Turisti per caso

 Oggi per programmi tv del passato parleremo di una trasmissione che è andata in onda su raitre dal 1991 fino al 2006, e che aveva come protagonisti e conduttori speciali, Susy Blady e Patrizio Roversi: Turisti per caso.

Il programma parlava di viaggi in tutte le zone del mondo, dalla Cina a Capo nord, da Città del capo e Ulaanbaatar in Mongolia. Inizialmente il programma era stato concepito in maniera differente e più soft, cioè i due conduttori mostravano i filmati delle proprie vacanze in un salotto, descrivendo tutte le particolarità del posto, con spirito critico, ma anche mettendo in luce lati di quella zona che pochi conoscono.

La coppia presentava insieme e le mostrava al pubblico da casa le bellezze del posto, le particolarità dei luoghi visitati, a volte anche con qualche gag tra i due, inoltre, con il passare del tempo il programma divenne sempre più reportage e meno trasmissione.

Ciao Ciao

Oggi per programmi tv del passato parleremo di una trasmissione che ci ha fatto crescere, che ci ha tenuto compagnia per tanti anni, durante i pomeriggi invernali appena usciti da scuola: sto parlando del programma per ragazzi Ciao Ciao, nato nel settembre del 1985 in onda su Retequattro.

Dapprima la trasmissione per ragazzi andava in onda su syndacation dal 1979 al 1981, poi, da metà anni ottanta divenne famosa grazie alla conduttrice Giorgia Passeri ed il pupazzo Four.

Ciao Ciao (scritto da Gianarlo Muratori e Claudio Clementi) era simile per molti versi a Bim Bum Bam (come  Bim Bum Bam, anche Ciao Ciao aveva le sue gag e le sue scenette, come per esempio le telefonate del signor Persichetti che avvenivano tra un cartone e l’altro., ma aveva qualche cosa in meno, forse lo studio più piccolo (la scenografia era di Sergio Giacon) e la presentatrice che inizialmente era solamente una. Di contro bisogna ammettere che come pupazzo il paninaro Four, amante dei Duran Duran era di gran lunga più simpatico del lagnoso Uan.

Telemike, il quiz di Mike Bongiorno

Oggi per Programmi tv dal passato torneremo a parlare di quiz, in particolare di uno dei  più amati dalla televisione italiana: Telemike, la trasmissione condotta per duecento puntate da Mike Bongiorno su Canale 5 da ottobre del 1987 a maggio del 1992. Gli autori del programma, che consisteva in una serie di domande fatte ai concorrenti (le prime basate sulla materia scelta dal concorrente, le altre 18 di attualità), oltre a Mike Bongiorno erano Ludovico Peregrini, Lilly Reale, Luigi Albertelli e la regia affidata a Mario Bianchi.

La prima edizione (1987/1988) del quiz andò in onda alle 20.35 su canale 5, aveva come valletta Susanna Messaggio e vinse un Telegatto nella categoria quiz, mentre nella seconda edizione 1988/1989, Mike prese come valletto il giovanissimo Andrea Dotti e per i collegamenti esterni scelse come inviato Alessandro Ippoliti. Quella fu la stagione che decretò il record assoluto mondiale di vincite ad un telequiz, quello di Mario Menicagli con la vincita di 487 milioni di lire, ed inoltre durante la stagione la trasmissione riuscì a mettere da parte per la beneficenza oltre un miliardo di lire.

La terza edizione 1989/1990 vide 67 puntate e una valletta super amata, Sabrina Gandolfi, e come inviato un giovane Marco Balestri per collegamento nazionali e Giorgio Medail per quelli internazionali. In questa stagione vennero inserite le domande preliminari, che permettevano al giocatore del quiz di accumulare tanti soldi per giocare al Rischiatutto, un nuovo gioco fatto da un tabellone, suddiviso in colonne, con domande tratte dai giornali su cronaca, politica, sport, gossip etc, infine venne inserito il gioco musicale.

Fantastico, la trasmissione del sabato sera di Raiuno

Oggi per programma del passato parleremo di un vero e proprio tormentone annuale, Fantastico, la trasmissione di Raiuno andata in onda per la prima volta nel 1979 ogni sabato sera.

Chi di voi si ricorda di questa eccezionale trasmissione? Cominciava la prima settimana di settembre e terminava il 6 gennaio, giorno finale dell’estrazione della Lotteria Italia, alla quale era abbinata annualmente.

Fantastico, per chi non lo conoscesse, era 2 ore e mezza di trasmissione, fatta di balli e coreografie, un’orchestra sempre pronta a suonare, dei presentatori eccezionali, affiancati da comici o ospiti che proponevano gag o storie interessanti, nella stupenda cornice creata dalla scenografia fatta di specchi intorno allo studio.

Indietro tutta

Oggi per programmi tv del passato torneremo indietro nel 1987, con il programma Indietro Tutta, che seguì e cavalcò il successo strabiliante del fratello più grande Quelli della Notte, presentato anch’esso da  Renzo Arbore e Nino Frassica.

La trasmissione andava in onda su Raidue in seconda serata ed era una parodia della televisione italiana di quel periodo e dei giochi a premi.

Nino e Renzo erano rispettivamente braccio destro e capitano della nave e prendevano in giro, in maniera ironica e divertente, la televisione di quel periodo, che invece di improntare tutto sulla cultura, cominciò a svestire le donne e ad improntare la tv con giochi banali.

Tra moglie e marito

Oggi per programmi tv del passato, parleremo di una trasmissione che vedeva come protagonisti tre coppie di coniugi: Tra moglie e marito.

Il programma a cura di Fatma Ruffini (regia di Rinaldo Gasperi e autore Tullio Ortolani), condotto da Marco Columbro dal 1987 al 1991, era la versione italiana dello statunitense The Newlywed Game, ed andava in onda su Canale 5 dal lunedì al sabato dalle 19.45 alle 20.25.

Come si svolgeva il gioco di Tra moglie e marito? Le tre coppie partecipanti si sfidavano tra loro nell’arco di due giornate, la sfida stava nel rispondere a delle domande piccanti, pepate, che riguardavano il rapporto coniugale. Prima uscivano i mariti dallo studio e le donne rispondevano ad una serie di domande sul marito scrivendo le risposte in una lavagnetta, poi accadeva il contrario. Ad ogni risposta esatta e uguale a quella del partner, la coppia si aggiudicava 500 mila lire, il massimo di vincita giornaliero era di 3 milioni di lire, i premi venivano dati in gettoni d’oro.

Il gioco dei 9

Oggi parleremo di una trasmissione che ha avuto un grande successo, cominciata alla fine degli anni ottanta: Il gioco dei 9. Il quiz trasmesso a partire dal 1988, ispirato al format americano Hollywood Squares era scritto da Gianbattista Avellino, Alberto Consarino, Alessandro Continenza (produttrice Fatma Ruffini).

Il gioco dei 9 andò in onda per la prima volta su Canale 5 alle 18.55 il 10 ottobre 1988 e aveva come presentatori, la coppia più amata dalla tv, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, e come valletta la bella Luana Colussi. Successivamente il gioco venne prodotto da Margherita Caligiuri e venne spostato su Italia 1.

Le regole del gioco? Detto fatto: nove personaggi noti, divisi in tre piani ed un vip che fa una domanda strana, uno dei due concorrenti accanto alla postazione del presentatore, dovrà indovinare se quello che dice il personaggio famoso sia vero o falso.

Il Pranzo è servito

Oggi con la nostra rubrica dedicata ai programmi tv storici torneremo indietro agli anni ottanta, portando a tavola tutto ciò che si può avere, grazie a Il Pranzo è servito! Nata nel lontano 1982, la trasmissione di Canale 5 vide come primo, più longevo e più amato conduttore il fantastico, bravo e simpatico Corrado.

La trasmissione nacque da un idea di Berlusconi, che in una riunione privata con Corrado gli chiese che stava cercando un bravo presentatore per una trasmissione dell’ora di pranzo. Il presentatore rimase perplesso inizialmente, poiché in quel periodo, la Rai faceva cominciare le trasmissioni alle 13.00, mentre la Fininvest, cominciò a fare i programmi del mattino all’interno del contenitore Buongiorno Italia. Il presentatore, curioso di sperimentare, ci provò.

Ok il prezzo è giusto

Oggi per programmi tv story, torneremo indietro di oltre un ventennio, per ripercorrere i passi di una delle trasmissioni più longeve della Fininvest, in quel periodo soprannominata: oggi parliamo di Ok il prezzo è giusto.

La trasmissione italiana nasce dal format americano The Price is Right, andato in onda sull’NBC nel 1956 e condotto da Bill Cullen. In Italia il format venne da subito affidato a Fatma Ruffini, sotto stretta volontà di Silvio Berlusconi, ma a renderlo amato è stato il conduttore, imitatore e comico,  Gigi Sabani,affiancato da tre sensuali vallette e l’accompagnamento musicale di Augusto Martelli.

Il 21 dicembre 1983, su Italia 1 alle 20.25, Gigi Sabani, intruduce le basi e le regole della trasmissione: i giochi erano otto, intervallati dal conduttore che faceva le sue imitazioni, che spaziavano da Celentano a Pippo Baudo, da tanta musica e da una miriade di concorrenti pronti a vincere il quiz.

DeeJay Television

Oggi per programmi tv story, torneremo indietro nel 1984, anno in cui su Canale 5 cominciò il programma musicale DeeJay Television, ideata da Claudio Cecchetto e prodotta poi da Valerio Gallorini, Gianni Cinus e Giovanni Bruni.

La trasmissione diventò da subito un punto d’incontro per molti ragazzi, con videoclip freschi, freschi, interviste, gag e i DeeJay’s Gang, composta da Cecchetto, Sandy Marton, Kay Rush, Tracy Spencer, Fiorello, Jovanotti, Albertino, Linus, Gerry Scotti, Amadeus e Leonardo Pieraccioni.

Alle 14.00 in punto, cominciava las trasmissione con il jingle “Deejay, Deejay television, Deejay, Deejay television, Deejay, Deedeedeejay”. Da video musicali della musica pop e rock inglese e americana, fino ad arrivare qualche edizione più in là ad occuparsi molto di quella italiana (era il periodo di Jovanotti e company), i videoclip venivano mandati in onda attraverso il mood Video Sing a Song con tanto di testi di canzone, inoltre vi era anche una classifica per i migliori videoclip musicali condotta dal grande Albertino.