Naked Brothers Band su Raidue

Dalla scorsa settimana è iniziata la serie tv Naked Brothers Band (titolo originale The Naked Brothers Band): la serie va in onda ogni sabato e domenica alle ore 09.55 circa su Rai Due. Il telefilm, creato da Polly Draper nel 2007 e prodotto da Kidzhouse Entertainment e Worldwide Biggies, si compone di tre stagioni per un totale di quaranta puntate oltre a due episodi specialiNaked Brothers Band racconta la storia di Nat e Alex Wolff, due fratelli-prodigio cantanti, figli della regista, che formano un gruppo musicale, del quale fanno parte anche da Allie detta Rosalina (Allie Di Meco), Thomas (Thomas Batuello), Quaasim Middleton e David Levi.

Nat è il compositore, cantante e tastierista, Alex si occupa della batteria, Allie suona il basso, Thomas il violoncello, Quaasim la chitarra e David le seconde tastiere, mentre Cooper Pillot è l’agente della band: nel corso delle puntate tra Nat e Allie nascerà una storia d’amore, che li porterà a stare insieme.

Nat e Alex vivono a New York, in un appartamento colorato e pieno di stimoli: tutte le vicende sono basete sulle avventure della vera boy band di Nat Wolff, i The Boulders Silver, fondata dal ragazzo con amici d’infanzia. Si tratta di un telefilm documentario, una sit com sulla vera vita dei due ragazzi, con una particolare attenzione alla loro attività musicale: nella produzione recita anche il marito Michael, che interpreta il padre dei due ragazzini e si occupa della supervisione delle musiche, in quanto tutte le canzoni del telefilm sono state scritte e cantate da Nat e Alex.

Capotavola su Raidue

Ogni sabato alle 11.15 va in onda Capotavola, il programma dedicato ai sapori e agli itinerari turistici più suggestivi della nostra penisola, realizzato dalla Rai in collaborazione con il Ministero del Turismo, per promuovere l’Italia e tutte le sue bellezze, spesso sconosciute. Un giro nelle terre dove il gusto ed il piacere della buona cucina la fanno da padrone, inseguendo piatti della tradizione e ricette storiche con diversi appuntamenti, ognuno dedicato ad uno specifico territorio e ambientato in un posto diverso: puntata dopo puntata le telecamere di Capotavola entreranno in ville, castelli, parchi e luoghi pregiati, per sancire il legame stretto tra la buona cucina e la vita quotidiana di borghi e paesi incantati.

Un approfondimento sarà dedicato anche ai prodotti tipici del territorio, alle bellezze naturali e alla creatività umana degli amici di volta in volta incontrati, che renderanno completo il viaggio attraverso le ricchezza enogastronomiche italiane. Obiettivo di Capotavola sarà quello di rendere note al pubblico le ricette storiche che rischiano di scomparire dai nostri menu, e le pietanze antiche tramandate per secoli nelle famiglie italiane. In una visione sempre più globalizzata e standardizzata dell’enogastronomia un ritorno alle origini e la conoscenza di pagine della storia del nostro paese non possono che essere un toccasana.

Anche i piccoli in cucina con Telmo e Tula

Anche i più piccoli non sono esclusi dalla passione per la cucina. Capita spesso di vederli nelle cucine di programmi nostrani ( La prova del cuoco ) alle prese con fornelli e padelle ma mai veri protagonisti della scena. Per questo RaiDue, nel 2009, manda in onda Telmo e Tula. I due protagonisti sono due fratellini dalle buffe espressioni che tutte le mattine raccontano lo svolgimento di una ricetta, prevalentemente una merenda.

Il programma  è spagnolo ed è prodotto dalla Motion Pictures, Anera Films e Walt Disney Picture nel 2008, con un totale di 52 episodi da sette minuti l’uno. All’inizio di ogni puntata viene mostrato l’elenco degli ingredienti necessari per la preparazione della ricetta del giorno. All’interno di ogni puntata Telmo e Tula ripetono spesso i passaggi della semplice ricetta per permettere ai bambini di seguirne la realizzazione. Sono ingredienti semplici e gustosi che si trovano facilmente e spesso le ricette non richiedono l’uso dei fornelli ma solo la fantasia.

A come avventura da oggi su Raidue

Da questa domenica alle ore 10,30 inizia su Raidue una nuova trasmissione televisiva dedicata ai più giovani: A come avventura. La trasmissione, che fa parte della famiglia di Voyager, sarà condotta in studio dalla bella Alessandra Barzaghi e avrà come obiettivo quello di accompagnare i telespettatori, specialmente quelli più giovani, alla scoperta dei luoghi più selvaggi del pianeta.

Puntata dopo puntata infatti il grande pubblico potrà vivere l’entusiasmo di una spedizione archeologica, la curiosità delle immersioni subacquee, esplorazioni a contatto diretto con la natura più impervia ed anche fare la conoscenza con alcuni degli sport più estremi. Inviata speciale della trasmissione sarà Ambra Orfei la quale ogni settimana ci condurrà a spasso per la nostra penisola, facendoci conoscere storie di borghi e cittadine spesso sconosciute, le loro tradizioni, i luoghi più insoliti legati alla tradizione italiana.

Giancarlo Magalli: sabato e domenica il mezzogiorno è in famiglia!

Il presentatore TV Giancarlo Magalli, nato a Roma il 5 luglio del 1947, cresciuto da gesuiti e scolopi, è figlio d’arte in quanto il padre era direttore di produzione cinematografica, dopo il diploma di maturità classica si è iscritto alle Facoltà di Scienze Politiche presso l’Università di Roma ed alla Facoltà di Economia e Commercio presso l’Università di Messina. Durante gli studi Giancarlo ha scoperto la sua vera vocazione: il cabaret. Ha iniziato quasi per gioco facendo l’animatore nel primo villaggio turistico italiano alla fine degli anni ’60.

Però in famiglia avevano altri progetti per lui, tanto che Giancarlo Magalli fece per un periodo prima l’assicuratore per fare contenta sua madre e poi l’ufficiale di Cavalleria per fare contento suo padre. Ha fatto anche il volontario per sette anni con la Polizia Municipale di Roma, di cui è Agente Onorario, e ricevendo successivamente i gradi di Maresciallo, poi di Tenente e, recentemente, di Capitano, oltre ad essere Carabiniere Onorario. Nell’Aprile 2007 è stato insignito anche dell’Onorificenza di Commendatore al Merito della Repubblica.

Nonostante tutto Giancarlo non molla la sua passione, che cerca di perseguire lavorando in radio e collaborando al famosissimo programma Bandiera Gialla con Arbore e Boncompagni, nella quale si cimenta anche come imitatore. Sempre con Boncompagni, Pazzaglia e Marenco fonderà anche Radio Ombra, un progetto che finge di essere una radio pirata che interrompe e boicotta i programmi della RAI, della quale vuole infrangere il monopolio. Il programma, che aveva avuto grande successo, tuttavia si rivela problematico per casa Rai che decide di chiuderne la messa in onda.

Federica Panicucci, vent’anni di onorata carriera

La bella presentatrice TV Federica Panicucci, nata a Cecina in provincia di Livorno il 27 ottobre del 1967, da genitori toscani, a soli tre mesi si trasferisce a Milano a causa del lavoro del padre, con la sorella maggiore Michela. Federica coltiva la passione per la danza classica da quando aveva 6 anni, tanto che tentò l’esame per l’ammissione al Teatro alla Scala, esame che però non venne superato. Dopo il diploma Federica si iscrive all’Università, prime lettere e poi giurisprudenza, facoltà abbandonata a causa dell’ingresso nel mondo dello spettacolo.

Nel 1987 Federica esordisce in TV con il programma Portobello di Enzo Tortora, cui segue fino al 1990 la conduzione del Gioco delle coppie con Marco Predolin su Canale5. Nel frattempo diventa anche annunciatrice dei programmi serali di Raitre.

Il 1991 è un anno d’oro per Federica: conduce numerosi programmi sulle reti Mediaset, Unomania, Twin Clips, Smile, Jammin, la finale di Look of the Year, e la striscia pomeridiana del Festivalbar: l’anno successivo condurrà lo stesso Festivalbar accanto a Fiorello, conduzione che manterrà fino al 1994.

Alda D’Eusanio: la regina del salotto Rai

La conduttrice e giornalista TV Alda D’Eusanio, nata in un paesino in provincia di Chieti, Tollo, il 14 ottobre del 1950, dopo la laurea conseguita a pieni voti in sociologia con una tesi sull’Open University, diventò giornalista professionista.

Dal 1988 al 1995 è stata inviata, capo redattrice e conduttrice del TG2. prima conducendo il programma Stanotte poi conducendo il telegiornale delle 19.45. Alda è stata anche autrice e regista di numerosi programmi e documentari Rai: da Rocco un bambino di quattro anni, ciclo sul mutamento culturale nel mondo contadino, a L’Italia a schede sulle storia di dieci città italiane.

Sempre su RaiDue ha ideato e condotto L’Italia in diretta ed il settimanale di attualità Domani è un altro giorno, cui si sono susseguiti altri programmi quali il reality Un pugno o una carezza, Punto e a capo, e La scienza tra le due guerre, Qualcosa è cambiato, e nel 2006 Il malloppo.

Mario Tozzi: un geologo al servizio della TV

Il conduttore e ricercatore Mario Tozzi, nato a Roma il 13 dicembre del 1959, dopo il diploma classico si è laureato con lode in Scienze Geologiche all’Università La Sapienza di Roma, nel 1988 entra a far parte del Consiglio Nazionale delle Ricerche per diventarne, nel 1999, Primo Ricercatore. In particolare si occupa dell’evoluzione geologica del Mediterraneo e studia le deformazioni delle rocce per ricostruirne la storia nel passato più lontano.

Gli studi universitari e geofisici di Mario Tozzi hanno portato il ricercatore ha scrivere oltre 60 pubblicazioni scientifiche, sia su riviste italiane che internazionali, attualmente lavora presso l’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria (IGAG) di Roma.

Nel 1997 inizia la sua collaborazione televisiva, commentando in qualità di esperto tematiche geologiche e ambientali per il programma televisivo Geo & Geo, inoltre è stato consulente e inviato per il settimanale King-Kong di Raitre.

Elena Santarelli: dagli esordi nella moda alla TV

La conduttrice Tv e showgirl Elena Santarelli, nata a Latina il 18 agosto del 1981 ha trascorso la sua infanzia a Sermoneta, dove tra l’altro ha frequentato qualche anno del liceo classico, per poi diplomarsi in un istituto superiore privato.

Elena inizia a sfilare a soli 17 anni, dopo essersi trasferita a Milano, per grandi nomi della moda, come Armani e Gai Mattiolo: grazie al suo fascino sensuale ed alla sua eleganza, viene definita la Valeria Mazza italiana. Nel 1998 vince il concorso Elite model Look: questa vincita le darà la visibilità necessaria per approdare in TV, al fianco di Amadeus nel quiz televisivo L’Eredità.

Nel 2004 Elena Santarelli è al fianco di Enrico Varriale nella condizione del programma sportivo Stadio Sprint di Raidue, nel quale legge il tabellone con i risultati delle partite domenicali. L’anno successivo partecipa in qualità di concorrente al reality show L’isola dei Famosi.

Nina Moric: modella e showgirl

La bellissima modella e show girl Nina Moric, nata a Zagabria il 22 luglio del 1976, attuale Croazia, da padre medico e madre economa: Nina fin da piccola ha sempre sognato di fare l’avvocato, spronata in questo anche dai genitori, tanto che si iscrisse anche all’università, che però non ha mai portato a termine.

Nel 1996 però Nina arriva seconda al concorso di bellezza The look of the year e da quel momento si spalancano per lei le porte del mondo della moda internazionale: da Versace e Cavalli, da Valentino a Gai Mattiolo, Nina sfila sulle passerelle delle più importanti case di moda ed inizia anche ad essere la testimonial di campagne pubblicitarie.

Nel 1999 Nina giunge in Italia per iniziare la carriera televisiva: la troviamo al fianco di Panariello nel programma Torno Sabato in onda su RaiUno, poi nel 2000 nel programma Il grande bluff di Luca Barbareschi su Canale 5. Nina compare nel ruolo di show girl anche in altri programmi come Furore e La sai l’ultima.

Marco Travaglio: il giornalista scomodo di Annozero

Il giornalista Marco Travaglio, nato a Torino il 13 ottobre del 1964, dopo la maturità classica, si è laureato prima in Storia contemporanea poi in Lettere Moderne: ma la sua vera vocazione era il giornalismo, per questo subito dopo la laurea iniziò a collaborare in qualità di free lance presso delle testate di stampo cattolico.

La svolta nella sua vita avvenne il giorno dell’incontro con Indro Montanelli, il quale lo chiamò a collaborare al Giornale: era il 1988 e Marco Travaglio vi rimase fino al 1992 anno in cui divenne giornalista professionista, per poi passare alla Voce, sempre al fianco del suo maestro Montanelli. Oltre a questi Travaglio collaborò anche con altri giornali tra i quali Sette, Cuore, Il Messaggero, Il Giorno, L’Indipendente, Il Borghese, L’espresso.

Negli anni Marco Travaglio si è in particolare avvicinato ed appassionato alla cronaca giudiziaria: ha condotto moltissime inchieste e sollevato spesso “polveroni” che gli sono valse anche denunce e querele. Travaglio è comparso in qualità di ospite e opinionista in diverse trasmissioni televisive: ad Anno Zero con Michele Santoro conduce anche una rubrica personale Arrivano i mostri, al Maurizio Costanzo Show ed alla trasmissione Che tempo che fa con Fabio Fazio. Ha partecipato anche al programma MTV Victor Victoria con Victoria Cabello, in cui ha anche ballato sulle note di Cerco un centro di gravità permanente per uno spot promozionale.

Valeria Marini: showgirl, stilista, attrice

La conduttrice e showgirl Valeria Marini nasce a Roma il 14 maggio del 1967 ma fin dalla più tenera età si trasferisce a Cagliari con la madre e la sorella, a causa della separazione dei genitori. Dopo il diploma di liceo classico, Valeria torna nella sua città natale, Roma, decisa ad entrare ne mondo dello spettacolo.

Prima tenta la carriera nel mondo della moda, con l’appellativo di Lolly, ma ben presto capisce che la sua vera strada è il palcoscenico ed entra nella compagnia del Bagaglino grazie a Pier Francesco Pingitore: è il 1993 e Valeria debutta nel programma Saluti e Baci. Nello stesso anno appare nel programma TV Luna di Miele con Gabriella Carlucci.

Il 1994 la vede protagonista di diverse trasmissioni TV: da La grande sfida con Gerry Scotti a Bucce di banana con il Bagaglino, di cui è primadonna anche in Champagne e Rose rosse. Su Rai Uno Valeria affianca Alba Parietti in Serata Mondiale ed è madrina del concorso di bellezza Una ragazza per il cinema.

Lucilla Agosti da All Music ad Academy

Lucilla Agosti, nata l’8 settembre 1978 a Milano, figlia del filosofo Silvano Agosti, dopo gli studi di recitazione, si cimenta in un provino per Rete A e viene scelta per condurre il programma Azzurro. Nel 2004 Lucilla conduce alcune serate live come la diretta dal Main Stage all’Arezzo Wave, il Love Festival e la serata finale del concorso Voci Domani.

Nello stesso anno conduce anche uno speciale sulle Space Girl su Rete Happy Channel ed il programma Guelfi e Ghibellini su RaiDue, oltre ad apparire in un episodio della sit com di Italia1 Camera Cafè. Su All Music, nuovo canale nato dalla precedente Rete A, conduce All moda, un settimanale di moda e life style.

Recita anche in alcuni cortometraggi e lungometraggi tra i quali Il Vangelo secondo precario di Stefano Obino, La Febbre di Alessandro D’Alatri, Il mercante di pietre di Renzo Martinelli, Mah di Ugo Tiralaltro, Parole Rubate e Divini incontri d’orgasmo di Barbara Caggiati. Semre su All Music conduce Classifica di … sulle preferenze musicali degli ospiti in studio, Flycase sulla scoperta dei gusti musicali di una determinata nazione e Tutti nudi sulle esibizioni di alcuni stripper dilettanti.

Barbara D’Urso, dagli esordi allo Show dei Record

Maria Carmela d’Urso, chiamata comunemente Barbara, è nata a Napoli il 7 maggio del 1957, ed inizia precocemente la sua carriera come modella a Milano, per poi passare alla televisione grazie alla conduzione del programma Goal, un quotidiano calcistico in onda su una rete regionale lombarda nel 1977, accanto a Diego Abatantuono, Teo Teocoli e Massimo Boldi. Nel 1978 si esibisce nel programma Stryx di Raidue in topless: sempre nello stesso anno si fa immortale sul paginone del giornale Playboy edizione italiana, con enorme successo.

Nel 1980 viene notata da Pippo Baudo che la vuole accanto nell’edizione di Domenica In e in Che combinazione su Rai Due. In casa Rai Barbara conduce anche i programmi Fresco Fresco, Forte Fortissimo e Campioni. Nel frattempo però Barbara affronta anche l’esperienza cinematografica, prima con la fiction La casa rossa di Luigi Perelli, e poi Delitto in via Teulada: nel 1983 è di nuovo in video con lo sceneggiato di Raiuno Skipper, creato con la collaborazione francese Le Paria.