi – Atletica. Eurosport
Domenica 6 Aprile ore 11.30 Mondiale Superbike – Gp di spagna. La7
Domenica 6 Aprile ore 12.00 Mondiale Superbike – Gp di spagna. Eurosport
Domenica 6 Aprile ore 13.00 Giro delle Fiandre – Ciclismo. Eurosport
Domenica 6 Aprile ore 13.30 Mondiale F1 – Gp del Barhain. Rai1
Domenica 6 Aprile ore 15.15 Mondiale Superbike – Gp di Spagna. La7
Domenica 6 Aprile ore 17.00 Campionato del Mondo Maschile – Curling. Eurosport
Domenica 6 Aprile ore 19.00 World Touring Car Championship – Gp del Messico. Eurosport

Recensione: The Eye

Girare il remake di un film non è mai un’operazione facile. Girare quello di The Eye, la pellicola made in Cina (Hong Kong) diretta da Oxide Pang Chun e Danny Pang nel 2002, considerata da molti amanti del genere un capolavoro, è ancora più difficile. Se poi si pensa, che la cultura orientale è molto differente da quella occidentale, ciò che poteva essere difficile diventa arduo.

Non curanti del pericolo flop (abilmente evitato), il duo francese, David Moreau e Xavier Palud, splendidi artefici dell’inquietante Them, provano a riproporre The Eye in versione occidentale e seppur il risultato sia una copia sbiadita dell’originale (a mio avviso i personaggi cinesi sono molto più paurosi), non si può dire che il film non sia apprezzabile.

Per questo motivo, proverò a valutarlo senza fare paragoni, che non reggono, basandomi solamente su ciò che uno spettatore, ignaro di essere, di fatto, di fronte ad una copia, può notare.

Smith e Griffin: due famiglie terribili su Italia 1

Accoppiata vincente per il pomeriggio del sabato su Italia 1. Tra le 13 e le 14 il canale Mediaset, manda in onda due delle serie a cartoon più divertenti e irriverenti del momento, American Dad e I Griffin, nate dalla mente di Seth MacFarlane. Lo stereotipo di famiglia americana viene proposto in entrambe, mettendone in mostra in maniera esagerata i limiti e le contraddizioni.

Nel caso di American Dad, protagonisti sono gli Smith, residenti nella cittadina di Langley Falls in Virginia. La famiglia è composta da Stan, agente della Cia dall’ampia mascella, conservatore fino alle viscere e ossessionato dall’idea di un’ imminente attacco terroristico, con lui la siliconata moglie Francine, perfetta casalinga e i figli Hanley, giovane ragazza di 18, anni con idee diametralmente opposte a quelle del padre e Steve, amante delle donne ma troppo timido per dichiararsi.

Della famiglia fa parte anche l’alieno Roger, dagli atteggiamenti spesso ambigui ed effemminati, amante delle parrucche nonchè degli alcolici e il pesce parlante Klaus, vittima di un trapianto di cervello posseduto da un atleta tedesco della Germania est, si esprime con accento tedesco e i suoi atteggiamenti si rivelano fin troppo umani.

Ascolti tv: Venerdì 4 Aprile – E vince ancora Striscia la notizia la giornata. I Cesaroni la prima serata.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Vince la giornata Striscia la notizia che ottiene il 34,29% di share con 7 milioni 619 mi9la telespettatori, buoni anche gli ascolti per il programma in seconda serata Matrix, che ottiene il 16,07% di share e 1 milione 142 mila telespettatori.

Cartoni animati story – 14 – Bem il mostro umano

Quest’oggi la rubrica Cartoni Animati Story vi condurrà nell’ignaro mondo degli spettri e dei demoni, quindi, guardatevi sempre le spalle ma non temete, Bem vi aiuterà.

Nato in Giappone nel lontano 1968, è un anime creato da Saburo Sakai e Nobuhide Morikawa con il titolo originale Yakai Ningen Bem, in Italia noto come Bem il mostro umano. E’ stato trasmesso per la prima volta nell’ottobre del 68 diviso in 26 episodi di 25 minuti l’uno. Bem è stato il primo vero anime Horror a volte al limite dello splatter. La serie è stata trasmessa in Italia negli anni ottanta sulle reti Mediaset e censurata per scene troppo cruente.

La sigla italiana fu cantata da Nico fidenco mentre in giappone da Masahiro Uno, è cupa, con sonorità Jazz che danno via al tormento della serie. Bene, ora cercheremo di analizzare il cartone Horror più famoso degli ultimi 30anni.

Glob – L’osceno del villaggio

Siamo giunti ormai alla sesta edizione di Glob – l’osceno del villaggio, in onda a partire da venerdi’ 4 Aprile alle 23:45 su Rai3, programma ideato e condotto dal grande Enrico Bertolino.

A dare inizio alle danze troviamo il tema del rapporto annoso e talvolta conflittuale tra politica e comunicazione, e quest’ultima è al centro del dell’interesse e dell’analisi della trasmissione. La comunicazione, che insieme all’informazione rappresenta la vera merce di scambio di oggi, inglobante perfino il denaro.

Ospite in studio Curzio Maltese, che sottolinea l’aspetto retorico della politica, che in qualche modo sembra giustificarne la rinnovabilità della “data di scadenza” di alcune affermazioni. Assolutamente da citare il paragone che fa Curzio Maltese tra i talkshow politici e il geniale Flying Circus dei Monty Python.

CriticoTv: il Paese delle veline

In questa Italia mortificata e bistrattata da un certo malcostume, dove le famiglie stentano ad arrivare alla fine del mese e con una tv che inneggia al benessere sfrenato, è ormai insita nella gente la cultura dell’arrivismo facile o se volete la voglia di protagonismo spicciolo, che porta molte ragazze ad avere come massima aspirazione quella di diventare velina.

Eccole in fila quindi, rigorosamente accompagnate dai genitori, come accade in questi giorni davanti agli studi Mediaset di Cologno Monzese, per farsi notare, alla ricerca di un attimo di gloria che potrebbe valere una vita. L’opportunità di dare una svolta alle proprie aspirazioni è troppo ghiotta per potervi rinunciare e se un tempo un padre o una madre avrebbero opposto un netto diniego di fronte a una prospettiva simile, ora invece danno la loro benedizione, incoraggiandola.

In fin dei conti che c’è di male a diventare velina? Le due fortunate avranno soldi e gloria, probabilmente si fidanzeranno con un calciatore, per poi ottenere, una volta terminata l’esperienza nel tg satirico di Antonio Ricci, un’importante credenziale per il mondo dello spettacolo, che le vedrà diventare attrici, presentatrici o quant’altro, come dimostrato dalle illustri colleghe Maddalena Corvaglia e Elisabetta Canalis, tanto per citarne un paio.

Ascolti tv: Giovedì 3 Aprile – the winner is Striscia la notizia e Don Matteo 6.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Vince la giornata Striscia la notizia con un 32,66% di share e con 7 milioni 597 mila telespettatori, L’eredità ha realizzato il 31,55% di share con 6 milioni 481 mila telespettatori. In seconda serata Porta a porta ha raggiunto il 20,36% di share con 1 milione 506 mila telespettatori mentre il Maurizio Costanzo show totalizza il 24,40% di share e 1 milione 408 mila telespettatori.

Brand:New: valide alternative

brand:new è un programma appartenente al palinsesto di MTV a partire dalla primavera del 1999. Si tratta di uno spazio dedicato alla musica di nicchia rappresentata dai nomi più illustri della scena musicale alternativa, italiana e internazionale.

Il format è gradevole nella sua essenzialità. Si presenta infatti come una vera e propria rotazione dei video più alternativi del momento, senza alcuna sosta se non quella imposta dagli stacchi pubblicitari. Tra i conduttori del passato ritroviamo Massimo Coppola, Enrico Silvestrin, Marco Cocci e Paola Maugeri e Alex Infascelli ( regista del mitico H2Odio ).

Va in onda alle 00:30, un’ora in cui se vuoi vedere qualcosa devi veramente aspettarla, non ti capita davanti agli occhi come in prima serata. Ha ospitato moltissimi nomi di primissimo piano della scena alternativa.

Recensione: Walk Hard: The Dewey Cox Story

Dewey Cox da bambino, giocando con un machete, taglia a metà il fratello più dotato (come dice sempre il padre: è morto il figlio sbagliato), ma prima di morire gli promette di diventare famoso per entrambi.
Inizia così l’inseguimento della gloria da parte di Dewey: prima impara a suonare e cantare il blues, poi si esibisce in un locale dove viene notato da un manager rabbino e infine incide il tanto sognato disco, riuscendo a cantare anche con il mitico Elvis Prestley. Le sue canzoni sono così belle e intriganti, che vengono definite le canzoni del demonio: a causa dei suoi ritmi ipnotici, chiunque ascolti le sue canzoni viene preso dall’irrefrenabile voglia di ballare (creando coreografie erotiche), anche sua mamma, che a causa di un suo pezzo trasmesso alla radio si esibisce davanti a suo marito, in casa, e inciampandosi cade dalla finestra e muore.
La vita di Cox, è fatta soprattutto di donne (ad un certo punto diventa pure bigamo), figli (una marea di tutte le religioni e etnie) e droga (emblematica la scena del trip insieme ai Beatles, che lui da sballato vede in forma di cartoni animati).