Il traditore, un film di Bellocchio da vedere almeno una volta

È passato proprio ieri in televisione Il Traditore, ovvero la nuova pellicola che è stata realizzata da parte di Marco Bellocchio in cui il protagonista è Pierfrancesco Favino, che interpreta il personaggio Tommaso Buscetta. Questa pellicola era tra le candidate italiane per l’Oscar 2020 come miglior film straniero, ma non ha avuto il successo che si meritava probabilmente.

Virus – Il contagio delle idee, 15 ottobre: Civati, Briatore, Favino

La legge di stabilità e i casi Roma e Milano sono gli argomenti al centro della nuova puntata di Virus – Il contagio delle idee, il talk show politico condotto da Nicola Porro in onda giovedì 15 Ottobre alle 21.15 su Rai 2. 

Tra gli ospiti in studio, Giuseppe Civati, l’imprenditore Flavio Briatore, Anna Ascani del Partito Democratico e Massimo Garavaglia (Lega), assessore lombardo al bilancio coinvolto in questi giorni nell’inchiesta sugli appalti in sanità.

Sebastiano Somma in Un caso di coscienza 5, Francesco Testi in Né con te né senza di te, Alessandro Gassman, Pierfrancesco Favino, Manuela Arcuri: novità

Foto: AP/LaPresse

Sebastiano Somma tornerà ad interpretare l’avvocato Rocco Tasca, protagonista di Un caso di coscienza. Andrea Purgatori ha scritto la quinta stagione che prevede ancora la partecipazione di Loredana Cannata e nuovi sviluppi per il personaggio di Somma. (fonte Oggi.it)

Pierfrancesco Favino potrebbe interpretare Tommaso Buscetta nel film tv in due puntate realizzate da Magnolia per Raiuno, dedicate alla vita del boss mafioso. (fonte Oggi.it)

Francesco Testi affiancherà Sabrina Ferilli in Né con te né senza di te (precedentemente conosciuto come La capitanessa), il tv movie diretto da Vincenzo Terracciano per Raiuno, ambientato nel 1700. Nel cast anche Barbara Livi, Massimo Venturiello, Isa Danieli, Claudia Gaffuri e Marco Foscari.

Premio Rodolfo Valentino 2009, questa sera su Raiuno

Questa sera su Raiuno alle 21.10 va in onda la trentaduesima edizione del Premio Rodolfo Valentino: la premiazione, che avverrà nella bellissima cornice di Poltu Quatu vicino a Porco Cervo in Sardegna, sarà condotta da Carlo Conti. La trasmissione andrà in onda anche su Rai International e su numerosi network europei.

Quest’anno il premio alla carriera andrà a Sharon Stone. Premiati anche le star di Hollywood Helen Mirren e Alan Arkin. Tra gli italiani che ritirano il premio, ci saranno: Asia Argento, Caterina Murino, Elena Sofia Ricci per le attrici, Pierfrancesco Favino e Filippo Timi per gli attori mentre Giulio Manfredonia, Giuseppe Piccioni e Marco Pontecorvo per i registi.

La serata sarà ovviamente ricca di intermezzi musicali, curati ed eseguiti da Fiorella Mannoia, Mario Biondi e dai Simply Red, mentre in giuria saranno presenti Fabio Ferzetti giornalista de Il Messaggero in qualità di presidente, e composta dai critici Daniele Heymann, Dereck Malcom, Mathieu Perrault , Jay Weissberg.

Pierfrancesco Favino rifiuta il premio del Romafictionfest

Colpo di scena al Romafictionfest: ieri sera, durante la premiazione della Fiction Italiana Edita, Pierfrancesco Favino, vincitore come migliore attore di una miniserie televisiva, per la sua interpretazione in Pane e libertà, si è rifiutato di ritirare il premio.

L’attore ha spiegato che il rifiuto è in polemica con il ministro Bondi per il mancato reintegro del Fondo unico per lo spettacolo e ha assicurato che lo ritirerà non appena il FUS sarà ristabilito.

Francesco Gesualdi, presidente della Fondazione Lazio per lo sviluppo dell’audiovisivo, ha commentato (fonte Adnkronos/Ansa):

Romafictionfest 2009, i vincitori del Concorso Fiction Italiana Edita e di Tv Sorrisi e Canzoni

Questa sera all’Auditorium Conciliazione in Roma verranno premiati i vincitori del Concorso Fiction Italiana Edita della terza edizione del Romafictionfest: la giuria composta da Enrica Bonaccorti, Arnaldo Colasanti e Maurizio Giannotti, ha già annunciato i nomi dei vincitori della sezione riservata alle fiction, ai documentari per la Tv e alle docufiction prodotte in Italia e trasmesse tra il primo settembre 2008 e il 30 aprile 2009.

I premi per gli attori sono stati assegnati a: Massimo Ghini (per il Tv Movie Dr. Clown), Angela Finocchiaro (per il Tv Movie Due mamme di troppo), Pierfrancesco Favino (per la miniserie Pane e libertà), Maya Sansa (per la miniserie Einstein), Vinicio Marchioni (per la lunga serie Romanzo Criminale), Sandra Ceccarelli (per la lunga serie Donne Assasine). Migliori attori non protagonisti Primo Reggiani per Raccontami e Sonia Bergamasco per Tutti pazzi per amore.

Tra i tecnici vincono: Alex Infascelli e Francesco Patierno per la regia di Donne Assassine, Fabrizio Bettelli e Alberto Simone per la sceneggiatura di In nome del figlio e Germano Mazzocchetti per la musica di Carabinieri 7.

Concerto 1 Maggio, domani su Raitre

Domani, per la festa dei lavoratori, è in programma il consueto Concerto del Primo Maggio: in diretta da Piazza San Giovanni a Roma, dopo gli interventi dei rappresentanti dei segretari di CGIL, CISL e UIL (in onda dalle 10.30 alle 11.15) andrà in onda su Raitre (e Rai.tv) lo show che si protrarrà fino a mezzanotte.

Il tema di questa edizione, che sarà dedicata alle popolazioni dell’Abruzzo colpite dal terremoto (per la quale i sindacati dei lavoratori hanno istituito una raccolta fondi), è Il mondo che vorrei. Saranno ospiti della manifestazione Pierfrancesco Favino, Valeria Solarino, Claudia Gerini e soprattutto Vasco Rossi, che si esibirà per 45 minuti.

Sul palco, oltre al Blasco, guidati da un conduttore d’eccezione, l’attore e regista Sergio Castellitto, si esibiranno Giorgia, Edoardo Bennato, Caparezza, i Nomadi, i Casino Royale, Marina Rei, Paola Turci, Paolo Fresu, Pfm, Mauro Pagani, Bandabardò, Enzo Avitabile con i Bottari, Motel Connection, Asian Dub Foundation, Cisco, PeppeVoltarelli, Smoke e due gruppi, il primo formato da Afterhours con Cristiano Godano dei Marlene Kuntz e Samuel dei Subsonica e il secondo formato da Marta sui Tubi, Dente, Roberto Angelini, Cesare Basile, Paolo Benvenue e Beatrice Antolini.

Pane e Libertà, riassunto seconda puntata

Il nostro secondo e ultimo appuntamento con la vita avventurosa di Giuseppe di Vittorio (Pierfrancesco Favino) di Pane e Libertà, inizia con un evento infausto: stremata dalla vita e dalla salute cagionevole, Carolina muore, abbandonando per sempre Peppino e i suoi figli.

La speranza adesso è rappresentata dalla Spagna, dato che tira di nuovo aria di guerra, per questo Peppino si separa nuovamente dai figli; la vittoria di Franco e il ricongiungimento conseguente con i figli viene coronato dall’incontro con Anita, una giovane conosciuta prima della guerra che conosce vita, morte e miracoli del nostro protagonista.

Il patto tra Germania e Russia risulta assolutamente incomprensiile a Peppino, solo Togliatti capisce che si tratta di un patto strategico, e allontana Giuseppe dal partito viste le sue posizioni estreme verso questo particolare evento.

Pane e Libertà, riassunto prima puntata

Ecco a voi la prima puntata di Pane e libertà, miniserie in due puntate in onda stasera e domani sera su Rai 1 in piena prima serata. La mini serie racconta la vita privata e professionale del segretario della Cgil Giuseppe Di Vittorio, interpretato da Pierfrancesco Favino, protagonista assoluto di questo appuntamento televisivo.

Gli anni in cui il sindacalista visse e lottò vengono precorsi da un‘infanzia dura, che segna in modo indelebile la vita del futuro sindacalista, contribuendo alla creazione di una personalità intollerante verso le ingiustizie e verso i padroni arroganti, pomposi e prepotenti.

Le scene dell’infanzia sono veramente dure: la morte del padre, incorsa dopo una giornata di pioggia a cercare di domare i cavalli del barone per cui lavora, è il primo turning point nella vita del protagonista.

Pane e libertà da questa sera su Raiuno la storia di Giuseppe Di Vittorio, galleria fotografica

Da questa sera su Raiuno andrà in onda la fiction, Pane e libertà, il film tv in due parti, diretto da Alberto Negrin, che racconta la storia di Giuseppe Di Vittorio, il sindacalista rivoluzionario (combattente nella guerra di Spagna e catturato dai nazisti nel 1938), che ha dedicato la sua vita in difesa degli ideali, della Costituzione italiana e della democrazia.

Ad interpretare il grande uomo (colui che ha detto:“Il sindacato deve essere la casa di tutti i lavoratori, perché i lavoratori non hanno colore, sono tutti uguali, hanno tutti lo stesso odore. Nessuno dovrà più morire per un pezzo di pane”), che da povero contadino analfabeta di Cerignola diventa la guida dei lavoratori italiani, superando mille difficoltà è stato scelto Pierfrancesco Favino. Nel cast sono presenti anche Raffaella Rea, Danilo Nigrelli, Massimo Wertmullare, Giuseppe Zeno, Frank Crudele e Francesco Salvi.

Il film, scritto da Pietro Calderoni, Gualtiero Rosella e Alberto Negrin, si distingue dalle ultime fiction Rai, non solo per la scelta del personaggio descritto (non è un genio artistico o uno scienziato, ma una persona comune fuori dal comune), ma soprattutto per le suggestive riprese a campo lungo (per rendere visivamente l’epicità della storia) e la colonna sonora curata, diretta e orchestrata dal Premio Oscar Ennio Morricone.