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Il Blob dei Blog: Cara Paola, ma anche un pò Caro Federico

Cara Paola,

Che bella la puntata di Buona Domenica, di ieri: dopo aver pubblicizzato il film di uno dei tuoi autori, Cesare Lanza e aver parlato di un tema che ti sta a cuore, come la disoccupazione in Italia (ma ricordiamoci che se sei amico di Paola questo rischio non lo corri) e del lavoro sottopagato (la Perego è un esempio: guadagna meno di quello che si meriterebbe), hai invitato a Parlano Loro, per l’ennesimo spot non segnalato, Federico Moccia.

Chi se ne frega se poi i ragazzi non parlano: se c’è poco tempo prima di mandare la pubblicità e chiudere lo spazio dedicato ai giovani, fra quattro ragazzetti che hanno voglia di dibattere e una clip promozionale del film (la seconda) è ovvio che si debba lanciare la clip, alla faccia del titolo della rubrica!

Mentre Giletti parlava all’Arena di rifiuti, tu hai pensato bene, come direbbe qualcuno (che bella questa tecnica americana per esprimere un pensiero senza assumersene la paternità) di invitarne uno in studio (e non parlo di Michela Quattrociocche).

Cara Paola, non ti offenderai se questa lettera virtuale la spedisco anche a Federico (Moccia), ma gran parte del merito della scrittura della consueta rubrica Blob dei Blog va a lui.

Caro Federico,

che bei momenti mi hai regalato ieri: discorsi intelligenti, pensieri profondi e mai sentiti. Mi chiedo perché tutti ti attacchino, compreso i ragazzi del Liceo Classico Giulio Cesare, che ti fanno una lista sul loro giornalino scolastico delle stupidate che scrivi e filmi (sottolineano l’appiattimento della gioventù nei tuoi libri e nel film, ti accusano di parlare d’amore usando frasi da cioccolatino per rappresentarlo). Non preoccuparti: sono solo invidiosi della tua notorietà e della tua classe.

Fortuna che c’è Paola che ti difende a spada tratta e che ti pubblicizza in tutti i modi (ma l’avrà visto il film?), ripetendo più e più volte (testuali parole) “Per quei pochi che non l’hanno ancora visto”, come se fosse vero, come se il tuo film fosse il detentore del record di incassi di tutti i tempi del cinema italiano.

Paola, Federico? Sapete chi sembra detenere quel record? Bud Spencer e Terence Hill con Continuavano a chiamarlo Trinità. Se son pochi quelli che ancora non l’hanno visto e, tu Federico, hai incassato solo (si fa per dire) qualche milione d’euro, i casi sono due: o la massa l’ha visto piratato per non buttare via i soldi, oppure non sono così pochi quelli che non l’hanno visto e Paola ha tentato di spingere il pubblico ad andarlo a vedere.

Federico? Perché non hai specificato da subito che il tuo film non è stato pensato per i ragazzini, ma per gli adulti, come hai affermato ieri? Perché non hai specificato da subito che quella che tu racconti è una storia d’amore che è unica e inimitabile? (Io l’ho sempre sostenuto, talmente erano impossibili i fatti che raccontavi, ma i ragazzi alla fine rischiano di crederci)

Carissimi Paola e Federico,

grazie a voi il mio pomeriggio è stato splendido. Credo che se anche non avesse diluviato sarei rimasto in casa a guardarvi.

Paola, per favore, la prossima volta, invece di mandare il filmato promozionale, fai parlare veramente loro (i ragazzi dello studio) e se proprio non puoi evitarlo, perché dall’alto qualcuno te lo impedisce, fammi un favore, stai zitta tu, oppure ruba tempo a Iva Zanicchi, che tanto è una nonna e le nonne si sa… capiscono!

7 commenti su “Il Blob dei Blog: Cara Paola, ma anche un pò Caro Federico”

  1. Grande Diego!

    Finalmente qualcuno che lo dice! ‘azzo: tempo fa avevo visto un MAtrix di Mentana che (anche lui) servilmente aveva incentrato tutta la trasmissione sul film di Moccia! Ma centra qualcosa che Mentana e Perego facciano una pubblicità a tale film?

    No. Mentana, Perego, e film sono tutti pagati da un unico ente: Mediaset. (Per l’esattezza il film è prodotta dalla Cecchi Gori Group e dalla Medusa, quest’ultima appartiene a Mediset).

    …ennesimo conflitto di interessi italico… 🙁

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  2. Sergej Grazie del commento. Io cerco solamente di notare con ironie aspetti della televisione italiana che lasciano veramente perplessi. Se conflitto di interessi deve esserci, proprio sul film di Moccia si deve realizzare? Schifo il conflitto di interessi, ancora più schifoso se unito alla storia di Moccia!

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  3. Ancora Perego e ancora Moccia…Evviva il trash targato Italia!
    Se poi uniamo la Perego e Moccia nello stesso stupido programma….allora abbiamo fatto il tredici del trash!
    Perego sei sempre più vergognosa e dimostri sempre più la poca professionalità che hai.lascia il posto a chi sa fare il suo mestiere…con le tue conoscenze potresti andare a lavorare come strappa biglietti al Brancaccio di Roma.
    Moccia, Moccia…sempre più bambaccione, ridicolo stile Forrest Gump(con il cappello), ma siamo sicuri che i tuoi libri non li fai scrivere a qualche straniero che sta iniziando ora a scrivere e parlare italiano?
    Le frasi da perugina che metti ogni tanto su di quel nastro che tu chiami film, sicuro che non le hai trovate sui cioccolatini che ti mangi tutte le sere mentre ti autocommiseri di fronte allo specchio?
    Dammi retta, invece di scrivere…leggi, quello ti aiuterà a conoscere di più la lingua Italiana(non quella che usi per parlare e dire stronzate!).

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