Don Matteo 7, Terence Hill nuovamente prete su Raiuno

Da questa sera tornano le storie del prete più amato d’Italia: da oggi e per i prossimi undici giovedì Raiuno trasmetterà i ventiquattro episodi della settima stagione di Don Matteo, diretta da Lodovico Gasparini, Giulio Base ed Elisabetta Marchetti.

Nei nuovi episodi, sempre ambientati nella splendida cornice di Gubbio e delle colline umbre, che vedranno nuovamente Terence Hill vestire i panni di Don Matteo, il sacerdote con il fiuto da detective dovrà anche rimpiazzare, in un liceo scientifico, il professore di religione (“Più che spiegare semplicemente il catechismo, li affiancherà nella crescita e nel loro sviluppo” dice Hill a Tv Sorrisi e canzoni) e addirittura diventare il capitano di una squadra locale di rugby, alla vigilia di una delicata partita con una squadra scozzese.

Nella fiction non potevano mancare i personaggi tanto apprezzati dal pubblico, come il Maresciallo Cecchini (Nino Frassica) e sua moglie (Caterina Sylos Labini), che questa volta dovranno fare i conti con il rientro dagli studi all’estero di loro figlia Patrizia (Pamela Saino) e con la tanto attesa promozione di lui, che finalmente arriverà (anche se i risvolti saranno inattesi), il Capitano Tommasi (Simone Montedoro) e la sua fidanzata Amanda (Ilaria Spada), Pippo (Francesco Scali) e Natalina (Nathalie Guettà) e la madre superiore del convento di Gubbio (Astra Lanz).

Doc West, riassunto prima puntata

Nella prima puntata della miniserie serie tv Doc West, facciamo conoscenza con il protagonista, il dottor West (Terence Hill), un cow boy dal passato misterioso: arriva nella cittadina di Holysand, la cui tranquillità è minata dalla lotta tra due famiglie locali, quella dei Backer e quella dei Mitchell, e da una serie di rapine compiute in uffici postali della zona.

La curiosità attorno al personaggio di West è grandissima: di lui si sa che è un medico che non vuole più esercitare, ma nessuno sa per quale motivo, che se la cava bene con le pistole ed è un grande giocatore di poker. Ma c’è un’ombra nel suo passato e West cerca il riscatto per aver commesso degli errori in passato. Doc West ha un grande cuore e subito stringe amicizia con lo sceriffo Basehart (Paul Sorvino), diventa una figura paterna per un bambino orfano, Silver (Benjamin Petry) e nasce una tenera amicizia anche con Denise Stark (Claire Carey), una vedova affascinante e molto dolce, che farà breccia nel cuore di west.

West è certo che Garby sia il capo dei banditi che ha rapinato l’ufficio postale: le banconote infatti sono segnate, proprio come fa Garby quando gioca a poker, ma lo sceriffo non è certo che si tratti proprio di lui, non ci sono prove a sufficienza. West decide allora di non partire fino a quando la faccenda non sarà risolta e Garby dietro le sbarre.

Doc West, Terence Hill alla conquista di Canale 5

Questa sera alle 21.10 su Canale 5 va in onda Doc West, la miniserie western in due puntate diretta da Giulio Base ed interpretata da Terence Hill, Alessio Di Clemente, Ornella Muti, Mery Petruolo, Gisella Marengo, Fabrizio Bucci, Paul Sorvino, Clare Carey e Darian Chavez.

Doc West, girato interamente a Santa Fe (New Mexico) in lingua inglese, con troupe americana e attori italiani e internazionali, narra la storia di Doc West (Hill), ex medico ubriacone, ora abile giocatore di poker, che gira di città in città per ritrovare una coppia di banditi che hanno svaligiato l’ufficio postale di Santa Fe, luogo in cui aveva versato il pagamento del collegi di Boston, dove studia la sua protetta, l’orfanella Estrella (Chavez).

Giunto nella cittadina di Holysand, Doc sfida a poker il cattivo Garvey (Di Clemente) il capo cowboys della zona che sta cercando di impossessarsi di tutti i terreni. Accusato di aver barato, Doc viene arrestato dallo sceriffo Basart (Sorvino) che, sapendolo innocente, lo rilascia poco dopo e gli diventa amico. I guai per Doc sono appena cominciati…

Lorenzo Flaherty parla di Ris 6, Terence Hill di Don Matteo, personaggio pensato per Lino Banfi

Lorenzo Flaherty, il Capitano Venturi di Ris – Delitti Imperfetti nella sesta stagione della serie non ci sarà e già si sapeva. Quello di cui non tutti erano a conoscenza è che l’attore avesse voglia di interpretare di nuovo il personaggio. Tv Sorrisi e Canzoni ha raccolto il suo sfogo:

Nella nuova serie, la sesta, non ci sarò. E devo ammettere che quando sono venuto a saperlo sono rimasto sorpreso. E dispiaciuto. Capisco il periodo storico nel quel viviamo, la crisi economica, la necessità di risparmiare. Capisco e sono pure d’accordo. Ma si sarebbe potuto trovare un giusto equilibrio tra i costi e un gruppo di attori ormai affiatato dall’esperienza. E non inserire un elemento di rottura così forte nella scelta del cast.

L’attore, sostituito nella fiction da Euridice Axen, ora si dedicherà al cinema: per il grande schermo interpreterà e produrrà Coppia da Sballo, un action movie, a cui prenderà parte anche Ricky Memphis.

RFF2009 prima giornata: Un Medico in famiglia 6, Tutta la verità, Don Matteo 7 presentati, Terence Hill premiato

La prima giornata del Romafictionfest 2009 è andata in archivio e la seconda è già alle porte. Mentre aspettiamo con ansia l’incontro con il trio di autori, produttori e registi di Lost (Lindelof, Cuse, Bender), ricapitoliamo cosa è successo di importante ieri, oltre al già citati intervento di Buzz Aldrin per l’anteprima di Moonshot. Da segnalare:

le parole del direttore artistico Steve Della Casa in sede di presentazione (“Questo è un festival che vuol essere fortemente popolare, aperto al pubblico, completamente gratuito, in modo da avvicinare non solo gli addetti ai lavori, ma anche le persone normali al fenomeno delle fiction che ormai accompagna la vita di ognuno di noi“);

la folla che ha affollato la sala 4 dell’Adriano per vedere in anteprima mondiale una puntata di Un medico in famiglia 6: Lino Banfi, che ha ricordato alle donne l’importanza della prevenzione per evitare tumori al seno, ha confermato che sarà la sua ultima partecipazione alla serie (“Ma non è una cosa triste, è una cosa degna che io sia arrivato a girare anche la sesta serie a 73 anni, che compirò tra quattro giorni. Sono diventato famoso anche in Germania. Ho girato un film recitando in tedesco senza capire niente. Mi vogliono ancora lì e mi hanno detto di trovare casa. Ora che finalmente questo disgreziato di mio figlio è tornato, me ne posso andare. Adesso tocca a nonno Lele.”), Giulio Scarpati si è detto felice di essere tornato (“Sono contento di essere tornato con i gemelli nati nella prima serie, ho ritrovato tutti, un po’ cresciuti e immediatamente si è ricreata la sintonia. Il primo ciak andava subito bene”) e Margot Sikabonyi vede questa fiction come una sorta di Truman Show (“Io con il medico in famiglia ci sono cresciuta: avevo 14 anni e ora ne ho 26. E’ stata un’esperienza spirituale crescere sul set, una specie di Truman Show. Ora avrà anche una figlia”);

RomaFictionFest 2009 ancora ospiti: arrivano Lisa Edelstein, Eric Dane, Justin Chambers da Dr. House e Grey’s Anatomy

Il Romafictionfest 2009 ha messo a segno altri tre colpi: dopo aver annunciato la presenza dell’attore Matthew Fox, degli autori Damon Lindelof e Carlton Cuse (Lost), del produttore Ed Bernero, dell’attore Joe Mantegna (Criminal Minds), dell’attore Kenneth Branagh (Il commissario Wallander), del regista Fernando Meirelles e dell’astronauta Buzz Aldrin, il festival della fiction italiana e internazionale ha ricevuto la conferma della partecipazione di Eric Dane (Dottor Bollore) e Justin Chambers (Alex Karev), protagonisti di Grey’s Anatomy e Lisa Edelstein (Dottoressa Cuddy) di Dr. House.

Gli attori di Grey’s Anatomy parteciperanno alla proiezione di uno degli episodi della serie e a un montaggio di immagini inedite l’8 luglio alle 20, mentre l’attrice di Dr. House sarà presente il 10 luglio quando verrà proiettato uno speciale inedito realizzato da NBC Universal.

L’uomo che cavalcava nel buio, riassunto seconda e ultima puntata

Ieri sera è andata in onda la seconda ed ultima puntata de L’uomo che cavalcava nel buio. Serena viene portata in ospedale. La ragazza ha una slogatura e viene tenuta sotto controllo per 48 ore. Patrizia si scusa con la figlia, la quale ha un confronto diretto con Rocco, ed è dispiaciuta di non essere stata avvisata da Rocco di quello che aveva fatto.

Guglielmo esorta Rocco a dire la verità e a non partire, ma quest’ultimo è deciso a fare entrambe le cose. Guglielmo vuol far sapere a tutti la verità, e decide di parlare con Patrizia, esortandola a fargli dire la verità. Rocco, prima di partire, saluta Dora, che non prende bene la notizia. Durante la conversazione tra i due, li raggiungono Patrizia e Guglielmo.

Rocco decide di raccontare la verità:  la sera precedente all’incidente,  aveva litigato per la prima volta con Fabrizio, perchè il cavallo Brando aveva i tendini infiammati ed era meglio che si ritirasse. Fabrizio voleva partecipare a tutti i costi a quella competizione, ed aveva deciso di iniettare dell’arsenico (illegale perchè dopante) al cavallo per renderlo più reattivo e non fargli sentire dolore.  Rocco si  era accorto di tutto ciò, aveva provato anche a fermarlo, ma a nulla era valso il suo incontro con lui il giorno della gara.

L’uomo che cavalcava nel buio, riassunto prima puntata

Ieri sera è andata in onda la prima puntata di L’uomo che cavalcava nel buio. La scena è ambiantata al Gran Premio di Arezzo del 1998.   Rocco Airone (Terence Hill) parla con Fabrizio Bottello (Marco Cocci) e lo esorta a non fare la competizione a cavallo, ma Fabrizio è convinto di voler gareggiare, perchè il suo scopo è quello di vincere. Il ragazzo durante la gara ha una brutta caduta in cui perde la vita. Si tratta solo di un sogno di Rocco fatto undici anni dopo, ma che rievoca quanto accaduto realmente.

Rocco, che è stato accusato della morte di Fabrizio per omicidio colposo, ma prima di farlo, decide di andarla  a vedere un’ultima volta ed a firmare delle carte per il notaio. Serena Bottello (Marta Gastini), la figlia di Fabrizio è cresciuta e frequenta le scuole medie. Rocco  nella scuderia ritrova uno dei suoi vecchi amici Guglielmo (Mimmo Mignemi), adirato con lui per non essersi fatto più vivo, ma contentissimo di rivederlo. Insieme a lui c’è Saverio Massa (Luciano De Luca), veterinario della scuderia, che è lì per sopprimere Brando, il cavallo di Fabrizio, che sentendo la sua voce, reagisce con un movimento della testa, ma poi muore.

L’uomo che cavalcava nel buio, questa sera su Raiuno, foto e video

Questa sera su Raiuno alle 21.30 va in onda L’uomo che cavalcava nel buio, il film tv prodotto dalla Albatross (galleria fotografica video promo, backstage dopo il salto), scritto e diretto da Salvatore Basile, ed interpretato da Terence Hill, lo stesso trio della fiction di successo L’uomo che sognava con le aquile.

Il film narra la storia di Rocco Airone (Terence Hill) un istruttore di equitazione, che a causa della morte di uno dei suoi cavalieri, Fabrizio, durante il Gran Premio di Arezzo del 1998, viene ingiustamente accusato di omicidio colposo e truffa sportiva (il cavallo era dopato) e, prendendosi tutte le colpe, decide di allontanarsi del mondo dei cavalli. Undici anni dopo Rocco torna nella stessa scuderia in cui aveva lavorato per tutta una vita e, grazie ad una cavalla in cui nessuno ha mai creduto e ad una bambina timida, ritrova la passione per la competizione. Il suo entusiasmo potrebbe non bastare per vincere, ma lui ha una filosofia di vita: il vincitore è colui che non rinuncia ai propri sogni.

Nel cast del film, oltre al protagonista Terence Hill, troviamo: Marco Cocci (Fabrizio, il talentuoso cavaliere che muore), Mimmo Mignemi (Guglielmo, leale amico di Rocco), Francesca Cavallin (Patrizia, la moglie di Fabrizio, ora timorosa nei confronti dei cavalli), l’esordiente Marta Gastini (Serena, la figlia di Fabrizio, che sogna di poter seguire le orme del padre), Marco Mazzarella (Marcello, allenatore che usa mezzi leciti e illeciti per vincere), Luciano De Luca (Saverio, il veterinario), Ivo Garrani (Carlo, il patriarca della scuderia Montidoro), Barbara Livi (Daniela, figlia di Carlo, altamente arrivista, che insieme al marito Franco vuol trasformare la scuderiain una macchina da soldi), Manuela Gatti (Dora, vecchia fiamma di Rocco, sposata con il dispotico Vincenzo).

Don Matteo 7, iniziano le riprese a Gubbio

Tra pochi giorni a Gubbio cominceranno le riprese della settima serie dell’amatissima fiction di Raiuno, Don Matteo, che proporrà nuovamente Terence Hill nei panni del prete Detective e Nino Frassica in quelli del maresciallo Cecchini. A dare la notizia ci ha pensato il sindaco della città umbra Orfeo Goracci.

Per ora si sa che la nuova stagione, in onda dal 2010, si comporrà di 24 puntate, che verranno girate, da Lodovico Gasparini, in tre blocchi, dal 7 al 28 marzo, dal 6 giugno al 6 luglio e dal 1 ottobre al 7 novembre.

Il sindaco di Gubbio si dice soddisfatto per la riconferma della sua città come location:

Miss Italia 2009, La nuova squadra, Bud Spencer, Le segretarie del settimo, Canale 5, Grande Fratello 9: novità

Anno nuovo, tv nuova… insomma: arrivano le prime novità del 2009 e, come dicevamo nel 2008, cominciamo subito: Miss Italia ha incoronato la sua prima reginetta di bellezza. La ragazza si chiama Alessia Delli Veneri, ha ancora 17 anni, è milanese e studia allo scientifico. Con questa vittoria Alessia parteciperà sicuramente all’edizione 2009 di Miss Italia.

Sempre su Raiuno: mentre è stato confermato dal 24 febbraio, per quattro martedì Incredibile, il varietà condotto da Veronica Maya, prossimamente (probabilmente in autunno) arriverà il film in due parti diretto da Angelo Longoni e prodotto da Edwige Fenech, Le segretarie del settimo, la storia di quattro impiegate (Claudia Gerini, Micaela Ramazzotti, Tosca D’Aquino e Antonia Liskova), che si fronteggeranno per far ottenere ai loro rispettivi capi il posto di direttore generale in una compagnia assicurativa. Nel cast anche Franco Castellano, Fabio Troiano, Fabio Sartor e Andrea Bosca.

Don Matteo: futuro incerto

Don Matteo, potrebbe non avere una settima serie.

Secondo quanto riporta l’Ansa, la fiction, vincitrice ogni giovedì nella battaglia degli ascolti contro Ris 4, potrebbe concludersi con la sesta stagione.

A pochi giorni dalla fine delle riprese dell’ultimo episodio, ha parlato Terence Hill, il Don più amato d’Italia e ha ribadito che il futuro:

Dipende dalla capacita’ degli autori di scrivere ancora qualcosa di convincente

Ascolti Tv: Giovedì 6 Marzo – Vince Terence Hill in onda contemporaneamente su Rai1 e Rete4

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Indovinate un po’: ieri vince la giornata Striscia la notizia con 7 milioni 269 mila telespettatori e il 30,15% di share e la serata Don Matteo battendo Ris 4 (come ogni giovedì, ma i dirigenti Mediaset sono miopi e non se ne accorgono) di quasi due milioni di spettatori! Sono 2 milioni gli spettatori che guardano il bravissimo Terence Hill su Rete4 in I due superpiedi quasi piatti, a dimostrazione che Terence è l’uomo del giovedì.

Il Blob dei Blog: Cara Paola, ma anche un pò Caro Federico

Cara Paola,

Che bella la puntata di Buona Domenica, di ieri: dopo aver pubblicizzato il film di uno dei tuoi autori, Cesare Lanza e aver parlato di un tema che ti sta a cuore, come la disoccupazione in Italia (ma ricordiamoci che se sei amico di Paola questo rischio non lo corri) e del lavoro sottopagato (la Perego è un esempio: guadagna meno di quello che si meriterebbe), hai invitato a Parlano Loro, per l’ennesimo spot non segnalato, Federico Moccia.

Chi se ne frega se poi i ragazzi non parlano: se c’è poco tempo prima di mandare la pubblicità e chiudere lo spazio dedicato ai giovani, fra quattro ragazzetti che hanno voglia di dibattere e una clip promozionale del film (la seconda) è ovvio che si debba lanciare la clip, alla faccia del titolo della rubrica!

Mentre Giletti parlava all’Arena di rifiuti, tu hai pensato bene, come direbbe qualcuno (che bella questa tecnica americana per esprimere un pensiero senza assumersene la paternità) di invitarne uno in studio (e non parlo di Michela Quattrociocche).