Morgan eccezionale, Simona Ventura out, Tina Cipollari barocca e Marco Stabile senza stile

Nuovo appuntamento della seconda edizione di Scheletri dall’armadio, la rubrica che cerca di approfondire l’abbigliamento, più o meno elegante, dei nostri personaggi televisivi. Oggi inizieremo con il “vivisezionare” l’abbigliamento di: Nicola Savino, Marco Carta, Morgan, Simona Ventura, Gianni Sperti, Marco Stabile, Giuseppe Mazzitelli, Laura Lella, Monica Pisano, Tina Cipollari.

Nicola Savino conduttore di Colorado Cafè, la scorsa puntata indossava un completo giacca e pantalone blu con camicia bianca e scarpe con tacchetto gialle. Se il completo andava bene, il resto era terrificante: come si fa a mettersi delle scarpe di quel coloro sotto ad un completo? Posso capire un Elthon John, o un Sasha Barron Cohen, ma Savino non è glamour di suo!

Marco Carta, ospite alla trasmissione Chi ha incastrato Peter Pan, indossava una maglia rosa a maniche lunghe (non siamo al Giro d’Italia, e lui non è un ciclista) scollo a V, jeans scuri aderenti e sguardo affranto. Questo ragazzo è il ritratto della felicità!! Che ha una bella voce è senza dubbio una realtà, ma il suo stile è OUT.

Blob contestato per intervista a vittima di Polanski

Gli spezzoni dell’intervista alla ragazza che nel 1977 è stata vittima degli abusi sessuali del regista Roman Polanski, attualmente detenuto in Svizzera, mandate in onda da Blob (che le ha tratte dalla trasmissione di La7 Niente di personale) ha scatenato l’ira dei telespettatori cattolici dell’associazione Aiart. Spiega il presidente Borgomeo:

Siamo senza parole: ieri sera (Mercoledì N.D.R.) Blob ha mandato in onda un’intervista alla ragazza abusata da Polanski, con espliciti riferimenti alla violenza sessuale. E tutto questo alle 8 di sera. E’ nostra intenzione far intervenire l’Agcom. Blob spesso eccede, ma questa volte ha davvero passato ogni limite Affrontare tale tema quando la maggior parte dei bambini è ancora sveglia è da irresponsabili. Abbiamo deciso di muoverci dopo le centinaia mail di protesta che ci sono arrivate.

Senza Tituli, su La7 il calcio visto da un’altra angolazione

Su La7 ogni venerdì, intorno a mezzanotte, va in onda un programma dedicato a tutti gli appassionati di calcio (e non solo) intitolato Senza Tituli.

Il contenitore sportivo, ideato da Giovanni Filippetto, Umberto Nigri e dal direttore News e Sport Antonello Piroso, che si ispira all’espressione pronunciata dall’allenatore dell’inter Josè Mourinho durante un incontro con la stampa (“Zeru Tituli”) prova a coniugare insieme il racconto dei fatti competente e autorevole, con l’ironia e la leggerezza con cui bisognerebbe viversi lo sport da casa.

In ogni puntata vengono proposte interviste ai campioni dello sport, raccontate storie, ma anche proposte rubriche dissacranti come Lezioni d’italiano, un gioco che misura la conoscenza della nostra lingua dei calciatori stranieri, La classifica di Panatta, la top five degli avvenimenti della settimana, Senza parole, momenti indelebili del passato prossimo e remoto che segnano uno sportivo, e Fuori Onda, gli sfoghi dei protagonisti dello sport.

Crash, l’immigrazione nel nostro Paese analizzata e raccontata su Raitre

Da questa notte su Raitre va in onda Crash, un programma di Rai Educational in dieci puntate, che analizza l’impatto dell’immigrazione nel nostro Paese.

Attraverso inchieste filmate e interviste in studio, curate dall’autrice e conduttrice Valeria Coiante, ogni venerdì Crash tratterà gli argomenti più caldi e delicati dell’attualità, come ronde, clandestinità, sbarchi, fondi per le politiche di integrazione, luoghi comuni sull’extracomunitario e dialogo interreligioso.

Giovanni Minoli, direttore di Rai Educational,  descrive la trasmissione:

Black Eyed Peas, Meet Me Halfway, il video del nuovo singolo

 Dopo il successo dei precedenti singoli (Boom Boom Pow e I Gotta Feeling), i Black Eyed Peas pubblicano il terzo estratto dall’album The E.N.D (acronimo di The Energy Never Dies), che ha per titolo Meet Me Halfway, il cui video sarà, a partire dalla prossima settimana, in rotazione su tutti i network musicali.

La canzone non è sicuramente degna dei fasti del gruppo, ma il videoclip si presta bene ad un pezzo dai toni bassi e piuttosto evocativi. Diretto dai registi Mathew Cullen e Mark Kudsi, è un video altamente futuristico. Atmosfere da cyber-natural e scenari fantascientifici, la band tenta la conquista della Luna, oltre che alle classifiche internazionali.

Luca Barbareschi: una vita tra cinema e tv

Il conduttore ed attore Luca Barbareschi nasce a Montevideo in Uruguay il 28 luglio del 1956: il suo debutto avviene a metà degli anni ‘70 come assistente di regia presso il Teatro di Verona: successivamente si trasferisce a Chicago dove prosegue la sua attività di aiuto regista collaborando con la Chicago Lyric Opera Theatre per tre produzioni ed a New York al Metropolitan Opera Theatre sotto la direzione di Frank Corsaro.

Negli anni ’80 torna in Italia dove inizia la sua produzione cinematografica: nel 1983 produce, scrive e interpreta il film Summertime vincitore ai festival di Venezia, Sydney, Londra, Annecy, Nizza. Da quel momento sono numerosissime le sue partecipazioni a film, fiction ed opere teatrali, non solo come attore ma anche come produttore, regista e sceneggiatore.

Nel corso degli anni Luca Barbareschi ha partecipato ad oltre trenta spettacoli teatrali, nella maggior parte dei quali ricopre il ruolo di protagonista e regista: senza scordare il musical Chicago, portato in scena nel 2004 che ottenne grandissimo successo! Nel 2009 ritorna in teatro grazie alla produzione Il caso di Alessandro e Maria di Giorgio Gaber. Per quel che riguarda l’esperienza televisiva, Luca ha partecipato a moltissimi sceneggiati e varietà: ha condotto il game show Greed, ed ha recitato nelle serie tv Giorni da Leone, Rivoglio i miei figli, Una vita in regalo, Popcorn, Donna Roma, Nebbie e delitti 1,2,3 tutti andati in onda sulla Rai.

Don Matteo 7, riassunto settima puntata

Ieri sera è andata in onda la settima puntata di Don Matteo 7, costituito da due episodi. Nel primo episodio dal titolo Mete ambiziose, Natalina (Nathalie Guettà) s’invaghisce di un uomo scozzese venuto a Gubbio insieme alla sua squadra per disputare una partita di rugby.

Don Matteo (Terence Hill) riceve una telefonata dal maresciallo Cecchini (Nino Frassica) che lo informa delle gravi condizioni in cui verte Simone Berti (giocatore di rugby) che si è ferito alla testa in una cancellata dopo una presunta colluttazione. Viene colpevolizzato del tentato omicidio l’allenatore della squadra di Simone.

Rai, rinviato il rinnovo di contratto di Bruno Vespa, perché troppo costoso

Niente rinnovo di contratto, per ora, per il conduttore di Porta a Porta Bruno Vespa: il Cda della Rai ha considerato che l’aumento del 20% rispetto agli attuali 1,2 milioni di euro che percepisce oggi, extra esclusi, non fosse in linea con il piano industriale 2010-2012 che starebbe per prendere forma con tagli e razionalizzazioni.

La questione, sollevata dai consiglieri Angelo Maria Petroni e Nino Rizzo Nervo, verrà riconsiderata mercoledì prossimo e il direttore generale della Rai Mauro Masi dovrebbe proporre un contratto diverso, visto che l’azienda non vuole perdere il giornalista, che sarà svincolato nel giugno del 2010.

Bruno Vespa fa sapere in una nota (polemica):

Tv turca censura sceneggiato dopo proteste di Israele

Lo sceneggiato turco Ayrilik (Separazione: amore e guerra in Palestina) è stato censurato dalla tv pubblica Trt, in seguito alleviolenti polemiche fra il governo locale e Israele, dopo che nella fiction, andata in onda il 13 ottobre, si vedevano soldati israeliani che sparavano a sangue freddo contro bambini, vecchia e adulti Palestinesi. Il ministro israeliano degli Estieri, Avigdor Liberman, aveva dichiarato:

Ayrilik è un serio atto di accusa sponsorizzato dallo Stato. Questo programma, che non ha l’ombra di alcun legame con la realtà e che presenta i soldati delle Idf come assassini di bambini, non è degno di essere trasmesso negli Stati nemici, tantomeno in un Paese con piene relazioni diplomatiche con Israele.

Per Giuliana De Sio la fiction italiana non ha coraggio

Giuliana De Sio non guarda le fiction. Il motivo? Preferisce uscire. Tutto qui? Apparentemente si, ma c’è dell’altro: l’attrice, che attualmente sta girando Il peccato e la vergogna con Gabriel Garko e che da marzo sarà impegnata sul set di Non si arriva a fine mese, al Tgcom definisce le fiction nostrane senza coraggio:

Il coraggio manca per avere delle fiction migliori e del cinema migliore; manca libertà di espressione, libertà di espressione anche per chi scrive come gli sceneggiatori che molto spesso subiscono una censura, non dall’esterno, ma si autocensurano da soli, perché sanno che certe cose non si possono raccontare.

Programmi tv giovedì 22 ottobre, Don Matteo 7 o Dr. House?

Buongiorno,
andiamo a scoprire insieme cosa potremo vedere questa sera sui principali canali televisivi.

Raiuno – Don Matteo 7: fiction, settima puntata: Mete ambiziose, L’anniversario.

Raidue – Annozero: attualità, condotto da Michele Santoro. Quinta puntata: Il posto fesso. Ospiti: Maurizio Lupi della Pdl, Ignazio Marino, del Pd e i giornalisti Nicola Porro, vicedirettore de Il Giornale e Massimo Giannini, vicedirettore di Repubblica.

Raitre – Windtalkers: guerra, di J. Woo, con N. Cage e A. Beach.

Canale 5 – Dr. House: serie tv. Quinta stagione: Intrappolato, Una spiegazione semplice. Per le novità sulla sesta stagione CLICCA QUI.

Motoparade ogni giovedì su Discovery omaggio alle due ruote

Su Discovery Channel, ogni giovedì alle 23:00, va in onda Motoparade, un nuovo programma tv che parla delle due ruote ed i loro segreti.

Dopo aver raccontato nelle scorse puntate della storia dell’Honda e di quella della Ducati, il programma prevede di raccontare la “vita”  di altre sei marche di moto più vendute al mondo.

Frammenti, su Current la prima fiction interattiva

Da questa sera, ed ogni giovedì futuro, alle 22.00, su Current, andrà in onda la fiction investigativa Frammenti, basato sugli scritti di Simone Sarasso, diretta da Tommaso Tessarolo e realizzata grazie all’aiuto del pubblico. Gli episodi totali della prima stagione sono 12 e sono prodotti da Log607 e Shado, che hanno dato vita a un esperimento di wide drama, cioè un genere narrativo nato dalla simbiosi tra Augmented Reality Game e web fiction.

Dal primo al 12 episodio, lo spettatore dovrà risolvere dei casi di mistero, sparizioni, enigmi attraverso l’interazione con i personaggi della fiction.

Il protagonista è Lorenzo, un giornalista che sta cercando di braccare un nuovo farmaco in circolazione di nome Letenox, un sedativo memoriale realizzato dalla casa farmaceutica Marlow & Kutz, ed un farmaco in grado di cancellare gli eventi traumatici dalla memoria.

Barbara D’Urso promette: niente più telerisse. Riuscirà a mantenerla?

Barbara D’Urso l’aveva promesso ai figli e arrivando a litigare con Paola Perego:

Vostra madre non si presterà mai alla volgarità.

Promessa mantenuta? Purtroppo no, visto che, come vi abbiamo documentato nella nuova rubrica Video Trash, a Domenica Cinque, c’è stata una telerissa per nulla inferiore a quelle di chi l’ha preceduta. Per questo motivo Barbara si è pubblicamente scusata ai microfoni del Tg5 e ha fatto una promessa: