Il Festival di Sanremo si farà, parola dell’assessore Varnero

Il Festival di Sanremo si farà, lo ha confermato l’assessore alla promozione turistica e alle manifestazioni della città di Sanremo, Igor Varnero, a Il Velino.

L’assessore ha aggiunto che l’accordo tra il comune e la Rai, con la cessione del marchio per tre anni, frutterà ventisette milioni di euro e dodici prime serate in diretta dalla città dei fiori, oltre alle cinque presentate da Paolo Bonolis (probabilmente come l’anno scorso l’Ariston sarà utilizzato da Ti lascio una canzone e gli Oscar della Tv).

Volami nel cuore: Pupo re del sabato sera?

Da domani sera parte, su Raiuno, un nuovo varietà, Volami nel cuore, condotto da una coppia di presentatori del tutto inedita composta da Pupo ed Ernesto Schinella ( uno dei bambini rivelazione di Ti lascio una canzone), che ci farà compagnia per sette sabati.

Lo show sarà incentrato su due squadre, che si sfideranno in varie discipline: si andrà dal canto al ballo, dallo sport alla recitazione.

Il programma, pensato per tutta la famiglia ha un cast d’eccezione, formato da Biagio Izzo, Barbara Matera, Gabriele Cirilli e Sabina Ghio (capitani delle due squadre), oltre ai due gruppi artistici vedranno all’opera cantanti della portata di Fausto Leali, Sal Da Vinci, Simona Bencini, Rosalia Misseri, Riccardo Fogli, Silvia Mezzanotte, Aleandro Baldi, Samantha Discolpa e attrici come Gabriela Baros, Edelfa Masciotta, Sabrina Messina e Alicia Valles Roy.

La rivincita delle bionde

I tempi cambiano e anche i luoghi comuni sono destinati a mutare. Come di recente lasciava intendere Lucilla Agosti con il suo interessante Bionda Anomala, le ragazze dall’acconciatura dorata al giorno d’oggi sono tutt’altro che stupide, ammesso che lo siano mai state, sarebbe meglio dire che in passato si sono rese autrici di memorabili “sbandate” da parte di chi si invaghiva di loro (vi dice niente una certa Marilyn?).

Intanto la dolce Lucilla si appresta a divenire nuova inviata per Le Iene, mentre altre bionde si accingono a prendere pieno possesso delle programmazioni televisive autunnali, destinando alla quasi estinzione il maschio presentatore sempre più relegato in fasce orarie minori.

Antonella Clerici ad esempio, balzata di nuovo in queste ore agli onori delle cronache con un intervista al settimanale Tu, in cui in molti ravvisano stoccatine neanche troppo velate nei confronti di colleghe dalla carriera fulminea: “Ho faticato molto per raggiungere il successo, lavoro da vent’anni e sono diventata famosa solo a 40. Un tempo dovevi fare una lunga gavetta in tv, adesso già agli inizi della carriera, molte si trovano ad affrontare un programma serale“.

Palinsesti Autunno 2008: altre conferme in casa Rai

Niente volti nuovi, ma piuttosto uno strisciante sapore di amarcord contraddistingueranno le prime serate autunnali di Rai 1.

Il programma abbinato alla Lotteria Italia non sarà una nuova edizione di Ti lascio una canzone, come molti dei nostri lettori speravano, bensì il già sentito (eufemismo) Carramba che fortuna! che segna il ritorno di Raffaella Carrà sui nostri schermi.

Il programma andrà in onda dal 23 Settembre al 6 Gennaio (giorno dell’estrazione del premio), tutti i mercoledì sera.

Chi è la giovane rivelazione dell’anno? Vince per distacco Marco Carta

Alla fine, fra polemiche e contestazioni, apprezzamenti e sfottò ha vinto il sondaggio Marco Carta: il giovane cantante vincitore della settima edizione di Amici di Maria De Filippi, con 731 voti, è la giovane rivelazione della stagione televisiva appena conclusa.

Distacco abissale per gli altri concorrenti: Matteo Branciamore, ottimo secondo, ha raccolto 89 preferenze, Alessandra Mastronardi 64. Chiudono ripettivamente con 24 e 19 voti Carolina Victoria Benvenga de I Liceali e Gabriele Tufi di Ti lascio una canzone.

Marco Carta, Gabriele Tufi, Alessandra Mastronardi, Carolina Benvenga, Matteo Branciamore: chi è la giovane rivelazione dell’anno?

Questa settimana vi chiediamo di scegliere, e per molti/e di voi potrebbe non essere facile, chi è la giovane rivelazione televisiva dell’anno.

In competizione cinque ragazzi, due cantanti e tre attori, che vi hanno fatto battere il cuore, regalato emozioni con le loro canzoni o i loro personaggi, inchiodandovi alla poltrona di casa vostra.

La scelta è dunque fra: Marco Carta, vincitore di Amici di Maria De Filippi, Gabriele Tufi, cantante di Ti lascio una canzone, Alesssandra Mastronardi e Matteo Branciamore, de I Cesaroni e Carolina Victoria Benvenga de I Liceali.

Chi volete rivedere a Ti lascio una canzone: voi avete scelto Gabriele Tufi, Giuliana Danzè e Andrea Faustini

Come avete letto dal titolo del post, a chiusura del sondaggio lanciato sabato scorso, i ragazzi che vorreste riconfermare nella prossima edizione di Ti lascio una canzone sono: Gabriele Tufi, Giuliana Danzè e Andrea Faustini.

Il vincitore, Gabriele, ha ottenuto il 27% dei voti. La sorpresa è stata la seconda classificata Giuliana Danzè (20% dei voti), non perché sia in discussione la sua bravura, quanto per chi l’ha votata, un pubblico prevalentemente femminile, a dimostrazione del fatto, che non vi siete basati solo sull’aspetto fisico, ma soprattutto sulle doti canore dei ragazzi del programma. Il terzo classificato è Andrea Faustini (9% delle preferenze), che per un voto ha battuto la concorrenza di Milena Scano, quarta.

Giù dal podio, a sorpresa, anche Ernesto Schinella (6%) e Pasquale Greco (6%) che ben non hanno mai demeritato nel canto e che hanno conquistato il pubblico per la loro simpatia.

Il blob dei blog – Flusso di coscienza e non solo

Tutti si scandalizzano di una persona, Marco Travaglio, che va in televisione e racconta di ciò che documenta sul proprio libro (certo, se parlasse dell’amore tra Veronica Lario e Silvio Berlusconi forse non darebbe fastidio a nessuno, sarebbe amato da tutta la classe politica e incasserebbe molto di più), ma nessuno batte ciglio per la pochezza della nostra televisione, vuota di idee (dove la più originale è il twister di Buona Domenica), poco educativa, che esalta personaggi come Fabrizio Corona, trasmettendolo in prima serata, ma che crea confusione nei ragazzi quando si parla di Aldo Moro (confuso con Lele Mora o con il simpatico Fabrizio Moro).

Fortunatamente in mezzo al nulla del Weekend, iniziato con Caterina Balivo e l’emozionante programma Dimmi la verità, dove coppie di vip e semivip sputtanano la propria vita a tutti, e continuato con la retorica de L’Arena e l’idiozia di Buona Domenica (il pubblico, questa settimana, attraverso il televoto doveva decidere se le donne tradiscono più degli uomini… No Comment) ecco uno spiraglio di luce: Per un pugno di libri.

Preciso: ventiquattro ore al giorno di programmi culturali personalmente non le reggerei, ma quando trovi un conduttore come Neri Marcorè, che pone una serie di domande sul libro della settimana (che sono nettamente più impegnative di quelle di Alta Tensione e Fifty-fifty) e un gruppo di ragazzi normalissimi che rispondono e si divertono, non si può cambiare canale perché scene del genere difficilmente si vedono.

Ascolti Tv: Sabato 10 Maggio – Torna a vincere La Corrida

 con il 25,58% (4 milioni 745 mila telespettatori).

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata e la serata La Corrida superando i 5 milioni di spettatori. Non eccelso l’esordio di Dimmi la verità e Caterina Balivo su Rai 1, in quanto non raggiunge nemmeno i 4 milioni di spettatori. L’eredità lasciata da Antonella Clerici e Ti lascio una canzone (alti ascolti e vincitrice della prima serata) è stata già totalmente dilapidata. Ottima mossa! Nel frattempo la terza rete più seguita della prima serata è Rai 3, che con Ulisse raggiunge l’11,31% e batte Il Dottor Dolittle 2 su Italia 1 (11,22% di share). Cala Senza Traccia su Rai 2, mentre non è pervenuto il risultato de L’arte della guerra su Rete 4. Prima di leggere insieme i risultati, lasciate che anche oggi vi regali una chicca trovata nel comunicato stampa Rai: invece di parlare dei loro programmi fanno i confronti con quelli di Canale 5. Incredibile!

Il blob dei blog: il periodo di garanzia sta finendo!

Avete mai sentito parlare del periodo di garanzia? Se non sapete cosa sia, ve lo spiego in maniera semplice e fantozziana, perché è fondamentale per capire la considerazione che hanno di noi i canali televisivi.

Dicesi periodo di garanzia quel periodo di tempo, diviso in due tronconi (uno dal 16 settembre a metà dicembre, l’altro da Gennaio ai primi di Giugno), in cui una rete deve garantire gli ascolti ai propri inserzionisti.

Il periodo di garanzia sta per finire, a dimostrazione del fatto che tutte le trasmissioni più importanti o sono concluse (Grande Fratello, Amici di Maria De Filippi, Il Senso della Vita, Ti lascio una canzone) o stanno per arrivare al capolinea (Striscia la notizia, Uomini e Donne, I cesaroni, Domenica In, Buona Domenica, La Corrida) e con l’estate sta per entrare in vigore (come se si parlasse di ora legale) il periodo di non garanzia.

Ascolti Tv: Sabato 3 Maggio – Stravince Ti lascio una canzone!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri, il programma più seguito della giornata e quindi anche della prima serata è stato Ti lascio una canzone. La festa, su Rai1, che batte di quasi un milione di spettatori Gerry Scotti e La Corrida su Canale5 (che oggi approfondiamo in uno dei nostri post). Ora che Ti lascio una canzone ha guadagnato nettamente la leadership del sabato sera, il programma è concluso. Cosa si inventerà la Rai per non perdere il vantaggio acquisito dai talentuosi cantanti capitanati da Antonella Clerici? Nella lotta per la terza posizione come rete più seguita in prima serata, Rai3 con Ulisse il piacere della scoperta batte sorprendentemente Italia1 e la riproposizione del film Il Dottor Dolittle. Invariati gli ascolti di Senza Traccia su Rai2. Non comunicati dall’ufficio stampa Mediaset quelli de Lo specialista su Rete4.

La Corrida: fine di un mito?

Fino a qualche tempo fa avremmo messo la mano sul fuoco, rischiando lo spergiuro, sulla tenuta di una formula come quella de La Corrida-Dilettanti allo sbaraglio, capace di resistere all’usura del tempo, conservando una freschezza che solo le trasmissioni rodate e di un certo spessore sono in grado di mantenere.

Di fatto gli ultimi dati d’ascolto hanno messo seriamente a rischio le nostre certezze, ribaltando una teoria almeno in apparenza inattaccabile. Quel baluardo insormontabile che si proponeva di essere il programma scaturito dalla geniale mente di Corrado Mantoni, ha visibilmente cominciato a incrinarsi come una volta di cristallo intaccata dal suono di tante piccole ma efficaci ugole, quelle dei bambini di Ti Lascio Una Canzone su Raiuno, che ieri sera hanno dato l’ennesimo dispiacere al programma di Canale 5 (5.762 spettatori per la Clerici contro i 4.778 di Scotti)

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Il tris d’assi Scotti-Pregadio-Coppa, calato anche quest’anno da Mediaset sulla rete ammiraglia, non lasciava presagire certo un esito deludente per una trasmissione dai trascorsi cosi decorosi, forte degli encomiabili resoconti dell’audience, riferiti agli scorsi anni. Se ci mettiamo poi che il programma di Raiuno era partito senza i migliori auspici ma con il solo intento di fare a mala pena il solletico a quello di Gerry Scotti, la sorpresa diventa ancora maggiore.

Ti lascio una canzone. La festa – Stasera su Rai1

Stasera su Rai1, alle 21.15, andrà in onda l’ultima puntata di Ti lascio una canzone, denominata: Ti lascio una canzone. La festa.

E’ stata veramente una festa per tutti i telespettatori sentire cantare i ragazzi (di età compresa tra i 10 e i 15 anni) per quattro sabati di seguito, testimoniata dal pubblico che ha favorito il sorpasso, imprevedibile prima dell’esordio del programma, ai danni de La Corrida.

Come testimoniano le mail e i commenti lasciati sul nostro blog nei post dedicati alla trasmissione, i ragazzi (e non solo) si sono affezionati a tutti i loro beniamini e la notizia di una probabile riproposizione del programma in primavera, credo possa essere solo una piccola soddisfazione, per un pubblico, che vorrebbe trasmissioni del genere tutto l’anno.

Ascolti Tv: Sabato 26 Aprile – Vince Ti lascio una canzone!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri sera accade quello che noi, da un paio di sabati, ci aspettavamo: sorpasso di Antonella Clerici e il suo Ti lascio una canzone, su Rai1, 30,40% (5 milioni 634 mila telespettatori) sul programma di Canale5 La Corrida condotta da Gerry Scotti, 23,55% (4 milioni 885 mile telespettatori). Ora, sarà difficile per la Rai, che ha già prolungato di una puntata il programma, farlo finire, anche se si sa già che una nuova edizione sarà fatta nella primavera del 2009. Per il resto, si conferma terza rete più seguita in prima serata Italia1 con The Mask 2. Così così Ulisse su Rai3 e Senza Traccia su Rai2. Non pervenuti, anche stavolta, i risultati di Rete4.