Tg1, al posto di Minzolini: Preziosi, Calabresi, Orfeo o Napoletano?

Cambio al governo, fuori Berlusconi, dentro Monti. E di conseguenza, molto probailmente, cambi alle direzioni dei telegiornali Rai. Al centro del valzer dei nomi l’ex direttore del Corriere della Sera, Paolo Mieli, il quale però sarà protagonista solo indirettamente, stando a quanto scrive Italia oggi. Cioè non sarà lui a spostarsi, ma sarà lui a indirizzare i suoi alfieri verso mete prestigiose.

Video intercettazione in carcere tra Cosima Serrano e Michele Misseri

Accade ogni tanto che ci si svegli e si osservi la follia galoppante in tv, con le immagini di Gheddafi morto e spiattellato in tv, quasi in stile CSI, o il nubifragio a Roma con la folle morte in casa di un cingalese annegato nel seminterrato, o il parto in diretta su Pomeriggio 5 che ha bloccato l’ospedale Santo Spirito per seguire la partoriente Claudia Losito, ex-sconosciuta divenuta semi-conosciuta per essere stata con Remo Nicolini, ex-compagno di Guendalina ex-Tavassi in ‘del Grande Frartello‘… Mah.

Ultima follia televisiva è la messa in onda dell’intercettazione video in carcere tra Cosima Serrano e Michele Misseri, ripresa dal circuito di sorveglianza carcerario e trasmessa ieri nell’edizione delle 20 del TG1 e nuovamente in onda stamattina a I Fatti Vostri.

Gianfranco Fini: “Minzolini via dal Tg1”

Augusto Minzolini nuovamente al centro delle polemiche. Questa volta è il presidente della Camera, Gianfranco Fini, a tirare in ballo il direttore del Tg1 per due servizi trasmessi e che riguardano proprio il leader di Fli (il primo intitolato Fini nel mirino della maggioranza, l’altro Fini sotto accusa, con l’intervista a Franco Bechis). Fini ha anche fatto sapere di riservarsi di tutelare la propria onorabilità nelle sedi giudiziarie e professionali:

Tg1, Augusto Minzolini sfiduciato

Gli ascolti perennemente in calo e tanti episodi discutibili di cui si è reso protagonista (ultimo in ordine di tempo, l’editoriale pro-Berlusconi) hanno messo nuovamente sulla graticola, Augusto Minzolini. Il direttore del Tg1, infatti, è stato sfiduciato dal Comitato di Redazione.

Supercoppa Italiana 2011 in tv: Milan – Inter su Raiuno

Foto: AP/LaPresse

Torna il calcio che conta in tv: oggi alle ore 13.50 su Rai Uno viene trasmessa in diretta da Pechino la finale di Supercoppa italiana tra Milan ed Inter. Si tratta dell’assegnazione del primo trofeo della nuova stagione calcistica italiana. Nell’insolito orario pomeridiano e in piena estate la Rai trasmette il derby milanese che permetterà ad una delle due squadre di compiere il sorpasso per quanto riguarda il trofeo in bacheca. Sia il Milan sia l’Inter, infatti, detengono 5 Supercoppe.

Maria Luisa Busi torna al Tg1

Maria Luisa Busi, dopo le polemiche che hanno portato al burrascoso divorzio dal Tg1, a settembre, tornerà al telegiornale della prima rete di Stato. La notizia, riportata da Libero con un articolo al veleno, vede così la giornalista tornare al Tg1 dopo l’esperienza flop di Articolo Tre.

Tg1, intercettazioni: pressioni di Alemanno e Letta su Augusto Minzolini

Il fatto quotidiano anticipa il contenuto di alcune telefonate intercettate tra il direttore del Tg1 Augusto Minzolini, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e il sindaco di Roma Gianni Alemanno. Concussione e abuso d’ufficio potrebbero essere i reati commessi dal direttore del telegiornale. E’ l’idea del gip di Trani, Roberto Oliveri, il quale quindi sospetta che le telefonate intercorse tra i politici e il giornalista possano aver influenzato negativamente la qualità dell’informazione pubblica.

Tg1, buonuscita per Minzolini?

Augusto Minzolini, nonostante la sicurezza che ha ostentato per quanto riguarda la sua posizione salda come direttore del Tg1, in realtà potrebbe essere ad un passo dal lasciare la poltrona di direttore. Secondo Italia Oggi, infatti, l’unico praticamente a difendere l’operato di Minzolini è Silvio Berlusconi: il premier, però, avrebbe dato incarico ad Angelino Alfano in persona di trovare un sostituto per Minzolini, per poi assegnare un nuovo incarico all’attuale direttore del Tg1, dopo, ovviamente, una cospicua buonuscita.