Weekend al cinema: Indiana Jones è tornato!

E’ giunto il giorno tanto atteso: a distanza di anni (ben 19) torna sul grande schermo l’eroe che ha cresciuto e appassionato un’intera generazione: Indiana Jones. Finalmente, dopo avervi illustrato i primi tre capitoli della saga Indiana Jones e i predatori dell’arca perduta, Indiana Jones e il tempio maledetto, Indiana Jones e l’ultima crociata e pure la serie televisiva Le avventure del giovane Indiana Jones, potremo gustarci insieme a voi, Indiana Jones e il regno del teschio di Cristallo.

Oltre all’attesissimo film di Steven Spielberg, nelle sale di tutta Italia, stanno per uscire altri film, prevalentemente drammatici e thriller, per l’esattezza 5, di cui 2 nostrani: Sangue pazzo, diretto dal bravissimo Marco Tullio Giordana con i big Zingaretti e Bellucci insieme e Il nostro Messia, di cui si sa ben poco.

Gli altri 3 film, tutti made in USA, sono la commedia con Jack Black, Be kind rewind – gli acchiappa film, Reservation Road con Joaquin Phoenix e il vampiresco Rise – La setta delle tenebre, con Lucy Liu.

CineTV Oggi: programmi televisivi 23 Maggio 2008

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

Rai 1
Oggi pomeriggio a Festa Italiana (14.10), ospiti di Caterina Balivo, Den Harrow e la moglie Federica racconteranno la crisi che stanno affrontando, Anna Pettinelli commenterà i filmati in scaletta, tra cui una intervista a Carolina Marconi e la storia d’amore tra il Principe Ranieri di Monaco e Grace Kelly. In prima serata Carlo Conti ci accompagnerà tra i personaggi famosi e i loro amici, ne I Raccomandati (21.10). A seguire, in seconda serata, TV7 (23.20).

Rai 2
Prima serata all’insegna del divertimento con Diego Abatantuono e Sabrina Ferilli in Eccezzziunale veramente – Capitolo secondo… me (21.05), diretto da Carlo Vanzina. In seconda serata spazio all’opera e agli spettacoli musicale di ogni genere con Palcoscenico (23.20). Stasera: Il sogno di un uomo ridicolo.

Pubblicità -21- Il punto sulla situazione italiana

Eccoci giunti al consueto appuntamento settimanale con la rubrica dedicata allo scintillante mondo della pubblicità, questa volta abbiamo deciso di dare la parola ai numeri, facendo il punto sulla stato di salute del settore, con particolare attenzione, come ovvio, agli investimenti sui canali televisivi e al sorprendente dato che riguarda quella che da sempre viene ritenuta, a torto, la sorella minore del piccolo schermo: la radio.

Gli investimenti pubblicitari nei primi tre mesi dell’anno, secondo i dati di Nielsen Media Research hanno superato i 2.241 milioni, con una variazione del +2,2% sul corrispondente periodo del 2007. Si registra, pero’, una battuta d’arresto (-2,4%) nel confronto marzo 2008 con quello 2007 che riguarda, in particolare, i Quotidiani a pagamento e la Televisione.

Nel dettaglio, si evidenzia un aumento della Televisione del +1,8% nei tre mesi, nonostante il negativo di marzo (-1,8%). Sono diminuiti gli investimenti degli Alimentari (-4,5% sul trimestre e -12,6% sul mese), ma sono cresciuti da gennaio Auto (+8,7%) e Tlc (+17%). Ottimo il risultato per la radio che da gennaio e’ aumentata del +9%, l’impressione è che l’interesse degli investitori, ma anche degli editori, nei confronti del mezzo radiofonico, sia in crescita e potrebbe costituire il trend dei prossimi anni a scapito proprio di quello televisivo.

Mi manda Raitre: la tv al servizio del cittadino

Mi manda Raitre, fa parte di quel patrimonio di cui la televisione italiana, spesso più dedita a programmi di basso profilo, può andare fiera. E un tipico esempio di tv di servizio, a favore del cittadino, di cui siamo ferventi nonché irriducibili propugnatori.

Dove esiste una truffa, una procedura commerciale poco limpida e soprattutto dove degli ignari cittadini trasformatisi in vittime, vedono pregiudicati i risparmi di anni, ecco che la trasmissione, in onda dallo studio di via Teulada in Roma, condotta dal 2004 da Andrea Vianello, “sguinzaglia” la propria redazione alla ricerca dei colpevoli.

Le inchieste di cui il programma si è occupato dal 1990, anno della sua nascita, fino a oggi sono innumerevoli: passato dalla conduzione di Antonio Lubrano, che potè addirittura apporre il proprio nome intitolandolo Mi manda Lubrano, si passò a quella di Luigi Necco e al cambio nell’attuale titolo e fisionomia fino ad arrivare, dal 1997, agli otto anni dell’era Marrazzo, che possiamo senz’altro definire il periodo migliore attraversato dalla trasmissione.

CinepuntoSoap – Settimana 21

E dopo il venti c’è il ventuno. Questa settimana CinepuntoSoap saluta definitivamente Vivere, che si congeda dai suoi spettatori, dopo nove anni e 2130 puntate (di cui racconteremo domani l’ultima).

Non perdiamo tempo e andiamo subito a vedere cosa è successo questa settimana a Posillipo, Torino, Como e Los Angeles, partendo dalla città lombarda per rendere omaggio alla serie Mediaset:

Vivere
Giovanni e Mirella ricevono la notizia che lo sfratto è sospetto e che potranno riaprire la locanda. Per festeggiare sceglie, invece dei molteplici brindisi (che non mancano mai), di andare in vacanza un mese a Parigi. Mariotti propone a Luca, come avevamo supposto settimana scorsa, di tornare a lavorare in polizia. Lui acccetta volentieri, ma riflette anche sulla sua partecipazione come socio di Diego nel progetto Diving. Mentre Viola e Barbara si riappacificano, con la prima che decide di rimanere a Como, Lorenzo ha il suo bel da fare con Rebecca, che continua a non accettare, giustamente, la situazione tra il signor Ponti e la sua ex moglie. La Sarpi deve scegliere se troncare o continuare la sua avventura. Scelta ardua. Soluzione: fuggire da Como. Peggio va a Cloe che deve dare spiegazioni alle nipotine sulle motiviazioni che l’hanno portata a nascondere le lettere di mamma Viola. Nel frattempo fervono i preparativi per il matrimonio tra Giulia e Alfio e Giovanni smarrisce le fedi.

Babelgum Online Festival: due italiani vincitori!

Nel primo Festival mondiale online dedicato al cinema indipendente, il Babelgum Online Festival, il presidente della giuria Spike Lee ha premiato con un assegno di ventimila euro i sette film più votati su internet. Tra questi Andrea Ludovichetti con Sotto il mio Giardino nella categoria Looking for genius e Emmanuel Exitu con Greater – Defeating Aids, nella categoria Documentary.
Le altre cinque opere che hanno vinto sono: Officer Down di Patrick Curd nella categoria Short film, Without Words dell’irlandese Brian Deane nella sezione Social/Enviroment, A sheep on a roof ,del francese Rémy Schaepman, tra le opere di animazione, Mouthface del belga De Bemels Antonin tra quelle dei video musicali e nella sezione Spot/Advertising The Pocket Crossborder del parigino Ambroise Becchio.

Maradona: locandina e trailer

Venerdì 30 Maggio uscirà in Italia, il documentario di Emir Kusturica, su uno dei personaggi più amati e discussi di ogni tempo: Maradona.

In questo film, il regista, grande fan di Diego Armando Maradona, ripercorre la vita del calciatore del secolo, raccontando sia le sue grandi qualità sportive, che le disgrazie che ha vissuto il campione argentino fuori dal campo (i problemi di droga e la sua indole rivoluzionaria).

Da Buenos Aires a Napoli, fino a Cuba, Kusturica non tralascia nulla per realizzare un documentario che descriva in modo esauriente la controversa vita dell’ex Pibe De Oro.
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Ascolti Tv: Mercoledì 21 Maggio – Vince la finale di Champions League

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata la finale di Champions League tra Chelsea e Manchester United, trasmessa da Rai 1, che ha visto la squadra di Cristiano Ronaldo trionfare ai rigori. Tiene I Liceali su Canale 5, che sfiora i 5 milioni. Cala di poco CSI su Italia 1, che oscilla intorno ai tre milioni. Stabile La nuova Squadra, migliorano Scommettiamo Che, su Rai 2 e Vieni avanti Cretino su Rete 4.

CineTV Oggi: programmi televisivi 22 Maggio 2008

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

Rai 1
In prima serate tornano le storie degli abitanti di Villa Isabella nella dodicesima puntata di Capri 2 (21.10). In seconda serata consueto appuntamento con Porta a porta (23.20).

Rai 2
Il presidente spazzino è il titolo della puntata di Anno Zero (21.05), il programma di Michele Santoro: riuscirà Berlusconi a risolvere l’emergenza rifiuti, a dare sicurezza e più soldi agli italiani? In studio Antonio Di pietro, Alessandra Mussolini, Maurizio Belpietro, Antonello Venditti, Monica Frassoni e come sempre Marco Travaglio, Beatrice Borromeo e le vignette di Vauro. In seconda serata, il nuovo appuntamento con Pirati (23.15) ci parlerà della nuova moda delle minicar modificate e con Belen Rodriguez incontrerà Luca Tomassini e Joaquin Cortes, mentre Lisa Fusco sarà sulle orme di Carla Bruni e tanto altro ancora. Chiude la serata l’episodio della tredicesima stagione di Law & Order (0.25) dal titolo Suicidio assistito.

Indiana Jones e l’ultima crociata

Nel 1989 un ritorno in grande spolvero per Indiana Jones (Harrison Ford), con l’aggiunta di non poche novità, sia per quanto riguarda il cast, sia per quello che riguarda gli spunti avventurosi.
Le avventure dell archeologo più famoso del mondo brillano infatti di luce propria, e ciascuna tende a regalarci pezzi di un mosaico che si compone lentamente appassionando e incuriosendo lo spettatore.
Lentamente si forma infatti la figura completa del grande Indy, grazie all’uso dei flashback e di un alternanza sequel/prequel che racconta pezzi sconosciuti della vita dell’avventuroso personaggio.

3 Libbre: l’anti dr House perde la sfida

Stanley Tucci, è il classico attore a tutto tondo, in grado di offrire di se gli aspetti più disparati, lo ricorderete nelle vesti e con la parrucca del ballerino indiavolato di Shall We Dance? Ma anche in quelle dell’arcigno direttore dell’aeroporto in The Terminal, nonché nella popolare interpretazione di Nigel braccio destro di Miranda (Maryl Streep) ne Il Diavolo veste Prada. Nulla di strano quindi se si ritrovi perfettamente a suo agio nelle vesti del Dr. Douglas Hanson della serie 3 Libbre, in onda dallo scorso 7 maggio su Raitre alle 23.30, a un anno esatto dalla prima tv sul canale satellitare Fox di Sky.

Peccato che il medical-drama trasmesso dalla Cbs nel 2006, abbia avuto vita breve a causa degli scarsi indici di gradimento che hanno visto la sua cancellazione consentendo la produzione di solo otto episodi, il che la dice lunga sul gradimento del pubblico americano, se considerate che una stagione per un telefilm negli Stai Uniti comporta la durata media di almeno 15-20 puntate.

Dopo il successo di Dr House, era inevitabile che l’universo televisivo partorisse se non dei cloni, quanto meno delle serie tv che che si ispirassero alla celebre serie del dottore col bastone, ecco quindi nascere 3 Libbre, ovvero un chilo e mezzo, il peso medio di un cervello umano adulto, incentrato su un team di neurochirurghi operanti a New York City, intenti a risolvere le casistiche relative agli infiniti meccanismi che muovono la mente umana.

L’inchiesta: Amici di Maria De Filippi crea nuove star o illude? – La prima edizione

A giugno si apriranno le selezioni per i nuovi componenti della scuola di Amici, la fortunata trasmissione di Maria De Filippi, in onda tutto l’anno, che si dice apra le porte per il mondo dello spettacolo.

L’inchiesta, da oggi e per le prossime settimane, indagherà sul reale successo che hanno avuto gli ex componenti della scuola, per testimoniare la reale capacità della trasmissione di sfornare i futuri protagonisti italiani della danza, della musica e della recitazione.

Oggi analizziamo la prima edizione, quella del 2001/02, denominata Saranno Famosi, che vide trionfare Dennis Fantina, vincitore nella finale, su Marianna Scarci, Ermanno Rossi, Antonio Baldes, Andrea Cardillo e Leonardo Fumarola.

Ascolti Tv: Martedì 20 Maggio – Vince Mogli a pezzi

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia che è seguito da 6 milioni 783 mila telespettatori (29,40% di share). Battuto quindi nell’access prime time Affari tuoi, che ottiene comunque il 25,59% di share e un pubblico di 6 milioni 683 mila telespettatori. In prima serata vince l’ultima puntata di Mogli a pezzi, su Canale 5, che supera i cinque milioni di telespettatori (22,10% di share). Su Rai 1, la replica de Il commissario Montalbano supera i quattro milioni ottocento mila telespettatori e si piazza al secondo posto. Ottimi risultati, oltre i quattro milioni, per la prima puntata di Pur-Purr-Rid!, il meglio di Aldo, Giovanni e Giacomo su Italia 1 e Ballarò su Rai 3. In crescita Mai dire Martedì su Italia 1 e soprattutto X Factor su Rai 2, che fa il proprio record stagionale. Malissimo Attenti al lupo su Rete 4.

Indiana Jones e il tempio maledetto

Nel 1984 torna finalmente il grande Indy, e dall’altezza dei miei sei anni è stata la prima volta che ho preso realmente coscienza della sua esistenza in questo mondo.
Il percorso di Indiana Jones, segnato da (quasi) quattro capitoli sembra distribuito su un continuum destinato a non avere soluzione; non ho memoria di una serie che sia riuscita in modo così efficiente a creare una tale illusione di ampiezza e di continuità, fatta forse eccezione per Star Wars (ma guarda un po’…).
Il film Indiana Jones e il Tempio Maledetto è in tutto e per tutto un prequel, in quanto, pur essendo stato girato tre anni dopo I Predatori dell’Arca Perduta, si svolge nel 1935, ovvero un anno prima del suo predecessore.